UN NOME
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« Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario » (Primo Levi)
L'importanza della memoria
Ho avuto la fortuna di conoscere l'autore di questo libro di persona e posso assicurare che l'entusiasmo che avevo sentito nelle sue parole l'ho ritrovato, appieno, nelle splendide pagine da lui scritte. Il libro parla della memoria, della necessità di ricordare le persone che, per i motivi più svariati, sono scomparse nel nulla improvvisamente lasciando dietro di sé solo frammenti di vite apparentemente insignificanti ma che, se ricostruite con passione e amore, acquistano un senso grandissimo soprattutto agli occhi di chi certi periodi li ha potuti poi ricostruire con calma e solerzia alla fine, quando la storia si era definitivamente compiuta. La Professoressa Enrica Calabrese, docente di scienze all'Università di Pisa e di Firenze, insegnante nelle scuole medie e poi nella scuola ebraica durante gli anni della guerra, non ha una storia molto diversa da quelle persone che, come lei, hanno avuto la sola colpa di essere di razza ebraica in un momento in cui questo sembrava essere un limite in nessun modo superabile. La storia di questa donna, quindi, sarebbe, rimasto solo uno dei tanti nomi scritti nel quaderno della storia, se Paolo Ciampi, nel suo libro, non avesse reso vivo ogni momento della sua vita raccontandoci le emozioni, l'entusiasmo e la gioia con cui lei ha vissuta tutta l'esistenza fino alla fine. Molto bella e accuratissima la ricostruzione del periodo storico in una Firenze fascista e infine in mano ai tedeschi dove essere ebrei significava subire un numero altissimo di privazioni e in cui, Enrica Calabresi, ha vissuto con coraggio e determinazione assieme ai suoi compagni fino alla fine decidendo poi di uccidersi piuttosto di finire nelle camere a gas dei campi di concentramento condannandosi però, per questo, all'oblio eterno di coloro che, suicidandosi, hanno rinunciato a un gesto di "vero eroismo". Bellissimo libro da leggere tutto d'un fiato, come un romanzo avvincente. Peccato soltanto che se ne conosca, fin dall'inizio, il tragico epilogo.