Il bordo della vasca

Spazio dedicato alla Gara stagionale di primavera 2020.

Sondaggio

Sondaggio concluso il 20/06/2020, 1:00

1 - non mi piace affatto
2
29%
2 - mi piace pochino
3
43%
3 - si lascia leggere
1
14%
4 - è bello
0
Nessun voto
5 - mi piace tantissimo
1
14%
 
Voti totali: 7

FedericoBisto
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 5
Iscritto il: 29/04/2020, 0:37

Author's data

Il bordo della vasca

Messaggio da leggere da FedericoBisto »

leggi documento Spiacente ma, in questo browser, la lettura a voce non funziona.

Durante la quarantena, nella casa di uno scrittore, avviene qualcosa di incredibile. Non ci è dato sapere se si tratta della realtà, di un sogno o l’inizio della follia. Ma è di certo un evento che farà emergere qualcosa nella sua consapevolezza e che alimenterà di nuovo idee ed ispirazioni.


Il giorno 27 di aprile, avvenne un fatto alquanto bizzarro. Quella mattina, il signor F. si svegliò di buonora, stiracchiò per bene le gambe sotto le coperte, si strofinò il viso irsuto e quando fu abbastanza deciso, si alzò e scese in cucina per la colazione. Poggiò tutto sul tavolo e dando piglio al coltello iniziò a spalmare con precisione la marmellata sulle fette di pane. Ingollato l’ultimo boccone con una straripante tazza di caffè, andò nel suo studio, aprì la finestra facendo entrare l’aria fresca, e rimase per un po' di tempo con viso pensieroso, a ciabattare su è giù per la stanza, in attesa di qualche idea, fermandosi di tanto in tanto quando questa sembrava arrivare. Erano infatti alcune settimane, dall’inizio della quarantena, che seppur ispirato per un romanzo, ahimè, questo proprio non voleva sbloccarsi, ma nonostante ciò, si era ripromesso di portarlo a termine, affrontando qualsiasi difficoltà che gli si fosse parata davanti. Fu proprio allora, perso in qualche parte della sua storia, che dalla stanza da bagno arrivò alle sue orecchie quello che sembrava essere il rumore dell’acqua che si versava dentro la vasca. Al che, abbastanza sorpreso e incuriosito, rimase per qualche secondo ad ascoltare.
«Beh, questo è strano - disse tra sé - io non sono solito lavarmi al mattino e tanto meno ricordo di aver aperto il rubinetto venendo qui.»
Deciso di venire a capo a quella faccenda, chiuse lentamente la finestra e si incamminò verso il bagno. Fattosi più vicino sentiva ormai in modo chiaro qualcuno muoversi dentro la sua vasca e cantare a bassa voce. «Ma questa è la voce di una donna.» - bisbigliò confuso- e senza aspettare nient’altro spalancò la porta.
«Oh, salve! Ti ho disturbato? Perdonami caro, ma sai, viaggiavo da molte ore e volevo riposarmi un po', ho visto questa vasca così pulita e spaziosa e ho deciso di approfittare. Spero non ti dispiaccia.»
F. rimase di sasso, immersa nella sua vasca da bagno, giocherellava con la superficie dell’acqua, una donna in carne ed ossa. Mentre la fissava con tanto d’occhi, cercava di fare ordine alle sue idee. Se fosse stata una ladra, pensava, di certo non si sarebbe messa a fare il bagno, ed era altrettanto sicuro di non aver ospitato nessuno quella notte. La questione si complicava sempre di più.
«Ma… ma insomma – disse F.- tu chi sei, e come hai fatto ad entrare?».
