Jazz

Come si chiama il motivo originale dell'inizio di "Spanish caravan" dei Doors? Io lo so, io lo so: è L'Asturias, un pezzo di chitarra classica che toglie il fiato.
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GTrocc
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Jazz

Messaggio da leggere da GTrocc »

Sono tuttora indeciso, effettivamente il vero jazz di colto ha ben poco (i più grandi musicisti erano un tempo agricoltori, quasi tutti analfabeti), ma etichettarla pop è un'eresia.
Alla fine ho optato per questo spazio in quanto, probabilmente, è vista come musica "da intenditori".
Propongo tre canzoni: due di queste hanno fatto la storia, l'altra è di un gruppo italiano che ricalca le orme dei grandi facendo del nujazz il loro genere.

John Coltrane - My favourite things
Miles Davis Quartet - 'Round Midnight
Gabin feat. Di Battista - La maison(Di Battista's dream)
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pia
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Re: Jazz

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a me la musica pop non piace, il jazz invece lo ascolto molto volentieri, lo sento molto più mio e Miles è il mio preferito :P
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GTrocc
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Re: Jazz

Messaggio da leggere da GTrocc »

Ottima playlist, Giuseppe! Alcuni nomi mi suonano nuovi e mi metterò presto alla ricerca di qualche album, anche se, sarai d'accordo con me, il jazz dal vivo è tutta un'altra cosa.
Coltrane per me rimane al top, anche se mi trovo nella musica dei due Art (Tatum e Pepper).
Ascolto il jazz proprio perché lo spartito non serve, anzi, non deve servire. Penso proprio sia il genere dove la musica venga posta come protagonista: viene esaltata negli assoli dall'abilità dei singoli e nelle frasi collettive, dove la coesione tra i membri del gruppo è l'elemento principale. Forse è per questo che il jazz dei bianchi, più "colto" musicalmente, non ha avuto il successo della controparte afroamericana.
C'è inoltre la questione sax, vero punto forte del panorama di questo genere, anche se devo ammettere che la tromba di Davis è a dir poco evocativa.
Tirando le somme, concordo pienamente con la tua ultima frase e ne cito una di Baricco, presente nel libro "Novecento":
Quando non sai cos'è, allora è jazz
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Marcello Rizza
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Re: Jazz

Messaggio da leggere da Marcello Rizza »

Mi sono avvicinato al jazz, da grande appassionato di psichedelia, progressive e acid folk, per caso, andando con amici, nel 2006, al Jazzfestival di Saalfelden, in Austria. Da allora, ho provato ad ascoltare i "classici" ma li trovo poco entusiasmanti. Prediligo il jazz che è nato dalla contaminazione di Bitches Brew, pertanto chiamiamo Fusion. Ma...se questo topic regge, lo seguirò veramente con molto interesse. Rispondo, poi, a Giuseppe Novellino affermando che in certi ambiti rock il sassofono è suonato veramente...ma veramente molto bene. Mi sovviene qualcosa dei primi live degli Spirogyra o dei Gnidrolog, e restando in qualcosa di più conosciuto, anche dei Van Der Graaf Generator. Se incuriositi, mi permetterò di segnalare invece alcuni album contemporanei di jazz non propriamente convenzionale che ritengo essere veramente interessanti e da ascoltare. Ciao...e grazie per aver introdotto questo topic.
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Massimo Baglione
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Re: Jazz

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Beh, Marcello, un topic si regge se qualcuno lo coltiva e lo innaffia. Chi se ne occupava prima è sparito, ma se a te piace il genere, te ne interessi e ti va di contribuire, sentiti libero di indossare i guanti musicali e ravvivare l'ambiente.
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Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

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Enrico Teodorani
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Re: Jazz

Messaggio da leggere da Enrico Teodorani »

Io preferisco il jazz "non contaminato". La fusion non mi fa impazzire (con poche eccezioni: ad esempio i Napoli Centrale o i primissimi Return To Forever di Chick Corea). Preferisco allora certi gruppi prog con influenze jazz come gli Area o i King Crimson.
http://enricoteodorani.blogspot.com
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Marcello Rizza
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Re: Jazz

Messaggio da leggere da Marcello Rizza »

Abbiamo certamente dei comuni riferimenti musicali, Enrico. Area e King Crimson...forever! Magari...mettici dentro anche i Perigeo. I Weathers Report, quando si sono esibiti in Italia, dopo avere ascoltato i Perigeo che fungevano da supporter prima del loro concerto, si sono lamentati con gli organizzatori dicendo loro che non avrebbero più voluto suonare in Italia avendo per supporter gruppi così validi, perché rubavano loro la scena. Non è poco, direi. Ciao!
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