Berlioz, dal vivo: finalmente!

Come si chiama il motivo originale dell'inizio di "Spanish caravan" dei Doors? Io lo so, io lo so: è L'Asturias, un pezzo di chitarra classica che toglie il fiato.
Avatar utente
Numero1
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 147
Iscritto il: 19/05/2009, 11:46
Località: Ferrara/Avellino
Contatta:

Author's data

Berlioz, dal vivo: finalmente!

Messaggio da leggere da Numero1 »

Finalmente ieri sera sono riuscita ad ascoltare un pezzo di Berlioz, dal vivo, e con una vera orchestra!
Teatro Comunale di Ferrara, Orchestra Sinfonica della Rai Radiotelevisione Italiana. Conoscevo la data del concerto da agosto, e finalmente era dal vivo!
Non più you-tube o mp3 o qualche vecchio vinile, ma dal vivo!
"La morte di Cleopatra", il pezzo, quello che fece concorrere al Prix de Rome l'anno precedente a quello della sua vittoria.

Un pezzo, criticato per la sua forza, poiché un personaggio femminile avrebbe dovuto avere una musica 'dolce'... Una regina che si suicida, disperata e piena di rimorsi e che lascia un regno allo sfascio, come può avere una musica dolce?

E' estremamente difficile sentire pezzi di musica di Berlioz, poiché è tecnicamente ipercomplessa, e non è una musica da sottofondo, ma vera 'storia', un racconto, una specie di via di mezzo tra un libro ed una sinfonia... Sembra musica da film, anche se lui non fece mai in tempo a vedere il cinema; da lì a vent'anni sarebbe stata perfezionata l'invenzione dei fratelli Lumiere... lui non la vide mai, ma già sapeva suonare colonne sonore vere e proprie!

La cantante è stata bravissima: Catherine Rice. Il direttore era Francese, ma ora il nome mi sfugge. Capelli ricci a casco sulla testa, che danzavano come nel più classico stile dei direttori d'orchestra folli... :D
Il primo violino era invece Alessandro Milani, il maestro che ho conosciuto al Gran Concerto; strano che di questo programma non si facesse accenno per niente; magari non è proprio un vero concerto, ma la musica è quella e l'Orchestra della Rai è sempre lì...
Il maestro Milani aveva un violino vecchio di 300 anni!!! 1711-2011!!!

Finalmente ho sentito la sua musica come Dio comanda!!

Chaos powered transgenic Numero1
Ultima modifica di Numero1 il 18/02/2011, 13:51, modificato 1 volta in totale.
http://my.opera.com/Hirpina81/albums/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.hberlioz.com/arts/index.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.knuckles.truered.net/fans/art/kotani/" onclick="window.open(this.href);return false;
Cronauta invisibile . diari_oscuri
Avatar utente
GTrocc
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 541
Iscritto il: 04/02/2011, 15:49
Località: Locoquadrato, fraz. di Locorotondo

Author's data

Re: Finalmente!

Messaggio da leggere da GTrocc »

Semplice, con un po' di Xanax ;)
Pensi di essere il migliore? Partecipa alle Gare!!!

In GTrocc I trust... sometimes
Before I sink into the big sleep, i want to hear the scream of the butterfly.
Avatar utente
Numero1
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 147
Iscritto il: 19/05/2009, 11:46
Località: Ferrara/Avellino
Contatta:

Author's data

Re: Finalmente!

Messaggio da leggere da Numero1 »

:( :cry: :( :cry:
Bravo, mi hai fatto piangere!

Berlioz usava l'oppio, ma non per comporre: per calmarsi dal vulcano di idee che aveva in testa.

Descrivere in maniera calma e divertente un suicidio... non ti pare di cattivo gusto?... un po' come quel commento...

Chaos powered transgenic Numero1
http://my.opera.com/Hirpina81/albums/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.hberlioz.com/arts/index.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.knuckles.truered.net/fans/art/kotani/" onclick="window.open(this.href);return false;
Cronauta invisibile . diari_oscuri
Avatar utente
GTrocc
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 541
Iscritto il: 04/02/2011, 15:49
Località: Locoquadrato, fraz. di Locorotondo

Author's data

Re: Berlioz, dal vivo: finalmente!

