La notte eterna del coniglio
- alaine
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 183
- Iscritto il: 07/02/2011, 19:59
- Località: Torino
- Contatta:
-
Author's data
La notte eterna del coniglio
L'ho cercato, l'ho comprato e ho atteso il momento giusto per leggerlo, per godermelo con tranquillità.
L'impegno quindi ce l'ho messo.
Purtroppo l'idea (valida, accattivamente) da sola, corredata da una bella copertina, non possono bastare.
Il giudizio finale, che poteva essere solo "noia", alla fine purtroppo si rivela "fastidio".
Fastidio per l'occasione mancata, fastidio per lo stile pesante, ridondante, poco coinvolgente, ripetitivo, ripetitivo, ripetitivo, ripetitivo.
I personaggi sono poco credibili, la loro psicologia è piatta e quindi prevedibile, i dialoghi scontati, le reazioni alle situazioni (ripetitive) sono spesso non verosimili o attinenti e infine le descrizioni degli ambienti (ripetitivi) sono ridondanti, a totale discapito della suspance, che praticamente non c'è.
Poteva venirne fuori un bel racconto, tagliando pesantemente e con coraggio.
Peccato.
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9572
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
- alaine
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 183
- Iscritto il: 07/02/2011, 19:59
- Località: Torino
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
Dici che ci sono andato giù troppo pesante?Massimo Baglione ha scritto:Miseriaccia...
O era nella tua Wishing List?
Rileggendo a distanza di un anno, mi sembra ancora molto equilibrata.
Sarei curioso di sapere se altri l'hanno letto...
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9572
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 62
- Iscritto il: 18/10/2010, 22:41
- Località: Roma
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
http://www.alexmai.it" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.alexmai.it/indexmv.htm" onclick="window.open(this.href);return false; La pagina delle Mine Vaganti
- alaine
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 183
- Iscritto il: 07/02/2011, 19:59
- Località: Torino
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
L'incipit parte da una festa di compleanno e dai discorsi riguardo l'assurdo e paranoico investimento che alcuni personaggi hanno fatto per costruire dei rifugi anti-atomici nel loro giardino (una bella americanata da guerra fredda!)
Guarda caso, quel giorno scoppia la III guerra mondiale!
Così i personaggi si ritrovano separati dentro 3 diversi rifugi anti-atomici.
In uno c'è un uomo con il padre.
In un altro c'è la moglie di quest'uomo anche lei con suo padre e un ragazzino delle pizze.
Nel terzo, c'è la coppia anziana, amici di famiglia.
(però ricordo anche una madre con dei bambini... forse i rifugi erano 4 e non 3... vabbè, comunque non ci sono andato lontano, il succo resta quello).
I rifugi sono collegati fra loro da un impianto audio-video e in più c'è la telecamera esterna: ma gli impianti non possono funzionare tutti contemporaneamente (logico no?! manco Skype, ma dico io...) così ogni rifugio può parlare con 1 solo altro rifugio oppure guardare fuori.
I giorni scorrno finché improvvisamente il vecchietto del rifugio 1 inizia a sentir bussare fuori dalla porta del rifugio. C'è incredulità, accuse, litigi e un po' di marasma che non ricordo bene, finché nei monitor esterni non si vede un coniglio gigante (o meglio, qualcuno vestito da coniglio) con un'ascia in mano.
Vabbè, mi fermo qui.
Come ha fatto a cadere nella realizzazione?
Forse perché non sa scrivere! (questa era cattiva)
No, diciamo che magari non sa scrivere thriller. Non basta una buona idea per tenere alta la tensione del lettore.
Più incastri i personaggi in luoghi chiusi e situazioni ricorrenti, più devi essere abile a gestire la tensione con uno stile scorrevole, snello, sferzante.
Il libro invece è "prolisso", "ripetitivo", "noioso", descrizioni lunghe e monotone, dialoghi e comportamenti privi di senso e di una pur vaga verosimiglianza, mentre leggevo mi trovavo a pensare "ma non può comportarsi così, non c'entra nulla" oppure "ma non è una cosa che direbbe in quella situazione".
Insomma, arrivare alla fine è proprio dura... peccato!
- Feffone
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 134
- Iscritto il: 07/12/2010, 0:41
- Località: Chiaravalle (AN)
- Contatta:
-
Author's data
Re: La notte eterna del coniglio
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2020 - (in bianco e nero)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (2,86 MB) - scaricato 76 volte..
Gara d'autunno 2022 - La Méduse - e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,21 MB) - scaricato 35 volte.
oppure in formato EPUB (438,10 KB) (vedi anteprima) - scaricato 8 volte..
Lascia un commento.
GrandPrix d'estate 2023 - Neve (Searching for Life) - e le altre poesie
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (586,14 KB) - scaricato 13 volte.
oppure in formato EPUB (283,12 KB) (vedi anteprima) - scaricato 9 volte..
Lascia un commento.
Antologia visual-letteraria (Volume due)
Antologia dedicata agli animali
Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per la seconda antologia di BraviAutori.it. I ricavati saranno interamente devoluti al sostentamento di una comunità felina abbandonata sita nei pressi del Nucleo industriale di Longarone, Belluno, a poche centinaia di metri dalla diga del Vajont.
A cura di Massimo Baglione e Alessandro Napolitano.
Contiene opere di: Paolo Maccallini, Gianluca Gendusa, Pia Barletta, Angela Di Salvo, Miriam Mastrovito, Alessandro Napolitano, Valentina Margio, Gilbert Paraschiva, Enrico Arlandini, Elena Piccinini, Stefano di Stasio, Eugenio De Medio, Celeste Borrelli, Luisa Catapano, Anna Maria Folchini Stabile, Giovanni Minio, Gemma Cenedese, Antonio Giordano, Rodolfo Vettorello, Cosimo Vitiello, Damiano Giuseppe Pepe, Patrizia Birtolo, Pietro Rainero, Roberto Stradiotti, Anna Giraldo, Maria Rizzi, Vittorio Scatizza, Paolo Frattini, Matteo Mancini, Piergiorgio Annicchiarico, Fabrizio Siclari, Emanuela Cinà, Laura Maria Rocchetti.
Déjà vu - il rivissuto mancato
antologia poetica di AA.VV.
Talvolta, a causa di dinamiche non sempre esplicabili, uno strano meccanismo nella nostra mente ci illude di aver già assistito a una scena che, in realtà, la si sta vivendo solo ora. Il dèjà vu diventa così una fotocopia mentale di quell'attimo, un incontro del pensiero con se stesso.
Chi non ha mai pensato (o realmente vissuto) un'istantanea della propria vita, gli stessi gesti e le stesse parole senza rimanerne perplesso e affascinato? Chi non lo ha mai rievocato come un sogno o, perché no, come un incubo a occhi aperti?
Ventitrè autori si sono cimentati nel descrivere le loro idee di déjà vu in chiave poetica.
A cura di Francesco Zanni Bertelli.
Contiene opere di: Alberto Barina, Angela Catalini, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Fausto Scatoli, Federico Caruso, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel, Francesca Paolucci, Gabriella Pison, Gianluigi Redaelli, Giovanni Teresi, Giuseppe Patti, Ida Dainese, Laura Usai, Massimo Baglione, Massimo Tivoli, Pasquale Aversano, Patrizia Benetti, Pietro Antonio Sanzeri, Silvia Ovis, Umberto Pasqui, Francesco Zanni Bertelli.
Vedi ANTEPRIMA (941,40 KB scaricato 125 volte).
L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (1,68 MB scaricato 310 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.