e-commerce in Italia

[Tuarag]

In base ai dati risultanti dall'E-COMMERCE CONSUMER BEHAVIOUR REPORT 2011, svolta su un campione di 62.000 utenti, l'atteggiamento degli italiani nei confronti dell’e-commerce è nettamente in crescita.
Il dato che può essere interessante è che la media di spesa annua pro-capite, per quanto concerne il settore dei libri e degli e-book (anche se purtroppo cumulato insieme a quello di CD, DVD, quotidiani e riviste), è di ben 207,00 Euro.
Chi volesse scaricare il report completo può farlo da qui: http://www.contactlab.com/paper_netcomm ... eport.html

[Massimo Baglione]

Perché "purtroppo"?

[Tuarag]

Credo che un dato analitico, riguardante solo libri ed e-book (meglio ancora se divisi), sarebbe stato più indicativo, non credi?

[Massimo Baglione]

Certo, ma mi pare sia un'analisi di ecommerce in generale, non solo per libri ed ebook.
Il dato è comunque interessante. In realtà io spero sempre che l'ecommerce collassi e la gente torni a usare carta e mangianastri

[Tuarag]

Sono perfettamente d'accordo... ma temo resteremo delusi.

[dixit]

l'ecommerce è terribilmente comodo non deve sparire, deve migliorare e aumentare il numero di info che fornisce ai consumatori. anche i libri ne giovano, aumentano la scelta e il n. di copie vendute, migliora la visibilità del prodotto, anche di titoli poco noti!
io online compro quasi solo libri!

[Feffone]

Io per il momento mi regolo così: Compro i vecchi (e più costosi) libri di carta, quando so per certo che l'autore mi piace. Ogni tanto invece compro Ebook di esordienti o autori poco conosciuti, così, se il libro è scarso, ho speso 4 o 5 eurazzi (raramente pagherei di più per un ebook) invece di 15, e in più aiuto la piccola e media editoria. In ogni caso, i vecchi libri mi danno un senso di calore che l'ebook non mi da.
(Detto da uno che ha appena pubblicato un racconto lungo per una casa editrice che produce solo ebook. Sono o non sono un ipocrita? )

[Ser Stefano]

Il futuro è l'e-book.
Ora che ho comperato l'ebook reader, non ci sono né santi, né madonne.
Se torniamo alla carta vi do fuoco a tutti quanti.


Auspico che l'ebook reader entri nell'ambito scolastico e finalmente si riescano a togliere 50 chili di zaino dalle spalle di ingobbiti studenti.
(e magari un libro, anzichè costare 30 euro, costa 15 perchè non ci sono spese di stampa)


PS
Concordo e coincido in toto con feffone.
Nonostante abbia il reader se vedo qualcosa che mi interessa in libreria, compro lo stesso.

[jormungaard]

Straquoto Ser Stefano

[Ser Stefano]

quoto jormungaard

[dixit]

Io per ora non compro e-book, semmai compro on line libri di carta.
Ci sono situazioni in cui la carta è insostituibile e vedrete che anche nelle scuole, quando ci saranno gli ebook alcuni libri serviranno lo stesso, o si avranno più ebook, perché a volte un solo schermo non sarà sufficiente.

[jormungaard]

La pensavo anche io così, ma da quando ho l'ebook-reader...

[Cordelia]

