Chi chiede di essere cancellato. Perché?
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Chi chiede di essere cancellato. Perché?
mi sono accorta oggi che c'è una sezione in cui si salutano gli utenti o autori che decidono di andare via. La domanda è: c'è un motivo particolare per cui si chiede di essere cancellati?
Mi spiego meglio: se io decidessi di andare via (non gioite troppo presto, per il momento non ne ho l'intenzione ) non posso fare che semplicemente non vengo più? Devo per forza chiedere di essere cancellata dal portale?
- Federica
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Re: domanda
Il mio primo bel romanzuccio!
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Re: domanda
Diciamo che è un modo più elegante di mandarci a quel paese.
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Re: domanda
Re: domanda
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Re: domanda
Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
non condivido )sarahnelsole ha scritto:bonnie sei stata grande: il silenzio fa + rumore di un addio
frase tratta alla pagina 34.225 dell'enciclopedia nata nel 1901 e denominta tre gatti folli
di Sarah
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Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
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Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
E in questo caso quale sarebbe il bene e quale sarebbe il male?devil ha scritto:bo chi sa, piu volte mi volevo cancellare e poi non l'ho fatto.......l'eterna lotta tra bene e male.
Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
cerco di capire un poco tutti anche sarahnelsole che sono sincera capire lei
per me e molto dificile ha un modi di scrivere incredibile, ho letto 10 volte
io scrivo perché ho in mia esperiezna personale chi va via da un forum ho altro
perché lo dice qui io leggo questo e scrivo di quello che penso io ma scusate
mi devo vergognare ho mi devo procupare perché una va via e lo dice?
per me e tutto molto semplice se una cosa non mi piace ho che mi da fastidio io vado
questo faccio nella mia vitá privata e anche in forum ho ovunque dove sono fa parte
del mio carattere non faccio al mio cervello tutto queste domande e non scappo di nessuno
se uno dice vado ce sempre problema a volte uno va via non dice nulla e anche fatti
suoi che non dice nulla anche io sono andata via da un forum e non ho detto nulla sono tutti felici
non piangono per me tutto tranquillo ma se io dicevo vado via cera giorni e giorni di paggine scritte
perché ho detto che vado via per me e davvero assurdo, mi chiedo dove il problema
dire ho non dire scappo ho non scappo e mi chiedo di cosa devo scappare? un accordo non ce mai
non piace mai quando una persona decide di fare una sua decisione che ci sono fiume di parole
scritte e scritte in cui soo sincera per me e uguale chi va via chi non va via se dice ho non dice
se legge ho non legge per me tutto va bene e non mi vergogno mai di nulla
tutto il resto e storia
Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
condivido quello che scrivi dici un confronto ho sempre fatto
un confronto ma putropo ce gente che non sa chiedere scusa ,quando
sbaglia ho brutte esperiezna di tutto genere e ho imparato moltisimo
io non sono italiana ho imparato tutto piano piano ,il primo forum in cui ho scritto un forum italiano era quello di max il primo dopo li ho imparato
a scrivere piano piano e anche quando io scrivevo delle cose che a volte
non capiva, ho che in qualche modo sembra che scrivo con cattiveria lui sa capire che non e cosi e mi ha sempre perdonata, a volte di quello che
scrivo ma abbiamo sempre chiarito io sono qui un ospite che mi piace moltissimo la cultura italiana ma faccio anche altro nella vitá quello del
mondo fotografia, sono una profesionista, condivido a volte questa mia passione con le gente gioco immagino creo, ma putropo non sempre e facile riuscire a un dialogo sereno ,quando si vuole un confronto a volte ce il litigio che giunge, anche se siamo adulte come dici tu e di esperienza
preferisco il no confronto anche se ho fatto un confronto in tutti modi
sempre e con rispetto , da un poco di tempo parlo con la gente italiana
in audio parlo a voce per perfezionare la lingua ,a parlare mi piace la gente
sentire la voce, qui non parlero mai di una decisione che ho fatto andare via, non ci sono liti e non voglio altro spiegazione in cui ha gia fatto delle spiegazione ho capito e ho preso una decisione tutto qui nulla di brutto
non conosco molta gente anche non scrivo molto non ho tempo,
e non ho amicizie, giungo a volte per fortuna di max poverino mi soporta e se mi piace un dialogo io scrivo se non mi piace vado oltre, perché se inizio io a scrivere ce il pericolo che il sever di max si rompe cade e mi dispiace per voi che non puoi scrivere
ti piace la storia? e che genere di storia?
Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
e lui penso di esperienza ha fatto come facciamo noi
e una cosa molto positiva grazie anche tu sei gentile
e ti dico che io sono grave di castelli e storia ehm penso che hai trovato
la persona giusta possiamo parlare di tutto di quello che circonda il mistero
e il mistero in noi adoro gli gnomi i folletti penso che i castelli sono anima
della fantasia di draghi e streghe hanno il suo fascino se vuoi continuare
questo apri un topic e ti faccio sognare dentro a castelli che ho guardato
ho le foto che dici vuoi?
