L'indovino

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'inverno 2020/2021.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 23/03/2021, 0:00

1 - non mi piace affatto
0
Nessun voto
2 - mi piace pochino
1
10%
3 - si lascia leggere
8
80%
4 - è bello
1
10%
5 - mi piace tantissimo
0
Nessun voto
 
Voti totali: 10

Ilario Iradei
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 45
Iscritto il: 14/02/2020, 9:06

Author's data

L'indovino

Messaggio da leggere da Ilario Iradei »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

-Ma quali carte e carte- esclamò Anacasmo Donizetti addentando con furia la seconda costoletta d’agnello, –dovresti vergognarti di fare richieste simili ad un onest’uomo che lavora giorno e notte… per te.-
-Appunto!- ribatté la moglie Adelasia Ronzoni, stanca di sopportare le bisettimanali assenze notturne del suo uomo.
-Appunto lo dico io- sussultò l’uomo.
-Schifoso! Torni a casa tutto profumato e pettinato, caldo di letto e mi abbracci.-
-Io lavoro duramente per poterci comprare una casa. -
-Tu hai un’altra! Confessalo.-
Anacasmo tacque irritato.
-Chi tace acconsente, recita il proverbio – fece lei.
-Chi tace ha le scatole rotte. Io lavoro e basta. Il resto non ti riguarda. La fiducia è merce che non si compra.-
-Mi riguarda eccome. E la fiducia va meritata! Dimmi dove lavori allora.-
-Non posso- rantolò il pover’uomo anelando una tregua, roteando gli occhi come un’animale in gabbia alla ricerca di una via di fuga.
-Voglio la prova che tu non mi tradisci.-
-La prova? Un regalo…- mormorò l’uomo, pensando, per un attimo, di potersela cavare con una donazione.
-Anacasmo- trillò la donna e lui riconobbe di essere nei guai, perché non era mai buon segno quando lei lo chiamava per nome.
-Adelasia- mormorò di rimando.
-Dall’indovino! Domani. Se lui non troverà in te la colpa, io ti perdonerò.-
-Non ho fatto niente- supplicò ancora Anacasmo, -dall’indovino no.-
-Se non hai niente da nascondere, perché avere paura?- Decretò la donna.
Il giorno seguente si recarono dall’indovino di corso Magenta, il quale non chiese loro nulla e subito li condusse in una stanza scura resa tetra da un abat jour che sussurrava alle pareti una tenue luce azzurrognola. Fece mischiare i tarocchi ad Anacasmo, poi dispose le carte sopra un panno viola e rivelò loro: –Le carte indicano il porco. E a contorno vedo pelle rosa - si corresse subito. - Anzi, uomini e donne nudi. Orge di sesso, escrementi, tanti escrementi, e infinite abbuffate. Non ci sono dubbi- aggiunse, dopo un istante in cui sembrò sul punto di ritornare sui propri passi.
–No, non c’è dubbio. Lei è il porco.-
-Disgraziato. Traditore. Mi fai solo schifo.- lo apostrofò Adelasia inviperita. –La mamma me lo aveva detto…-
-Non è come credi- annaspò Anacasmo, distrutto.
-Sei colpevole. Dove vai la sera?- Lo rintuzzò lei piangendo.
-Hai ragione- confessò Anacasmo –ti tradisco due volte a settimana. Faccio le orge di sesso e cibo- ammise.
Adelasia lo lasciò solo, con l’indovino da pagare e il cane Agamennone al guinzaglio, portandosi via anche la macchina. Lui, Anacasmo Donizetti, preferì confessare un tradimento inesistente piuttosto che ammettere di lavorare due notti a settimana in una porcilaia, sfamando porci e scrofe, spalando via la merda che s’accumulava in terra tra orge di sesso animale.
-Lei è proprio bravo- si complimentò con l’indovino, dopo averlo pagato. Dopotutto ha visto davvero tutto, pensò.
Selene Barblan
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 737
Iscritto il: 11/07/2016, 22:53

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Selene Barblan »

L’ho trovato simpatico questo tuo racconto; la prima parte soprattutto, il dialogo mi ha fatto sorridere e anche l’idea di mandarli tutti e due, i personaggi, dall’indovino mi è piaciuta. Il finale non mi ha sorpreso molto, dall’atteggiamento di lui si capisce che nasconde qualcosa, ma non quello che crede lei. Secondo me la spiegazione finale è troppo “spiegata”, anche con una battuta più stringata si poteva chiarire il tutto. Non male in ogni caso!
Nando71
rank (info):

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Nando71 »

Un testo breve per un racconto che la sa lunga. Le scene sono semplici e ben spiegate, i dialoghi scorrevoli. Nel complesso la storia è più che piacevole e l'inserimento dell'indovino da un tocco di originalità. Bel lavoro.
Avatar utente
Liliana Tuozzo
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 160
Iscritto il: 18/03/2010, 17:09

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Liliana Tuozzo »

