Ritorno alla vita

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'autunno 2019.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 23/12/2019, 23:00

1 - non mi piace affatto
0
Nessun voto
2 - mi piace pochino
6
50%
3 - si lascia leggere
3
25%
4 - è bello
0
Nessun voto
5 - mi piace tantissimo
3
25%
 
Voti totali: 12

Macmariopc
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 3
Iscritto il: 13/06/2011, 11:45

Author's data

Ritorno alla vita

Messaggio da leggere da Macmariopc »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Il giorno stava per arrivare alla sua conclusione, finalmente sarei ritornato alla vita, quella vita che mi era stata portata via tanti anni fa a causa di quella morte orrenda che mi era stata inflitta.
Era un giorno di mezza estate, ero all'epoca un noto giornalista e promettente scrittore, mi trovavo per lavoro in un'isola del pacifico per studiare i riti delle popolazioni del luogo. Una sera mentre ero seduto sulla veranda del mio villino, due uomini dall'aria spettrale vestiti esclusivamente di bianco mi vennero incontro e prima che potessi capire quello che stava accadendo mi ritrovai svenuto a terra.
Mi risvegliai nudo sopra un altare legato mani e piedi su di esso, la sala era vuota e lo rimase per un tempo indefinito. In quella posizione cercai di capire cosa mi fosse successo, dopo aver riflettuto arrivai alla conclusione di essere la vittima scelta per qualche rito iniziatico.
La paura mi avvolse, cominciai a usare tutte le mie forze per liberarmi da quei lacci, ma più mi dibattevo più la pelle entrava nella carne procurandomi delle fitte atroci. Entrai in una specie di trance, non riuscivo più a emettere suoni, neanche un urlo usciva dalla mia bocca. Tutto il mio corpo era paralizzato, la mia vita stava per finire avevo paura dello scorrere del tempo.
Cominciai a pregare, a recitare quelle strofe che mia madre mi aveva insegnato a memoria quando ero ancora bambino. Cercai di dare un senso alla mia vita, ma non ci riuscivo, non avevo combinato nulla di buono avevo solo scritto fino ad allora delle critiche su persone che non conoscevo. Mi ripromettevo tra me che se fossi uscito vivo da quella situazione avrei fatto qualcosa di utile sperando che qualcuno lassù accogliesse miei buoni propositi. Non accadde nulla il silenzio era sempre più profondo e solo il mio respiro irregolare si sentiva in quell'ambiente sinistro.
D'un tratto, sussurrando una nenia in un linguaggio incomprensibile entrò un corteo formato da una decina di persone guidate da una persona anziana. Capivo che la mia vita sarebbe durata ancora per poco, e avevo ragione. Giunto nei pressi dell'altare, il vecchio cominciò a muoversi come se fosse stato epilettico e la gente che lo seguiva ripeteva ritmicamente le sue movenze. Il tutto a un suo comando cessò e la sala venne immersa nuovamente nel silenzio, un uomo si stacco dal gruppo e consegnò a quella che doveva essere il loro sacerdote un coltello.
A quella vista cominciai a urlare a dibattermi preso da un'atroce terrore, ma nessun movimento o lamento usciva dal mio corpo, che giaceva in posizione supina paralizzato dalla paura e dall'impotenza.
L'uomo prese il coltello e cominciò a scalfire il mio corpo, il dolore a un certo punto cessò, ero ormai così saturo di sofferenza che desideravo solo morire. La lama stava ora girando intorno al mio cuore e alla vista del ferro che usciva dal mio corpo spirai.
Ora dopo tanti anni posso finalmente vendicare la mia morte, grazie alla mia nuova vita notturna, prima o poi lo troverò quel maledetto e gli prosciugherò tutto il sangue, facendolo morire lentamente in un'atroce agonia.
Il sole è scomparso solo il buio regna la fuori, posso uscire dalla mia tomba e volare nell'oscurità.
Ultima modifica di Macmariopc il 07/11/2019, 9:40, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Giorgio Leone
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 189
Iscritto il: 08/11/2014, 13:14
Località: Bormio

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Giorgio Leone »

