Cercami altrove

Se ti sei appena iscritto, puoi presentarti qui e conoscere gli altri membri del forum.
Francesco Di Ruggiero
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 2
Iscritto il: 26/01/2019, 16:40

Author's data

Cercami altrove

Messaggio da leggere da Francesco Di Ruggiero »

Dietro domande ogni giorno più insistenti ti cercavo, Signore, per dare ragione ai tanti pensieri che volta per volta affollavano la mia mente.
Ti cercavo per capire, per vedere con i tuoi occhi, ascoltare con le tue orecchie il pulsare di questa realtà che mi sconvolge, a volte m’inquieta, più spesso non comprendo, dentro questo mondo lacerato e dall’egoismo dilaniato.
Nasceva così una preghiera per dare respiro alla mia ricerca, quando… in un’alba ancora prossima a farsi giorno una voce, come un’eco, il mio cuore di meraviglia riempì:

“Cercami nel silenzio e dentro il giorno che ti consuma, prima di cercarmi dentro di te, cercami fuori di te. Oggi verrò a trovarti!”

Il mio cuore vibrò di gioia, frastornato e stupito cercavo di preparare l’incontro analizzando a ritroso le mie mancanze, i miei limiti, le mie difficoltà, i miei dubbi, le mie contraddizioni, ma anche i miei gesti d’amore, per presentare il bilancio di una vita proiettata sulla Sua sequela.
La mia mente faticava a coordinare le idee che le si rovesciavano addosso incapace di filtrarle. Ogni parte di me era protesa all’incontro vigilavo teso ad ogni movimento.
Verso mezzogiorno quando le ore consumano il giorno un vecchio bussava alla mia porta distogliendomi dalla meditazione, chiedeva tempo ed ascolto, sul volto tracce di un passato dalla sofferenza segnato.
“Non posso condividere la tua pena” fu la risposta, “aspetto Qualcuno, domani, torna domani!”
L’incontro occupava ogni pensiero, ogni altra incombenza veniva a perdere la sua priorità, ogni richiesta diventava un disturbo.
Verso il pomeriggio, quando il sole comincia a non ferire con i suoi raggi, segnando il declino del giorno, una donna, madre di tanti bambini, con insistenza bussò alla mia porta chiedendo compassione, pane e tempo per i suoi figli. Nello sguardo oltre il bisogno c’era richiesta d’amore.
“Non posso occuparmi dei tuoi bisogni, sono in attesa di Qualcuno a cui porre domande più grandi, torna domani, forse domani.”
L’attesa mi consumava la ragione, i pensieri come tarli rovistavano nella memoria sempre in ricerca.
Di nuovo, sul finire del giorno, quando il tramonto consegna al buio l’ultimo riflesso di luce, un altro tocco risuonò alla mia porta.

Era un giovane, dalla droga consumato, il cuore come un’isola cercava ascolto per essere parte di una realtà di condivisione, nello sguardo perso la solitudine cresceva.
“Non posso ascoltarti, non posso occuparmi dei tuoi problemi, ho altro da fare, sono in attesa, trepida attesa di incontrare Qualcuno a cui aprire il mio cuore, domani, forse domani.”

Il tempo così passava sgranando le ore consumando il giorno ormai alla fine.
L’incontro restava vuoto ripieno solo della mia ansia e dalle tante domande aggrovigliate.
Nel ripostiglio del cuore, cercavo risposte più grandi della mia ricerca, poi prima come un lamento, poi come un grido a fendere il buio che incalzava la mia rabbia prese voce: “Ho atteso invano il Tuo incontro, Tu sempre fedele, che precedi il nostro andare, Tu che conosci di ogni ordito la trama, Tu che ascolti di ciascuno il respiro, perché non sei venuto? Ho preparato la mente e il cuore all’incontro, ho creduto alle Tue parole, ho vegliato sui miei pensieri ho sperato contro ogni speranza, anche quando serpeggiavano i dubbi, ho atteso vigilando, ma invano.
Tu non sei venuto… perché?”

