Margò

Spazio dedicato alla Gara stagionale d'inverno 2018/2019.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 23/03/2019, 0:00

1 - non mi piace affatto
5
21%
2 - mi piace pochino
1
4%
3 - si lascia leggere
6
25%
4 - è bello
7
29%
5 - mi piace tantissimo
5
21%
 
Voti totali: 24

Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

Margò

Messaggio da leggere da Carol Bi »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Margò si guardò le mani, rovinate dal freddo e dagli anni. Rovistò nelle ampie tasche del cappotto ed estrasse due caldi guanti di lana rossi, li infilò con cura godendosi per un attimo un tiepido calore, poi proseguì il suo cammino a passi veloci. Non aveva alcuna fretta, nessuno l' aspettava, ma negli anni aveva capito che quello era il passo da tenere per sopravvivere e poi era gennaio e si gelava, muoversi velocemente la riscaldava. Guardò il cielo, l' oscurità oramai aveva assorbito quasi tutta la luce e i suoni e i rumori della notte cominciavano piano piano a sostituire quelli del giorno.
Si fermò all'angolo tra via Matteotti e vicolo Carducci, come ogni sera chiuse per un attimo gli occhi, si spogliò di ogni pensiero, preoccupazione, ricordo e rimase in ascolto: il fischio di un treno, il rombo dei motori delle automobili, la voce di un uomo che parlava al cellulare, i tacchi delle scarpe di una donna, probabilmente due...un profumo buono, di pulito, di casa, di pioggia, di sudore, di cibo indiano, di fumo di sigaretta...qualcuno la urtò, aprì gli occhi e vide due ragazzi sui vent'anni che si allontanavano sghignazzando; non si curò di loro e proseguì il suo cammino. Alzò il bavero del cappotto e lo strinse forte intorno al collo, una folata di aria gelida l' aveva schiaffeggiata non appena aveva svoltato verso via Verdi. Le abbaglianti luci delle vetrine sembravano una giostra, a Margò quasi bruciavano gli occhi dopo aver camminato per un chilometro nella semioscurità. Quando la sua vista si adattò si avvicinò alla vetrina del negozio d' abbigliamento vicino al ristorante cinese, quello dove un tempo faceva tutti suoi acquisti: poggiò le mani al vetro gelido, nonostante il disappunto della commessa che all'interno stava applicando un cartellino ad un abito rosso. Margò era incantata davanti a quegli abiti, rapita e avvolta in una bolla isolante in cui fluttuava e dall'alto si vedeva quindici anni prima, le sembrava così reale l' immagine di quella giovane donna che usciva dal negozio colma di borse di carta sotto il braccio e inconsciamente allungo una mano per toccare quell'immagine così autentica, così vera... ma un' altra spinta, da dietro, la fece quasi cadere. Gli occhi bruciavano sempre più, forse una lacrima era scesa, un rigolo caldo su un viso gelido e invecchiato troppo presto, un po' per la stanchezza, un po' per la nostalgia, un po' per la paura del futuro. Si asciugò velocemente il viso con il polsino del cappotto, si guardò intorno e finalmente scorse casa sua. Attraversò velocemente la strada non appena il semaforo si illuminò di verde. Aprì la porta e raggiunse il suo nido, l' angolo che ormai da tanti anni le dava conforto. Si diresse verso la biglietteria automatica, spostò leggermente il cassettone d' acciaio e con sollievo trovò ancora il sacco nero che aveva meticolosamente nascosto nell'incavo della macchina, era ancora tutto lì. Un cartone pesante che faceva da materasso, due coperte, una in lana e l' altra in pile, una saponetta, due bottiglie d' acqua e la statuina di Padre Pio. Posizionò il cartone nell'angolo destro del corridoio, prima delle scale, dove non passava quasi nessuno; tolse il cappotto e appallottolandolo lo trasformò in cuscino; si avvolse le coperte intorno e si coricò. Chiuse gli occhi e pensò a sua sorella, mentre lo stridio del treno che arrivava da Roma raccoglieva gli ultimi passeggeri della sera.
Stefano Giraldi Ceneda
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 19/08/2017, 10:49

