La Ballata del Pesce Arrosto
Inviato: 23/02/2021, 17:04
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"La ballata del pesce arrosto". Non sapevo come iniziare nel presentare quest'opera che naviga a suo perfetto agio tra letteratura, fumetto, saggio e musica. Un'opera in rima carnascialesca dove l'italo inglese cantautore Jet Set Roger, nome d'arte di Roger Rossini, esordisce nella bellissima confezione del (?) Libro (?), fumetto (?), CD (?) scrivendo un saggio snello e completo sulla genesi e filosofia del primo romanzo di Robert Louis Stevenson, "Un Rifugio Per La Notte", precursore del suo successivo "Dr.Jeckill e Mr.Hide" e con affinità con quel capolavoro molto significative. È una storia malandrina, se guardiamo l'aspetto letterario, e carnevalesca se ascoltiamo la musica e i testi. Il fumetto è bellissimo, la storia intrigante e le musiche e i testi sono a metà strada tra il rock progressive, con rimandi che fanno tornare alla memoria gruppi come "Biglietto per l'Inferno", "Buon Vecchio Charlie", "Jumbo", "Banco del Mutuo Soccorso", e il cantautorato di Claudio Lolli, di Guccini, di De Andrè. Il tutto per riscrivere quel bellissimo racconto di Stevenson in rima e con un piglio scanzonato così come doveva essere il personaggio raccontato, Francois Villon, personaggio esistito e famoso che "poesiava" (ha scritto bellissime poesie e ballate) pur essendo ladro, assassino, mentitore e frequentatore di postriboli e taverne malfamate. Peraltro sempre sfuggito alla forca per un dono che forse non meritava ma che lo trasformava nel perfetto avvocato di se stesso. Il bellissimo fumetto disegnato da Aleksandar Sograf, inizia con Villon in una taverna nel mentre che canta "La Ballata del Pesce Arrosto", e poi ci sarà l'omicidio, e poi il vero fulcro del racconto e della musica, vale a dire il confronto con un balivo e il protagonista principale, entrambi abili e istruiti dicitori, che inducono il lettore - ascoltatore a chiedersi dove stiano il bene e il male quando si ha fame. E poi la confezione cartonata e dalla costa grossa sta bene in libreria, magari a fianco dei libri di Stevenson.
"La ballata del pesce arrosto". Non sapevo come iniziare nel presentare quest'opera che naviga a suo perfetto agio tra letteratura, fumetto, saggio e musica. Un'opera in rima carnascialesca dove l'italo inglese cantautore Jet Set Roger, nome d'arte di Roger Rossini, esordisce nella bellissima confezione del (?) Libro (?), fumetto (?), CD (?) scrivendo un saggio snello e completo sulla genesi e filosofia del primo romanzo di Robert Louis Stevenson, "Un Rifugio Per La Notte", precursore del suo successivo "Dr.Jeckill e Mr.Hide" e con affinità con quel capolavoro molto significative. È una storia malandrina, se guardiamo l'aspetto letterario, e carnevalesca se ascoltiamo la musica e i testi. Il fumetto è bellissimo, la storia intrigante e le musiche e i testi sono a metà strada tra il rock progressive, con rimandi che fanno tornare alla memoria gruppi come "Biglietto per l'Inferno", "Buon Vecchio Charlie", "Jumbo", "Banco del Mutuo Soccorso", e il cantautorato di Claudio Lolli, di Guccini, di De Andrè. Il tutto per riscrivere quel bellissimo racconto di Stevenson in rima e con un piglio scanzonato così come doveva essere il personaggio raccontato, Francois Villon, personaggio esistito e famoso che "poesiava" (ha scritto bellissime poesie e ballate) pur essendo ladro, assassino, mentitore e frequentatore di postriboli e taverne malfamate. Peraltro sempre sfuggito alla forca per un dono che forse non meritava ma che lo trasformava nel perfetto avvocato di se stesso. Il bellissimo fumetto disegnato da Aleksandar Sograf, inizia con Villon in una taverna nel mentre che canta "La Ballata del Pesce Arrosto", e poi ci sarà l'omicidio, e poi il vero fulcro del racconto e della musica, vale a dire il confronto con un balivo e il protagonista principale, entrambi abili e istruiti dicitori, che inducono il lettore - ascoltatore a chiedersi dove stiano il bene e il male quando si ha fame. E poi la confezione cartonata e dalla costa grossa sta bene in libreria, magari a fianco dei libri di Stevenson.