Messaggio da leggere da GTrocc »

Psychochild, per un momento pensavo tu dicessi:
"Bellooooooo io adoro lo Xanax" :D

Dai su, Number, un t'arrabbia' scherzavo ;)
Pensi di essere il migliore? Partecipa alle Gare!!!

In GTrocc I trust... sometimes
Before I sink into the big sleep, i want to hear the scream of the butterfly.
Avatar utente
Numero1
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 147
Iscritto il: 19/05/2009, 11:46
Località: Ferrara/Avellino
Contatta:

Author's data

Re: Berlioz, dal vivo: finalmente!

Messaggio da leggere da Numero1 »

Grande, Psychochild!!!

E' stato un unicum, in verità, trovare un concerto che comprendesse un brano di Berlioz... Ogni tanto mi mordo le mani al pensiero che nel 2003 c'è stato il bicentenario della nascita, ed io non ne sapevo niente!

D'altra parte è dal novembre del 2009 che ho cominciato a conoscerlo... non posso tornare ad allora, ma posso certamente farmi una cultura sulle sue biografie, sui suoi contemporanei... E fare i suoi ritratti!!! :-)

La prima volta che il professore ci parlò di Berlioz, io a stento conoscevo il nome, per averne memorizzato il suono bizzarro (ascendenze Spagnole? La z per me si pronuncia..). Ha esordito dicendo:
-Signori, quest'uomo è un pazzo!-
E da lì ho capito che mi sarebbe stato simpatico.
Sono rimasta folgorata dall'amicizia stretta con Mendelssohn... e il buon Felix che scriveva a casa che 'sto matto non aveva un briciolo di talento!!!

Quando, dopo essersi conosciuti in Italia, Mendelssohn e Berlioz si rividero a Lipsia, si scambiarono le bacchette... e se Felix aveva un leggero stecco d'avorio intagliato con tanto di custodia di cuoio, Hector aveva una specie di palo del telegrafo, grosso e coperto di corteccia!
Eppure quei due furono amici per la vita...

Non è solo una specie di romanziere della musica, non solo una sorta di pittore dell'impasto sonoro, ma anche un grandissimo teorico. Il padre della orchestrazione moderna.
Ne sapeva un sacco, non era solo un esibizionista.

Tutti lo ricordano per la faccenda della corsa verso la Francia, in carrozza, per ammazzare tutti... per la persecuzione che diede ad Harriette Smithson, per poi riconoscere che la scelta era stata pessima... oppure che gli capitava di dormire qua e là, e una volta in un'osteria (lui stesso lo racconta) lo credettero morto, ma non osavano avvicinarglisi...

Era un innovatore. Chi prima di lui aveva osato spezzettare il tema tra tanti strumenti diversi, rendendo tutto più difficile, ma dall'effetto espressivo fortissimo?

Per un certo tempo era rivale di Wagner (e scusate se è poco), ma poi Wagner si ritrovò con un teatro tutto suo, e, a differenza di Berlioz, lui poté imporre il silenzio e il buio in sala, mentre tutti gli altri potevano sentire le chiacchiere e vedere il pubblico distrarsi.
Wagner aveva amici in alto, moOolto in alto... mentre Berlioz si trovava a doversi pagare i concerti da sé e vederseli poi disertati, tranne che dai fedelissimi amici (Paganini e Liszt, per esempio).

Il paese dov'è nato, La Cote StAndré pare che sia legato all'Italia da un legame speciale con la città di Ferrara e con la famiglia Villa, che lì nell'Isère aveva dimora.

Quando nella Sinfonia Fantastica ci sono le scene del Supplizio e del Sabba, a me vengono i brividi...
Ne "La morte di Cleopatra", gli archi e non so quali altri strumenti, mimano il battito del cuore che si sta fermando a causa del veleno del serpente. E la regina ansima, ci muore proprio sotto gli occhi. Commovente non basta a descriverlo.
A volte sapeva essere sorprendentemente delicato: L'addio dei pastori ci riporta non solo a Betlemme, ma tra le bancarelle di Natale di San Gregorio Armeno!