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Stefano Giraldi Ceneda »

Nostalgia e tenerezza si combinano in un testo fluido, incentrato sulla figura di un personaggio che, da subito, si configura come fuori dell'ordinario. Valide le evocazioni inanellate tra le azioni del racconto: favoriscono spontaneamente immagini e suggestioni. Opererei una rapida revisione formale, anche se non ho notato refusi degni di nota.
Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

re: Margò

Messaggio da leggere da Carol Bi »

Grazie Giacomo, condivido pienamente la tua opinione sui refusi e la punteggiatura non usata in modo appropriato, ma la mia necessità, esigenza, vero e proprio bisogno di scrivere proprio in quel momento, dopo una giornata non proprio idilliaca, mi ha fatto tralasciare diverse "cosucce". Grazie mille per il tuo bellissimo commento; coinvolgere il lettore, creare un' empatia con lui è proprio ciò che cerco, voglio e spero da un mio racconto.
Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

re: Margò

Messaggio da leggere da Carol Bi »

Stefano Giraldi Ceneda ha scritto: 31/01/2019, 13:38 Nostalgia e tenerezza si combinano in un testo fluido, incentrato sulla figura di un personaggio che, da subito, si configura come fuori dell'ordinario. Valide le evocazioni inanellate tra le azioni del racconto: favoriscono spontaneamente immagini e suggestioni. Opererei una rapida revisione formale, anche se non ho notato refusi degni di nota.
Grazie Stefano per aver commentato. Raccolgo con piacere le tue osservazioni. Presteró sicuramente maggiore attenzione alla forma nel prossimo racconto.
Avatar utente
Laura Traverso
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 933
Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
Località: GENOVA
Contatta:

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Laura Traverso »

Certamente, come hanno fatto gia notare, si intuisce subito che qualcosa di strano c'è nella protagonista del racconto. Pensa che nella stazione ferroviaria del mio quartiere c'è proprio una Margot come la tua, l'ho vista ancora ieri mattina, è una donna ancora abbastanza giovane che dorme su di un cartone sistemato all'interno di una tendina (tipo da campeggio) posizionata alla meglio nella sala d'attesa della stazione. Sono felice che le consentano di rimanere lì... Questo per dire che il tuo è un racconto vero, che storie uguali alla tua narrata (molto bene) ce ne sono purtroppo molte. In sostanza, il racconto mi è piaciuto, e pazienza per le piccole cose tipo un accento che manca. Non è questo ciò che conta.
Avatar utente
Angelo Ciola
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 130
Iscritto il: 04/01/2019, 11:58
Località: Borgo Valsugana (TN)
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Angelo Ciola »

Racconto che si legge volentieri e con belle descrizioni dell'ambiente e della protagonista. Anche se, più che un racconto, è un piccolo quadro impressionista che ci riporta ad una visione che spesso si nota nelle nostre, a volte squallide, stazioni ferroviarie ma filtrata da un pizzico di malinconia.
Ultima modifica di Angelo Ciola il 10/02/2019, 13:25, modificato 1 volta in totale.
www.ciola.it
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Intervista:
https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5455
Avatar utente
Draper
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 184
Iscritto il: 23/03/2015, 0:05

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Draper »

E' un ottima istantanea di vita, i cui lirismi la rendono degna di stare su pagina. Ho sospettato da subito che Margò fosse una clochard, ma credo sia dipeso dal fatto che mi è capitato non solo di incontrarne tantissimi - mentre ero a Bologna, nel mio caso - ma anche di leggere molte testimonianze, letterarie e non, sul problema. A prescindere da questo, resta comunque la tua abilità di estrapolare uno spaccato di realtà e renderlo fruibile e coinvolgente per chiunque, non è da tutti scrivere come se si fotografasse. Ottime le descrizioni, soprattutto.
Immagine
Immagine
Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Triste. Cosa mai sara accaduto a questa donna negli anni. L autore non lo dice, ma si legge che una volta stava molto meglio di ora. Margo che si infila i guanti e assapora quel caldo ecc. Bella azione. Personaggio sviluppato bene, potrebbe avere un futuro. Ambientazione precisa e puntuale. Carino.
Immagine
Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

re: Margò

Messaggio da leggere da Carol Bi »

