La Terrazza
La Terrazza
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9573
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: La Terrazza
Benvenuto a bordo
-
- rank (info):
- Sommelier letterario
- Messaggi: 426
- Iscritto il: 28/07/2015, 23:57
-
Author's data
Commento
Ho letto questa tua opera e ho ritrovato alcuni dettagli anche della mia infanzia/adolescenza perché sono più o meno coetanea del tuo protagonista. Questa è la parte più tenera del tuo racconto, con i ricordi buoni e allegri. Verso la fine diventi invece più malinconico e si sente quel pizzico di cinismo e di rimpianto che ci ritroviamo tutti da adulti.
Queste considerazioni che fai, però, allontanano da quello che è il cuore della narrazione, che dà anche il nome al titolo. Inoltre cambia il soggetto narrante e anche questo contribuisce a staccare il finale dal corpo del racconto.
Bello è il modo in cui descrivi quei giorni lontani, è quello del ragazzino di allora, si sentono il suo sguardo, i suoi sentimenti, il suo essere felice nelle cose belle e nelle birichinate. Penso che dovresti aggiungere qualche virgola per migliorare alcune parti e ho un dubbio su questa frase: "quando le scuole erano in vacanza".
Sono i bimbi che vanno in vacanza, quindi dovresti dire "erano chiuse per" ma potresti anche togliere questo pezzetto perché si sa che d'estate (e per di più nelle notti afose d'estate) le scuole sono chiuse.
Perdonami per averti fatto un po' a pezzi. Leggerti è stato comunque un piacere.
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Metropolis
- Storie Gotiche, del Terrore e del Mistero
- Antologia visual-letteraria (Volume tre)
- Gare letterarie stagionali - annuario n° 1 (2018 - 2019)
- L'Altro
- BReVI AUTORI - volume 4
- A Quattro mani
- Mai Più
- Fungo più, fungo meno...
- Déjà vu - il rivissuto mancato
- Il Bene o il Male
- BReVI AUTORI - volume 2
- BReVI AUTORI - volume 1
- Un lavoro Fantastico
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Re: La Terrazza
tranquilla sono ancora tutto intero. Ti ho letto con attenzione è sicuramente, avendo molta più esperienza di me, avrai ragione su tutto. Mi riprometto, quando rivedo Max, di farmi spiegare alcune cose che mi sono poco chiare.
Per quanto riguarda "le scuole erano in vacanza" l'ho scritto volutamente. Mi piaceva immaginare che stessero chiuse riposando dai ns schiamazzi, finalmente in santa pace.
A presto risentirti.
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 46
- Iscritto il: 25/07/2016, 17:14
-
Author's data
Commento
Forse manca una struttura alla storia: la continuità tra le parti della narrazione. Poco male; essendo un flusso di pensieri e di impressioni ci sta.
Mi è piaciuto il linguaggio spontaneo della memoria con la sua urgenza di mostrare il collage di emozioni che rendono significativi certi episodi di un tempo mai morto. Mi sono rimaste la paura delle ciabattate della mamma, essere “bipede” dalla mira infallibile, l’ammirazione per il padre che ha lasciato in dono non solo la lezione della pazienza, la ruvidezza del proprietario della palazzina e del consorzio che si confonde con la corteccia quasi magnetica dell’albero in grado di rendere ancora più eccitanti le bricconate dei ragazzi del quartiere (anche se un po’ contorta questa parte in cui non è esplicito se l’identità del soggetto che incassa i colpi sia dell’albero o del Signor Antonio, o almeno non è chiaro a me), le scuole che quando chiudono “erano in vacanza” alludendo a contesti di rilassata beatitudine agli occhi di studenti “svogliati”, i soprannomi dei compagni di scorribanda con cui si condividevano canzoni, giochi, piccoli furti vegetali, avvistamenti di ufo, desideri, fiumi di vita e di parole.
La terrazza del titolo è il luogo della confidenza e del racconto per i ragazzi del passato, ma non solo questo. Immersa nel miscuglio di ricordi diventa anche metafora dello spazio in cui il narratore, ora cresciuto, condivide le sue considerazioni. La terrazza diventa pretesto per affermare l’amarezza dell’età matura che serba la consapevolezza di aver perso, nelle battaglie dell’esperienza, la vitalità, la forza e la leggerezza che furono.
Non se n’è andato invece il desiderio di poter ancora alzare gli occhi al cielo per trovare un sogno da realizzare, una lezione da apprendere, una causa giusta in cui credere, e un senso da scovare e poi tramandare.
Forse non se n’è andata neppure la voglia di farsi rapire da quell’extra terrestre che sicuramente aspetta, anche lui invecchiato, di essere ancora avvistato da chi non ha mai smesso di guardare in alto! In fondo non è vero che il cielo rende tutti gli esseri, e non solo quelli umani, più vicini e uguali?