...
...Quanto a Xanax... io conosco solo Xana, ed è il cattivo di "Code Lyoko"; la cosa che più si avvicina all'oppio in casa mia è l'incenso... Per ciò che riguarda le randellate al vicino che persiste nell'errore, facendo commenti inopportuni, chiamerò non Xana, ma Xena, e poi vediamo... :twisted:

Chaos powered transgenic Numero1
http://my.opera.com/Hirpina81/albums/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.hberlioz.com/arts/index.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.knuckles.truered.net/fans/art/kotani/" onclick="window.open(this.href);return false;
Cronauta invisibile . diari_oscuri
Avatar utente
Numero1
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 147
Iscritto il: 19/05/2009, 11:46
Località: Ferrara/Avellino
Contatta:

Author's data

Musica innovativa

Messaggio da leggere da Numero1 »

Questo Ligeti non l'ho mai sentito, in verità, ma posso dare un'occhiata sulla Garzantina...

Mi piace molto Berlioz perché è al limite: allora andava un altro genere di musica, mentre lui metteva insieme col cuore prima e con la tecnica poi.

Io vado in estasi con lui, ma anche con Mendelssohn, che è l'esatto opposto: Felix Mendelssohn Bartholdy è quello delle sinfonie perfette nei loro canonici 4 tempi, la forma sonata e tutto fatto a puntino.
L'Italiana è fantastica! E i Lieder senza parole sono bellissimi, per me.

Non mi piace l'eccesso fine a sé stesso, e se Berlioz per i contemporanei poteva sembrare un caciarone, in relatà non lo era: voleva tradurre in musica le violente emozioni che provava.
Univa le arti a modo suo.
Scriveva tanto, con presunzione di essere anche un grande scrittore, immagino... le Memorie non le ho lette se non per piccoli brani, perciò non posso né confermare né smentire... Il punto è che voleva creare qualcosa al limite tra un romanzo e un concerto... Cercò di farlo con Lelio-Il ritorno alla vita, ma è un altro esperimento che non mi risulta abbia ripreso in seguito.

Siamo in pieno Ottocento, e lui parla di certi argomenti, sempre al limite, ma senza superarlo mai.

E' musica che sprizza energia da ogni nota, e da i brividi, perfino a gente abituata al cinema, alla musica sintetizzata e agli effetti più bizzarri.
E' musica da film... perché è musica da emozione.
All'epoca Mendelssohn non faceva mistero, nelle lettere che mandava a casa, che ciò che usciva dalla mente del matto Francese erano solo 'rumori e schiamazzi'... invece non è così, per me. Non si tratta di onomatopee, ma di musica che vi si avvicina al limite, senza passarlo mai.

Non sono un'esperta di musica: più che altro è la sua personalità che mi affascina, e l'unico modo per stargli 'vicino' è ascoltare la sua musica.
E quando l'ho sentita suonare e cantare dal vivo, non gli sono mai stata più vicino di così.

Chaos powered transgenic Numero1
http://my.opera.com/Hirpina81/albums/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.hberlioz.com/arts/index.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.knuckles.truered.net/fans/art/kotani/" onclick="window.open(this.href);return false;
Cronauta invisibile . diari_oscuri
Rispondi

Torna a “Classica - Colta - Sacra”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


Calendario BraviAutori.it 2012 - (a colori)

Calendario BraviAutori.it 2012 - (a colori)

(edizione 2012, 6,33 MB)

Autori partecipanti: nwMarina, Paul Olden, Maurizio Vicedomini, nwLady Rugiada, nwAndrea Leonelli, nwAngela Di Salvo, nwCeleste Borrelli, yami iume, nwRecenso, nwSimone Guidi, nwMariadele, nwTullio Aragona,
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (6,33 MB) - scaricato 465 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 30 - La verità è là fuori

La Gara 30 - La verità è là fuori

(aprile-maggio 2012, 33 pagine, 1,57 MB)

