Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

L'anno 2012 porta con se lo spirito olimpico e BraviAutori non poteva perdere un'occasione tanto nobile per ideare una nuovo gioco ispirato alle Arti.
Avatar utente
Alessandro Napolitano
rank (info):
Editorialista
Messaggi: 1167
Iscritto il: 14/12/2007, 15:01
Località: Altrove
Contatta:

Author's data

Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Alessandro Napolitano »

Domenica di grande trepidazione allo Stadio OLIMPICO dei BraviAutori.
Si comincia con le motivazioni, i voti e i suggerimenti alla prova del racconto lungo:


AfterWor(L)d - di Manuela, Lorella e Antonella, CAMELOT
Preferirei che i pensieri non fossero espressi in corsivo ma inseriti tra virgolette, soprattutto perché si è usato il corsivo per sottolineare alcune parole non pensate. Ma anche questa è una mia segnalazione di gusto personale.
Un complimento personale per esservi sforzati (ed esserci abbastanza riusciti!) ad usare la punteggiatura dei dialoghi nello stile BraviAutori!
Per rientrare nei limiti del regolamento, il testo penso sia stato un po' diluito, però nel complesso mi è piaciuto tutto. Bello, in particolare, il passaggio che spiega la lettera bruciata dell'insegna, e il finale è degno di competere con S. King.
Una storia di quattro anime nei labirinti della perdizione. E la strada della salvezza viene non dal cielo ma dall’inferno. Trovo il testo strutturato e congegnato in modo originale. Qualche piccolo refuso e qualche virgola da aggiungere.
Storia corale molto ben architettata. Bello l'accostamento con il gioco del poker, ha sempre il suo fascino. I personaggi sono caratterizzati e danno profondità a tutta la storia. Buono il finale "a sorpresa". Non facile l'accostamento alla foto.

Suggerimenti:
"Anzi, il dirigente scolastico, ora li chiamavano così, e da bravo dirigente doveva far quadrare i conti." - c'è una "e" di troppo?
"La voce baritonale del preside si era alzata" - poco prima si è affermato che i presidi, oggi, li si chiama "dirigenti scolastici", quindi se si vuole continuare a chiamarli "presidi" penso ci stia bene una battuta del tipo "(noi continueremo a chiamarli così, per comodità)", perché altrimenti sembra una mancanza di rispetto o una forma di disprezzo, un po' come chiamare "spazzini" gli operatori ecologici o "secondini" gli agenti di custodia.
"Quella maledetta mail," - "mail" in questo caso è ovviamente un messaggio di posta elettronica, quindi va scritto "email", altrimenti è posta ordinaria, cartacea.
"Aveva cominciato a volerle bene, e ogni tanto, le lasciava sul comodino qualche spicciolo." - la prima virgola è messa male e rovina la lettura, la metterei dopo "e".
"perché avrebbe venduto l'anima ― sì è il caso di dirlo senza girarci attorno ― per un goccio di vino " - Gli incisi, dato che i dialoghi usano il trattino, se proprio non se ne può fare a meno li confinerei tra parentesi (questo però è un mio gusto personale, non una vera segnalazione di errore, se non per la confusione tra trattini).
Qualche verbo "chiese" e "disse" li sostituirei con dei sinonimi.
Dopo "Stasera mi ci voleva proprio questo tavolo di sfigati" segue quasi una pagina di testo senza "a capo". Tecnicamente capisco che ci sta, ma cercherei comunque di spezzare in più paragrafi per migliorare la leggibilità complessiva.
"las vegas" - maiuscolo.

VOTO FINALE 14


Bambino senza nome - dei Botswana

La storia è abbastanza ben scritta. La tragedia subita dagli ebrei è stata narrata in modo ben calibrato tra tristezza e favola, un testo insomma che non fa male ma insegna.
Una vicenda amara, triste e terribile come tante accadute nei campi di sterminio. Le figure del nonno che racconta e del bambino che ascolta nella sua innocente curiosità risultano credibili e vere. Le parti descrittive e i dialoghi sono costruiti con delicata sapienza senza scadere mai nel patetismo. Una prova di indubbio valore ma mi ricorda cose già lette e sentite.
Il punto di forza del racconto sono i dialoghi. Non solo perché credibili dal punto di vista della narrazione, ma anche perché appropriati alle parole che un nonno possa e debba scegliere per raccontare a un bambino una vicenda così terribile. Il racconto è appropriato all'immagine. C'è poca originalità nella scelta del "fare raccontare" gli eventi da un nonno al proprio nipote.

Suggerimenti:
In alcune parti del testo la punteggiatura dei dialoghi è sì fatta usando i trattini, ma mal usati (trattino a fine conversazione, punteggiatura dopo i trattini eccetera). In altre parti invece è usata in maniera più pulita.
La frase "Molti morirono di fame e sete, asfissiati, di infarto e di stenti." mi suona male, forse è meglio "Molti morirono di fame e sete, oppure asfissiati, o ancora di infarto e di stenti.
"Blocks" - le parole straniere, in italiano non si "pluralizzano".
Trovare qualche sinonimo per alcuni verbi comuni quali "disse, chiese, rispose eccetera".
"capi-saldi" penso possa essere scritto tutto attaccato.
" In tanti morirono subito dopo la Liberazione. Per tanti, per tante ferite le cure..." - brutte ripetizioni di "tanti - tanti - tante"
Sul finale, la punteggiatura dei pensieri di Gavriel è mista tra virgolette e trattini.

VOTO FINALE 13

delirio rosso – tasmania

Il testo è ben scritto e, se tutti i membri della squadra hanno partecipato alla stesura, praticamente non si notano interventi di mani diverse.
Un racconto giallo narrato con tono leggero, nonostante il tema sia oltremodo inquietante (gente che si ammala di tumore al cervello e uccide in preda a un raptus a causa di onde elettromagnetiche e di acqua inquinata). I personaggi che indagano sono ben descritti e rivelano una connotazione caratteriale abbastanza convincente.
Bellissimo l'incipit. complimenti! La trama è buona e c'è attinenza con la foto. I dialoghi non mi convinco troppo.

Suggerimenti:
Nelle conversazioni ci sono a volte trattini lunghi e a volte corti.
"- No, capitano! Che idee!" - "Che idee!" non mi piace proprio, meglio "Cosa va a pensare?".
"- subito dietro di lui - " - anche qui userei le parentesi per gli incisi, per non confonderli con le conversazioni.
Sostituire qualche "disse" con dei sinonimi (in alcune parti è stato fatto, ma in alcune se ne sente ancora il bisogno) Qualche "disse" può essere trasformato in "Domandò" perché si riferisce a una domanda del personaggio.
" Ah. la signora ha anche un alibi" - virgola al posto del punto.
" Bè " - "Be'"
" Si" - l'affermazione va accentata.
"ti dò ". (l'accento è superfluo, seppur non errato).
" la scansionav,a aveva cominciato a"
"mottura" - maiuscolo.
" ventritre" - accentato.
" ripresero le ricercheda dove"
" Fu ritrovato in stato confusionale in casa sua e fu facile collegarlo all’omicidio: il numero della combinazione dell'allarme l'aveva ritrovato tra le carte della madre" - ripetizione di "ritrovato".
" Alle 20.Sarò pronta" - spazio dopo il primo punto.

VOTO FINALE 11



In riva al mare - the isle

Il testo mi sembra abbia subìto un ottimo editing, o comunque gli autori sono stati molto attenti a non commettere errori.
Anche questo racconto è ben fatto, corretto nella forma e interessante nel contenuto. Ma non mi ha preso come gli altri.
Testo molto curato nella forma. Qualche volta ho sentito pesante lo stile narrativo e ho dovuto interrompere la lettura. Nel complesso è un buon racconto e l'accostamento alla fotografia è più che sufficiente.

Suggerimenti:
" pitturazione... " - non sono sicuro, ma a orecchio mi sembra sbagliato. Forse è meglio "pittura", o "riverniciatura". Controllare anche per "Pitturazioni".
" il capitano scendeva sulla spiaggia" - di seguito c'è una ripetizione con "sceso".
Anche qui la punteggiatura dei dialoghi mi sembra ben curata.

VOTO FINALE 12


L'albero della vita - brave4art

Belle le descrizioni delle azioni.
La storia è ben costruita, buono il lessico e la gestione dei dialoghi.
Una storia d’avventura avvincente, ben ideata e congegnata in modo impeccabile.
Curato e corretto anche l’assetto formale.
La storia è ben strutturata e congeniata, i personaggi sono caratterizzati a sufficienza. La narrazione è buona nella seconda parte mentre nella prima stenta un po'. L'accostamento racconto/fotografia è pertinente.

Suggerimenti:
"— È stato nostro padre a progettare i container e poi — fece una pausa — che senso ha interromperla ora." - ci vuole il punto interrogativo dopo "ora".
"— Le strutture energetiche sono state messe a dura prova nell'ultimo periodo. Gli attacchi degli irradiati sono stati frequenti
— ancora usate quel termine, irradiati?" - manca il punto dopo "frequenti" e il maiuscolo per "ancora".
Controllare altri puntini mancanti a fine frasi.
"Non sono mica un eroe Io." - io minuscolo. Se l'intenzione è evidenziare la parola, meglio virgolettarla: Non sono mica un eroe, "io".
" TReju" "O'donnell."
"Tenete?" - Tenente.
" Standford" - forse è "Stanford".
"voglio dire com'è possibile?" - due punti dopo "dire". Controllare altre forme simili.
"Come facciamo ad arrivare a quell'albero. " - punto di domanda. Controllare se manca in altri punti del testo.

VOTO FINALE 13

Alla luce di quanto esposto vince la prova del racconto lungo:
CAMELOT e si aggiudica l'ORO!


Fotofinish per assegnare la medaglia d'argento: Brave4Art e Botswana terminano la prova con ugual punteggio. Ma la fotografia scattata sul traguardo è nitida! La squadra dei Brave4Art ha pubblicato il racconto per prima rispetto al suo avversario e si aggiundica l'ARGENTO.

After Wor(l)d - Camelot: ORO
L'albero della vita - Brave4Art: ARGENTO
Bambino senza nome - Botswana: BRONZO

Per una classifica generale che alla fine della V prova vede:

1) CAMELOT: 3 ori, 1 bronzo
2) BRAVE4ART: 2 ori, 3 argenti, 1 bronzo
3) ANTARTIDE: 1 oro, 1 argento, 1 bronzo
4) BOTSWANA: 1 argento, 1 bronzo
5) THE ISLA e TASMANIA: 1 bronzo


Ancora tutto è possibile! Riuscirà Camelot a conservare la testa della classifica? Oppure Brave4Art metterà a segno l'ultimo e decisinìvo sorpasso?


A più tardi con il podio della sesta prova IL VIDEO e la classifica FINALE della I OLIMPIADE BraviAutori.
Avatar utente
Licetti
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 115
Iscritto il: 18/06/2011, 11:38
Località: veneta

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Licetti »

Botswana: 1 argento e 1 bronzo
Grazie.

Sempre per via del postare per ultimi: SNIFF!!!
Avatar utente
Alessandro Napolitano
rank (info):
Editorialista
Messaggi: 1167
Iscritto il: 14/12/2007, 15:01
Località: Altrove
Contatta:

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Alessandro Napolitano »

Licetti ha scritto:Botswana: 1 argento e 1 bronzo
Grazie.

Sempre per via del postare per ultimi: SNIFF!!!
Secondo me la colpa è di Ser...
:smt005 :smt005
Avatar utente
Licetti
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 115
Iscritto il: 18/06/2011, 11:38
Località: veneta

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Licetti »

La colpa è di...
No non faccio la spia. È un gioco di squadra.

Volevo solo rammentare che siamo 4 in classifica generale con un argento nell'articolo e il bronzo appena assegnato con il racconto lungo.

Dai, sbrigati con gli altri risultati che fremiato tutti qui.
Attorno a me stanno tutti saltellando e non so ancora bene il perchè.
Avatar utente
Alessandro Napolitano
rank (info):
Editorialista
Messaggi: 1167
Iscritto il: 14/12/2007, 15:01
Località: Altrove
Contatta:

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Alessandro Napolitano »

SBRIGARMI?
Uhm, non ci penso proprio. Oggi, domenica, giornata dedicata alle gite fuori porta, nessuno (o quasi) è passato da queste pagine. E io tutta questa SUSPANCE per chi l'ho messa in piedi?
NO, NO, NO!
io, all'unanimità :mrgreen: , posticipo a domani sera il podio finale!


:smt006 :smt006
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9573
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Bravi!
E' stato un piacere leggervi tutti!
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Avatar utente
Bludoor
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 104
Iscritto il: 10/02/2010, 15:45
Località: Gioia del Colle
Contatta:

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Bludoor »

Complimenti ai vincitori.

Riguardo ai suggerimenti, in effetti il termine "pitturazione" non compare su tutti i dizionari. Comunque ho controllato adesso sulla Treccani online e mi riporta:

pitturazióne s. f. [der. di pitturare]. – L’operazione di pitturare, e l’effetto che se ne ottiene; tinteggiatura, verniciatura: p. mimetica di una nave. Nelle costruzioni, ciclo di pitturazione, il complesso delle operazioni necessarie per ottenere una tinteggiatura a regola d’arte, consistenti generalm. nell’applicazione di uno strato di fondo (antiruggine per le superfici metalliche), di due strati di collegamento e di due o più strati di copertura.
Immagine
Il sogno più bello è quello che, domani, sarà realtà.

Immagine
http://foglidiversi.blogspot.it/

Immagine
Cordelia
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 152
Iscritto il: 02/08/2011, 15:26

Author's data

Re: Olimpiadi - Il podio del racconto lungo

Messaggio da leggere da Cordelia »

Complimenti a chi a vinto e a tutti i partecipanti!

Comuque volevo spiegare come è stato che il racconto si è ritrovato con tanti errori e delle sviste. Se ricordate è stato il primo che è stato postato. Allora calcolate che io ero in vacanza e ho passato alcuni dei pomeriggi a scrivere l'ultima parte che era di mia competenza, cui non avevo avuto modo di dedicarmi prima.
L'ho fatto di corsa (proprio gli ultimi giorni sul filo del rasoio) proprio perchè stava per scadere il tempo e dovevo mandarlo alle altre ragazze per farglielo vedere (quindi io non ho avuto il tempo di rivederlo). Dovete calcolare che non avevo un buon programma di scrittura sul computer (con abiword per mandarlo alle ragazze sono impazzita!) e che per collegarmi e spedirlo ci ho impiegato non so quante ore perchè non c'era campo e non riuscivo ad entrare su internet. Stessa cosa anche per dire alle ragazze di controllarmi certe cose che secondo me non andavano. Quindi non sono riuscita a parlare con loro. Loro hanno ricontrollato tutto di corsa (io non ho potuto nemmeno vederlo sempre perchè non riuscivo a connettermi) e lo hanno messo on line. Poco dopo voi avete prorogato di un mese la scadenza per inserire la storia.
Ora se avessimo avuto quel mese in più, sicuro il racconto avrebbe potuto essere revisionato e riscritto molto ma molto meglio.
Quindi io mi sento in dovere di dire (aldilà del punteggio ottenuto) alle mie amiche della Tasmania, che per le condizioni in cui abbiamo lavorato, siamo state proprio, non dico brave, ma bravissime.
Ecco era una cosa che sentivo di dire pubblicamente alle ragazze, perchè comunque è andata, per me noi siamo state una gran bella squadra! :D
Rispondi

Torna a “Edizione 2012”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 40 - La musica è letteratura

La Gara 40 - La musica è letteratura

(agosto 2013, 50 pagine, 1,14 MB)

Autori partecipanti: nw2013Federica, nwAngelo Manarola, nwNunzio Campanelli, nwLodovico, nwLeggEri, nwAnto Pigy, nwMastronxo, nwDesiree Ferrarese, nwRovignon, nwPolly Russell, nwLorella15, nwMonica Porta may bee, nwNozomi, nwFreecora, nwKaipirissima, nwFilippo19,
A cura di Antonella Pighin.
Scarica questo testo in formato PDF (1,14 MB) - scaricato 241 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 62 - La famiglia

La Gara 62 - La famiglia

(gennaio/febbraio 2017, 35 pagine, 763,98 KB)

Autori partecipanti: nwIda Dainese, nwGiorgio Leone, nwAlberto Tivoli, nwMirtalastrega, nwAngela Catalini, nwLaura Usai, nwPatrizia Chini, nwGabriele Ludovici, nwFabrizio Bonati, nwFrancesca Facoetti,
A cura di Massimo Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (763,98 KB) - scaricato 111 volte.
oppure in formato EPUB (599,54 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 109 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 18 - Brividi a Natale

La Gara 18 - Brividi a Natale

(gennaio 2011, 40 pagine, 731,48 KB)

Autori partecipanti: Miriam Mastrovito, nwSer Stefano, nwAlessandro Napolitano, nwManuela, nwRoberto Guarnieri, Skyla, nwExlex, Hellies15, nwDavide Sax, nwTania Maffei, nwCazzaro,
A cura di Mastronxo.
Scarica questo testo in formato PDF (731,48 KB) - scaricato 545 volte.
oppure in formato EPUB (394,72 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 240 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Un lavoro Fantastico

Un lavoro Fantastico

Antologia di opere ispirate a lavori inventati e ai mestieri del passato riadattati al mondo attuale.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: Gabriele Laghi, nwAlessandro Mazzi, nwIsabella Galeotti, nwMarco Bertoli, Carlo Ragonese, Stefania Paganelli, Elegant Stork, nwSelene Barblan, Domenico De Stefano, nwAndrea Teodorani, Eliana Farotto, Andrea Perina, nwGabriella Pison, nwF. T. Leo, nwIda Dainese, Lisa Striani, nwUmberto Pasqui, nwLucia De Falco, nwLaura Traverso, Valentino Poppi, nwFrancesca Paolucci, Gianluca Gemelli.

Vedi nwANTEPRIMA (973,26 KB scaricato 44 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Antologia visual-letteraria (Volume tre)

Antologia visual-letteraria (Volume tre)

Questa antologia a tema libero è stata ispirata dalle importanti parole di Sam L. Basie:
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello, che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che patiscono quell'arrogante formicolio che, dalle loro budella, striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani. A voi, astanti ed esteti dell'arte.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwIunio Marcello Clementi, Noemi Buiarelli, nwMarco Bertoli, nwLiliana Tuozzo, nwAlessandro Carnier, Martina Del Negro, Lodovico Ferrari, Francesca Gabriel, nwPietro Rainero, nwFausto Scatoli, nwGianluigi Redaelli, nwIlaria Motta, nwLaura Traverso, Pasquale Aversano, nwGiorgio Leone, nwIda Dainese, nwMarino Maiorino.

Vedi nwANTEPRIMA (921,21 KB scaricato 77 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Carosello

Carosello

antologia di opere ispirate dal concetto di Carosello e per ricordare il 40° anniversario della sua chiusura

Nel 1977 andava in onda l'ultima puntata del popolare spettacolo televisivo serale seguito da adulti e bambini. Carosello era una sorta di contenitore pubblicitario, dove cartoni animati e pupazzetti vari facevano da allegro contorno ai prodotti da reclamizzare. Dato che questo programma andava in onda di sera, Carosello rappresentò per molti bambini il segnale di "stop alle attività quotidiane". Infatti si diffuse presto la formula "E dopo il Carosello, tutti a nanna".
Per il 40° anniversario della sua chiusura, agli autori abbiamo chiesto opere di genere libero che tenessero conto della semplicità che ha caratterizzato Carosello nei vent'anni durante i quali è andato felicemente in onda. I dodici autori qui pubblicati hanno partecipato alle selezioni del concorso e sono stati selezionati per questo progetto letterario. Le loro opere sono degni omaggi ai nostri ricordi (un po' sbiaditi e in bianco e nero) di un modo di stare in famiglia ormai dimenticato.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwGiorgio Leone, nwEnrico Teodorani, nwCristina Giuntini, nwMaria Rosaria Spirito, nwFrancesco Zanni Bertelli, nwSerena Barsottelli, nwAlberto Tivoli, nwLaura Traverso, Enrico Arlandini, Francesca Rosaria Riso, Giovanni Teresi, nwAngela Catalini.

Vedi nwANTEPRIMA (357,78 KB scaricato 87 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon