Nuovi mondi
Inviato: 06/10/2019, 13:32
Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.
Ci vuole un bel coraggio a chiamarli così! Nuovi per il nome e l’aspetto geofisico, ma poi?
Per trent’anni, udite le parole dei vari governi e di Greta, quella vecchia ex adolescente dallo sguardo inquietante, miliardi di uomini e donne, ibernati e stivati come polli in batteria, sono partiti su immense astronavi per colonizzare un pugno di pianeti lontani. Del resto, il nostro era spremuto come un limone e ormai c’era ben poco da fare: ci sarebbero stati morti di fame in quantità industriale.
E quindi via, ognuno con i propri sogni, per poi scoprire che i vicini erano stronzi come quelli di prima, il capo il solito ignorante, tua moglie ti faceva corna galattiche quasi come quelle che le mettevi tu, i maledetti politici mentivano sempre, senza ritegno. Perché la nostra grande nemica aveva viaggiato con voi: la schifosa, distruttiva e auto distruttiva natura umana.
Sulla terra siamo rimasti solo noi, questi quattro gatti che non hanno voluto andarsene. Gente strana, fatta in un certo modo, ma qui siamo nati e vissuti, anche se male, e qui moriremo.
Un’esistenza quasi primordiale perché non c’era più niente, ma è successo ciò che nessuno poteva prevedere. E ce lo diciamo a bassa voce, felici e quasi timorosi che qualcuno ci possa sentire e s’inneschi un controesodo. In pochi lustri, non più sfruttato e violentato, il pianeta è rifiorito alla grande, e noi con esso.
E ora il nuovo mondo ce l’abbiamo proprio sotto i piedi. La nostra cara, vecchia e meravigliosa Terra, generosa e amica come non l’avevamo mai conosciuta.