Intervista a Marco Daniele

Area dedicata alle interviste con gli autori che sono diventati famosi o che hanno capito come uscire dall'ombra. In questa sezione ci si potrà dare appuntamento per discuterne con loro.

Moderatore: Isabella Galeotti

Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Per questo giovedì, l'autore che vi sto per presentare è arrivato in BA da poco, ma si è già distinto per i numerosi interventi e molteplici recensioni, rapidamente sta scalando la vetta... :lol: :lol: :lol: il regno della Signora delle recensioni, Ida, sta vacillando... :smt043 attenta.

Vi presento: Marco Daniele.

Ciao Marco iniziamo immediatamente.

Per chi scrivi? Per quale motivo?

La scrittura è sostanzialmente comunicazione, non un compiaciuto onanismo, quindi si scrive anche per un pubblico e verso un pubblico. Ma mentirei se negassi che scrivo prima di tutto per me stesso. Scrivo perché mi piace dare vita a trame e vedere i personaggi che prendono forma come se fossero individui reali; perché ho un’immaginazione che galoppa e sgomita per venire fuori; perché voglio fissare sulla “carta” ciò che sono, ciò che penso e ciò che provo, ma anche ciò che non sono e che vorrei essere, persino ciò che non vorrei essere.

Per Marco è più importante la scrittura o la lettura?

Posso optare per un pareggio?
Amo scrivere, per i motivi già elencati, e non a caso un’altra delle mie grandi passioni sono i giochi di ruolo online, che si basano esclusivamente sulla scrittura. Ma amo altrettanto leggere, perché la lettura ti apre la mente, ti fa conoscere infiniti mondi, ti fa riflettere sui problemi dell’esistenza e della vita, ti aiuta ad esplorare te stesso. Probabilmente buona parte di ciò che sono come persona lo devo a ciò che ho letto. C’è una celebre frase di Umberto Eco che mi ha sempre colpito molto: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni”. E la condivido fino all’ultima sillaba. Anche quando hai tra le mani un libro che non ti piace o di cui non condividi le idee, difficilmente avrai la sensazione di aver sprecato il tuo tempo, perché ti avrà comunque lasciato qualcosa.
Inoltre, è risaputo che chi scrive deve essere prima di tutto un buon lettore: solo così può penetrare i meccanismi della narrazione, dell’impostazione dei dialoghi, della caratterizzazione dei personaggi.


Domandazza: se tu fossi un film, saresti? Thriller, Fantasy ecc. Per quale motivo.

Invece di un film citerò una serie televisiva, anzi una saga di serie televisive, perché penso proprio che sarei Star Trek: una storia incentrata sui temi dell’esplorazione dell’ignoto, della conoscenza, della ricerca continua, del confronto e della tolleranza, pervasa di utopia e di fiducia in un futuro in cui magari l’umanità avrà imparato dai suoi errori. E sottolineo “magari”. Sempre che non ci estinguiamo prima distruggendoci con le nostre stesse mani.

Hai qualche metodo per correggere i tuoi racconti?

Il buon vecchio metodo del leggere e rileggere più volte è sempre il migliore, non solo per cogliere eventuali errori di battitura o refusi, ma soprattutto perché a ogni rilettura tendo ad apportare modifiche, che si tratti di singole parole o di interi periodi, finché non mi ritengo sufficientemente soddisfatto del risultato finale.

Come hai scoperto Bravi Autori?

