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Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 10:16
da Isabella Galeotti
Buongiorno, per questo bel giovedì soleggiato, vi presento:
un personaggio, che si ispira alla quotidianità. Roberto Bonfanti

Ciao inizio con una domanda secca, senza fronzoli.

La scrittura è per te...

Una passione, un qualcosa che mi piace fare senza doverci riporre troppe aspettative. Spesso sento dire che la scrittura è per qualcuno una necessità, un bisogno quasi fisiologico; per me non è così, io scrivo per il puro piacere di farlo, perché mi diverto, è un passatempo, un hobby, un interesse che coltivo da tempo ma che non è il fulcro intorno al quale ruota la mia vita.

Ho notato che scrivi la quotidianità, quindi sei un buon osservatore, oppure le tue storie sono solo frutto della tua fantasia?

Mi piace partire da un gesto, una parola, un ricordo, un’immagine che mi colpisce, per poi vagare con l’immaginazione e magari tradire l’idea iniziale con sviluppi inaspettati, spesso anche per me, mano a mano che vado avanti a scrivere. Le situazioni che mi interessano di più sono quelle in cui un evento inconsueto apre delle crepe nello scorrere monotono della quotidianità.

I tuoi dialoghi sono asciutti, snelli, ed incalzanti. Hai sempre scritto così, oppure hai affinato nel tempo questo modo di scrivere?

Mi sembra di avere sempre scritto così. Credo di essere migliorato, almeno un po’, col passare del tempo e con la pratica; in realtà spesso mi sforzo di andare oltre un certo minimalismo letterario che da una parte mi piace e mi conforta, mentre dall’altra mi appare come un limite tecnico della mia condizione di scribacchino dilettante.

Domandazza: se tu fossi una strada quale saresti, vicolo, viale,carruggio,calli ecc.? Perché?

Tutte le strade mi affascinano, in quanto simboli di viaggio e di scoperta. Se proprio devo scegliere sono indeciso fra una soleggiata autostrada infinita, di quelle da film “on the road” e un vicoletto oscuro che nasconde chissà quali segreti.

Il dialogo è uno dei mezzi per fare agire il personaggio, come li pianifichi?

Cerco di mettermi nel loro panni, dei personaggi, intendo. Spesso nelle mie storie sono proprio i dialoghi a definire il carattere dei protagonisti, non uso quasi mai lunghe descrizioni, preferisco che le azioni vengano mostrate e non raccontate, il buon vecchio “show, don’t tell”, per intendersi. Ovviamente ogni tanto faccio delle eccezioni, proprio nel tentativo di far evolvere il mio stile, come dicevo prima. Talvolta, per rendere i dialoghi più realistici, mi metto nella posizione che immagino abbia il mio personaggio in quel momento e li recito a voce alta, per vedere se funzionano.


Sarebbe interessante ascoltare i tuoi dialoghi, hai mai pensato agli audiolibri?

Ho scoperto gli audiolibri da qualche mese e li ho apprezzati, quasi tutti quelli che ho ascoltato. Credo che dipenda molto da chi legge i testi, oltre che dalla qualità del libro, naturalmente. Per esempio mi sono piaciuti quelli di Carofiglio letti dall’autore stesso, perché ho avuto la sensazione che riuscisse a trasmettere l’esatta intenzione della sua scrittura, mi è sembrato quasi di sentire i suoi pensieri mentre metteva nero su bianco i suoi romanzi, anche se non ha la dizione perfetta e il mestiere di un attore professionista.
Per quanto riguarda le mie storie ho un progettino, un racconto da mettere in audio sul mio blog, conto di farlo nei prossimi mesi.


Cosa ne pensi del self-publishing?

Non posso che parlarne bene, l’ho usato come metodo per le mie pubblicazioni; ci tengo a precisare che è una scelta consapevole e non un ripiego. Non voglio riattizzare l’ormai annosa diatriba self-publishing/CE, credo che ogni autore, se decide di pubblicare, deve seguire la strada che gli sembra migliore. Io non avrei pubblicato niente se non avessi scoperto questo mezzo, non ho mai preso in considerazione l’ipotesi di inviare un manoscritto a un editore, probabilmente più per pigrizia che per carenza di autostima; credo che ne occorra molta per mettersi in gioco, soprattutto per autopubblicarsi e seguire in prima persona tutta la realizzazione del libro. Riconosco che il rischio maggiore del self-publishing è quello di intasare il panorama editoriale con prodotti poco professionali, quindi mi sforzo di curare forma e contenuto dei miei libri al massimo delle mie possibilità, magari con aiuti esterni per quanto riguarda l’editing e la correzione del testo.