Qualche segnalazione: la pelle che entra nella carne stupisce non poco; "la mia vita stava per finire avevo paura": manca una virgola o una "e"; "Mi ripromettevo tra me" è troppo egocentrico; "Non accadde nulla il silenzio era": anche qui manca qualcosa; "un uomo si stacco dal gruppo e consegnò a quella che doveva essere il loro sacerdote un coltello. A quella vista" : stacco invece di staccò, e un eccesso di "quella", anche perché il primo si riferisce al vecchio sacerdote; "ma nessun movimento o lamento usciva dal mio corpo": i movimenti non escono dal corpo; "Il sole è scomparso solo il buio regna la fuori,": anche qui manca una virgola o una "e". Inoltre "la" è senza accento. Per il resto, finalmente i Carpazi non hanno più l'esclusiva dei vampiri, avanti tutta con le isole del pacifico. Avrei dato una motivazione al fatto che il protagonista, finalmente e solo in quel momento, è in grado di uscire dalla tomba per vendicarsi. Che è successo? Per quanto riguarda la frase "gli prosciugherò tutto il sangue", non credo proprio che si possa prosciugare il sangue, magari si prosciuga un corpo dal sangue. Almeno io, quando mi capita, faccio così.
ImmagineImmagine
Immagine
Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 781
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

L’incipit anticipa tutto il racconto, un flash back di quanto accaduto al protagonista.
Resta da spiegare il perché di tanta attesa prima della sua nuova esistenza vampiresca, o quello che è. Non è chiaro il motivo, l’elemento scatenante che lo fa uscire, e solo adesso, dalla sua tomba in cerca di vendetta. Fa parte di un processo caratteristico di quel tipo di sacrificio umano? Andrebbe motivato in qualche modo.
“Cercai di dare un senso alla mia vita, ma non ci riuscivo, non avevo combinato nulla di buono avevo solo scritto fino ad allora delle critiche su persone che non conoscevo.” Non lo so, spero di non dovermi mai porre il problema, ma credo che in una situazione simile sarebbe l’ultimo dei miei pensieri.
Per quanto riguarda la forma, Giorgio e Diego, nei loro commenti, sono stati esaustivi.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Laura Traverso
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 930
Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
Località: GENOVA
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Laura Traverso »

E sì, il racconto è un poco pasticciato, come è già stato fatto notare da chi mi ha preceduto nei commenti. L'argomento del rapimento, delle torture subite sino alla morte e del vampiro che si riscatta da tutto ciò è un po' così... Con una maggiore attenzione ai dettagli avrebbe potuto essere più coinvolgente e corretto nella stesura del testo. A rileggerti volentieri, sbagliando si impara, e ciò vale per ognuno di noi.
Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Qualche perplessità. Nelle righe asserisci che è un bravo giornalista e promettente scrittore, poi a metà scrivi che non ha combinato nulla. Quella dei lacci, che in un secondo tempo entrano nella carne la ritengo una bella pensata. Per il resto basta seguire gli altri suggerimenti dei commenti che mi hanno preceduto. A rileggerti.
Immagine
Avatar utente
Eliseo Palumbo
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 439
Iscritto il: 22/10/2011, 14:09
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Eliseo Palumbo »

Non ho capito perhé torna in vita proprio adesso.
Onestamente non mi è piaciuto molto, alcuni motivi: come fa a ritrovarsi svenuto per terra? In realtà si è ritrovato legato sull'altare; essendo in trance in teoria doveva essere come alienato e non conscio; cosa intende dire con: cercai di dare un senso alla mia vita?; come fa a dibattersi restando paralizzato?; all'inizio scrivi: "il giorno stava per arrivare alla sua conclusione...", mentre concludi il racconto con: "il sole è scomparso..." dovresti usare lo stesso tempo verbale forse.
Comunque sia, basta solo rivederlo, l'idea di fondo è bella. Voto intermedio.
Mostrare ad altri le proprie debolezze lo sconvolgeva assai più della morte

POSARE LA MIA PENNA E' TROPPO PERICOLOSO IO VIVO IO SCRIVO E QUANDO MUOIO MI RIPOSO


Immagine
Selene Barblan
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 736
Iscritto il: 11/07/2016, 22:53