Draper ha scritto: 04/02/2019, 12:46 E' un ottima istantanea di vita, i cui lirismi la rendono degna di stare su pagina. Ho sospettato da subito che Margò fosse una clochard, ma credo sia dipeso dal fatto che mi è capitato non solo di incontrarne tantissimi - mentre ero a Bologna, nel mio caso - ma anche di leggere molte testimonianze, letterarie e non, sul problema. A prescindere da questo, resta comunque la tua abilità di estrapolare uno spaccato di realtà e renderlo fruibile e coinvolgente per chiunque, non è da tutti scrivere come se si fotografasse. Ottime le descrizioni, soprattutto.
Grazie di cuore. Mi fa un immenso piacere essere riuscita a trasmettere esattamente ciò che volevo. Il mio obiettivo è quello di catapultare il lettore nella realtà del mio protagonista, riuscire a fargli vivere almeno in parte quello che prova lui e io. La strada è ancora lunga ma il tuo commento mi fa capire che stó percorrendo la via giusta.
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 782
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

Mi aveva già colpito la tua capacità descrittiva nel racconto della gara precedente, anche qui riesci a rendere al meglio la figura di questa donna, le sue difficoltà quotidiane di senzatetto; sembra di vederla, anzi, ci si immedesima in Margò che osserva un mondo che non le appartiene più.
Niente da segnalare, se non gli spazi di troppo dopo l’apostrofo.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Carol Bi
rank (info):
Pubblicista
Messaggi: 58
Iscritto il: 01/11/2018, 10:43

Author's data

re: Margò

Messaggio da leggere da Carol Bi »

Roberto Bonfanti ha scritto: 06/02/2019, 18:14 Mi aveva già colpito la tua capacità descrittiva nel racconto della gara precedente, anche qui riesci a rendere al meglio la figura di questa donna, le sue difficoltà quotidiane di senzatetto; sembra di vederla, anzi, ci si immedesima in Margò che osserva un mondo che non le appartiene più.
Niente da segnalare, se non gli spazi di troppo dopo l’apostrofo.
Grazie Roberto, anche per l'apprezzamento al mio precedente racconto.
Avatar utente
Fausto Scatoli
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 792
Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Fausto Scatoli »

limpido e chiaro spaccato di una vita particolare, quasi da reietti.
che sia così per scelta o per necessità, poco importa.
buone le descrizioni, soprattutto nella prima parte, comprese quelle a livello emotivo.
il finale è un po' scontato, ma va bene anche così, visto quanto scontata sia la vita della protagonista.
l'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Immagine

http://scrittoripersempre.forumfree.it/

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Gabriele Ludovici
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 112
Iscritto il: 23/02/2015, 16:28
Località: Viterbo

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Gabriele Ludovici »

Molto bello, di certo la situazione che vivono gli invisibili nelle città è davvero triste... pochi giorni fa, qui a Viterbo, la polizia ha gettato le coperte di alcuni senzatetto che dormivano nella biglietteria della stazione.
Tornando al racconto è ben scritto, si percepisce la sensazione di abbandono e solitudine che pervade la vita della protagonista, naufraga di un mondo che pensa di cancellare la povertà semplicemente ignorandola.
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Ida Dainese
rank (info):
Sommelier letterario
Messaggi: 426
Iscritto il: 28/07/2015, 23:57

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Ida Dainese »

