Intervista a Ferruccio Frontini

Area dedicata alle interviste con gli autori che sono diventati famosi o che hanno capito come uscire dall'ombra. In questa sezione ci si potrà dare appuntamento per discuterne con loro.

Moderatore: Isabella Galeotti

Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Intervista a Ferruccio Frontini

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Buongiorno!
L'autore di oggi è un personaggio particolare, prolifico, ogni giorno nasce un piccolo patrimonio da proteggere: i suoi tautogrammi, tanto tristi quanto teatrali.

Vi voglio presentare Ferruccio Frontini

Ciao Ferruccio, entriamo subito nell'energia pura delle tue poesie e/o filastrocche.

Questo modo di scrivere, intendo quando crei i tautogrammi, da cosa deriva?

Solitamente scrivevo storielle umoristiche e poesie classiche poi, un giorno, mi è frullata per la testa una frase composta da parole che iniziavano con la stessa lettera e, in poco tempo, di getto, terminai un raccontino surreale che mi divertì al punto che poi continuai con questo schema a scriverene degli altri.

Domandazza: se tu fossi una tavolozza quali colori poseresti su di essa?

Prediligo il bianco, il nero, il rosso, il grigio e il nero.


Sei un Artista con la A maiuscola, sei anche pittore. Sei sempre alla ricerca del tuo io, della
tua anima. Hai mai provato a condire le tue opere con i tuoi scritti?

Una volta, dopo aver dipinto un quadro che raffigurava una farfalla, ho avuto l'ispirazione di scrivere una breve poesia:

FARFALLA INFELICE

Immagine

Farfalla infelice
tra fragili foglie
ferita dal fuoco
di fatue faville
finisce tra i fiori
sfioriti nel fango
frequenza finale
di ineffabili frasi.


Siamo nel 2019. Le tue scritture negli anni hanno subito delle variazioni, di stile e di (pdv) punti di vista?

Per quanto riguarda lo stile delle mie composizioni, più o meno sono rimasto fedele ai miei schemi iniziali.

Ora qualche domanda sui racconti.
Come definiresti le tue storie?

Forse più surreali i racconti e più introspettive le poesie (quelle serie).


Devi scegliere fra tre argomenti racconti, poesie, pittura. Cosa preferisci fare?

Alla domanda di cosa sceglierei tra poesia, prosa o pittura non potrei rispondere perché sono tutte parti di un unicum del mio carattere, del resto è come chiedere quale dei tuoi figli preferisci!

Domandazza: se tu fossi un tipo di carattere, quale preferiresti essere? (parlo del PC, quindi arial , times new roman, ecc)

l'Helvetica.


Ora, in conclusione, la domanda che pongo a tutti.
Arriva la fine del mondo e ti dicono di prendere solo alcune cose, cosa porteresti con te per sempre?

Cosa porterei via se venisse la fine del mondo? Certamente un giaccone pesante perché soffro il freddo, le canzoni di Lucio Battisti, il film (La banda degli onesti con Totò) e, per finire, i risotti di mia moglie.
 


Ti ringrazio Ferruccio per la tua pazienza e la tua disponibilità.


Alla prossima intervista :smt006
Immagine
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9573
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Intervista a Ferruccio Frontini

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Ora a ogni nuova intervista mi ricordo che è giovedì :-D
Perché Helvetica?
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Re: Intervista a Ferruccio Frontini

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Massimo Baglione ha scritto: 21/02/2019, 13:25 Ora a ogni nuova intervista mi ricordo che è giovedì :-D
Perché Helvetica?
Ho iniziato di Giove....ed ho visto che l ispirazione è sempre quella giusta, almeno credo.:oops:
Immagine
Ferruccio Frontini
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 22
Iscritto il: 28/11/2016, 8:25

Author's data

Re: Intervista a Ferruccio Frontini

Messaggio da leggere da Ferruccio Frontini »

Mi piace Helvetica perché è un po' Dada, mi ricorda Marinetti e il futurismo, grande movimento innovatore, ciao.
Rispondi

Torna a “Interviste e dibattiti con gli autori”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


La Gara 9 - Un racconto per un cortometraggio

La Gara 9 - Un racconto per un cortometraggio

(dicembre 2009, 46 pagine, 456,32 KB)

Autori partecipanti: nwCmt, nwManuela, nwDaniela, nwArditoeufemismo, Mario, Augusto, nwMagnonove, nwCosimo Vitiello, Miriam, Snuff, nwPhigreco, Pia,
A cura di Alessandro Napolitano.
Scarica questo testo in formato PDF (456,32 KB) - scaricato 517 volte.
oppure in formato EPUB (343,81 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 238 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 59 - Siamo come ci vedono o come ci vediamo noi?