Domandazza Se Leonardo da Vinci venisse da te a chiederti consigli sulla scrittura cosa gli risponderesti?

La figura di Leonardo mi ha sempre affascinato, probabilmente perché sono suo compaesano. Lui stesso si definiva “Omo sanza lettere”, intendendo che, oltre a non avere conoscenza profonda delle lingue classiche, greco e latino, era più portato per la scienza e l’arte che per la narrativa. Invece io trovo nello stile di Leonardo un’intrigante valenza letteraria, gli consiglierei di scrivere un romanzo ispirato a certe sue opere e a oscuri complotti fra religione e politica, anticipando di qualche secolo un autore americano che avrà grande successo sfruttando il suo nome.


Il tempo e la scrittura, il tempo e la lettura, il tempo ed il lavoro...il tempo.
Quando scrivi,come organizzi il tuo tempo di scrittura lettura ecc.

Sono molto discontinuo per quanto riguarda la scrittura, anche a causa del mio lavoro, che alterna periodi in cui ho pochissimo tempo libero ad altri dove ne ho un po’ di più. Cerco di sfruttare questi ultimi ma non sempre ci riesco in modo ottimale. Con la lettura me la cavo meglio.


Leggere, si legge con il cuore, con la testa, con la saggezza. Come identifichi la tua lettura?

Con l’istinto. Leggo di tutto, soprattutto negli ultimi anni, dai best seller agli autori sconosciuti, mentre quando ero più giovane preferivo i classici. Magari mi ispira un titolo, una copertina, qualche commento che vedo sui social. Se un libro mi prende lo devo leggere velocemente, mentre non mi faccio problemi a mollare le letture con le quali non riesco a entrare in sintonia.

Domandazza: siamo ad una rappresentazione all'arena di Verona e ti hanno chiesto di recitare una
poesia, sceglieresti una delle tue oppure una di un artista famoso?

Non una delle mie, mi vergognerei troppo! Penso che sceglierei Cocotte di Guido Gozzano. “Non amo che le rose che non colsi. Non amo che le cose che potevano essere e non sono state...” Secondo me questi rientrano di diritto fra i versi più belli di tutti i tempi.

Quali di queste due azioni compi di più nell'arco della tua giornata. Leggere o Scrivere?

Sicuramente leggere. Cerco di ritagliarmi sempre un po’ di tempo per leggere, se non ne ho la possibilità durante il giorno lo faccio quando vado a letto, prima di dormire. Se non leggo almeno qualche pagina non riesco neanche a prendere sonno, questo da sempre. Riguardo alla scrittura, come dicevo, sono molto più incostante.


La classica domanda. Qual è il tuo autore del cuore? Ti ispiri a lui?

Ce ne sono moltissimi, ne cito qualcuno alla rinfusa: Calvino, Bulgakov, Ballard, Eco, Palahniuk, Marquez, Carver, Cassola, Melville, Bukowski… la lista sarebbe infinita. Non credo di ispirarmi a nessun autore famoso, non ne sarei neanche capace, ma di certo il mio bagaglio di lettore ha influenza su quello che scrivo.


Domandazza:Se ti chiedessero di doppiare un personaggio oppure un animale quale sceglieresti? Perché?

Bella domanda, non ci ho mai pensato. Di getto rispondo il robot Bender della serie animata Futurama, forse perché è un simpatico mariuolo privo di morale e di qualsiasi freno inibitore, quindi l’opposto di me.

Ultima domanda che pongo sempre, Roberto, se arrivasse la fine del mondo, cosa porteresti per sempre con te?
Qualche libro che non ho ancora letto. E poi qualche disco, avrei difficoltà a sceglierne un numero limitato, ma sono sicuro che nel mucchio ci sarebbe Led Zeppelin II.

Grazie Roberto per la tua disponibilità.

