Band Of Brothers
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 189
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Band Of Brothers
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 155
- Iscritto il: 16/12/2019, 1:27
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 189
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Re: Band Of Brothers
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9558
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Band Of Brothers
Sì, metti il link se vuoi.Macrelli Piero ha scritto: ↑25/02/2020, 7:11Ad esempio in calce a tutti i racconti mettevo i link a you tube relativi alle canzoni citate (tipo la registrazione musicale del capodanno citato) e non so se qui si può fare. Ciao.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 189
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Re: Band Of Brothers
Registrazione serata capodanno.
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
Mi è piaciuto, bravo.
Ti segnalo qualche refuso: “una vota”, “cone Jan Curtis”, “frichettona”, “vocalists”, “sorseggiate da bicchiere”; “tendenzioni” non lo so, magari può essere accettato come slang per “trendy”.
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 189
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
Re: Band Of Brothers
Commento: Band Of Brothers
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 934
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
commento
Commento
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
commento
vuoi per il fatto che non mi intendo di quel tipo di musica, vuoi negli anni 80 ero impegnato in ben altre cose che andare a concerti di quel genere, non sono riuscito a entrare per niente in sintonia con la narrazione.
per quanto riguarda il linguaggio, direi che è appropriato per il periodo e l'argomento, quindi lo accetto.
ci sono alcuni refusi, ma li hanno già segnalati
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
- Eliseo Palumbo
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 439
- Iscritto il: 22/10/2011, 14:09
- Contatta:
-
Author's data
Commento
Finita la seconda lettura mi sono reso conto che non ho capito nulla meglio, e che non ho capito niente in più, infatti la prima impressione che ho avuto è stata quella di leggere l'incipit di una sceneggiatura da film, la scena iniziale, una cosa alla trainspotting per intenderci quindi mi sono immaginato il tuo alter ego seduto al bar di questo locale immerso nei suoi pensieri, rivivendo tutto quello che hai raccontato, venendo poi catapultato nella realtà dal neo "Saponetta" e pronto a godersi il nuovo decennio, conscio di voler rimanere nel suo stato di Peter Pan, perché è solo, non più con la band, gli altri tre forse si sono inborghesiti, avranno messo su famiglia, non lo so e non ce lo dici, e con un continuo sicuramente intenso e altalenante.
Ora, se dovessi andare a guardare questo film in base a ciò che ho percepito, io sinceramente non lo andrei a guardare, perché sarebbe un qualcosa di già visto e rivisto. Il tuo però è un racconto su BraviAutori, la lettura mi è risultata difficile perché sono nato a fine degli anni '80, quindi sono cresciuto con la musica '90 e '00, per il linguaggio molto colorito, che non per forza è una cosa negativa, è semplicemente un mio gusto personale, infine non mi sono potuto immedesimare del tutto per il semplice fatto, anche, se anni '80, '90, '00 o '10 non sono tipo da discoteche, o da ambienti descritti nel racconto.
Dopo tutto questo pippone di spiegazione, per quanto riguarda il testo in se rivedrei un po' la punteggiatura nei vari discorsi diretti e indiretti, le virgolettature, mi spiego meglio: credo che dopo il trattino nel discorso diretto vada messo uno spazio, e il discorso avvenuto nel bagno con il conoscente vada virgolettato.
In fine, posso dire che, per quel che ne sappia, hai descritto bene il periodo e la confusione apparente del lettore è dovuta alla non conoscenza del tema e in minima parte alla dinamicità del testo che alterna momenti scoppiettanti a profonde riflessioni personali, con un susseguirsi di climax ascendenti e discendenti.
A rileggerci
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 189
- Iscritto il: 24/02/2020, 15:22
-
Author's data
commento
Se non si è capito questo ho sbagliato a scrivere il racconto così come ho fatto.
Il linguaggio crudo e volgare mi è sembrato giustificato e necessario.
Le citazioni musicali (molte, ma non troppe) funzionali all'economia del racconto sarebbero potute essere di completa fantasia e non reali come sono. Il lettore non ha la necessità di conoscerle per leggere il racconto come non ha la necessità di sapere che la poltrona dove siede sia una "barcelona" o meno. Se riesce a riposare va bene comunque.
Per la formattazione del testo e refusi avete ragione. Sto cercando di memorizzare le numerose regole e i vari stili, ma nel frattempo mi deve andare bene così altrimenti non comincerei mai a scrivere in attesa di uno stile formalmente perfetto.
Ho comunque delle preferenze. Nel discorso diretto usare il trattino e se il dialogo è concitato evito di intercalare con i vari "disse" o "rispose" e specificare, se non necessario alla comprensione, chi, dei vari personaggi sta parlando. All'interno di una parte descrittiva, invece, inserisco un eventuale piccolo discorso diretto con una virgola seguita da una maiuscola che mi sembra bello snello e originale.
- Eliseo Palumbo
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 439
- Iscritto il: 22/10/2011, 14:09
- Contatta:
-
Author's data
Re: commento
Ciao, non volevo assolutamente infastidirti o venirti contro. Io quando leggo lo faccio con piacere e mi piace imparare anche dalle cose che leggo: dal tuo racconto ho conosciuto critici musicali e cantanti/gruppi che non conoscevo, quindi te ne sono grato, perché il mio bagaglio culturale si è arricchito.Macrelli Piero ha scritto: ↑01/03/2020, 20:50 Sacro è il giudizio dei lettori e chi si espone a scrivere ne deve accettare le critiche. Quello che mi rende perplesso è il dubbio di non aver esposto bene la mia storia. Le mie intenzioni letterarie si trovano nella sinossi che qui vi espongo: La storia narrata in prima persona vuole raccontare le vicende di un trentenne che si ritrova nel locale che ora ha cambiato nome e stile perché sono passati dieci anni. I ricordi servono ad arredare una epoca che vuole essere descritta bene e non genericamente delineata. Il protagonista non sa bene se rimpiangere quei tempi o biasimarli e comunque si fa trascinare dagli eventi in maniera disincantata e delusa e chiude il decennio con un amaro disgusto.