«Scusami tanto, che maleducata, il mio nome è Calipso. Come ti dicevo viaggiavo da molto e volevo riposare. Sono passata da qui”. F. fissava immobile e muto la sua mano indicare il rubinetto luccicante della vasca da bagno.
«Beh! - lo apostrofò la donna - non guardarmi in quel modo, lo giuro, e se proprio non mi credi, non ti resta che guardare quello che so fare, stai bene attento.»
La donna senza esitare e con disinvoltura alzò le braccia sopra la testa e unendo i palmi delle mani, sprofondò rapida dentro la vasca. Quando tutto il corpo e anche l’ultima ciocca di capelli rossi si immerse sotto lo specchio d’acqua, sparì, senza movimenti e senza rumore, proprio davanti a lui. Senza riflettere e del tutto stupefatto, F. si lanciò in ginocchio sul bordo della vasca. Guardando dentro e agitando l’acqua con la mano, non poteva credere ai suoi occhi:
«Sparita! Ma come è possibile, cosa mi sta succedendo?!»
Il signor F. prendendosi la testa tra le mani, non riusciva a darsi nessuna spiegazione. Ma non ci volle molto perché arrivasse. Proprio mentre se ne stava a fissare il vuoto, un getto fortissimo dentro la vasca, esplose fragorosamente verso il soffitto e schizzi d’acqua volarono in ogni angolo della stanza. Quando la massa liquida ricadde verso il basso con un tonfo, proprio allora, dalla trasparenza e dall’informità dell’acqua, la donna riprendeva lentamente le sue forme e colori. F. sbigottito e incredulo, indietreggiò verso la porta.
«Allora, ti basta? - disse la donna mentre gocce d’acqua le scorrevano tra i capelli- ma se ancora dovessi avere qualche dubbio su di me, ricorda che davanti a te c’è la figlia di Atlante, una ninfa. Calipso non ti diceva niente?
«Si, certo, ma… – la supplicò F.- non farmi del male, ti darò tutto quello che vuoi.»
«Oh ma non ti preoccupare, non aver paura, io da te non voglio proprio nulla. Anzi, mio caro, sono io a doverti qualcosa: ti propongo, seduta stante, di unirti a me come divinità e venire nella mia isola per sempre».
Davanti a quella richiesta così singolare, F. non sapeva cosa e come rispondere. Ma dopo averci pensato qualche secondo disse serio:
«Beh che dire, ti ringrazio ninfa, ma tutto questo un po' mi spaventa, e a dire il vero, devo tornare al mio lavoro, è una storia Calipso, parla della mia vita, quella vera, ma dentro c’è anche un po' di finzione. Devo andare avanti e concludere ciò che ho iniziato, non posso accettare di lasciarla incompiuta. Dimmi…che senso avrebbe dopo tanta fatica, lasciare una cosa a metà e fermarsi al primo porto sicuro, in questo caso l’immortalità che mi doni, e smettere di cercare.
La ninfa sentite quelle parole si fece mesta e pensierosa, qualcosa l’aveva colpita in quel discorso. Al che disse:
«Capisco, io non posso costringerti, sei libero e ti invidio, ed è questo a renderci così diversi da voi. È la tua natura mortale, ed è giusto. Cosi è per te e fu per altri che vennero molto prima, non sei stato il solo a rifiutare di restare tra le mie braccia e di fermarsi nella mia isola pur di continuare la sua ricerca. Perciò addio, mio caro, e fa buon viaggio.»
Calipso dopo quelle parole, sorrise, si ritrasformò in acqua, e risucchiata dal tubo di scarico sparì, questa volta per sempre, lasciando F. di nuovo solo.
Avatar utente
Fausto Scatoli
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 792
Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
Contatta:

Author's data

commento

Messaggio da leggere da Fausto Scatoli »

mah, voglio sperare sia un caso, ma tutti i racconti che ho letto finora sono pieni di errori.
anche qui serve una revisone completa per sistemare la punteggiatura, sistemare i refusi, modificare alcune frasi.
la storia in sé sarebbe anche passabile, ma la stesura non è certo delle migliori e ciò non aiuta.
mi spiace, ma non ci siamo
l'unico modo per non rimpiangere il passato e non pensare al futuro è vivere il presente
Immagine

http://scrittoripersempre.forumfree.it/

Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Avatar utente
Roberto Bonfanti
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 782
Iscritto il: 13/10/2013, 12:58

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Roberto Bonfanti »

Lo scrittore F., novello Ulisse, non si lascia sedurre dalla ninfa e fa ritorno alla sua isola, pardon, al suo romanzo. Sogno o realtà? In tempi di quarantena tutto è possibile.
Il racconto è carino ma è da revisionare, soprattutto nella punteggiatura (in particolare nei dialoghi) e per correggere alcuni refusi.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica. (Gesualdo Bufalino)
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Immagine Immagine Immagine
Selene Barblan
rank (info):
Terza pagina
Messaggi: 737
Iscritto il: 11/07/2016, 22:53

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Selene Barblan »

L’idea è carina ma, secondo me, andrebbe sviluppata e corretta nella forma. In particolare sarebbe da rivedere la punteggiatura e alcune scelte di termini. Penso anche che i personaggi andrebbero caratterizzati di più, mi sembrano un po’ piatti. Così com’è non mi convince, mi piace pochino.
Avatar utente
Ida Daneri
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 149
Iscritto il: 14/01/2020, 15:30
Località: Vigevano
Contatta:

Author's data

Re: Commento

Messaggio da leggere da Ida Daneri »

Concordo in pieno con il commento di Selene: da amante del fantasy trovo l'idea stuzzicante, ma la gestione della trama è piuttosto superficiale e inconcludente. Bisognerebbe dare un po' più di forza ai personaggi: forse la storia ha bisogno di uno svolgimento più lungo e completo, con maggiore introspezione.
Inoltre va riletta con attenzione per sistemare in generale la forma, dialoghi e punteggiatura compresi.
Avatar utente
Ida Daneri
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 149
Iscritto il: 14/01/2020, 15:30
Località: Vigevano
Contatta:

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Ida Daneri »

Concordo in pieno con il commento di Selene: da amante del fantasy trovo l'idea stuzzicante, ma la gestione della trama è piuttosto superficiale e inconcludente. Bisognerebbe dare un po' più di forza ai personaggi: forse la storia ha bisogno di uno svolgimento più lungo e completo, con maggiore introspezione.
Inoltre va riletta con attenzione per sistemare in generale la forma, dialoghi e punteggiatura compresi.
Rispondi

Torna a “Gara di primavera, 2020”


Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Metropolis

Metropolis

antologia di opere ispirate da un ambiente metropolitano

Cosa succede in città? - Sì, è il titolo di una nota canzone, ma è anche la piazza principale in cui gli autori, mossi dal flash-mob del nostro concorso letterario, si sono dati appuntamento per raccontarci le loro fantasie metropolitane.
A cura di Massimo Baglione.

Contiene opere di: Gianluigi Nardo, Andrea Pozzali, Antonella Jacoli, Roberto Virdo', Francesco Pino, Giulia Rosati, nwFrancesca Paolucci, nwEnrico Teodorani, nwIbbor OB, nwUmberto Pasqui, nwAnnamaria Ricco, Eliana Farotto, nwMaria Spanu, nwEliseo Palumbo, nwAndrea Teodorani, Stefania Paganelli, nwAlessandro Mazzi, Lidia Napoli, nwF. T. Leo, nwSelene Barblan, Stefano Bovi, Alessia Piemonte, nwIda Dainese, Giovanni Di Monte.

Vedi nwANTEPRIMA (297,62 KB scaricato 72 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



La Paura fa 90

La Paura fa 90

90 racconti da 666 parole

Questo libro è una raccolta dei migliori testi che hanno partecipato alla selezione per l'antologia La Paura fa 90. Ci sono 90 racconti da non più di 666 parole. A chiudere l'antologia c'è un bellissimo racconto del maestro dell'horror Danilo Arona. Leggete questa antologia con cautela e a piccole dosi, perché altrimenti correte il rischio di avere terribili incubi!
A cura di Alessandro Napolitano e Massimo Baglione.

Contiene opere di: Maria Arca, Pia Barletta, Ariase Barretta, nwCristiana Bartolini, Eva Bassa, Maria Cristina Biasoli, Patrizia Birtolo, Andrea Borla, Michele Campagna, Massimiliano Campo, Claudio Candia, Carmine Cantile, Riccardo Carli Ballola, nwMatteo Carriero, Polissena Cerolini, Tommaso Chimenti, Leonardo Colombi, Alessandro M. Colombo, Lorenzo Coltellacci, Lorenzo Crescentini, Igor De Amicis, Diego Di Dio, nwAngela Di Salvo, nwStefano di Stasio, nwBruno Elpis, Valeria Esposito, Dante Esti, nwGreta Fantini, Emilio Floretto Sergi, Caterina Franciosi, Mario Frigerio, Riccardo Fumagalli, Franco Fusè, Matteo Gambaro, Roberto Gatto, Gianluca Gendusa, Giorgia Rebecca Gironi, Vincenza Giubilei, Emiliano Gotelli, Fabio Granella, Mauro Gualtieri, nwRoberto Guarnieri, Giuseppe Guerrini, Joshi Spawnbrød, Margherita Lamatrice, Igor Lampis, nwTania Maffei, Giuseppe Mallozzi, Stefano Mallus, Matteo Mancini, Claudia Mancosu, Azzurra Mangani, Andrea Marà, Manuela Mariani, Lorenzo Marone, nwMarco Marulli, Miriam Mastrovito, Elisa Matteini, Raffaella Munno, nwAlessandro Napolitano, Roberto Napolitano, Giuseppe Novellino, Sergio Oricci, Amigdala Pala, Alex Panigada, Federico Pergolini, Maria Lidia Petrulli, Daniele Picciuti, nwSonia Piras, Gian Filippo Pizzo, nwLorenzo Pompeo, nwMassimiliano Prandini, Marco Ricciardi, Tiziana Ritacco, Angelo Rosselli, Filippo Santaniello, Gianluca Santini, Emma Saponaro, Francesco Scardone, Giacomo Scotti, nwSer Stefano, Antonella Spennacchio, Ilaria Spes, Antonietta Terzano, Angela Maria Tiberi, Anna Toro, Alberto Tristano, Giuseppe Troccoli, nwCosimo Vitiello, nwAlain Voudì, Danilo Arona.

Vedi nwANTEPRIMA (1,10 MB scaricato 842 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon



FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

FEMILIA - abbiamo sufficienti riserve di sperma

In seguito a un'escalation di "femminicidi", in tutto il mondo nasce il movimento "SupraFem", ovvero: "ribellione delle femmine che ne hanno abbastanza delle violenze dei maschi". La scintilla che ha dato il via al movimento è scattata quando una giornalista ben informata, tale Tina Lagos, ha affermato senza mezzi termini che "nei laboratori criogenici di tutto il mondo ci sono sufficienti riserve di sperma da poter fare benissimo a meno dei maschi. Per sempre!". Le suprafem riescono ad avere un certo peso nella normale vita quotidiana; loro esponenti si sono infatti insediate in numerosi Palazzi, sia politici che economici, e sono arrivate al punto di avere sufficiente forza da poter pretendere Giustizia.

Copertina di Riccardo Simone
di Mary J. Stallone e Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (2,48 MB scaricato 207 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.






Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


GrandPrix d'autunno 2023 - Giulia - e le altre poesie

GrandPrix d'autunno 2023 - Giulia - e le altre poesie

(autunno 2023, 25 pagine, 624,92 KB)

Autori partecipanti: nwNunzio Campanelli, nwGiuseppe Gianpaolo Casarini, nwMacrelli Piero, nwLaura Traverso, nwOvis Silvia, nwTeseo Tesei, Raffaella villaschi, nwAlessandro Mazzi, nwLetylety, nwEmma Faccin, nwMauro Conti, nwChiara13, nwRoberto Di Lauro, nwPiumone, nwJacopo Serafinelli,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (624,92 KB) - scaricato 10 volte.
oppure in formato EPUB (307,01 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 2 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 59 - Siamo come ci vedono o come ci vediamo noi?

La Gara 59 - Siamo come ci vedono o come ci vediamo noi?

(giugno/luglio 2016, 35 pagine, 1,73 MB)

Autori partecipanti: nwLodovico, nwNunzio Campanelli, Massimo Tivoli, nwCarlocelenza, nwStefania Di Giannantonio, nwMirtalastrega, nwSkyla74, nwPatrizia Chini, nwGabriele Ludovici, nwGiorgio Leone,
A cura di Alberto Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (1,73 MB) - scaricato 233 volte.
oppure in formato EPUB (583,49 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 211 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'inverno 2020-2021 - Una rampa per l'abisso, e gli altri racconti

Gara d'inverno 2020-2021 - Una rampa per l'abisso, e gli altri racconti

(inverno 2020-2021, 50 pagine, 606,20 KB)

Autori partecipanti: nwNamio Intile, nwRoberto Bonfanti, nwMarcello Rizza, nwLiliana Tuozzo, nwFausto Scatoli, nwElianaF, nwAndr60, nwAthosg, nwLaura Traverso, nwSelene Barblan,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (606,20 KB) - scaricato 64 volte.
oppure in formato EPUB (420,80 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 40 volte..
nwLascia un commento.