Un racconto ironico che descrive le problematiche di un rapporto di coppia basato sulla fiducia, quella di lui sulle assenze del marito e quella di lui nel non avere il coraggio di confessare il lavoro che fa. Da questi antefatti possono a volte scaturire tragedie. Il tuo racconto è ben scritto e lineare, hai fatto un ottimo lavoro.
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine

Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Lucia De Falco
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 225
Iscritto il: 08/03/2020, 14:37

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Lucia De Falco »

Questo testo è scorrevole e si lascia leggere, incuriosendo il lettore. Il tono è leggero e, nel complesso, la storia è gradevole. Il finale, a sorpresa, è grazioso, anche se mi sembra poco realistico da parte del marito confessare un tradimento inesistente, a meno che non sia un modo per liberarsi della moglie.
Ilario Iradei
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 45
Iscritto il: 14/02/2020, 9:06

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Ilario Iradei »

Ringrazio tutti i commentatori. Che Anacasmo nasconda qualcosa è evidente, ma il suo nome non vi dice proprio nulla? L'effetto che volevo creare era a mezzo tra il surreale e il comico, dai giudizi positivi l'obiettivo mi pare che abbia centrato il bersaglio.
RobertoBecattini
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 99
Iscritto il: 25/11/2018, 0:46

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da RobertoBecattini »

Un racconto simpatico, quasi macchiettistico; la commedia degli equivoci è sempre benvenuta. Qualche refuso qua e là ma scorre bene. Mi ha ricordato quell'episodio raccontato con dolore da Marlon Brando in cui Bertolucci, durante la lavorazione del film "Ultimo Tango a Parigi", lo costrinse a rievocare esattamente quel lavoro di gioventù. Brando disse che la cosa tremenda il puzzo che impregnava vestiti e corpo e non bastavano numerose docce a mandarlo via. Forse è questo che mi ha reso poco credibile il fatto che rientrasse a casa senza alcuna traccia olfattiva.
RobediKarta
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 782
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

L’intento tragicomico è centrato e, in questo tipo di racconti, forse non è importante trovare una perfetta quadratura logica. Come hai sottolineato nel tuo commento, “nomen omen”, la reticenza ossessiva del marito alimenta i sospetti della moglie che, in fondo, sono abbastanza leciti. Però, almeno il cane glielo lascia.
Dal punto di vista formale ti segnalo che il trattino non va messo a chiusura della battute nei dialoghi, tranne quando sono seguite da un inciso, inoltre ci dovrebbe essere uno spazio fra trattino e battuta. Questo secondo le regole tipografiche standard.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Fausto Scatoli
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 792
Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Fausto Scatoli »

prima ti segnalo cosa non va, poi commento.
-Ma quali carte e carte- esclamò Anacasmo Donizetti
dopo il trattino iniziale va uno spazio, così come prima del trattino di chiusura

addentando con furia la seconda costoletta d’agnello, –dovresti vergognarti di fare richieste simili ad un onest’uomo che lavora giorno e notte… per te.-
in chiusura di dialo, dopo il punto, non va il trattino

sono esempi, ma tutto il racconto è scritto così.
c'è qualche altro refuso, tipo l'abat jour senza apostrofo, ma nulla di grave.

la storia in sé è simpatica e se l'intento era quello del sarcasmo e dell'ironia ci sei riuscito bene.
paradossale, certo, ma tutto sommato piacevole anche il finale.
piuttosto che continuare a vivere in quel modo, il poveraccio confessa un peccato non commesso. e si sente libero.
l'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Immagine

http://scrittoripersempre.forumfree.it/

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Stefyp
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 319
Iscritto il: 26/07/2019, 18:48

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Stefyp »

Il racconto è scorrevole e ben scritto. I dialoghi mi piacciono. È evidente che l'uomo nasconda qualcosa quindi il lettore è curioso di scoprire cosa. La trovata dell'indovino ci può stare, un pochino meno il lavoro nella porcilaia. È vero che l'intento forse non era quello di fare una quadratura logica, però anch'io mi sono chiesta come mai la moglie non s'era mai accorta di niente. Lui non tornava profumato bensì puzzolente. A parte questo è un buon lavoro, anche se non mi ha dato particolari emozioni leggendolo.
Ida Dainese
rank (info):
Sommelier letterario
Messaggi: 426
Iscritto il: 28/07/2015, 23:57

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Ida Dainese »

Un racconto divertente per chi legge, non per i poveri protagonisti. Però non si può fare a meno di riflettere sull'assoluta mancanza di fiducia in questa coppia, tipica di molte altre. Un lui che si ostina a voler provvedere da solo al mantenimento familiare, una lei che pensa solo a come possa essere tradita. I fraintendimenti, dove non c'è sincerità, sono quasi normali. Il guaio peggiore per questi signori Donizetti è che non si parlano. Si urlano, si accusano, si investono di parole, ma non si parlano.
Rispondi

