Columbine School
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Columbine School
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
Commento
comunque il testo è, secondo me, da rivedere. ci sono tempi verbali che non combaciano, un po' al passato e un po' al presente.
c'è qualche refuso, ma credo siano errori di battitura.
buone le descrizioni.
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Re: Columbine School
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9573
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Columbine School
Se invece state solo rispondendo, non serve specificare.
Ricordatevi anche che il testo del commento deve essere lungo almeno 200 battute.
Vi rimando alle istruzioni delle Gare letterarie.
-
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 225
- Iscritto il: 08/03/2020, 14:37
-
Author's data
Commento
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Re: Commento
Ciao Fausto, grazie per il commento. Hai ragione sono stato superficiale nella gestione dei tempi verbaliFausto Scatoli ha scritto: ↑28/06/2020, 8:16 beh, la storia, presa da un episodio vero, finisce con un cinismo che non mi aspettavo proprio. sono rimasto maluccio.
comunque il testo è, secondo me, da rivedere. ci sono tempi verbali che non combaciano, un po' al passato e un po' al presente.
c'è qualche refuso, ma credo siano errori di battitura.
buone le descrizioni.
Francesco
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Re: Columbine School
Ciao EdmondoEdmondo ha scritto: ↑28/06/2020, 14:12 Interessante ma il presente storico, per rendere la drammaticità del fatto, non va mescolato con altri tempi o si perde ogni effetto. Quanto ai personaggi non sono abbastanza credibili: troppo manichea la divisione tra apocalittici e integrati. L'insegnamento è un'altra cosa e la vita è assai più complessa. Comunque tu ci hai provato a darne una versione; non mi hai convinto ma brava lo stesso. Sarà forse perché mi tocca di fare l'insegnante per vivere.
grazie per il commento. In effetti ho sbagliato a mescolare i tempi verbali.
Ho una mia visione sul mondo della scuola, visione condizionata, come è normale che sia, dell'esperienza diretta vissuta come genitore. Dalle medie in poi devo dire che ho trovato, non in tutti i professori, una capacità di interagire con i ragazzi veramente bassa. Ma nel racconto non era mia intenzione dare una visione da bianco nero. Ho volutamente cercato gli estremi (gli apocalittici, gli integrati e il preside che assolda il commando di sbandati) per raccontare la storia. Tutto qui.
A rileggerci
- Roberto Paradiso
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 40
- Iscritto il: 25/10/2011, 13:53
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
Commento
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Re: Commento
ho usato il paradosso proprio per parlare del concetto di come alcune persone si attendano, come una cosa scontata, l'ordine e la disciplina dai ragazzi, e da questo criterio derivino poi delle classificazioni opinabili.
Grazie del commento
Francesco
Roberto Paradiso ha scritto: ↑08/07/2020, 9:32 Mi ha lasciato perplesso. Tralasciando l'aspetto grammaticale-sintattico, il cinismo del finale arriva come uno schiaffone in faccia. Ma, forse, è quello che l'autore voleva. Stigmatizzare il concetto che l'ordine e la disciplina possono essere ristabiliti solo con un'atto violento. Se letto così allora ha centrato nel segno.
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Re: Commento
grazie della recensione.
Francesco
Selene Barblan ha scritto: ↑11/07/2020, 15:04 Personaggi estremi, situazioni estreme, reazioni e soluzioni ancora più estreme. Quello che è successo alla Columbine è purtroppo solo un esempio degli orrori che ci circondano, lontani e vicini, alcuni palesi, altri più nascosti. Trovo interessante questa trasformazione del fatto in un racconto. Trovo meglio riuscita la parte dove vengono descritti i due professori, la fase d’”azione” mi convince meno, mi sembra meno realistica, meno messa a fuoco. La conclusione invece è, come dicevo, interessante. Si legge globalmente volentieri nonostante il tema.
- Francesco Dell'Accio
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 67
- Iscritto il: 15/05/2018, 0:11
- Località: Recco
-
Author's data
Re: Commento
grazie della recensione.
Il mio intento era di parlare, con l'uso evidente del paradosso, delle opinabili, a mio avviso, aspettative degli adulti sui ragazzi. trovo che a volte guardiamo al mondo di oggi con il nostro paio di occhiali che non sempre è adeguato. Quante volte ci capita di sentire, o di dire: "Io alla tua età...", " Ai miei tempi non mi sarei mai permesso di...".