Un racconto con una descrizione al tempo stesso precisa e delicata, che cerca di mostrare l'animo e i pensieri di questa donna più che fermarsi soltanto al suo aspetto esteriore. Il tuo sguardo la insegue con discrezione, cercando di avvicinarsi al suo piccolo, misero mondo, ne afferra qualche nota triste prima che diventi di nuovo invisibile.
Avatar utente
Daniele Missiroli
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 233
Iscritto il: 04/01/2016, 19:32
Località: Bologna
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Daniele Missiroli »

Scusa se riporto molte correzioni: spero ti possano aiutare. :)
Idea: un racconto permeato di nostalgia ben descritta.
Trama e Argomento: una donna passa il pomeriggio come forse era abituata a fare. La storia, però, qui è diversa.
Personaggi: la non-descrizione della donna è efficace e la rende autentica.
Lettura: delicata e soffusa come la nebbia che si immagina permei la stazione dei treni.
Grammatica e Sintassi: fra l'articolo con apostrofo e la parola seguente non va mai messo uno spazio. Quando cambia il soggetto, meglio usare il punto e virgola, o addirittura il punto.
nessuno l' aspettava,
nessuno l'aspettava,
era gennaio e si gelava, muoversi velocemente la riscaldava
era gennaio e si gelava; muoversi velocemente la riscaldava
Guardò il cielo, l' oscurità oramai
Guardò il cielo; l' oscurità oramai
l' oscurità oramai aveva assorbito quasi tutta la luce
Si usa oramai per indicare un evento che sta per essere completato.
Si usa quasi per indicare un evento non completato.
l' oscurità oramai aveva assorbito tutta la luce
oppure
l' oscurità aveva assorbito quasi tutta la luce
due...un
due... un (dopo i tre puntini ci va uno spazio)
l' aveva
l'aveva
aveva schiaffeggiata non appena aveva svoltato (due "aveva")
aveva schiaffeggiata non appena svoltato verso via Verdi
sembravano una giostra, a Margò quasi bruciavano gli occhi
sembravano una giostra; a Margò quasi bruciavano gli occhi
Quando la sua vista si adattò si avvicinò alla vetrina
Quando la sua vista si adattò, si avvicinò alla vetrina
d' abbigliamento
d'abbigliamento
faceva tutti suoi acquisti: poggiò le mani
faceva tutti suoi acquisti. Poggiò le mani
un cartellino ad un abito rosso.
un cartellino a un abito rosso.
l' immagine
l'immagine
allungo una mano
allungò una mano
un' altra spinta
un'altra spinta
nell'incavo della macchina, era ancora tutto lì.
nell'incavo della macchina. Era ancora tutto lì.
d' acqua
d'acqua
Giudizio: una vicenda triste che però si legge con piacere.
Namio Intile
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 694
Iscritto il: 07/03/2019, 11:31

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Namio Intile »

Bel racconto, nonostante la protagonista rimanga sempre in silenzio e parli per lei la voce narrante riesci a descrivere tutto il mondo della donna e a trasmettere le sue emozioni.
Immagine
Avatar utente
Fabrizio Bonati
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 128
Iscritto il: 26/01/2017, 12:45
Località: Cavaglià (BI)

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Fabrizio Bonati »

La società moderna. Quella dove "gli invisibili" sono messi ai margini. Non so perchè ma avevo immaginato alla seconda riga che la protagonista fosse una senzatetto, e via via che si dipanava il racconto, l'idea si rafforzava.
Devo dire che è molto bello e commovente, bravissima.
Rispondi

Torna a “Gara d'inverno, 2018/2019”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 35 - Zombie & Incipit

La Gara 35 - Zombie & Incipit

(gennaio 2013, 28 pagine, 621,45 KB)

Autori partecipanti: nwPatrizia Benetti, nwlodovico, nwNunzio Campanelli, nwMonica Porta may bee, nwLorella15, nwAlessandro Pedretta, nwMastronxo, nwExlex, nwfreecora,
A cura di Ser Stefano.
Scarica questo testo in formato PDF (621,45 KB) - scaricato 254 volte.
oppure in formato EPUB (351,62 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 238 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'autunno 2020 - Beu, e gli altri racconti