La Gara 59 - Siamo come ci vedono o come ci vediamo noi?

(giugno/luglio 2016, 35 pagine, 1,73 MB)

Autori partecipanti: nwLodovico, nwNunzio Campanelli, Massimo Tivoli, nwCarlocelenza, nwStefania Di Giannantonio, nwMirtalastrega, nwSkyla74, nwPatrizia Chini, nwGabriele Ludovici, nwGiorgio Leone,
A cura di Alberto Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (1,73 MB) - scaricato 233 volte.
oppure in formato EPUB (583,49 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 211 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 41 - Tutti a scuola!

La Gara 41 - Tutti a scuola!

(ottobre 2013, 49 pagine, 1,59 MB)

Autori partecipanti: nwEliseo Palumbo, nwLodovico, nwPolly Russell, nwDesiree Ferrarese, nwRovignon, nwNunzio Campanelli, nwAlessandro D., nwLorella15, nwEddie1969, nwMichele, nwKaipirissima,
A cura di Antonella Pighin.
Scarica questo testo in formato PDF (1,59 MB) - scaricato 242 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Gare letterarie stagionali - annuario n° 1 (2018 - 2019)

Gare letterarie stagionali - annuario n° 1 (2018 - 2019)

Le Gare letterarie stagionali sono concorsi a partecipazione libera, gratuiti, dove chiunque può mettersi alla prova nel forum di BraviAutori.it, divertirsi, conoscersi e, perché no, anche imparare qualcosa. I migliori testi delle Gare vengono pubblicati nei rispettivi ebook gratuiti i quali, a ogni ciclo di stagioni, diventano un'antologia annuale come questa che state per leggere.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwAlessandro Mazzi, nwAngelo Ciola, nwAurora Gallo, nwIda Dainese, Carlo Celenza, nwCarol Bi, nwDaniele Missiroli, nwDraper, nwEdoardo Prati, nwFabrizio Bonati, nwFausto Scatoli, nwGabriele Ludovici, nwL.Grisolia, nwLaura Traverso, nwLiliana Tuozzo, nwLodovico, nwMarco Daniele, nwNamio Intile, nwN.B. Panigale, nwNunzio Campanelli, nwPierluigi, nwRoberto Bonfanti, nwSeira Katsuto, nwSelene Barblan, nwSmilingRedSkeleton, nwStefano Giraldi Ceneda, nwTeseo Tesei, nwTiziano Legati, nwTiziana Emanuele.

Vedi nwANTEPRIMA (950,08 KB scaricato 67 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Downgrade

Downgrade

Riduzione di complessità - il libro Downpunk

è probabilmente il primo libro del genere Downpunk, ma forse è meglio dire che il genere Downpunk è nato con questo libro. Sam L. Basie, autore ingiustamente sconosciuto, presenta una visione dell'immediato futuro che ci lascerà a bocca aperta. In un futuro dove l'individuo è perennemente connesso alla globalità tanto da renderlo succube grazie alla sua immediatezza, è l'Umanità intera a operare su se stessa una "riduzione di complessità", operazione resa necessaria per riportare l'Uomo a una condizione di vita più semplice, più naturale e più... umana. Nel libro, l'autore afferma che "anche solo una volta all'anno, l'Essere umano ha bisogno di arrangiarsi, per sentirsi vivo e per dare un senso alla propria vita", ma in un mondo dove tutto ciò gli è negato dall'estremo benessere e dall'estrema tecnologia, le menti si sviluppano in maniera assai precaria e desolante, e qualsiasi inconveniente possa capitare diventerà un dramma esistenziale.
Di Sam L. Basie
A cura di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (2,50 MB scaricato 280 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



La spina infinita

La spina infinita

"La spina infinita" è stato scritto quasi vent'anni fa, quando svolgevo il mio servizio militare obbligatorio, la cosiddetta "naja". In origine era una raccolta di lettere, poi pian piano ho integrato il tutto cercando di dare un senso all'intera opera. Quasi tutto il racconto analizza il servizio di leva, e si chiude con una riflessione, aggiunta recentemente, che riconsidera il tema trattato da un punto di vista più realistico e maturo.
Di Mario Stallone
A cura di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (467,93 KB scaricato 232 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.