Torna a “Gara d'inverno, 2020/2021”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 63 - Treni e stazioni

La Gara 63 - Treni e stazioni

(marzo/aprile 2017, 30 pagine, 932,81 KB)

Autori partecipanti: Massimo Tivoli, nwGabriele Ludovici, nwGiorgio Leone, nwMirtalastrega, nwDaniele Missiroli, nwFabrizio Bonati, nwAngela Catalini, nwManuel Crispo, nwPatrizia Chini,
A cura di Ida Dainese.
Scarica questo testo in formato PDF (932,81 KB) - scaricato 117 volte.
oppure in formato EPUB (762,33 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 101 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 18 - Brividi a Natale

La Gara 18 - Brividi a Natale

(gennaio 2011, 40 pagine, 731,48 KB)

Autori partecipanti: Miriam Mastrovito, nwSer Stefano, nwAlessandro Napolitano, nwManuela, nwRoberto Guarnieri, Skyla, nwExlex, Hellies15, nwDavide Sax, nwTania Maffei, nwCazzaro,
A cura di Mastronxo.
Scarica questo testo in formato PDF (731,48 KB) - scaricato 545 volte.
oppure in formato EPUB (394,72 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 240 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 6 - Un racconto in una fotografia

La Gara 6 - Un racconto in una fotografia

(luglio 2009, 34 pagine, 309,09 KB)

Autori partecipanti: nwMassimo Baglione, nwCandido Bottin, nwCarlocelenza, nwCmt, nwManuela Costantini, nwGio, Jean, Dino Licci, nwMacripa, Miriam, Pia, nwRanz, Snuff,
A cura di Alessandro Napolitano e Dafank.
Scarica questo testo in formato PDF (309,09 KB) - scaricato 447 volte.
oppure in formato EPUB (230,74 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 254 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Antologia visual-letteraria (Volume due)

Antologia visual-letteraria (Volume due)

Antologia dedicata agli animali

Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per la seconda antologia di BraviAutori.it. I ricavati saranno interamente devoluti al sostentamento di una comunità felina abbandonata sita nei pressi del Nucleo industriale di Longarone, Belluno, a poche centinaia di metri dalla diga del Vajont.
A cura di Massimo Baglione e Alessandro Napolitano.

Contiene opere di: nwPaolo Maccallini, Gianluca Gendusa, Pia Barletta, nwAngela Di Salvo, Miriam Mastrovito, nwAlessandro Napolitano, Valentina Margio, nwGilbert Paraschiva, Enrico Arlandini, Elena Piccinini, nwStefano di Stasio, Eugenio De Medio, nwCeleste Borrelli, nwLuisa Catapano, Anna Maria Folchini Stabile, nwGiovanni Minio, nwGemma Cenedese, Antonio Giordano, Rodolfo Vettorello, nwCosimo Vitiello, Damiano Giuseppe Pepe, Patrizia Birtolo, nwPietro Rainero, Roberto Stradiotti, Anna Giraldo, Maria Rizzi, nwVittorio Scatizza, Paolo Frattini, Matteo Mancini, Piergiorgio Annicchiarico, nwFabrizio Siclari, Emanuela Cinà, Laura Maria Rocchetti.

Vedi nwANTEPRIMA (2,10 MB scaricato 703 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Masquerade

Masquerade

antologia AA.VV. di opere ispirate alla maschera nella sua valenza storica, simbolica e psicologica

A cura di Roberto Virdo' e Annamaria Ricco.

Contiene opere di: Silvia Saullo, Sandro Ferraro, Luca Cenni, nwGabriele Pagani, Paolo Durando, Eliana Farotto, nwMarina Lolli, nwNicolandrea Riccio, nwFrancesca Paolucci, nwMarcello Rizza, nwLaura Traverso, nwNuovoautore, nwIda Daneri, Mario Malgieri, nwPaola Tassinari, nwRemo Badoer, nwMaria Cristina Tacchini, Alex Montrasio, Monica Galli, nwNamio Intile, nwFranco Giori.

Vedi nwANTEPRIMA (508,85 KB scaricato 53 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Human Take Away

Human Take Away

Umani da asporto

"Human Take Away" è un racconto corale dove gli autori Alessandro Napolitano e Massimo Baglione hanno immaginato una prospettiva insolita per un contatto alieno. In questo testo non è stata ideata chissà quale novità letteraria, né gli autori si sono ispirati a un particolare film, libro o videogioco già visti o letti. La loro è una storia che gli è piaciuto scrivere assieme, per divertirsi e, soprattutto, per vincere l'Adunanza letteraria del 2011, organizzata da BraviAutori.it. Se con la narrazione si sono involontariamente avvicinati troppo a storie già famose, affermano, non era voluto. Desiderano solo che vi gustiate l'avventura senza scervellarvi troppo sul come gli sia venuta in mente.

Vedi nwANTEPRIMA (497,36 KB scaricato 500 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.