Autori partecipanti: nwNathan, nwLodovico, nwStillederNacht, nwLicetti, nwLorella15, nwMastronxo, Selene B, Alhelì, nwAntonella P, nwTuarag, Kutaki Arikumo,
A cura di Diego Capani e Luigi Bonaro.
Scarica questo testo in formato PDF (1,57 MB) - scaricato 509 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 5 - A modo mio

La Gara 5 - A modo mio

(giugno 2009, 40 pagine, 758,80 KB)

Autori partecipanti: nwCmt, Pia, nwMassimo Baglione, Bonnie, Miriam, DaFank, nwRona, nwManuela, nwMassimo, nwClali, nwAlessandro Napolitano, nwGio, Snuff, nwAigor, Yle,
A cura di Pia.
Scarica questo testo in formato PDF (758,80 KB) - scaricato 368 volte.
oppure in formato EPUB (555,57 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 234 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Gare letterarie stagionali - annuario n° 2 (2019 - 2020)

Gare letterarie stagionali - annuario n° 2 (2019 - 2020)

Le Gare letterarie stagionali sono concorsi a partecipazione libera, gratuiti, dove chiunque può mettersi alla prova nel forum di BraviAutori.it, divertirsi, conoscersi e, perché no, anche imparare qualcosa. I migliori testi delle Gare vengono pubblicati nei rispettivi ebook gratuiti i quali, a ogni ciclo di stagioni, diventano un'antologia annuale come questa che state per leggere.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwRoberto Bonfanti, nwGiampiero, nwLodovico, nwGiorgio Leone, nwAthosg, nwCarol Bi, Diego.G, nwMassimo Centorame, nwNamio Intile, nwAlessandro Mazzi, Frdellaccio, nwTeseo Tesei, nwStefyp, nwLaura Traverso, nwEliseo Palumbo, nwSaviani, nwAndr60, nwGoliarda Rondone, nwRoberto Ballardini, nwGiampiero, nwFausto Scatoli, nwSonia85, nwSperanza, nwMariovaldo, nwMacrelli Piero, nwAndrepoz, nwSelene Barblan, nwRoberto, Roberto Virdo'.

Vedi nwANTEPRIMA (949,83 KB scaricato 67 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Il Bestiario del terzo millennio

Il Bestiario del terzo millennio

raccolta di creature inventate

Direttamente dal medioevo contemporaneo, una raccolta di creature inventate, descritte e narrate da venti autori. Una bestia originale e inedita per ogni lettera dell'alfabeto, per un bestiario del terzo millennio. In questa antologia si scoprono cose bizzarre, cose del tutto nuove che meritano un'attenta e seria lettura.
Ideato e curato da Umberto Pasqui.
illustrazioni di Marco Casadei.

Contiene opere di: nwBruno Elpis, Edoardo Greppi, nwLucia Manna, Concita Imperatrice, nwAngelo Manarola, nwRoberto Paradiso, Luisa Gasbarri, Sandra Ludovici, Yara Źagar, Lodovico Ferrari, nwSer Stefano, nwNunzio Campanelli, Desirìe Ferrarese, nwMaria Lipartiti, Francesco Paolo Catanzaro, Federica Ribis, Antonella Pighin, Carlotta Invrea, nwPatrizia Benetti, Cristina Cornelio, nwSonia Piras, nwUmberto Pasqui.

Vedi nwANTEPRIMA (2,15 MB scaricato 389 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Mai Più

Mai Più

Antologia di opere grafiche e letterarie aventi per tema il concetto del MAI PIÙ in memoria del centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, di AA.VV.

Nel 2018 cade il centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, perciò abbiamo voluto celebrare quella follia del Genere umano con un'antologia di opere grafiche e letterarie di genere libero aventi per tema il concetto del "mai più".

Copertina di Pierluigi Sferrella.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwIda Dainese, nwAlessandro Carnier, Romano Lenzi, nwFrancesca Paolucci, Pasquale Aversano, nwLuisa Catapano, nwMassimo Melis, Alessandro Zanacchi, Furio Bomben, nwPierluigi Sferrella, nwEnrico Teodorani, nwLaura Traverso, nwF. T. Leo, nwCristina Giuntini, Gabriele Laghi e Mara Bomben.

nwinfo e commenti

compralo su   amazon