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Selene Barblan »

Buona idea secondo me sviluppata in modo un po’ approssimativo e conclusa in modo poco efficace. Trovo intriganti l’ambientazione e il rito, mentre il finale svolazzante mi ha lasciato perplessa. Anche la scrittura a mio parere va rivista, in particolare la punteggiatura. Detto ciò non ripeto quanto già precedentemente (ed efficacemente) detto, il racconto non mi è dispiaciuto. Voto 3.
Stefyp
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 319
Iscritto il: 26/07/2019, 18:48

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Stefyp »

In genere non mi piace leggere racconti del genere, ma posso soprassedere se la violenza contenuta in un racconto è motivata o strumentale rispetto a qualcosa che l'autore vuole dirmi. Non mi sembra questo il caso però, se un messaggio c'era io non l'ho colto. Niente altro da aggiungere rispetto allo stile. A rileggerti
Giampiero
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 79
Iscritto il: 23/12/2010, 17:31

Author's data

COMMENTO

Messaggio da leggere da Giampiero »

Allora, oltre alle osservazioni che ti sono già state indicate, rilevo anch'io qualcosa che non ingrana. In primis si afferma:
Macmariopc ha scritto: 05/11/2019, 16:49 sarei ritornato alla vita, quella vita che mi era stata portata via tanti anni fa a causa di quella morte orrenda che mi era stata inflitta.
Ciò per evidenziarti che non si tratta, evidentemente, della stessa vita. Nel finale del racconto, infatti, si fa riferimento a una vita notturna.

Inoltre trovo del tutto privo di nesso questo contesto:
Macmariopc ha scritto: 05/11/2019, 16:49 Cominciai a pregare, a recitare quelle strofe che mia madre mi aveva insegnato a memoria quando ero ancora bambino. Cercai di dare un senso alla mia vita, ma non ci riuscivo, non avevo combinato nulla di buono avevo solo scritto fino ad allora delle critiche su persone che non conoscevo. .
Muovere delle critiche a persone che non si conoscono non è implicitamente un comportamento scorretto, anzi è vero semmai il contrario: commentare positivamente un'opera ben sapendo che non vale nulla o vale poco. Fermo restando che per formulare una critica non è necessario "conoscere" un autore, bensì analizzare l'opera in modo franco e onesto.
La paura è un cavallo con le ali: una volta lanciato al galoppo perde il contatto con il suolo e incomincia a volare.
Rispondi

Torna a “Gara d'autunno, 2019”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 31 - Oops! – piccola enciclopedia degli errori

La Gara 31 - Oops! – piccola enciclopedia degli errori

(giugno 2012, 25 pagine, 1,32 MB)

Autori partecipanti: nwArditoeufemismo, nwSer Stefano, nwNathan, nwLorella15, nwLodovico, nwRoberta Michelini, nwUmberto Pasqui, nwTuarag, nwAlhelì, nwSimone Pelatti,
A cura di Lodovico.
Scarica questo testo in formato PDF (1,32 MB) - scaricato 484 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'autunno 2022 - La Méduse - e gli altri racconti

Gara d'autunno 2022 - La Méduse - e gli altri racconti

(autunno 2022, 80 pagine, 1,21 MB)

Autori partecipanti: nwNamio Intile, nwAndr60, nwGiovanni p, nwAlberto Marcolli, nwMarino Maiorino, nwLaura Traverso, nwNuovoautore, nwMessedaglia, nwLetylety, nwMariovaldo, Francesco Pino, nwNunzio Campanelli, nwAthosg, nwRobertoBecattini,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,21 MB) - scaricato 33 volte.
oppure in formato EPUB (438,10 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 7 volte..
nwLascia un commento.

Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2017 - (a colori)

Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2017 - (a colori)

(edizione 2017, 4,25 MB)

Autori partecipanti:
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,25 MB) - scaricato 58 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Human Take Away

Human Take Away

Umani da asporto

"Human Take Away" è un racconto corale dove gli autori Alessandro Napolitano e Massimo Baglione hanno immaginato una prospettiva insolita per un contatto alieno. In questo testo non è stata ideata chissà quale novità letteraria, né gli autori si sono ispirati a un particolare film, libro o videogioco già visti o letti. La loro è una storia che gli è piaciuto scrivere assieme, per divertirsi e, soprattutto, per vincere l'Adunanza letteraria del 2011, organizzata da BraviAutori.it. Se con la narrazione si sono involontariamente avvicinati troppo a storie già famose, affermano, non era voluto. Desiderano solo che vi gustiate l'avventura senza scervellarvi troppo sul come gli sia venuta in mente.

Vedi nwANTEPRIMA (497,36 KB scaricato 498 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



L'arca di Noel

L'arca di Noel

Da decenni proviamo a metterci al riparo dagli impatti meteoritici di livello estintivo, ma cosa accadrebbe se invece scoprissimo che è addirittura un altro mondo a venirci addosso? Come ci comporteremmo in attesa della catastrofe? Potremmo scappare sulla Luna? Su Marte? Oppure dove?
E chi? E come?
L'avventura post-apocalittica ad alta tensione qui narrata proverà a rispondere a questi interrogativi.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (188,99 KB scaricato 44 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



77, le gambe delle donne

77, le gambe delle donne

ovvero: donne in gamba!

Antologia di 77 opere e 10 illustrazioni per esplorare, conoscere e rappresentare la complessità e la varietà dell'universo femminile. Ognuno dei testi presenti in questa antologia riesce a cogliere tanti aspetti, anche contrastanti, di questa creatura affascinante e sorprendente che assieme agli uomini per millenni ha contribuito, nell'ombra o sul palco della storia, all'evoluzione della civiltà così come la conosciamo oggi. è inutile aggiungere che 77 opere soltanto non hanno la presunzione di fornire una rappresentazione esaustiva, ma lasciamo che la parte di questo "iceberg" femminile ancora sommerso rimanga pronto per emergere in prossime indagini e, perchì no, per costituire ancora la materia prima di altre future opere di ingegno.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwTullio Aragona, Maria Basilicata, Mara Bomben, nwAlessandro Borghesi, Emanuela Bosisio, nwNunzio Campanelli, Paolo Caponnetto, nwAlessandro Carnier, Gino Centofante, Polissena Cerolini, Antonio Ciervo, Luigi Andrea Cimini, Giacomo Colosio, Cristina Cornelio, Marika Davoli, nwStella Demaris, Maria Rosaria De Simone, Cetta de Luca, Cristoforo De Vivo, nwRoberta Eman, Luca Fadda, Lorella Fanotti, Lodovico Ferrari, Raffaella Ferrari, Virginia Fiorucci, nwAnna Rita Foschini, Franco Frainetti, Manuela Furlan, Nicola Gaggelli, nwIsabella Galeotti, Rebecca Gamucci, Lucilla Gattini, Michela Giudici, Antonino R. Giuffrè, Alessandro Kabon, Concita Imperatrice, Carlotta Invrea, Greta Leder, Silvia Leuzzi, Yuleisy Cruz Lezcano, nwLibero, Marina Li Volsi, Rosalia Maria Lo Bue, Diego Luci, Sandra Ludovici, Verdiana Maggiorelli, nwMarino Maiorino, nwAngelo Manarola, Myriam Mantegazza, Germana Meli (geMadame), nwRoberta Michelini, Samuele Mocellin, Maurizio Nequio, Teresa Pace, nwMarina Paolucci, nwRoberto Paradiso, nwUmberto Pasqui, Viviana Picchiarelli, nwDaniela Piccoli, Anna Pisani, Luciano Poletto, Monica Porta, nwPietro Rainero, nwGianluigi Redaelli, nwMaria Rejtano, Stefania Resanfi, nwFranca Riso, Massimo Rosa, Francesca Santucci, Libera Schiano Lomoriello, Daniele Schito, Veronica Sequi, nwSalvatore Stefanelli, Stella Stollo, Paola Tomasello, Sonia Tortora, nwLiliana Tuozzo, Alessandro Zanacchi.

Vedi nwANTEPRIMA (317,09 KB scaricato 363 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon