Terremoto in Abruzzo

[jormungaard]

Apprendo stamattina del terremoto avvenuto questa notte in Abruzzo, in particolar modo nella città dell'Aquila.
Appena sentita la notizia la mente è andata subito a quello studioso (un ricercatore del Gran Sasso, non uno qualunque) che, qualche giorno addietro, è stato denunciato dall'amministrazione comunale, per "procurato allarme", in quanto aveva predetto una forte scossa di terremoto proprio in città. Ricordo, infatti, che al Tg mostrarono immagini dei cittadini riversi nelle piazze e nelle strade in attesa della scossa che, almeno quel giorno, non arrivò.
La cosa resta comunque inquietante anche perchè, pochi minuti fa, ascoltavo alla radio il Prof. Tozzi, conduttore di Gaia su Rai3, che comunque attibuiva alla casualità le previsioni di questa persona.
Casualità un paio di p...., vallo a dire ai parenti delle persone che sono ancora sotto le macerie o delle 27 che hanno appena estratto senza vita.

[pia]

stamattina qualcuno mi ha detto che è stato avvertito anche a Caserta, io non ho sentito niente, ma questo non è indicativo, quando dormo non mi svegliano nemmeno le cannonate, ma Max quando pensa di ritornarsene? Maaaaaaaaaax, torna, stu sito aspetta a te

[Alessandro Napolitano]

Apprendo stamattina del terremoto avvenuto questa notte in Abruzzo, in particolar modo nella città dell'Aquila.
Appena sentita la notizia la mente è andata subito a quello studioso (un ricercatore del Gran Sasso, non uno qualunque) che, qualche giorno addietro, è stato denunciato dall'amministrazione comunale, per "procurato allarme", in quanto aveva predetto una forte scossa di terremoto proprio in città. Ricordo, infatti, che al Tg mostrarono immagini dei cittadini riversi nelle piazze e nelle strade in attesa della scossa che, almeno quel giorno, non arrivò.
La cosa resta comunque inquietante anche perchè, pochi minuti fa, ascoltavo alla radio il Prof. Tozzi, conduttore di Gaia su Rai3, che comunque attibuiva alla casualità le previsioni di questa persona.
Casualità un paio di p...., vallo a dire ai parenti delle persone che sono ancora sotto le macerie o delle 27 che hanno appena estratto senza vita.

sentita anche io...

[pia]

sono andata a cercarla questa notizia, e sono rimasta di stucco nell'apprendere che ci sono stati morti e dispersi, mi chiedo se il sindaco in questione dormirà la notte da oggi in poi, si potevano evitare queste tragedie

[Alessandro Napolitano]

http://www.corriere.it/cronache/09_apri ... aabc.shtml

[jormungaard]

Questo è l'articolo di qualche giorno fa:
http://www.corriere.it/cronache/09_apri ... =correlati

Ma la cosa più sconcertante è che le previsioni di Giuliani le continuano a chiamare profezie quasi fosse uno di quelli che vanno annunciando la fine del mondo.

[jormungaard]

Capisco che non si può dare ascolto a chiunque annunci un terremoto imminente, però questo avviso veniva da un ricercatore del Gran Sasso il quale ha usato un metodo comunque ritenuto in parte valido dalla comunità scientifica.
Perchè, anziché denunciarlo, non si è cercato di approfondire il suo metodo di ricerca? Forse adesso lo faranno ma erano necessarie tutte queste vittime per fargli aprire gli occhi!!!

[Cmt]

Capisco che non si può dare ascolto a chiunque annunci un terremoto imminente, però questo avviso veniva da un ricercatore del Gran Sasso il quale ha usato un metodo comunque ritenuto in parte valido dalla comunità scientifica.
Perchè, anziché denunciarlo, non si è cercato di approfondire il suo metodo di ricerca? Forse adesso lo faranno ma erano necessarie tutte queste vittime per fargli aprire gli occhi!!!

Che ci trovi di strano? Siamo tristemente noti per la grande abilità a chiudere le stalle dopo che i buoi sono scappati, con tutto che i buoi ci avvisano gentilmente prima di farlo.

[pia]

se dovessero cadere tutte le teste che meritano di cadere, chiuderebbero le fabbriche di cappelli

[PecoraNera]

...grande tristezza... immagini che ti lasciano senza parole e con un nodo alla gola immenso...

[carlocelenza]

Non è il terremoto ad uccidere la gente, sono le case a farlo. Prevedere un terremoto in una zona storicamente sismica come l'Abruzzo non ha senso, mettere in sicurezza le abitazioni si. I nostri paesi, pieni di case antiche addossate le une alle altre come un castello di carte, sono una trappola mortale e lo hanno dimostrato tante volte.
Ho visto i lavori di consolidamento fatti in molti paesi dell'Umbria dopo il terreoto dell'84( mi pare) e posso assicurarvi che quelle case non reggeranno una nuova scossa. La grande maggioranza dei paesi montani andrebbe evacuata al primo segnale di attività sismica. Il vero problema non è prevedere i terremoti, ma fare si che siano senza conseguenze. E' istintivo reagire con rabbia a queste cose, è giusto incolpare chi ha costruito nuovi fabbricati senza rispettare le norme antisismiche, ma non si può nascondere la testa sotto la sabbia, i nostri centri storici per quanto belli e caratteristici, sono stati distrutti dai terremoti tante di quelle volte che se non abbiamo capito la lezione siamo dei falsi. Non è un problema semplice, ma va affrontato e vanno fatte scelte serie se non vogliamo che certi fatti si ripetano.

[jormungaard]

Non posso che essere d'accordo con te.
I soldi dello Stato andrebbero spesi per prevenire tali disastri anziché per curare dopo.
Credo che forse il problema sta nel lungo intervallo di tempo che solitamente c'è tra un terremoto distruttivo e quello successivo.
L'ultimo, in Abruzzo, credo sia stato intorno al 1915 e in tutto questo tempo la gente dimentica quel che è successo, allenta la tensione e tende a prenderla alla leggera nel costruire gli edifici.
In Giappone, ad esempio, dove scosse del genere sono all'ordine del giorno, non hanno avuto il tempo di prenderla alla leggera e hanno ricostruito un intera nazione con metodi antisismici all'avanguardia.

Ho vissuto a L'Aquila per un anno e vedere i luoghi che ho frequentato così devastati mi lascia molta amarezza. Posso però confermare che quasi tutti i paesi limitrofi alla città sono, anzi erano, per lo più composti da case in pietra molto datate e da villette private tirate su senza nessuna prevenzione antisismica.

[pia]

in Umbria l'ultimo terremoto risale a una decina d'anni fa, fu meno devastante ma abbastanza forte da provocare moltissimi danni. Questi paesini sono bellissimi con le loro case addossate l'una all'altra, ma purtroppo non sono antisismici, infatti anche col terremoto dell'80 in campania e basilicata furono distrutti una quantità di paesini irpini e salernitani con migliaia di morti. La cosa tragica è che dopo 30 anni un sacco di gente è ancora nei prefabbricati, i soldi che sono stati stanziati chissà dove si sono fermati, spero che non succeda la stessa cosa in abruzzo. Apprezzo molto tutte le catene di solidarietà che sono state organizzate come sempre succede in questo frangente, non vorrei essere fraintesa, non è che non voglio aiutare in maniera anche modesta, ma mi chiedo perchè prende sempre più piede questa cosa mentre lasciano che lo stato non faccia niente o, peggio ancora, permetta che i soldi stanziati finiscano da qualche altra parte, che sia una moda? Che vogliamo sentirci meglio facendo l'SMS? La gente ha bisogno della dignità, non della carità, con tutte le tasse da cui siamo tartassati, il minimo che possiamo fare è pretendere il giusto aiuto dallo stato. Scusate ma ogni tanto mi capita di passare vicino qualche paesino che ancora ricorda bene quel 23 novembre dell'80, come lo ricordo benissimo anch'io, anche se sono stata fortunata e la casa della mia famiglia ha avuto pochi danni.

[pia]

senza nulla togliere al buon gusto di Berlusca, che nemmeno io sopporto, devo dire per par condicio che questa è prassi comune tra i politici in generale, nel 1980 c'erano illustri politici provenienti proprio dall' irpinia e i risulati li conosciamo tutti, il che è ancora peggio secondo me, nemmeno per la loro regione si sono fermati...

[Massimo Baglione]

Sono qui sono qui
Brutta storia il terremoto, davvero.

[jormungaard]

Ricordo che, quand'ero a L'Aquila, nella mia caserma c'era il quartier generale della F.O.P.I. (Forza Operativa di Pronto Intervento) che doveva intervenirte proprio in occasione di calamità naturali come queste. Ci facevano montare e smontare tende da campo cronometrandoci.
Chissà se è ancora operativa?
Dopotutto la caserma era vicinissima alla "casa dello studente".

[Massimo Baglione]

Ogni tanto mi collego per le manutenzioni di routine del portale, senza troppa voglia, lo ammetto.
Tutti i miei parenti e quasi tutti i miei amici sono senza casa, la casa dove abitavo prima è un cumulo di macerie, e c'è qualcuno che si diverte a diffondere falsi allarmi.
Approfitto di questo spazio pubblico per invitare cordialmente questi bastardi ad andare a farsi fottere. Perdonatemi...

[Alessandro Napolitano]

e c'è qualcuno che si diverte a diffondere falsi allarmi.
Approfitto di questo spazio pubblico per invitare cordialmente questi bastardi ad andare a farsi fottere. Perdonatemi...

mi pare il minimo

[Alessandro Napolitano]

Ricordo che, quand'ero a L'Aquila, nella mia caserma

era quella dove c'erano i lupi che facevano ululare con gli ultrasuoni??

[pia]

Max ci uniamo tutti a te nell' invito a farsi fottere, con tutta l'anima, purtroppo i bastardi e i deficienti ci sono sempre

[jormungaard]

era quella dove c'erano i lupi che facevano ululare con gli ultrasuoni??

No, credo proprio di no.
C'era solo un bellissimo Pastore Abruzzese che mi aspettava ogni volta fuori dalla mensa e che un giorno, per giocare, saltò addosso al Generale, così come era solito fare con me... ehm, il Generale non la prese bene!!!
Comunque la mia era la casera G. Pasquali, era appena fuori L'Aquila, vicino l'autostrada. Forse tu ti riferisci alla caserma degli Alpini.

[Alessandro Napolitano]

Degli alpini, probabilmente sì. E comunque era in città. Mangiammo benissimo, ricordo anche questo, anche se faccio riferimento alla mensa ufficiali.

[Massimo Baglione]

ops, l'altro giorno ho aperto un topic con lo stesso titolo di questo, mi era sfuggito.
Due è meglio di uno

[Massimo Baglione]

I bocca al lupo, davvero!

[Massimo Baglione]

Oggi sono passati 3 mesi dal sisma.
Un abbraccio a tutti gli aquilani!

[pia]

augurandoci che la terra smetta di tremare, lì e in qualunque altro posto

[Massimo Baglione]

5 mesi fa "la Botta".
Un saluto agli amici aquilani, che so per certo non si sono mai arresi.
Pochi giorni fa ho rintracciato l'ultimo amico che non riuscivo a trovare. Ho dovuto usare il vecchio sistema "de 'na ote": carta e penna. Dopo un mese, suo fratello era andato a controllare la casa e ha trovato la mia lettera, e gliel'ha consegnata.
E' in quella casa che, tanto tempo fa, così, per scherzo, mi decisi a scrivere "Daniel", che col tempo diventò "Intrepida" e che ora è il mio primo libro di fantascienza.

[pia]

5 mesi fa "la Botta".
E' in quella casa che, tanto tempo fa, così, per scherzo, mi decisi a scrivere "Daniel", che col tempo diventò "Intrepida" e che ora è il mio primo libro di fantascienza.

aspetto di finirlo tutto il libro e poi vado a parlarne in S-consigli di lettura

[Massimo Baglione]