Se non si è capito questo ho sbagliato a scrivere il racconto così come ho fatto.
Il linguaggio crudo e volgare mi è sembrato giustificato e necessario.
Le citazioni musicali (molte, ma non troppe) funzionali all'economia del racconto sarebbero potute essere di completa fantasia e non reali come sono. Il lettore non ha la necessità di conoscerle per leggere il racconto come non ha la necessità di sapere che la poltrona dove siede sia una "barcelona" o meno. Se riesce a riposare va bene comunque.
Per la formattazione del testo e refusi avete ragione. Sto cercando di memorizzare le numerose regole e i vari stili, ma nel frattempo mi deve andare bene così altrimenti non comincerei mai a scrivere in attesa di uno stile formalmente perfetto.
Ho comunque delle preferenze. Nel discorso diretto usare il trattino e se il dialogo è concitato evito di intercalare con i vari "disse" o "rispose" e specificare, se non necessario alla comprensione, chi, dei vari personaggi sta parlando. All'interno di una parte descrittiva, invece, inserisco un eventuale piccolo discorso diretto con una virgola seguita da una maiuscola che mi sembra bello snello e originale.
Per quanto riguarda la breve sinossi che hai fatto, hai spiegato per bene il racconto e il disgusto finale c'è, sicuramente, infatti ho definito il protagonista solo e da un continuo intenso ed altalenante.
per lo stile con il tempo troverai il tuo, basta crederci e non demordere, scusami se sono sembrato duro nel commento ma non era mia intenzione, sono stato frainteso.
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
Il Bene o il Male
Trenta modi di intendere il Bene, il Male e l'interazione tra essi.
Dodici donne e diciotto uomini hanno tentato di far prevalere la propria posizione, tuttavia la Vita ci insegna che il vincitore non è mai scontato. La Natura ci dimostra infatti che dopo un temporale spunta il sole, ma ci insegna altresì che non sempre un temporale è il Male, e che non sempre il sole è il Bene.
A cura di Massimo Baglione
Copertine di Giuliana Ricci.
Contiene opere di: Antonella Cavallo, Michele Scuotto, Nunzio Campanelli, Rosanna Fontana, Giorgio Leone, Ida Dainese, Angelo Manarola, Anna Rita Foschini, Angela Aniello, Maria Rosaria Del Ciello, Fausto Scatoli, Marcello Nucciarelli, Silvia Torre, Alessandro Borghesi, Umberto Pasqui, Lucia Amorosi, Eliseo Palumbo, Riccardo Carli Ballola, Maria Rosaria Spirito, Andrea Calcagnile, Greta Fantini, Pasquale Aversano, Fabiola Vicari, Antonio Mattera, Andrea Spoto, Gianluigi Redaelli, Luca Volpi, Pietro Rainero, Marcello Colombo, Cristina Giuntini.
Vedi ANTEPRIMA (455,65 KB scaricato 174 volte).
Intellinfinito
Questo libro è il seguito di "Un passo indietro". Come il primo, è autoconclusivo.
"Esistevano davvero, gli dèi. Ma non erano dèi. Non lo erano stati per un'oscura volontà divina, ma lo erano semplicemente diventati mediante un'accanita volontà terrena di sopravvivenza".
L'Evoluzione umana (e non) come non l'avete mai immaginata.
Un romanzo postumano e transumano che vi mostrerà un futuro che forse non tarderà a divenire.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (597,84 KB scaricato 92 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Biblioteca labirinto
Cinque scaffali di opere concatenate per raccontare libri, biblioteche e personaggi letterari
Riportare la lettura e la biblioteca al centro dell'attenzione dovrebbe essere un dovere di ciascuno di noi. Se in qualche misura ci riesce una raccolta di racconti non si può che gioirne, nella speranza che possa essere contagioso, come deve esserlo tutto ciò che ci spinge a riflettere e a interrogarci sull'essenza del nostro esistere.
A cura di Lorenzo Pompeo e Massimo Baglione.
introduzione del Prof. Gabriele Mazzitelli.
Contiene opere di: Alberto De Paulis, Monica Porta, Lorenzo Pompeo, Claudio Lei, Nunzio Campanelli, Vittoria Tomasi, Cristina Cornelio, Marco Vecchi, Antonella Pighin, Nadia Tibaudo, Sonia Piras, Umberto Pasqui, Desirée Ferrarese.
Vedi ANTEPRIMA (211,75 KB scaricato 199 volte).
La Gara 64 - L'amore e le sue sfumature
A cura di Massimo Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (924,70 KB) - scaricato 143 volte.
oppure in formato EPUB (826,28 KB) (vedi anteprima) - scaricato 112 volte..
Lascia un commento.
La Gara 19 - Un incipit da Re
A cura di Miriam Mastrovito.
Scarica questo testo in formato PDF (821,30 KB) - scaricato 539 volte.
oppure in formato EPUB (496,96 KB) (vedi anteprima) - scaricato 264 volte..
Lascia un commento.
La Gara 8 - La vendetta dei cattivi
A cura di Miriam.
Scarica questo testo in formato PDF (470,72 KB) - scaricato 422 volte.
oppure in formato EPUB (342,36 KB) (vedi anteprima) - scaricato 276 volte..
Lascia un commento.