Quinta prova olimpica: il racconto lungo
- Alessandro Napolitano
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Quinta prova olimpica: il racconto lungo
La scadenza della prova è prorogata al 15 luglio.
E siamo giunti alla quinta prova olimpica. Le squadre partecipanti dovranno competere nell'elaborazione di un racconto lungo.
Il racconto non potrà essere inferiore alle 50.000 battute spazi inclusi e non superiore alle 100.000 battute spazi inclusi. Pena l'esclusione dalla prova.
Si consiglia l'uso del contacaratteri di word. Sarà tollerato un margine di errore del 5%.
La prova terminerà il 21 giugno 2012 alle 23:59. I racconti postati successivamente saranno dichiarati nulli.
I racconti andranno postati in questa discussione. Per le chiacchere andate QUI!
Il genere del racconto è libero. Le squadre potranno scegliere a loro piacimento tra l'horror e il noir, lo sci-fi e l'erotico e quanto altro potrà portare loro ispirazione. La giuria si affida al vostro buon senso che mai è mancato in questi mesi, affinché nulla venga scritto di volgare e offensivo.
Violento sì!
Ogni squadra può decidere la propria strategia in fatto di autori coinvolti nella stesura del racconto. Sara necessario, in fase di presentazione dei testi, dichiarare il nome dell'autore o degli autori impiegati nell'elaborato.
Ogni racconto deve avere un titolo.
Attenzione, una novità: Il tema della prova non esiste.
Ma esistono le vostre foto!
Ogni squadra è stata abbinata a una fotografia che ha partecipato alle seconda prova. Gli accoppiamenti sono stati effettuati in modo casuale e nessuna squadra è stata abbinata alla propria foto.
Le squadre dovranno scrivere il racconto prendendo spunto dall'immagine loro assegnata. In che modo? Decidetelo voi, ma fate in modo che nell'elaborato sia quanto più palese possibile l'ispirazione che avete tratto dalla fotografia. Questo aspetto è molto importante perché avrà un peso nelle valutazioni della giuria.
Gli abbinamenti sono i seguenti e sono immodificabili:
BRAVE4ART con fotografia antartide
BOTSWANA con fotografia brave4art
THE ISLE con fotografia camelot
TASMANIA con fotografia botswana
ANTARTIDE con fotografia tasmania
CAMELOT con fotografia the isle
La giuria spera di avervi sorpreso e si augura che sopra ogni altra cosa ci sia per voi il gusto di partecipare e scrivere.
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Re: Quinta prova olimpica: il racconto lungo
Titolo: In riva al mare
scritto da Bludoor
ispirato alla fotografia della barca con le palme realizzata da Camelot
lunghezza testo: 64684 caratteri (dati LibreOffice)
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- In riva al mare.odt
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Re: Quinta prova olimpica: il racconto lungo
Titolo: L'albero della Vita
Scritto d:a Roberto Napolitano
Ispirato alla fotografia: l'albero dell'acqua
Lunghezza: 51426
Qualche considerazione, nella speranza di non tediarvi
E' stata la prima volta che ho scritto un racconto così lungo... mazza quant'è difficile
E' stata la prima volta che ho scritto un racconto così lungo con tanti dialoghi. A mia moglie piacciono i dialoghi e questo mi ha spinto a fare un tentativo.
Vorrei ringraziare l'autore della foto. Tempo fa' ho letto un articolo pubblicato sul National Geographic a proposito di formiche zombie. Si tratta di una scoperta scientifica che mi ha subito ispirato però allo stesso tempo era talmente incredibile che nulla mi sembrava funzionare. Era come se l'articolo avesse già detto tutto.
Insomma per non tediarvi troppo se non fosse stato per l'albero della foto non credo che avrei trovato l'elemento mancante per confezionare quello che leggerete.
Spero che a voi piaccia almeno la metà di quanto ho faticato io a scriverlo e comunque a prescindere dall'esito della competizione ne è valsa la pena.
http://www.nationalgeographic.it/natura ... index.html
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- L'albero della Vita.doc
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Re: Quinta prova olimpica: il racconto lungo
Titolo: AfterWor(L)d
Scritto da Manuela, Lorella e Antonella, ispirato alla foto di The Isle
Caratteri: 54.463
Buona lettura e in bocca al lupo a tutti !
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- After Wor(L)d.doc
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«Capisco» disse. E più o meno aveva capito. - Neil Gaiman
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Re: Quinta prova olimpica: il racconto lungo
Buona lettura!
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- BOTSWANA Bambino senza nome.doc
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La Gara 57 - Imbranati
A cura di Carlocelenza.
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La Gara 39 - Le nostre scelte generano molti mondi
A cura di Nunzio Campanelli.
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La Gara 4 - Ciak, si gira!
A cura di DaFank.
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I sogni di Titano
Il "cubo sognatore" su Titano aveva rivelato una verità sconvolgente sull'Umanità, sulla Galassia e, in definitiva, sull'intero Universo, una verità capace di suscitare interrogativi sufficienti per una vita intera. Come poteva essere bonariamente digerito il concetto che la nostra civiltà, la nostra tecnologia e tutto ciò che riguardava l'Umanità… non esisteva?
"Siamo solo… i sogni di Titano", aveva riportato il comandante Sylvia Harrison dopo il primo contatto col cubo, ma in che modo avrebbe potuto l'orgoglio dell'Uomo accettarlo? Ovviamente, l'insaziabile sete di conoscenza dell'Essere umano anelava delle risposte, e la sua naturale curiosità non poteva che spingerlo alla ricerca dell'origine del cubo e delle ragioni della sua peculiare funzione.
Gli autori GLAUCO De BONA (vincitore del Premio Urania 2013) e MASSIMO BAGLIONE (amministratore di BraviAutori.it) vi presentano una versione alternativa del "Tutto" che vi lascerà senza parole. Di Glauco De Bona e Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
A Quattro mani
antologia di opere scritte a più mani
Una collaborazione, di qualunque natura essa sia, diventa uno stimolo, la fusione di peculiarità ben definite, la concretizzazione di un'intesa, la meraviglia di scoprire quel qualcosa che individualmente non si sarebbe mai potuta fare. È una prova, una necessità di miglioramento, il superamento dei propri limiti stilistici o di quei blocchi creativi che sovente ci pongono di fronte a un disarmante "foglio bianco". Gli autori di questa antologia ci hanno voluto provare.
A cura di Massimo Baglione.
Copertina di Antonio Abbruzzese.
Contiene opere di: Chiara Masiero, Mauro Cancian, Stefania Fiorin, Anna Rita Foschini, Ida Dainese, Alberto Tivoli, Marina Paolucci, Maria Rosaria Spirito, Marina Den Lille Havfrue, Cristina Giuntini, David Bergamaschi, Giuseppe Gallato, Maria Elena Lorefice.
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Mai Più
Antologia di opere grafiche e letterarie aventi per tema il concetto del MAI PIÙ in memoria del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, di AA.VV.
Nel 2018 cade il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, perciò abbiamo voluto celebrare quella follia del Genere umano con un'antologia di opere grafiche e letterarie di genere libero aventi per tema il concetto del "mai più".
Copertina di Pierluigi Sferrella.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Ida Dainese, Alessandro Carnier, Romano Lenzi, Francesca Paolucci, Pasquale Aversano, Luisa Catapano, Massimo Melis, Alessandro Zanacchi, Furio Bomben, Pierluigi Sferrella, Enrico Teodorani, Laura Traverso, F. T. Leo, Cristina Giuntini, Gabriele Laghi e Mara Bomben.