leggi, leggete, leggiamo

[Angelo Manarola]

Non ho mai conosciuto (o letto) uno scrittore affermato, emergente o amatoriale che non abbia mai sostenuto che per saper scrivere, prima bisogna saper leggere.

Forse ciò che sto per raccontarvi e mostrarvi molti di voi lo hanno già visto o, ancora meglio, è realtà dove vivono.

Il mese scorso, durante una vacanza a Barcellona, in alcune stazioni della metropolitana c'erano dei corner dove si potevano lasciare libri già letti a disposizione gratuita di chiunque.
Oltre a ciò, dove non esistevano detti corner, alcuni libri erano addirittura posati sui gradini delle scale di accesso.

Oggi, girellando su internet, ho visto che anche in Germania esistono simili luoghi peraltro costruiti all'interno di tronchi d'albero per non contrastare visivamente l'arredo urbano.

Tutto qui. Siccome mi ha positivamente stupito, ho voluto postare.



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[Massimo Baglione]

Esiste il Book crossing, che praticamente è ciò che descrivi.
C'è un sito dedicato, con il quale tempo fa avevo proposto un paio di idee ma sto ancora aspettando risposte.
Comunque sì, funziona. Qui in casa ne ho uno di quei libri, e ancora non lo leggo.

[Barbalbero]

1. A fine anno ( scrittura creativa) leggiamo ad alta voce i nostri lavori.
....Dovremmo... io non riesco... mi sudano le mani, mi si sdoppia la vista, leggo le prime parole corrette e ormai inesistenti! Insomma faccio pena...
Per fortuna trovo sempre qualcuno disponibile. Anche se mi dispiace...
Book crossing
2. Non ho ancora capito se l'iniziativa mi piace :
Si, perché è stupendo leggere.
No, perché vorrei che le persone acquistatesero i libri (per gli autori).