Un saluto alla prossima :smt006

Re: intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 11:38
da Ida Dainese
Ottima anche questa intervista con domande e domandazze.
Grazie alle risposte date a Isabella conosciamo meglio la persona che si cela dietro l'Autore e si possono scoprire riflessioni in comune o storie diverse. Queste di Roberto sono risposte molto interessanti.
Bravi a tutti e due!

Re: intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 12:55
da Isabella Galeotti
Hai ragione Ida ogni autore che ho intervistato ha la sua motivazione sia x lo scrivere che x il leggere. Ad esemio io adoro leggere, ma fino ad ora nessuno di voi ha dato la mia. Che non svelero certo ora.😉. Mi piace questo vasto assortimento di risposte. Come scrivi tu. La riflessione è d' obbligo.

Re: intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 13:30
da Massimo Baglione
Intervistona pure questa, bravi!
Isabella Galeotti ha scritto: 07/02/2019, 10:16... quindi mi sforzo di curare forma e contenuto dei miei libri al massimo delle mie possibilità, magari con aiuti esterni per quanto riguarda l’editing e la correzione del testo.
Sez'altro EdOra sarà di aiuto 8)

Re: intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 14:36
da Isabella Galeotti
Massimo Baglione ha scritto: 07/02/2019, 13:30Sez'altro EdOra sarà di aiuto 8)
Assolutamente io lo usao spesso, mi serve anche semplicemente per scrivere una lettera, oppure fare una tesina. Ottimo strumento.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 18:59
da Roberto Bonfanti
Grazie Isabella per l'intervista. Riguardo al leggere sposo in toto il detto: "chi non legge avrà vissuto una sola vita, chi legge ne vive innumerevoli". Grazie anche a Ida e, per rispondere a Massimo, confesso che da quando l'ho scoperto uso EdOra e lo trovo uno strumento utilissimo.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 07/02/2019, 20:12
da Daniele Missiroli
Brava Isabella, anche questa è stata un'intervista molto interessante.
Come sottolineato da tutti, in questo modo si conoscono aspetti, idee, modalità di lettura e di scrittura a cui magari non si è pensato. Sarebbe interessante un meeting in cui ognuno ha un tot di minuti per esprimersi su argomenti letterari. Isabella prepara la scaletta e tutti dicono la loro opinione. Registriamo tutto e poi lo pubblichiamo. Anche solo l'audio, che sarebbe più fruibile del video.
Va beh, ho divagato un po'. :lol:
Bravo Roberto e brava Isabella. :D

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 12:14
da Isabella Galeotti
Daniele Missiroli ha scritto: 07/02/2019, 20:12 Brava Isabella, anche questa è stata un'intervista molto interessante.
Come sottolineato da tutti, in questo modo si conoscono aspetti, idee, modalità di lettura e di scrittura a cui magari non si è pensato. Sarebbe interessante un meeting in cui ognuno ha un tot di minuti per esprimersi su argomenti letterari. Isabella prepara la scaletta e tutti dicono la loro opinione. Registriamo tutto e poi lo pubblichiamo. Anche solo l'audio, che sarebbe più fruibile del video.
Va beh, ho divagato un po'. :lol:
Bravo Roberto e brava Isabella. :D
Daniele, mi hai letto nel pensiero. Avevo in mento , ma era solo una piccola idea, di raccogliere tutte le interviste. Tutte. E chiedere l autorizzazione a fare un e_book. Però volevo aggiungere qualche qr ed approffondimento per alcuni punti. In modo che, chi lo legge possa avere una panoramica sugli autori che vivo in BA e come sviluppano le storie. Daniele mi hai dato il coraggio di aprire le danze. Cosa ne pensi Massimo???

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 12:15
da Isabella Galeotti
Roberto Bonfanti ha scritto: 07/02/2019, 18:59 Grazie Isabella per l'intervista. Riguardo al leggere sposo in toto il detto: "chi non legge avrà vissuto una sola vita, chi legge ne vive innumerevoli". Grazie anche a Ida e, per rispondere a Massimo, confesso che da quando l'ho scoperto uso EdOra e lo trovo uno strumento utilissimo.
Grazie a te per la disponibilità e coetesia. :smt006

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 13:18
da Massimo Baglione
Isabella Galeotti ha scritto: 08/02/2019, 12:14 Cosa ne pensi Massimo???
Per me va bene, se te ne occupi tu :-)
Sarebbe anche bello che ogni autore intervistato mettesse il link della propria intervista anche nella firma dei messaggi del forum.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 13:31
da Daniele Missiroli
Buona idea, Massimo, ecco fatto! :D
E per aggiungere anche il banner Bravi Autori?