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
Commento
è vero che si tratta di un ricordo, però due dialoghi per spezzare il monologo credo li avrebbero graditi tutti. a meno che sia solo una mia fissa, nel qual caso chiedo scusa.
è una rivistazione del periodo della vita nel quale pensi di poter fare tutto quanto, anche spaccare il mondo, fra le altre cose. ma soprattutto non sei molto proiettato nel futuro "tanto c'è tempo per pensarci".
e invece il tempo ti frega e ti ritrovi oggi a guardare indietro con rimpianto e nostalgia.
penso accada un po' a tutti.
da questo lato mi è piaciuto, il racconto.
a rileggerti
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Daniele Missiroli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 234
- Iscritto il: 04/01/2016, 19:32
- Località: Bologna
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Sono d'accordo con Laura: ho letto un "torrente di parole" che si sono trasformate in immagini.
Le mie immagini.
Anch'io sono stato colpito dalle ciabatte.
Poi sono cresciuto e mia madre ha usato il manico della scopa.
Finché non l'ho spezzato in due. Va be', altri tempi.
Il giro di DO, la gara di rutti, il desiderio di incontrare un Ufo.
L'unica cosa che mancava nelle nostre serate a osservare il cielo stellato era il numero 2000.
Si viveva alla giornata, cercando di averne una sempre migliore della precedente.
Il futuro non esisteva, contava solo il presente.
Racconto scritto bene, molto evocativo, con personaggi descritti in modo credibile.
Solo il finale volge alla tristezza. Non lo avrei messo.
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Commento
Scene da coronavirus
antologia di racconti, testi teatrali brevi e sceneggiature di cortometraggi di carattere umoristico e satirico che raccontano la permanenza in casa legata alla pandemia del Covid-19
A cura di Lorenzo Pompeo e Marco Belocchi.
Contiene opere di: Eliana Farotto, Stefano D'Angelo, Lidia Napoli, Alessandro Mazzi, Enrico Arlandini, Ida Dainese, Gabriella Pison, Gerardo Porciani, Mariana Ugrica, Lorenzo Pompeo.
Vedi ANTEPRIMA (1,03 MB scaricato 68 volte).
Non spingete quel bottone
antologia di racconti sull'ascensore
Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere quando decidi di mettere piede in un ascensore? Hai immaginato per un attimo a un incontro fatale tra le fredde braccia della sua cabina? Hai temuto, per un solo istante, di rimanervi chiuso a causa di un imponderabile guasto? E se dietro a quel guasto ci fosse qualcosa o qualcuno?
Trentuno autori di questa antologia dedicata all\'ascensore, ideata e curata da Lorenzo Pompeo in collaborazione col sito BraviAutori.it, hanno provato a dare una risposta a queste domande.
A cura di Lorenzo Pompeo
Introduzione dell\'antropologo Vincenzo Bitti.
Illustrazioni interne di Furio Bomben e AA.VV.
Copertina di Roberta Guardascione.
Contiene opere di: Vincenzo Bitti, Luigi Dinardo, Beatrice Traversin, Paul Olden, Lodovico Ferrari, Maria Stella Rossi, Enrico Arlandini, Federico Pergolini, Emanuele Crocetti, Roberto Guarnieri, Andrea Leonelli, Tullio Aragona, Luigi Bonaro, Umberto Pasqui, Antonella Provenzano, Davide Manenti, Mara Bomben, Marco Montozzi, Stefano D'Angelo, Amos Manuel Laurent, Daniela Piccoli, Marco Vecchi, Claudio Lei, Luca Carmelo Carpita, Veronica Di Geronimo, Riccardo Sartori, Andrea Andolfatto, Armando d'Amaro, Concita Imperatrice, Severino Forini, Eliseo Palumbo, Diego Cocco, Roberta Eman.
A modo mio
antologia AA.VV. di opere ispirate a storie famose, ma rimaneggiate dai nostri autori
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Susanna Boccalari, Remo Badoer, Franco Giori, Ida Daneri, Enrico Teodorani, Il Babbano, Florindo Di Monaco, Xarabass, Andrea Perina, Stefania Paganelli, Mike Vignali, Mario Malgieri, Nicolandrea Riccio, Francesco Cau, Eliana Farotto.
Vedi ANTEPRIMA (1,22 MB scaricato 30 volte).
Gara di primavera 2021 - A world apart, e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,40 KB) - scaricato 81 volte.
oppure in formato EPUB (687,21 KB) (vedi anteprima) - scaricato 28 volte..
Lascia un commento.
Giudizio Ardito - A.D. - Apocalypse Day
A cura di Arditoeufemismo.
Scarica questo testo in formato PDF (1017,02 KB) - scaricato 765 volte.
oppure in formato EPUB (702,41 KB) (vedi anteprima) - scaricato 257 volte..
Lascia un commento.
Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2021 - (a colori)
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (2,19 MB) - scaricato 109 volte..
Lascia un commento.