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Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 21/03/2019, 8:06
da Isabella Galeotti
Buon giovedì, oggi pubblicherò l'intervista di un autore eclettico.
Senza problemi, passa da pubblicare un libro a musicare una canzone e a scriverne anche le parole.
Attivo sul forum e anche nelle Gare BA.
L'autore di oggi è: Gabriele Ludovici

Ciao Grabrile e grazie per aver dedicato a BA questa breve intervista.

Grazie a te.

La passione tecnica e pratica dello scrivere, quando nasce in Gabriele?

Fin da piccolo ho avuto la passione per la lettura e la scrittura; sono stato incoraggiato a coltivarle sia dai familiari che dagli insegnanti. Inizialmente ero orientato verso il giornalismo, ma negli ultimi anni ho preferito concentrarmi maggiormente sulla narrativa. Una costante nella mia vita è stata la scrittura di testi musicali, in particolare rap. Giornalismo, narrativa e musica hanno contribuito a creare il mio stile, che spero sia un pochino riconoscibile.

Come definisci i tuoi racconti/libri?

Impressioni e sensazioni che trovano una via di fuga sul foglio. Pur mettendoci molti elementi surreali, non perdo mai il contatto con la mia realtà. Non ho un genere di riferimento, in ogni racconto o romanzo mi piace approfondire le personalità dei personaggi e la loro evoluzione.

Quando scrivi sei onesto?

Sì. Il lettore non deve mai avere la sensazione che tu non sappia di cosa stai parlando o che tu abbia affrontato il tema in modo superficiale.

Domandazza: "Sommossa Pazza", cosa racchiudono queste due parole?

Ti riferisci a Mad Riot!

Sì esatto.

Si tratta del mio “alter ego” musicale. È un nome che ho scelto quando ho iniziato a comporre i primi testi sui banchi di scuola… a volte letteralmente sui banchi! All’epoca mi interessava molto il tema della rivoluzione, intesa come profondo cambiamento della società, e quelle due parole mi sembravano incarnare ciò che provavo. Me lo tengo stretto come nome d’arte da artista hip hop.

Quando si scrive un libro bisogna organizzarsi, svelaci la tua tecnica.

Preferisco creare prima i personaggi e poi immaginare come possano reagire di fronte a determinate situazioni, evitando ogni tipo di forzatura. Di sicuro è un procedimento anomalo, ma per me la trama è semplicemente l’input che “sconvolge” l’equilibrio delle mie “creature”, non una strada a senso unico. È stato scritto già di tutto e in ogni modo, c’è bisogno di libri che possano stuzzicare l’interesse del lettore e per questo do molto spazio alla sperimentazione.

La scrittura porta ad isolarsi, a essere concentrati con se stessi. Tu dove scrivi?

Ho cambiato spesso casa in questi ultimi anni, al momento posso dire di trovarmi bene… in cucina! A volte butto giù qualche idea utilizzando una Olivetti, non sempre ho voglia di stare davanti a uno schermo: in quel caso l’isolamento diventa automatico a causa del picchiettio dei tasti!

Domandazza: se tu fossi una città europea quale saresti? Perché?

Helsinki. Ci sono stato molte volte e mi piace: sembra fredda ma è accogliente. Da questo punto di vista mi somiglia.

Ora una domanda che in molti si pongono:
Per il tuo libro come hai fatto la revisione? Hai una chek list che segui?

Rileggo tutto moltissime volte. Mi focalizzo soprattutto sulla struttura, in modo che sia coerente e non presenti buchi, e sulla punteggiatura. Il ritmo è fondamentale, bisogna essere sicuri che il romanzo non abbia tempi morti o pesanti. Un altro aspetto importante è verificare che non vi siano passaggi “spoiler”.

Ora la solita domanda finale: Gabriele, hai 5 minuti prima della fine del mondo. Cosa porteresti con te?

Qualcosa per prendere appunti! Nell’altro mondo vorranno tutti sapere cosa diavolo è successo!

Grazie Gabriele, per la disponibilità.
Ciao :smt006

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 21/03/2019, 8:25
da Massimo Baglione
Il lettore non deve mai avere la sensazione che tu non sappia di cosa stai parlando o che tu abbia affrontato il tema in modo superficiale.
Parole più che giuste, bravo!

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 21/03/2019, 9:59
da Ida Dainese
Ti ho letto qui su BA e infatti mi hai sempre incuriosita con un personaggio, un titolo o con un'ambientazione.
Cuore di comunicatore fino alla fine, con l'ultima battuta di questa intervista mi hai anche strappato una risata! :lol:

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 21/03/2019, 12:39
da Gabriele Ludovici
Bene, mi fa piacere :) Grazie a Isabella per l'intervista!

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 22/03/2019, 17:52
da Roberto Bonfanti
Non sapevo di questa tua doppia "anima", letteraria e musicale, dove possiamo leggere qualche testo rap? Completamente d'accordo con la tua risposta riguardo all'onestà come scrittore.

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 25/03/2019, 9:28
da Gabriele Ludovici
Roberto Bonfanti ha scritto: 22/03/2019, 17:52 Non sapevo di questa tua doppia "anima", letteraria e musicale, dove possiamo leggere qualche testo rap? Completamente d'accordo con la tua risposta riguardo all'onestà come scrittore.
Qui puoi trovare il mio ultimo disco, liberamente ascoltabile su YouTube, Spotify e altri servizi musicali :) https://fanlink.to/bwVD

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 26/03/2019, 7:13
da Massimo Baglione
Apperò, bravo Gabriele!
Mettilo in firma il link dell'album, no?

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 28/03/2019, 0:19
da Roberto Bonfanti
Ho ascoltato un po' di pezzi, complimenti! Non sono un esperto di hip hop, ma la musica mi ha ricordato certe sonorità old school, dalle parti dei Public Enemy, sbaglio?

Re: Intervista a Gabriele Ludovici

Inviato: 28/03/2019, 15:28
da Gabriele Ludovici
Non ci avevo pensato Massimo, dopo provvedo :)

Grazie Roberto, sono contento che ti piaccia! In effetti come sonorità è old school, mi piace quello stile, semplice e diretto... Ovviamente adoro i Public Enemy!