Nelle parole non solo amarezza, più di uno sfogo, un conflitto piano piano si accese per la delusione dell’incontro mancato. Scese un silenzio a sigillare l’attimo, a fermare ogni altro pensiero poi una voce, ancora come un’eco, fece vibrare il cuore confermando una reale presenza:

“Per ben tre volte sono venuto a cercarti, ma tu con la tua ansia di aspettarmi cercando sempre un diverso incontro, non mi hai fatto entrare. Sotto altre spoglie la Mia presenza ti chiedeva conto, ma tu avevi sempre da fare rimandando l’incontro sempre a domani; per ben tre volte ho bussato alla tua porta… invano.”
Il silenzio in me si fece voce e il cuore di pianto ferito si accese di comprensione.
Pensavo di afferrare Dio saziarmi delle Sue risposte per trovare i tracciati della mia vita, invece di mettermi a Sua disposizione là dove la Sua volontà mi colloca nel quotidiano frangersi del tempo. Pensavo ad un incontro che cambiasse la realtà che vivo dentro i reticolati della sofferenza per affrontarla rinnovato senza rendermi conto che Lui non cambia la realtà, se non dentro un Suo preciso disegno sempre rispettando la nostra libertà, ma cambia il modo di viverla, di gestirla dando senso, respiro, cuore e amore ad ogni cosa.
Come un’eco riascolto parole che hanno segnato la mia vita e tracciato un percorso.

“Prima di cercarmi dentro di te, cercami fuori di te…”

Invece io lo tenevo stretto dopo averlo cercato dentro di me, come tesoro da custodire gelosamente.
Non riuscivo a capire che il Suo incontro ci mette in cammino, ci porta a trafficare quei talenti ricevuti in una dinamica di donazione.
Ora mi ritrovo con il cuore in conflitto cercando di dare senso ai giorni con una speranza nuova e con una diversa prospettiva, perché Lui non colleziona errori ma, ogni volta ci dà la possibilità di ricominciare da capo.
Lui è amore e vuole che questo amore diventi diffusivo dentro la storia che viviamo e nella quotidianità che respiriamo…

Il buio ingoia ogni rumore, anche la luce si nasconde al mistero, resto solo a tracciare le coordinate di una vita protesa all’incontro con un cuore in continua ricerca…

Intanto un altro giorno è passato, l’altro mi attende trepido, disorientato ma pieno di speranza…
Mauro Conti
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 189
Iscritto il: 30/08/2020, 20:55

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Mauro Conti »

Mi trovo in grossa difficoltà a commentare questo pezzo. Premetto che l'ho letto bene due volte ma non riesco a farmi un'idea "letteraria". A me sembra quasi una "parabola", quelle che il sacerdote ci leggeva in oratorio che celavano un insegnamento sulla vita umana. Le fattezze sono quelle. Il componimento ha un'aria molto retorica e piuttosto ecclesiale. C'è un non so che di Bibbia.
No, credo che questa volta passo. Non voto. Lascio l'ardua sentenza ai qui presenti (molto) illustri colleghi che probabilmente avranno più dimestichezza con questo tipo di lavori.
Ultima modifica di Mauro Conti il 25/09/2020, 18:03, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Massimo Baglione
rank (info):
Site Admin
Messaggi: 9572
Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
Località: Belluno
Contatta:

Author's data

Re: Cercami altrove

Messaggio da leggere da Massimo Baglione »

Ciao, Francesco, benvenuto!
Non so se con questo tuo primo messaggio nel forum volessi presentarti o partecipare alle Gare letterarie.
Nel secondo caso, è evidente che non hai letto il regolamento :lol:
Immagine

Immagine <<< io ero nel Club dei Recensori di BraviAutori.it.

Immagine

www.massimobaglione.org
Mauro Conti
rank (info):
Apprendista
Messaggi: 189
Iscritto il: 30/08/2020, 20:55

Author's data

Re: Cercami altrove

Messaggio da leggere da Mauro Conti »

Ops
non ho ben capito se l'autore voleva solo pubblicare un racconto oppure entrare in gara
ma credo neanche Massimo l'ha capito :lol:
va be io ho il commento l'ho messo ugualmente :smt005
Marcello Rizza
rank (info):
Correttore di bozze
Messaggi: 479
Iscritto il: 23/06/2015, 23:54

Author's data

Commento

Messaggio da leggere da Marcello Rizza »

Ciao. Ti ho letto, hai un buon lessico e una punteggiatura scarna, a volte mancante, che comunque è meglio di quando abbonda. Gli argomenti che tratti mi sono assai congeniali, scrivo spesso racconti basati sull'argomento della Religione, ma mi sento di condividere il primo commento qui sopra. Non capisco il racconto, non crei aspettativa e sorpresa, già con la prima visita e il rifiuto è chiaro dove andrai a parare. Quello che voglio dire è che è bello ciò che hai scritto ma ha poco della forma "racconto".
Francesco Di Ruggiero
rank (info):
Foglio bianco
Messaggi: 2
Iscritto il: 26/01/2019, 16:40

Author's data

Re: Cercami altrove

Messaggio da leggere da Francesco Di Ruggiero »

Infatti non è un racconto, ma una storiella, per la punteggiatura è relativa la tua affermazione perchè è soggettiva
in ogni caso accetto il contributo
Rispondi

Torna a “Benvenuti!”


Alcuni esempi di nostri ebook gratuiti:


Gara d'estate 2020 - Anniversari, e gli altri racconti

Gara d'estate 2020 - Anniversari, e gli altri racconti

(estate 2020, 45 pagine, 516,87 KB)

Autori partecipanti: nwAndrepoz, nwMariovaldo, nwNamio Intile, nwSelene Barblan, nwRoberto, Roberto Virdo', nwLodovico, nwCarol Bi, nwFausto Scatoli, nwLaura Traverso,
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (516,87 KB) - scaricato 61 volte.
oppure in formato EPUB (389,76 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 36 volte..
nwLascia un commento.

La Gara 49 - La contrapposizione

La Gara 49 - La contrapposizione

(novembre/dicembre 2014, 34 pagine, 560,91 KB)

Autori partecipanti: nwUmberto Pasqui, nwNembo13, nwNunzio Campanelli, nwAnnamaria Vernuccio, nwPatrizia Chini, nwMilicianto, nwSer Stefano, nwFrancesca Santamaria, nwLodovico, nwGiorgio Leone, nwCladinoro, nwSilvia Torre,
A cura di Maddalena Cafaro.
Scarica questo testo in formato PDF (560,91 KB) - scaricato 189 volte.
oppure in formato EPUB (319,02 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 244 volte..
nwLascia un commento.

Gara d'Estate 2018 - Incontri, e gli altri racconti

Gara d'Estate 2018 - Incontri, e gli altri racconti

(estate 2018, 50 pagine, 840,41 KB)

Autori partecipanti: nwIda Dainese, Carlo Celenza, nwGabriele Ludovici, nwDraper, nwNunzio Campanelli, nwPierluigi, nwRoberto Bonfanti, nwFausto Scatoli, nwEdoardo Prati, nwSmilingRedSkeleton, nwDaniele Missiroli, nwLodovico,
A cura di Massimo Baglione e Laura Ruggeri.
Scarica questo testo in formato PDF (840,41 KB) - scaricato 98 volte.
oppure in formato EPUB (370,75 KB) (nwvedi anteprima) - scaricato 78 volte..
nwLascia un commento.




Alcuni esempi di nostri libri autoprodotti:


Vivere con 500 euro al mese nonostante Equitalia

Vivere con 500 euro al mese nonostante Equitalia

la normale vita quotidiana cos&iacute; come dovrebbe essere

Vi voglio dimostrare come con un po' di umiltà, di fantasia e di buon senso si possa vivere in questa caotica società, senza possedere grandi stipendi e perfino con Equitalia alle calcagna. Credetemi: è possibile, ed è bellissimo!

Vedi nwANTEPRIMA (108,61 KB scaricato 228 volte).

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



Intellinfinito

Intellinfinito

Questo libro è il seguito di "nwUn passo indietro". Come il primo, è autoconclusivo.
"Esistevano davvero, gli dèi. Ma non erano dèi. Non lo erano stati per un'oscura volontà divina, ma lo erano semplicemente diventati mediante un'accanita volontà terrena di sopravvivenza".
L'Evoluzione umana (e non) come non l'avete mai immaginata.
Un romanzo postumano e transumano che vi mostrerà un futuro che forse non tarderà a divenire.
Di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (597,84 KB scaricato 93 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.



La spina infinita

La spina infinita

"La spina infinita" è stato scritto quasi vent'anni fa, quando svolgevo il mio servizio militare obbligatorio, la cosiddetta "naja". In origine era una raccolta di lettere, poi pian piano ho integrato il tutto cercando di dare un senso all'intera opera. Quasi tutto il racconto analizza il servizio di leva, e si chiude con una riflessione, aggiunta recentemente, che riconsidera il tema trattato da un punto di vista più realistico e maturo.
Di Mario Stallone
A cura di Massimo Baglione.

Vedi nwANTEPRIMA (467,93 KB scaricato 232 volte).

nwinfo e commenti

compralo su   amazon

Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.