Scribacchio un po’ di tutto da anni, per lo più a tempo perso: poesie, racconti dei generi più disparati, abbozzi di romanzi che spero vedano la luce prima o poi. Quando frequentavo il liceo avevo anche un piccolo blog su cui scrivevo pensieri occasionali, riflessioni, satire ed esperimenti letterari, ma l’ho abbandonato quando l’università ha reclamato tutto il mio tempo e le mie energie.
Nonostante ciò, in passato raramente ho sentito il bisogno di condividere i miei lavori al di fuori della ristretta cerchia di amici e conoscenti: sono il critico più feroce di me stesso e voglio proporre al pubblico solo qualcosa che ritengo davvero ben ispirato e ben scritto, non le prime righe che butto giù in un momento libero. Così ho tantissimo materiale che aspetta solo di essere ripreso tra le mani, rivisto e approvato dall’esigente inquisitore che è in me, prima di vedere la luce.
Comunque sia, qualche mese fa mi sono reso conto che volevo davvero mettermi in gioco su un sito letterario, pubblicare online i miei racconti e raccogliere la mia dose di lodi ma anche e soprattutto di critiche e di consigli. Cercando sul web il nome di BraviAutori è uno dei primi che è balzato fuori e mi ha subito fatto una buona impressione, poi confermata alla grande non appena vi ho mosso i primi passi. Non lo dico per piaggeria: su BraviAutori c’è gente davvero in gamba a livello artistico ma anche umano, cordiale e seria. E a mio avviso la cordialità e la serietà sono due doti di cui il mondo ha un disperato bisogno.


Passiamo alla lettura.
Hai un file, oppure un diario dove ti sei appuntato tutti i libri che hai letto fino ad ora, con breve sunto?

Nel corso degli anni mi sono reso conto che avevo necessità di segnare da qualche parte tutti i libri che possiedo e che ho letto, semplicemente perché altrimenti non riuscirei a tenerli tutti a mente. E così ho sul PC il mio bel foglio Excel in cui sono elencati tutti i libri (non soltanto di narrativa e di poesia ma anche di saggistica, filosofia e scienza) che ho letto. In verità sono un patito delle liste e quindi ho fatto una cosa simile anche con i fumetti, con i film e con le serie tv. Il risultato? Svariati fogli Excel con migliaia e migliaia di opere registrate in maniera certosina, e il guaio è che queste liste continuano ad allungarsi!

Come ti organizzi quando devi recensire un racconto? Ci sono molti metodi e teorie. Tu ne usi qualcuno oppure scrivi d'impulso?

Non ho un vero e proprio metodo. Solitamente, non appena finisco la lettura butto giù qualche riga, quando ancora le impressioni suscitate dal racconto sono ben calde. A volte mi limito a questo e invio la recensione così com’è; altre volte, se il racconto è particolarmente “impegnativo” o ricco di spunti, è immancabile una seconda o anche una terza lettura, da cui possono emergere persino dettagli a prima vista ignorati. Quando poi ci sono delle particolarità stilistiche o formali da sottolineare, si rende necessaria un’analisi ancora più attenta.

Ricordi cosa ti ha passato la tua prima lettura?

Da bambino adoravo molto i libri di zoologia e di astronomia, sostanzialmente leggevo solo quelli (e tuttora ho una grande passione per gli animali e gli astri, anche se nella vita ho intrapreso una strada completamente diversa).
Poi, intorno ai dieci anni, per caso mi cimentai nella lettura del mio primo romanzo vero e proprio, I misteri della jungla nera di Emilio Salgari. E se tuttora continuo ad adorare questo scrittore è perché fin dalla sua prima lettura fu capace di trasportarmi in un mondo esotico e brutale, descritto in maniera così particolareggiata e intensa da sembrare più reale della realtà. La cosa più sorprendente è che Salgari ha viaggiato pochissimo e non ha mai visto i luoghi che tuttavia riusciva a descrivere così vividamente: pochi scrittori possono vantare una capacità del genere.


Domandazza: nella tua città c'è un luogo dove preferisci dedicarti intimamente alla lettura?
In riva al mare, oppure nel salotto buono del centro cittadino?

Sarò banale, ma per me nessun posto è come casa quando si tratta di lettura. Starmene sdraiato sul letto o spaparanzato sul divano del salotto con un libro tra le mani è l’ideale. Altrove mi distrarrei troppo facilmente: persino in riva al mare, o comunque in mezzo alla natura, sarei più preso dal paesaggio o dai suoni circostanti che dalla lettura.

Negli ultimi anni il modo di acquistare i libri è cambiato. Tu quale usi?

Ricorro sia all’acquisto nelle librerie “tradizionali” sia a quello online. Quest’ultimo mezzo presenta una serie di vantaggi indubbi: non devi fare chilometri e chilometri in macchina per raggiungere la libreria più vicina, puoi mettere le mani su testi in lingua straniera o su pubblicazioni di piccole case editrici che non godono di ampia distribuzione, in alcune occasioni hai diritto a sconti sul prezzo di copertina e all’esenzione dalle tasse di spedizione... ma ti priva del piacere di gironzolare in una libreria fisica, reale, curiosando tra gli scaffali e respirando l’odore della carta stampata. È così che ho scoperto alcuni dei miei libri preferiti, per cui tutte le volte che posso fare un salto in una vera libreria ne approfitto, perdendo anche mezz’ora o più finché non trovo qualcosa di mio gradimento (uscire da una libreria a mani vuote non è un’opzione contemplata dal sottoscritto).

Domandazza classica. Se ti comunicassero che tra 5 minuti ci sarà la fine del mondo, oltre i propri cari, cosa porteresti con te per sempre?

Sicuramente il mio PC portatile, ho di tutto lì dentro e non si sa mai che da qualche parte nel mondo post-apocalittico sopravviva la corrente elettrica. E ovviamente il mio romanzo preferito in assoluto, The Lord of the Rings di Tolkien. Così, se non trovo una presa elettrica che funzioni, almeno ho qualcosa di sostanzioso da leggere e rileggere.

Grazie Marco , un saluto e alla prossima :smt006
Immagine
Ida Dainese
rank (info):
Sommelier letterario
Messaggi: 426
Iscritto il: 28/07/2015, 23:57

Author's data

Re: intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Ida Dainese »

Isabella Galeotti ha scritto: 24/04/2019, 23:16 ... :lol: :lol: :lol: il regno della Signora delle recensioni, Ida, sta vacillando... :smt043 attenta.
Ti stai divertendo, eh, Regina delle Interviste? :lol:

Bella intervista. Come direbbe Isabella, questo novello BravoAutore mi garba.
Ho notato con piacere molti punti che mi trovano d'accordo.
E anch'io ho la mia copia di Tolkien.
Avatar utente
Isabella Galeotti
rank (info):
Necrologista
Messaggi: 291
Iscritto il: 29/12/2011, 18:08
Contatta:

Author's data

Re: intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Isabella Galeotti »

Ciao Ida, che velocità, nella recensione.....paura ehhh. :smt031
Notte a tutti.
Immagine
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9559
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Bravo Marco, e complimenti per la rapida scalata nel Club dei Recensori!
E grazie per i complimenti al sito, che di riflesso giro a tutti coloro che vi partecipano o vi hanno collaborato in passato per rendere questo posto ciò che è oggi.
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Avatar utente
Draper
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 184
Iscritto il: 23/03/2015, 0:05

Author's data

Re: Intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Draper »

Intervista bellissima, e mea culpa, devo anche recuperarmi alcune più vecchie. Condivido in particolare il pensiero su Salgari, perché dare al lettore un mondo (solitamente estero) credibile e particolareggiato in cui immergersi è sempre qualcosa che sta molto a cuore anche a me, anche quando magari il luogo descritto non l'ho nemmeno mai visto.

Un pensiero va anche al metodo per scrivere e correggere. Rivedere tutto, sempre, fino alla sua cellula più elementare, all'interno del periodo, per me è il 90% del lavoro. D'accordo con te quando sostieni che, in sostanza, scrivere è soprattutto "riscrivere".
Immagine
Immagine
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 782
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Re: Intervista a Marco Daniele

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

Ciao Marco, bella intervista. Mi trovo particolarmente d'accordo con le tue considerazioni sulla lettura. E complimenti per le liste!
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Rispondi

Torna a “Interviste e dibattiti con gli autori”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


Gara di primavera 2021 - A world apart, e gli altri racconti

Gara di primavera 2021 - A world apart, e gli altri racconti

(primavera 2021, 60 pagine, 841,40 KB)

Autori partecipanti: Roberto Virdo', nwNamio Intile, nwMariovaldo, nwAlessandro Mazzi, Francesco Pino, nwLaura Traverso, nwAthosg, nwFausto Scatoli, nwIbbor OB, nwRoberto,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (841,40 KB) - scaricato 77 volte.
oppure in formato EPUB (687,21 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 27 volte..
nwLascia un commento.

Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2020 - (in bianco e nero)

Calendario BraviAutori.it "Year-end writer" 2020 - (in bianco e nero)

(edizione 2020, 2,86 MB)

Autori partecipanti: (vedi sopra),
A cura di Tullio Aragona.
Scarica questo testo in formato PDF (2,86 MB) - scaricato 75 volte..

Gara d'estate 2021 - In Paradiso si gioca tutto il tempo, e gli altri racconti

Gara d'estate 2021 - In Paradiso si gioca tutto il tempo, e gli altri racconti

(estate 2021, 55 pagine, 553,78 KB)

Autori partecipanti: nwIshramit, nwMariovaldo, nwStefyp, nwMattyManf, nwMarcello Rizza, nwFausto Scatoli, nwRugod79, nwNamio Intile, nwAlberto Marcolli, nwAndr60,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (553,78 KB) - scaricato 69 volte.
oppure in formato EPUB (337,20 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 29 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Gare letterarie stagionali - annuario n° 2 (2019 - 2020)

Gare letterarie stagionali - annuario n° 2 (2019 - 2020)

Le Gare letterarie stagionali sono concorsi a partecipazione libera, gratuiti, dove chiunque può mettersi alla prova nel forum di BraviAutori.it, divertirsi, conoscersi e, perché no, anche imparare qualcosa. I migliori testi delle Gare vengono pubblicati nei rispettivi ebook gratuiti i quali, a ogni ciclo di stagioni, diventano un'antologia annuale come questa che state per leggere.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: nwRoberto Bonfanti, nwGiampiero, nwLodovico, nwGiorgio Leone, nwAthosg, nwCarol Bi, Diego.G, nwMassimo Centorame, nwNamio Intile, nwAlessandro Mazzi, Frdellaccio, nwTeseo Tesei, nwStefyp, nwLaura Traverso, nwEliseo Palumbo, nwSaviani, nwAndr60, nwGoliarda Rondone, nwRoberto Ballardini, nwGiampiero, nwFausto Scatoli, nwSonia85, nwSperanza, nwMariovaldo, nwMacrelli Piero, nwAndrepoz, nwSelene Barblan, nwRoberto, Roberto Virdo'.

Vedi nwANTEPRIMA (949,83 KB scaricato 66 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



Time City

Time City

amanti nel tempo

Con questo romanzo scopriremo in che modo un rivoluzionario viaggio nel Tempo darà il via a un innovativo sistema di colonizzare la Luna e, forse, l'intero Universo. Partendo dalla Terra con una macchina del Tempo, è possibile arrivare sulla Luna? In queste pagine vi sarà raccontato del lato "Tempo" di questa domanda. La parte "Luna" (qui solo accennata) verrà sviluppata più corposamente nel seguito di questo libro auto-conclusivo. L'autore ha cercato a lungo qualche riferimento a opere che narrassero di un crononauta che sfrutti il viaggio nel Tempo per raggiungere il nostro satellite naturale, ma non è riuscito a trovarne alcuna. Lo scrittore Giovanni Mongini (autore, tra le varie cose, dello splendido articolo "Viaggio al centro del tempo") lo ha confortato in tal senso, perciò si vuole concedere il lusso di indicare la sua persona come colei che ha inventato per prima questo tipo di viaggio Terra-Tempo-Luna. Concedeteglielo, vi prego, almeno per un po' di… tempo.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (1,00 MB scaricato 439 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

In seguito a un'escalation di "femminicidi", in tutto il mondo nasce il movimento "SupraFem", ovvero: "ribellione delle femmine che ne hanno abbastanza delle violenze dei maschi". La scintilla che ha dato il via al movimento è scattata quando una giornalista ben informata, tale Tina Lagos, ha affermato senza mezzi termini che "nei laboratori criogenici di tutto il mondo ci sono sufficienti riserve di sperma da poter fare benissimo a meno dei maschi. Per sempre!". Le suprafem riescono ad avere un certo peso nella normale vita quotidiana; loro esponenti si sono infatti insediate in numerosi Palazzi, sia politici che economici, e sono arrivate al punto di avere sufficiente forza da poter pretendere Giustizia.

Copertina di Riccardo Simone
di Mary J. Stallone e Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (2,48 MB scaricato 207 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.