Il mio racconto non voleva essere il ritratto del mondo scolastico, ma un semplice focus su un modo di pensare che a volte si può rilevare. La mia esperienza di genitore con la scuola è stata, come è normale che sia, caratterizzata da alti e bassi. Ho conosciuto, alle scuole medie, professori che per tre anni non hanno trovato nulla di meglio da dire che mio figlio parlava e non stava attento, che la classe era turbolenta, e altri invece che hanno adottato strategie per catturare l'attenzione, per farla sbocciare. Alla fine ho comunque un ricordo positivo di quegli anni.
A rileggerci
Andrepoz ha scritto: ↑10/08/2020, 8:48 Confesso di essere poco obiettivo nel commentare questo racconto, perchè anche io insegno e non mi riconosco per nulla nel ritratto che emerge del mondo della scuola. Detto questo, l'estremo cinismo del finale ha condizionato la valutazione complessiva che riesco a dare di questo racconto, non mi riesce proprio di cogliere il lato "positivo" di una tragedia come quella della Columbine School (ahimè, non l'unico episodio di questo tipo che si è verificato negli ultimi anni). Se si voleva dare un ritratto negativo del mondo scolastico, forse si potevano trovare altri modi, rispetto a quello di sfruttare un evento che ha causato tanto dolore a molte persone.
Commento
Il dialogo iniziale tra i professori sarebbe da sviluppare meglio.
Penso di aver capito il tuo intento e la scelta di usare il paradosso la condivido. Però quant'è risultato cinico il tutto!!
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 155
- Iscritto il: 16/12/2019, 1:27
-
Author's data
Commento
Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,96 KB) - scaricato 81 volte.
oppure in formato EPUB (388,81 KB) (vedi anteprima) - scaricato 80 volte..
Lascia un commento.
La Gara 63 - Treni e stazioni
A cura di Ida Dainese.
Scarica questo testo in formato PDF (932,81 KB) - scaricato 117 volte.
oppure in formato EPUB (762,33 KB) (vedi anteprima) - scaricato 101 volte..
Lascia un commento.
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2019 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (4,37 MB) - scaricato 167 volte..
Lascia un commento.
Déjà vu - il rivissuto mancato
antologia poetica di AA.VV.
Talvolta, a causa di dinamiche non sempre esplicabili, uno strano meccanismo nella nostra mente ci illude di aver già assistito a una scena che, in realtà, la si sta vivendo solo ora. Il dèjà vu diventa così una fotocopia mentale di quell'attimo, un incontro del pensiero con se stesso.
Chi non ha mai pensato (o realmente vissuto) un'istantanea della propria vita, gli stessi gesti e le stesse parole senza rimanerne perplesso e affascinato? Chi non lo ha mai rievocato come un sogno o, perché no, come un incubo a occhi aperti?
Ventitrè autori si sono cimentati nel descrivere le loro idee di déjà vu in chiave poetica.
A cura di Francesco Zanni Bertelli.
Contiene opere di: Alberto Barina, Angela Catalini, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Fausto Scatoli, Federico Caruso, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel, Francesca Paolucci, Gabriella Pison, Gianluigi Redaelli, Giovanni Teresi, Giuseppe Patti, Ida Dainese, Laura Usai, Massimo Baglione, Massimo Tivoli, Pasquale Aversano, Patrizia Benetti, Pietro Antonio Sanzeri, Silvia Ovis, Umberto Pasqui, Francesco Zanni Bertelli.
Vedi ANTEPRIMA (941,40 KB scaricato 125 volte).
Antologia visual-letteraria (Volume tre)
Questa antologia a tema libero è stata ispirata dalle importanti parole di Sam L. Basie:
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello, che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che patiscono quell'arrogante formicolio che, dalle loro budella, striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani. A voi, astanti ed esteti dell'arte.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Iunio Marcello Clementi, Noemi Buiarelli, Marco Bertoli, Liliana Tuozzo, Alessandro Carnier, Martina Del Negro, Lodovico Ferrari, Francesca Gabriel, Pietro Rainero, Fausto Scatoli, Gianluigi Redaelli, Ilaria Motta, Laura Traverso, Pasquale Aversano, Giorgio Leone, Ida Dainese, Marino Maiorino.
Vedi ANTEPRIMA (921,21 KB scaricato 77 volte).
Vivere con 500 euro al mese nonostante Equitalia
la normale vita quotidiana cosí come dovrebbe essere
Vi voglio dimostrare come con un po' di umiltà, di fantasia e di buon senso si possa vivere in questa caotica società, senza possedere grandi stipendi e perfino con Equitalia alle calcagna. Credetemi: è possibile, ed è bellissimo!
Vedi ANTEPRIMA (108,61 KB scaricato 228 volte).