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Probabilmente una decina di ultime opere pubblicate e relative recensioni sono andate perse.
Ci scusiamo per l'inconveniente (vedi nota).
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Data iscrizione: 21/01/2010, Nato a: New York, Residente a: Boscoreale, Nazione: Italia, Data di nascita: 07/05/1961
Interessi: Letteratura, narrativa, musica, scienze
Note: Esperto di elettronica e microcomputer, fin da piccolo coltiva le passioni per la lettura, per i libri e per lo scrivere, al punto da provare un fascino e una particolare attrattiva verso la carta stampata. All'età di 15 anni scrive il suo primo giallo: "Il fantasma di Candemburg" completamente steso a mano, con la biro, su quaderni scolastici. Dopo aver comprato la prima macchina da scrivere "seria" (non giocattolo!) scrive "Delitto in ascensore" altro mistery, il quale partecipa al concorso "Alberto Tedeschi" della Mondadori classificandosi settimo. Intanto, collabora come soggettista e sceneggiatore per varie collane a fumetti: "I predatori", "Oltretomba", "Terror" per la Ediperiodici srl e testate varie come "Tiramolla" "Il corriere dei piccoli" "Topolino" (Walt Disney Italia) e la rivista napoletana UE'. Firmandosi Alex Dyme, pubblica due racconti horror per "Creep" e uno per un'antologia di novelle noir raccolta da una casa editrice americana.
Verso la fine degli anni ottanta pubblica il romanzo breve "Le folli notti del camionista poeta" che vince il premio internazionale "Dominium".
Dello stesso periodo è "Il canto delle lucciole" da cui Marco Mingardi trae l'omonima opera teatrale.
Basandosi sul concetto che bisogna scrivere ciò di cui si conosce e avendo lui una cultura essenzialmente scientifica e tecnologica, all'inizio degli anni novanta decide di passare alla fantascienza, genere forse a lui più "congeniale".
Recentemente ha collaborato con diverse riveste on-line, pubblicando racconti di vario genere, soprattutto, thriller, horror e fantascienza.
Verso la fine degli anni ottanta pubblica il romanzo breve "Le folli notti del camionista poeta" che vince il premio internazionale "Dominium".
Dello stesso periodo è "Il canto delle lucciole" da cui Marco Mingardi trae l'omonima opera teatrale.
Basandosi sul concetto che bisogna scrivere ciò di cui si conosce e avendo lui una cultura essenzialmente scientifica e tecnologica, all'inizio degli anni novanta decide di passare alla fantascienza, genere forse a lui più "congeniale".
Recentemente ha collaborato con diverse riveste on-line, pubblicando racconti di vario genere, soprattutto, thriller, horror e fantascienza.
Pagina web: www.alfonsodama.altervista.org/
6 recensioni o commenti ricevuti (4 di utenti, 2 di visitatori) (dalla più recente):
1)
di Fabio1971
del 11/10/2017 all'opera
La botola:

Atmosfere anche un po' lovecraftiane per un racconto breve che si legge tutto d'un fiato. "Sinistro" al punto giusto,…
(continua)

2)
di Sartisa
del 21/08/2014 all'opera
La botola:

Mi sono proprio teletrasportata in quella casa, in quella villetta con tutti i suoi rifugi segreti, le sue credenze cigolanti e i suoi letti a baldacchino. Certo il protagonista…
(continua)

3)
di Dino (non iscritto)
del 27/01/2010 all'opera
La botola:

Si fa leggere velocemente fino in fondo. La storia è ben congegnata e potrebbe preludere ad un racconto più consistente, perchè lo stile si presta a generare attesa e…
(continua)

4)
di Massimo Baglione
del 26/01/2010 all'opera
La botola:

5)
di Pia (non iscritto)
del 26/01/2010 all'opera
La botola:

finale alla Poe, concordo, se riuscissi a usare anche un pò lo stesso stile allora sarebbe ancora meglio
i suoi racconti li amavo tanto…
(continua)


6)
di Arditoeufemismo
del 26/01/2010 all'opera
La botola:

Si, sarà per il nome Norma che ricorda i film dell'uomo ombra, o per la casa d'altri tempi, o per lo stile e per nulla enfatico dell'autore, che questo…
(continua)

1 recensioni o commenti dati + 1 risposte (dalla più recente):
-) del 26/01/2010, all'opera
La botola
(opera dell'autore)
:

Wow! Poe, Hitchcock... ragazzi, ma stiamo scherzando? Comunque, grazie di cuore.
(vedi)

Bella l'immagine, il "flash". L'inizio è un po' stroncante, però: "Comincia questa attività ..." non si capisce bene a cosa ti riferisci, nè lo chiarisci dopo. Il lettore deve…
(continua)

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