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 13:37
da Daniele Missiroli
Grande idea, Isabella. :D
E io aggiungerei all'intervista un racconto, scelto dall'autore, fra quelli che lo rappresentano di più.
In questo modo chi legge lo conoscerà ancora meglio. :smt006

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 13:39
da Massimo Baglione
Daniele, se vuoi, puoi aggiungere il tuo personale banner (come il mio): clicca sotto il tuo faccione "Scheda autore", in basso trovi i codici :-D

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 14:23
da Isabella Galeotti
Visto l entusiasmo, caloppiamo fino alla fine. Sì Massimo, mi occupo di domande rispote ecc, ma l'impaginazione e le altre azioni tecniche...mhhh..avrei bisogno di un aiutino. Ora ho contatto il nuovo autore per giovedì, poi inizio.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 14:35
da Daniele Missiroli
Isabella, se vuoi aiuto per impaginazioni e cose tecniche, puoi chiedere a me.
Se sono in grado, lo faccio, se non sono in grado, lo ammetto subito e non ti faccio perder tempo. :lol:

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 14:36
da Daniele Missiroli
Hai visto, Massimo, che ho messo il banner?
Grazie, era nel posto più logico, l'unico dove non avevo guardato. :lol:

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 15:42
da Isabella Galeotti
Daniele Missiroli ha scritto: 08/02/2019, 14:35 Isabella, se vuoi aiuto per impaginazioni e cose tecniche, puoi chiedere a me.
Se sono in grado, lo faccio, se non sono in grado, lo ammetto subito e non ti faccio perder tempo. :lol:
grasssie, ci conto.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 20:13
da Draper
Roberto Bonfanti ha scritto: 07/02/2019, 18:59 Grazie Isabella per l'intervista. Riguardo al leggere sposo in toto il detto: "chi non legge avrà vissuto una sola vita, chi legge ne vive innumerevoli". Grazie anche a Ida e, per rispondere a Massimo, confesso che da quando l'ho scoperto uso EdOra e lo trovo uno strumento utilissimo.
Quest'intervista mi ha tolto un sacco di sfizi e curiosità, è stato un viaggio notevole. Adesso si spiegano molte cose per quel che riguarda il tuo stile di scrittura. Complimenti a intervistato e intervistatrice :D

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 08/02/2019, 20:57
da Roberto Bonfanti
Grazie per essere passato, Draper. Daniele, ho letto la tua intervista, interessante e molto divertente!

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 09/02/2019, 8:54
da Daniele Missiroli
Grazie Roberto, come dice Draper in queste interviste si scoprono cose interessanti.
Dai che facciamo l'ebook del Dream Team (ehm... Bravi Autori Team?) :lol:
Però ce lo meriteremmo quel nome. Non facciamo sognare i lettori? :D

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 09/02/2019, 9:52
da Roberto Bonfanti
Daniele Missiroli ha scritto: 09/02/2019, 8:54 Grazie Roberto, come dice Draper in queste interviste si scoprono cose interessanti.
Dai che facciamo l'ebook del Dream Team (ehm... Bravi Autori Team?) :lol:
Però ce lo meriteremmo quel nome. Non facciamo sognare i lettori? :D
Hai proprio ragione, Daniele :D

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 09/02/2019, 17:26
da Paola Salzano
Molto bella anche questa intervista, in cui da un lato le domande sono state poste in base al profilo ed allo stile di scrittura dell'autore, mentre dall'altro le risposte ci hanno fatto conoscere la persona che sta dietro un testo o un commento.
In definitiva queste interviste son belle e utili per garantire una fruizione di BA meno asettica e impersonale...
Complimenti ancora ad Isabella e a Roberto ! :smt006

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 09/02/2019, 22:05
da Roberto Bonfanti
Grazie Paola, ho notato che Isabella è molto brava a scegliere domande personalizzate per ogni autore, questo rende le sue interviste simili a piacevoli chiacchierate informali.

Re: Intervista a Roberto Bonfanti

Inviato: 11/02/2019, 13:58
da Isabella Galeotti
Ci stiamo lavorando per l ebook. :D