Io sono una futurista, amante delle innovazioni se sono possibili e vantaggiose.
Per quanto possa amare l'odore della carta stampata, i mille segnalibri che ho anche fatto a mano, la poesia di voltare una pagina, io sono per l'e-reader che ancora non ho comprato (sto aspettando Natale nella speranza che i grandi venditori se ne riforniscano visto che adesso quasi non se ne trovano in giro).
I vantaggi sono molti di più degli svantaggi. Ecco Ser Stefano ha detto una cosa che io da tempo vado dicendo.
E cioè perchè i libri scolastici non possono diventare e-book? E' assurdo far portare ai nostri figli pesi che nemmeno un sollevatore di pesi medaglia d'oro alle olimpiadi riuscirebbe a sollevare, nè fargli prendere una nota quando si sono portati il vocabolario megagalattino, i tre libri di matematica, aritmetica e geometria, il libro di educazione musicale con strumento annesso, il libro di epica più l'inferno di Dante, l'astuccio, il diaro, la merenda... ma hanno dimenticato il libro di religione!
E poi vogliamo dimenticare i quintali di carta risparmiati? Le foreste non disboscate? E quando andate in vacanza e non dovete riempire la valigia di libri? Senza contare che oltre ai libri potete inserire nel e-reader anche manuali (che ne dite di un bel ricettario di cucina? o di come mettere la carta da parati? tanto per fare un esempio).
Insomma io non vedo l'ora di averne uno tra le mani e di poter leggere tutti i libri di fantascienza che non si trovano più in giro e che mi sono scaricata gratis...

Insomma d'accordissimo con Ser Stefano e Jomurgaard.

[Massimo Baglione]

Viva i libri di carta!
E basta con questa storia delle foreste! La carta oggi si produce con alberi coltivati, o cellulosa riciclata.
Non ammetto neppure ebook reader a scuola, perché è troppo comodo. Tra un po' peseranno troppo anche gli ebook reader e agli alunni lasceremo usare solo i telefonini.
Quando andavo a scuola io, se i libri erano troppi, ne lasciavo qualcuno a casa, e chi se ne frega della nota! A casa erano d'accordo e sono cresciuto istruito, sano e dignitoso.

[Tuarag]

L'e-commerce è senz'altro un'ottima soluzione per chi vive lontano da centri commerciali e per l'opportunità di reperire articoli di rara distribuzione ma questa folle corsa tecnologica io non la condivido.
Sta diventando tutto virtuale: acquisti, relazioni, sesso, droga. Un passo indietro a farci riscoprire valori dimenticati non ci farebbe male.
L'ebook reader è sicuramente comodo in alcune situazioni ma non dimenticate i suoi limiti di leggibilità al sole, della batteria, degli urti e di tutti quei "misteriosi" e imprevedibili guasti cui sono soggette le apparecchiature elettroniche che in qualunque momento vi possono piantare in asso.
A casa ho una libreria con oltre mille libri, che non troverò mai in e-book, e quando ne prendo uno e ne sento la consistenza... beh, la sensazione è tutta diversa dall'accendere un e-reader.

[Feffone]

Entrambi i punti di vista sono validi. Resta il fatto che tra cinque, dieci anni al massimo, l'ebook coprirà la quasi totalità degli acquisti di libri. Il cartaceo sarà solo un mercato di nicchia...un pò come i vecchi dischi ora.
Io ho un centinaio di libri, (più un migliaio tra fumetti e graphic novel), mio padre ne ha due librerie, belle grosse, stracolme di ogni genere letterario concepibile. Una cosa è certa; tutta questa carta non andrà sprecata, in qualche modo troverò sempre uno spazio per un libro in più, però non mi faccio illusioni. Il tempo del cartaceo su larga scala è agli sgoccioli.

[jormungaard]

Pensate che tra un pò avremo ebook reader di questo tipo:

[jormungaard]

Trovato per puro caso nella rete:

[Cordelia]

Signori qui vi parla una che i libri li adora e ne ha una libreria che strabocca e straborda. Sono ormai infilati in doppia fila uno sopra l'altro ficcati in ogni spazietto e buco dove possano entrare.
Per dirvi quanto ci tengo vi confesso che non amo fare le orecchiette per non perdere il segno e cerco sempre di non rovinarli. Come ho detto mi diverto anche a fare segnalibri di ogni genere a mano. Insomma io credo di essere una buona amante dei libri.
Ma ha ragione chi ha detto che purtroppo i libri faranno la fine dei vecchi dischi di vinile. E' il progresso che va avanti, quello che ha soppiantato i vecchi televisori con il tubo catodico enorme con il genere ultrapiatto e ultradefinito. Insomma non si può arrestare il futuro.
E mi spiace Massimo non sono d'accordo con te. Non per le foreste, giustamente adesso la carta si ricicla anche. Parlo dei libri di scuola. Ai miei tempi si dividevano con il compagno di banco. Adesso i prof pretendono che ognuno porti il suo e gli zaini pesano moltissimo. Ti dò ragione sul telefonino che in classe non dovrebbe essere usato. Ma se le cose non funzionano e i ragazzi sono sempre più ignoranti non sempre dipende da loro. E' tutta la riforma scolastica che andrebbe rivista. Pensa che mio figlio mi dice sempre che tutto ciò che ha imparato di certo non gli è stato insegnato a scuola ma è frutto dei videogiochi e delle letture manga.
Comunque in ogni caso, su libro cartaceo o su e-reader, io dico: VIVA LA LETTURA!

[Massimo Baglione]

Jormun, per caso? ahahah

Cordelia, io ho SEMPRE ragione! eheeh

[dixit]

L'e-commerce è senz'altro un'ottima soluzione per chi vive lontano da centri commerciali e per l'opportunità di reperire articoli di rara distribuzione ma questa folle corsa tecnologica io non la condivido.
Sta diventando tutto virtuale: acquisti, relazioni, sesso, droga. Un passo indietro a farci riscoprire valori dimenticati non ci farebbe male.
L'ebook reader è sicuramente comodo in alcune situazioni ma non dimenticate i suoi limiti di leggibilità al sole, della batteria, degli urti e di tutti quei "misteriosi" e imprevedibili guasti cui sono soggette le apparecchiature elettroniche che in qualunque momento vi possono piantare in asso.
A casa ho una libreria con oltre mille libri, che non troverò mai in e-book, e quando ne prendo uno e ne sento la consistenza... beh, la sensazione è tutta diversa dall'accendere un e-reader.

che io sappia un ereader consuma quasi zero. comunque, ritengo che la carta sia una questione di stile e valore aggiunto. come una bella copertina. l'introduzione degli ebook ed ereader, estende il modo di leggere, secondo me, non lo sostituisce e basta, il progresso culturale sta nella sua amplificazione, non nella sostituzione in toto. penso che passerà molto tempo prima che dovremo rinunciare alla carta, credo che diminuiranno prima le pubblicazioni non di evasione.

[Ser Stefano]

L'e-reader, se è solo e-reader, puoi stare mesi senza collegarlo a corrente o pc.
Il kindle 3 ha un autonomia sempre acceso di 3 mesi!
Questo perchè non è retroilluminato. E' semplicemente inchiostro (elettronico) ed è ovvio che non si veda senza la luce del sole, come un libro.
Leggere un libro cartaceo e da un ebook sono due cose diverse. Non lo metto in dubbio. All'ebook manca il senso dell'olfatto e ancora adesso, quando finisco di leggere una pagina dall'ebook mi viede di voltare pagina LOL
Però è un'innovazione che ci va vicino. Diminuisce di un 20% il piacere di leggere, aumenta del 100% la comodità.

Io lo uso anche per l'ufficio. Ho decine di pacchi di leggi e amenità varie che mi riempiono la scrivania. Un po' alla volta le sto passando in ebook. Notevole!
E siamo comunque solo agli inizi. Domani si scriverà direttamente in ebook e Braviautori si trasformerà in Braviebukkatori!

[Tuarag]

Prima o poi la batteria deve essere ricaricata (e anche l'inchiostro elettronico funziona tramite campi elettrici).
Vorrei però chiarire che non ho nulla contro la tecnologia, che rende tutto più comodo e che io stesso uso quotidianamente.
Mi piacerebbe solo che alcune cose del passato non finissero nel dimenticatoio.