Re: Chi chiede di essere cancellato. Perché?
dai una carezza a tua nonna adoro la gente con
una eta in cui possono solo imparare a capire la vitá
GrandPrix d'autunno 2022 - Endecasillabo di un impostore - e le altre poesie
A cura di Massimo Baglione.
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La Gara 51 - 50 sfumature
A cura di ser Stefano.
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GrandPrix d'estate 2022 - La qualità della vita - e le altre poesie
A cura di Massimo Baglione.
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La Paura fa 90
90 racconti da 666 parole
Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per l'antologia La Paura fa 90. Ci sono 90 racconti da non più di 666 parole. A chiudere l'antologia c'è un bellissimo racconto del maestro dell'horror Danilo Arona. Leggete questa antologia con cautela e a piccole dosi, perché altrimenti correte il rischio di avere terribili incubi!
A cura di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione.
Contiene opere di: Maria Arca, Pia Barletta, Ariase Barretta, Cristiana Bartolini, Eva Bassa, Maria Cristina Biasoli, Patrizia Birtolo, Andrea Borla, Michele Campagna, Massimiliano Campo, Claudio Candia, Carmine Cantile, Riccardo Carli Ballola, Matteo Carriero, Polissena Cerolini, Tommaso Chimenti, Leonardo Colombi, Alessandro M. Colombo, Lorenzo Coltellacci, Lorenzo Crescentini, Igor De Amicis, Diego Di Dio, Angela Di Salvo, Stefano di Stasio, Bruno Elpis, Valeria Esposito, Dante Esti, Greta Fantini, Emilio Floretto Sergi, Caterina Franciosi, Mario Frigerio, Riccardo Fumagalli, Franco Fusè, Matteo Gambaro, Roberto Gatto, Gianluca Gendusa, Giorgia Rebecca Gironi, Vincenza Giubilei, Emiliano Gotelli, Fabio Granella, Mauro Gualtieri, Roberto Guarnieri, Giuseppe Guerrini, Joshi Spawnbrød, Margherita Lamatrice, Igor Lampis, Tania Maffei, Giuseppe Mallozzi, Stefano Mallus, Matteo Mancini, Claudia Mancosu, Azzurra Mangani, Andrea Marà, Manuela Mariani, Lorenzo Marone, Marco Marulli, Miriam Mastrovito, Elisa Matteini, Raffaella Munno, Alessandro Napolitano, Roberto Napolitano, Giuseppe Novellino, Sergio Oricci, Amigdala Pala, Alex Panigada, Federico Pergolini, Maria Lidia Petrulli, Daniele Picciuti, Sonia Piras, Gian Filippo Pizzo, Lorenzo Pompeo, Massimiliano Prandini, Marco Ricciardi, Tiziana Ritacco, Angelo Rosselli, Filippo Santaniello, Gianluca Santini, Emma Saponaro, Francesco Scardone, Giacomo Scotti, Ser Stefano, Antonella Spennacchio, Ilaria Spes, Antonietta Terzano, Angela Maria Tiberi, Anna Toro, Alberto Tristano, Giuseppe Troccoli, Cosimo Vitiello, Alain Voudì, Danilo Arona.
B.A.L.I.A.
Buona Alternativa alla Lunga e Illogica Anzianità
Siamo nel 2106. BALIA accudisce gli uomini con una logica precisa e spietata, in un mondo da lei plasmato in cui le persone nascono e crescono in un contesto utopico di spensieratezza e di bel vivere. BALIA decide sul controllo delle nascite e sulle misure sanitarie da adottare per mantenere azzerato l'incremento demografico e allungare inverosimilmente la vita di coloro che ha più a cuore: gli anziani.
Esiste tuttavia una fetta di Umanità che rifiuta questa utopia, in quanto la ritiene una distopia grave e pericolosa.
BALIA ha nascosto il Passato ai suoi Assistiti, ma qualcuno di questi ha conservato i propri ricordi in un diario e decide di trascriverli in una rischiosa autobiografia. Potranno, questi ricordi, ripristinare negli Assistiti quell'orgoglio di vivere ormai sopito? E a che prezzo?
Di Ida Dainese e Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
A Quattro mani
antologia di opere scritte a più mani
Una collaborazione, di qualunque natura essa sia, diventa uno stimolo, la fusione di peculiarità ben definite, la concretizzazione di un'intesa, la meraviglia di scoprire quel qualcosa che individualmente non si sarebbe mai potuta fare. È una prova, una necessità di miglioramento, il superamento dei propri limiti stilistici o di quei blocchi creativi che sovente ci pongono di fronte a un disarmante "foglio bianco". Gli autori di questa antologia ci hanno voluto provare.
A cura di Massimo Baglione.
Copertina di Antonio Abbruzzese.
Contiene opere di: Chiara Masiero, Mauro Cancian, Stefania Fiorin, Anna Rita Foschini, Ida Dainese, Alberto Tivoli, Marina Paolucci, Maria Rosaria Spirito, Marina Den Lille Havfrue, Cristina Giuntini, David Bergamaschi, Giuseppe Gallato, Maria Elena Lorefice.
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