Racconto breve - Podio olimpico
- Alessandro Napolitano
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Racconto breve - Podio olimpico
Voti e valutazioni.
1)VADEMECUM DEL PENDOLARE
Una visione amara e tragicomica della vita del pendolare costretto a vivere sopportando ogni giorno le fatiche (paradossali) del tragitto per arrivare al lavoro. La forma è buona. Manca il rovesciamento finale, mentre la voce narrante indugia troppo nella descrizione. VOTO 4
Molto bello e ironico. Alcune imperfezioni di poco conto. VOTO 5.
Qualche imprecisione nel testo, soprattutto nella punteggiatura che in alcuni punti andrebbe rivista. Il grottesco è al centro del racconto, trattato con grande ironia e la dovuta drammaticità. Eventi facilmente riconoscibili nella vita quotidiana rendono ancora più apprezzabile la storia. VOTO 5
TOT 14
2) PER IL TUO BENE!
Come testo teatrale non è niente male. Buona e attuale l’idea di partenza. I dialoghi sono incalzanti e procedono con ritmo serrato. La forma presenta un uso non ottimale della punteggiatura e qualche errore grave. VOTO 3
Carino, ma magari andrebbe rivista la punteggiatura. VOTO 3.
Testo di notevole impatto. Grottesco ben in evidenza. Dialoghi verosimili. Mi è mancata un po' la scena, vedere i due personaggi muoversi sul palcoscenico, gesticolare. VOTO 4
TOT 10
3) L’ARTE DI RAPINARE E DI ESSERE RAPINATI
L’idea di scrivere a 4 mani i pare originale, però i racconti sono fruibili uno a uno, mentre l’accostamento tematico mi pare forzato; nel complesso il testo dà la sensazione di poca organicità (anche perché le storie sono narrate in tempi verbali diversi) Il vero e proprio grottesco è presente solamente nell’ultimo racconto.
VOTO 3
Interessante l'esperimento dei 4 racconti fusi assieme. Servirebbe una pulizia nei trattini delle conversazioni, cosa che EdOra farebbe egregiamente. VOTO 3.
Mi è piaciuta la sperimentazione che la squadra ha tentato. I quattro racconti, seppur scritti da persone diverse, possono essere parti di una storia unica. Avrei usato lo stesso tempo verbale per tutti e quattro i racconti. Ho corretto qualche imprecisione nel testo. VOTO 3.
TOT 9
4) STUPEFACENTI SPADE
E’ una storia di violenza raccontata con leggerezza e risvolti comici. La forma è fluida e curata, ma manca la presenza del vero e proprio grottesco.
VOTO 2
Ehehe l'odio che ho per i vicini è così palese? Ahaha VOTO 3.
Gran ritmo. Resto incollato fino all'ultima riga del racconto. Forse non è il "grottesco" per eccellenza, però il voto è comunque alto. VOTO 4
TOT 9
5) LA MELODIA DI UN SORRISO
Secondo me, questo è il racconto migliore. Leggero, ironico, paradossale, riflessivo, il dramma individuale che diventa problema collettivo. Uno stile narrativo ineccepibile. Un vero trionfo del grottesco. VOTO 5
Scritto benissimo, per me uno dei migliori anche per la "grottescosità". VOTO 5
Il racconto più bello dell'intero lotto. Bellissimo l'affresco del paese, molto suggestivo. I personaggi sono ben delineati, sembrano uscire da un romanzo e non da un racconto breve. Perfetto nel centrare il tema del grottesco. VOTO 5
TOT 15
6) IL MAGLIONE COLOR MALVA
Il titolo non mi convince, è solo un dettaglio della storia. Come trama, è carina e ben congegnata. Ma mi pare un testo narrativo dai risvolti tragici raccontato con la leggerezza propria delle menti perfide delle due donne. Il grottesco, come elemento che stravolge una situazione apparentemente paradossale, manca. La forma è chiara, con un solo errore grave di sintassi.
VOTO 3
Niente male anche questo, scritto bene. VOTO 4
Un racconto ben scritto e seppur la trama non sia originalissima è ben strutturato. Non trovo il riscontro al grottesco almeno non come il tema della prova meriterebbe. VOTO 3
TOT 10
Sul podio:
ORO: La Melodia di un sorriso - CAMELOT
ARGENTO: Vandemecum del pendolare - BRAVE4ART
BRONZO: Per il tuo bene - THE ISLE
NB: The Isle è teza per avere postato il racconto prima di Antartide.
- Antonella P
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
ciao belliiiiiiiiiiiiii!
SALUTATE LA CAPOLISTAAAAAAAAAAAAAAA!
- Diego Capani
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
"È assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira alla vita... come è altrettanto evidente che la vita si ispira alla TV".
- Morgana Bart
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
@Angela: puoi suggerirmi ( anche via mp se credi) un titolo più idoneo? Quello che ho scelto voleva essere più banale possibile per sottolineare la situazione paradossale ( che però alla fine non ho saputo creare). Grazie !
Credo che per voi non sia stato facile, a me i racconti sono piaciuti davvero tutti
Complimenti al Podio !
@Diego: ti riacchiappo !!!!
- Massimo Baglione
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
- Angela Di Salvo
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
Ho molto apprezzato il racconto della tua squadra, i dialoghi erano ben costruiti, molto confacenti alle classiche conversazioni che si fanno tra amiche. Ma non era un vero e proprio grottesco. E' stato solo per questo che la valutazione non è stata alta, per il resto si tratta di un magnifico racconto.
Riguardo al titolo, io lo cambierei con "Dispetto fatale".
Sono d'accordo con Max: è stato bello leggervi e restare sorpresa favorevolmente della fantasia, della creatività e della capacità comica e umoristica di tutti. Cosa davvero non facile!
Bravissimi, siamo fieri di voi!
- Morgana Bart
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
Il titolo scelto da te mi ha lasciato senza fiato...Caspita, che bello. E' la prova che ne ho, ancora, stada da fare !
Ma qui é il posto giusto per imparare !!!
Re: Racconto breve - Podio olimpico
Non avevo letto i racconti prima della decisione dei giudici.
Aspettavo il verdetto...
Sono bei racconti, ricchi di fantasia.
E che mondi variegati siamo riusciti a creare!
Complimenti a tutti, davvero !
«Capisco» disse. E più o meno aveva capito. - Neil Gaiman
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
Ma certo. Non appena abbiamo l'occasione di incontrarci dal "Vivo" ... e allora vedrai che TRAILER!!!!!
- Diego Capani
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Re: Racconto breve - Podio olimpico
"È assolutamente evidente che l'arte del cinema si ispira alla vita... come è altrettanto evidente che la vita si ispira alla TV".
La Gara 30 - La verità è là fuori
A cura di Diego Capani e Luigi Bonaro.
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La Gara 4 - Ciak, si gira!
A cura di DaFank.
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La Gara 47 - Virus
A cura di Patrizia Chini (con la supervisione di Lodovico).
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Déjà vu - il rivissuto mancato
antologia poetica di AA.VV.
Talvolta, a causa di dinamiche non sempre esplicabili, uno strano meccanismo nella nostra mente ci illude di aver già assistito a una scena che, in realtà, la si sta vivendo solo ora. Il dèjà vu diventa così una fotocopia mentale di quell'attimo, un incontro del pensiero con se stesso.
Chi non ha mai pensato (o realmente vissuto) un'istantanea della propria vita, gli stessi gesti e le stesse parole senza rimanerne perplesso e affascinato? Chi non lo ha mai rievocato come un sogno o, perché no, come un incubo a occhi aperti?
Ventitrè autori si sono cimentati nel descrivere le loro idee di déjà vu in chiave poetica.
A cura di Francesco Zanni Bertelli.
Contiene opere di: Alberto Barina, Angela Catalini, Enrico Arlandini, Enrico Teodorani, Fausto Scatoli, Federico Caruso, Francesca Rosaria Riso, Francesca Gabriel, Francesca Paolucci, Gabriella Pison, Gianluigi Redaelli, Giovanni Teresi, Giuseppe Patti, Ida Dainese, Laura Usai, Massimo Baglione, Massimo Tivoli, Pasquale Aversano, Patrizia Benetti, Pietro Antonio Sanzeri, Silvia Ovis, Umberto Pasqui, Francesco Zanni Bertelli.
Vedi ANTEPRIMA (941,40 KB scaricato 125 volte).
L'Animo spaziale
Tributo alla Space Opera
L'Animo Spaziale è un tributo alla space opera. Contiene una raccolta di racconti dell'autore Massimo Baglione, ambientati nella fantascienza spaziale. Un libro dove il concetto di fantascienza è quello classico, ispirato al Maestro Isaac Asimov. La trilogia de "L'Animo Spaziale" (Intrepida, Indomita e Impavida) è una storia ben raccontata con i giusti colpi di scena. Notevole la parentesi psicologica, in Indomita, che svela la complessa natura di Susan, elemento chiave dell'intera vicenda. "Intrepida", inoltre, ha vinto il primo premio nel concorso di letteratura fantascientifica "ApuliaCon 2006" (oggi "Giulio Verne"). I racconti brevi "Mr. Sgrultz", "La bottiglia di Sua Maestà" e "Noi, sorelle!" sono stati definiti dalla critica "piccoli capolavori di fantascienza da annoverare negli annali.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (1,68 MB scaricato 310 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Non spingete quel bottone
antologia di racconti sull'ascensore
Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere quando decidi di mettere piede in un ascensore? Hai immaginato per un attimo a un incontro fatale tra le fredde braccia della sua cabina? Hai temuto, per un solo istante, di rimanervi chiuso a causa di un imponderabile guasto? E se dietro a quel guasto ci fosse qualcosa o qualcuno?
Trentuno autori di questa antologia dedicata all\'ascensore, ideata e curata da Lorenzo Pompeo in collaborazione col sito BraviAutori.it, hanno provato a dare una risposta a queste domande.
A cura di Lorenzo Pompeo
Introduzione dell\'antropologo Vincenzo Bitti.
Illustrazioni interne di Furio Bomben e AA.VV.
Copertina di Roberta Guardascione.
Contiene opere di: Vincenzo Bitti, Luigi Dinardo, Beatrice Traversin, Paul Olden, Lodovico Ferrari, Maria Stella Rossi, Enrico Arlandini, Federico Pergolini, Emanuele Crocetti, Roberto Guarnieri, Andrea Leonelli, Tullio Aragona, Luigi Bonaro, Umberto Pasqui, Antonella Provenzano, Davide Manenti, Mara Bomben, Marco Montozzi, Stefano D'Angelo, Amos Manuel Laurent, Daniela Piccoli, Marco Vecchi, Claudio Lei, Luca Carmelo Carpita, Veronica Di Geronimo, Riccardo Sartori, Andrea Andolfatto, Armando d'Amaro, Concita Imperatrice, Severino Forini, Eliseo Palumbo, Diego Cocco, Roberta Eman.