Gara d'autunno 2020 - Beu, e gli altri racconti

(autunno 2020, 46 pagine, 543,51 KB)

Autori partecipanti: nwMariovaldo, Roberto Virdo', nwMattyManf, nwMarcello Rizza, nwLiliana Tuozzo, nwAnna Gri, nwAngelo Ciola, nwCarol Bi, nwLetylety, nwElianaF,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (543,51 KB) - scaricato 63 volte.
oppure in formato EPUB (354,64 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 54 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti

Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti

(estate 2019, 49 pagine, 841,96 KB)

Autori partecipanti: nwMarco Daniele, nwLorenzo Scattini, nwRoberto Bonfanti, nwCarol Bi, nwDaniele Missiroli, nwL.Grisolia, nwGabriele Ludovici, nwIsabella Galeotti, nwDraper, nwAngelo Ciola, nwSlifer, nwStefyp, nwAlessandro Mazzi, nwMassimo Centorame,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,96 KB) - scaricato 80 volte.
oppure in formato EPUB (388,81 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 79 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Cuori di fiele

Cuori di fiele

antologia di opere ispirate all'ineluttabile tormento

A cura di Roberto Virdo'.

Contiene opere di: nwMarcello Rizza, nwIda Daneri, nwFrancesca Paolucci, nwEnrico Teodorani, nwMario Flammia, Francesca La Froscia, nwIbbor OB, nwAlessandro Mazzi, Marco Fusi, nwPeter Hubscher, Marco Pugacioff, Giacomo Baù, Essea, Francesco Pino, nwFranco Giori, nwUmberto Pasqui, Giacomo Maccari, nwAnnamaria Ricco, Monica Galli, nwNicolandrea Riccio, nwAndrea Teodorani, nwAndr60.

Vedi nwANTEPRIMA (428,62 KB scaricato 44 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Human Take Away

Human Take Away

Umani da asporto

"Human Take Away" è un racconto corale dove gli autori Alessandro Napolitano e Massimo Baglione hanno immaginato una prospettiva insolita per un contatto alieno. In questo testo non è stata ideata chissà quale novità letteraria, né gli autori si sono ispirati a un particolare film, libro o videogioco già visti o letti. La loro è una storia che gli è piaciuto scrivere assieme, per divertirsi e, soprattutto, per vincere l'Adunanza letteraria del 2011, organizzata da BraviAutori.it. Se con la narrazione si sono involontariamente avvicinati troppo a storie già famose, affermano, non era voluto. Desiderano solo che vi gustiate l'avventura senza scervellarvi troppo sul come gli sia venuta in mente.

Vedi nwANTEPRIMA (497,36 KB scaricato 499 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



Il Bestiario del terzo millennio

Il Bestiario del terzo millennio

raccolta di creature inventate

Direttamente dal medioevo contemporaneo, una raccolta di creature inventate, descritte e narrate da venti autori. Una bestia originale e inedita per ogni lettera dell'alfabeto, per un bestiario del terzo millennio. In questa antologia si scoprono cose bizzarre, cose del tutto nuove che meritano un'attenta e seria lettura.
Ideato e curato da Umberto Pasqui.
illustrazioni di Marco Casadei.

Contiene opere di: nwBruno Elpis, Edoardo Greppi, nwLucia Manna, Concita Imperatrice, nwAngelo Manarola, nwRoberto Paradiso, Luisa Gasbarri, Sandra Ludovici, Yara Źagar, Lodovico Ferrari, nwSer Stefano, nwNunzio Campanelli, Desirìe Ferrarese, nwMaria Lipartiti, Francesco Paolo Catanzaro, Federica Ribis, Antonella Pighin, Carlotta Invrea, nwPatrizia Benetti, Cristina Cornelio, nwSonia Piras, nwUmberto Pasqui.

Vedi nwANTEPRIMA (2,15 MB scaricato 387 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon