Scrittore di PESO 2013
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Re: Scrittore di PESO 2013
Se Mas me ne darà il permesso vi racconterò com'è andata e la pressione psicologica cui quel gran fetente mi ha sottoposto.
Un abbraccio a te che mi guardi sornione con quel mezzo sigaro in bocca.
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Re: Scrittore di PESO 2013
Non sono del tutto in accordo con i commenti, ma che diamine! Non si può avere tutto dalla vita.
Comunque, grazie ancora e... Mi aspetto un nuovo bannerino!
- carlocelenza
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Re: Scrittore di PESO 2013
Lo scopo di gare come questa è cimentarsi con lo scoglio del racconto lungo e chi ne ha scritti o ha provato a farlo sa che ci sono ostacoli fissi da superare. Il primo è la pazienza.
La differenza tra un professionista e un dilettante non è nelle capacità individuali di ognuno ma nel modo in cui quelle vengono sfruttate.
Il dilettante fa bene, e a volte benissimo e anche meglio del professionista, solo quello che gli piace fare, il professionista fa bene sia quello che gli piace che quello che non gli piace.
Il motivo è uno solo, ha avuto la pazienza di imparare una tecnica che gli consente di avere risultati costanti e la applica sempre, che la cosa gli piaccia o no.
Faccio un esempio: i telefilm americani saranno anche delle stupidate ma si mandano giù con facilità e ciò è frutto della sola tecnica, ci sono i protocolli e come in medicina ( negli stati uniti ) segui il protocollo e stai tranquillo.
Non dico che dobbiamo diventare tutti professionisti, ma il capire come fanno loro ci può aiutare e renderci più facile la vita.
Tra noi non ci sono veri professionisti, ma molti di noi sognano di diventarlo e il modo c'è, studiare, capire e imparare.
Nel dire che qui nel Santo Sito possiamo e vogliamo farlo mi sembra di sfondare una porta aperta quindi senza tentennamenti butto giù un brogliaccio e aspetto il vostro contributo.
Il titolo del bando potrebbe essere “ Tre personaggi in cerca d'autore “.
Penso che sia più formativo essere obbligati a un tema molto restrittivo piuttosto che essere liberi di scrivere solo quello che ci piace e ci intriga, quindi vorrei obbligare i partecipanti a dare sfoggio sopratutto di tecnica più che di fantasia.
Ipotesi, due donne si contendono lo stesso uomo o viceversa due uomini la stessa donna o lo stesso uomo e l'ipotesi regge anche con tre donne.
Dove, come e quando penso possa essere una libera scelta, ma i tre personaggi che intrecciano le loro vite strettamente, con tutte le loro differenze penso siano una bella gatta da pelare.
Vorrei lasciare un tempo piuttosto breve per dichiarare la propria adesione e uno piuttosto lungo per la presentazione dei racconti.
Perchè?
Uno, il “forse lo faccio” non esiste e bisogna essere decisi nelle scelte degli impegni, quindi in una settimana chi è dentro è dentro e niente appelli. Forse.
Due, avrei intenzione di avvalermi di collaboratori, che potranno essere sia interni che esterni alla gara per intavolare con gli autori un piano collaborativo, vale a dire che gli autori potranno sottoporre i loro testi a varie analisi preventive prima di postarli.
I collaboratori potranno essere solo i volontari che credono in un lavoro come questo che ci impegnerà non poco, ma che tra le tante cose ispessirà i rapporti e spero la stima reciproca dei partecipanti.
Ciò richiederà tempo e pazienza quindi si potrà postare solo due mesi dopo il bando e tutti simultaneamente.
Ogni contributo, sia pure negativo o irridente è il benvenuto.
Questo è solo un progetto, non il vero bando. Come ha detto Mastronxo nella sua chiosa dell'ultima edizione commentare fa bene, mette in comunicazione e ci toglie dall'isolamento in cui il virus maledetto ci spinge.
Attendo notizie.
P.S. : si può scrivere tutta la vita.
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Re: Scrittore di PESO 2013
Per quanto riguarda il sottoporre i racconti a dei collaboratori (tra cui ci sarai tu, a quanto ho capito), siano essi interni (quindi del sito) che esterni (quindi... conoscenze tue, o non ho capito niente come al solito?) va benissimo.
Devi solo riuscire a trovarli
Per quanto riguarda l'ipotesi di bando, non mi piace. Devo per forza fare un triangolo? Io le odio ste cose.
A meno che tu mi dica... Invece di "uomo" o "donna" puoi metterci quel che ti pare. In quel caso diventa interessante.
Comunque vedi tu, qualunque bando tu faccia,
IO PARTECIPO!
"Ho appena fatto la cacca". Un uomo libero.
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Re: Scrittore di PESO 2013
Padroneggiare una situazione simile obbliga l'autore a costruire il racconto seguendo non solo la sua fantasia ma dei canoni di logicità ferrea o i tre diventano semplici fantocci. Come compito a casa non è certo facile, mi rendo conto ma bisogna crescere e allenarsi e questo è l'unico modo.
Per collaboratori esterni intendo non partecipanti alla gara e non, esterni al sito.
comunque se Ser mi chiede consiglio per una cosa per cui penso sia più adatta a decidere Anto Pigy o altri non farò altro che dire, chiedi a lei o a lui.
Tempo fa chiesi delucidazioni a Marino Maiorino e lui lo fece, ognuno di noi ha abilità specifiche che non vanno dimenticate o trascurate.
- Mastronxo
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Re: Scrittore di PESO 2013
Partecipo.
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La Gara 4 - Ciak, si gira!
A cura di DaFank.
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La Gara 43 - Cantami, o diva...
A cura di Antonella Pighin.
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Gara d'estate 2019 - La madre del prescelto, e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
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Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
antologia di opere ispirate alla paura dell'ignoto
Nella ricerca di un tema che potesse risultare gradito a più autori, ci è sembrato infine appropriato proporre un'antologia di opere il cui fattor comune fosse il brivido. Un termine per molti versi ingannevole, almeno quanto lo sono certe credenze e immagini che la ragione volutamente ignora, o perfino deride. Eppure, l'ignoto ci aspetta al varco, silenzioso e paziente, per catapultarci nello strapiombo degli incubi o nel vortice di ansie e desideri repressi.
A cura di Roberto Virdo'.
Contiene opere di: Ida Dainese, Francesca Paolucci, Marcello Rizza, Fausto Scatoli, Annamaria Ricco, Francesco Cau, Valentino Poppi, Mario Flammia, Essea, Umberto Pasqui, Enrico Teodorani, Roberto Masini, Maria Perrella, Giacomo Baù, Eliseo Palumbo, Selene Barblan, Stefano Bovi, Ibbor OB, Andrea Teodorani, Simona Geninazza, Lidia Napoli, Mario Malgieri, Michele Silvi, Ida Daneri, Alessandro Mazzi.
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Fungo più, fungo meno...
Nessuno li ha mai raccontati in maniera avvincente.
Cosa può accadere se una élite di persone geneticamente Migliore si accorge di non essere così perfetta come crede?
Una breve storia di Fantascienza scritta da Carlo Celenza, Ida Dainese, Lodovico Ferrari, Massimo Baglione e Tullio Aragona.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
I sogni di Titano
Il "cubo sognatore" su Titano aveva rivelato una verità sconvolgente sull'Umanità, sulla Galassia e, in definitiva, sull'intero Universo, una verità capace di suscitare interrogativi sufficienti per una vita intera. Come poteva essere bonariamente digerito il concetto che la nostra civiltà, la nostra tecnologia e tutto ciò che riguardava l'Umanità… non esisteva?
"Siamo solo… i sogni di Titano", aveva riportato il comandante Sylvia Harrison dopo il primo contatto col cubo, ma in che modo avrebbe potuto l'orgoglio dell'Uomo accettarlo? Ovviamente, l'insaziabile sete di conoscenza dell'Essere umano anelava delle risposte, e la sua naturale curiosità non poteva che spingerlo alla ricerca dell'origine del cubo e delle ragioni della sua peculiare funzione.
Gli autori GLAUCO De BONA (vincitore del Premio Urania 2013) e MASSIMO BAGLIONE (amministratore di BraviAutori.it) vi presentano una versione alternativa del "Tutto" che vi lascerà senza parole. Di Glauco De Bona e Massimo Baglione.
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Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.