The maze runner, di James Dashner
Inviato: 08/03/2021, 16:21
Prima di vedere il film "maze runner - il labirinto" un po' per caso in TV, avevo sempre evitato tutti i libri (e film) di questo filone. Me ne erano già capitati in mano diversi quando era cominciata la moda (fra cui i famosi Divergent e Hunger Games) ma solo leggendone la trama li avevo trovati banali, prevedibili e non di mio gradimento.
Avevo poi tentato di averne un'idea più completa con i film e le recensioni delle amiche (che li adoravano) ma la mia opinione su futuri distopici salvati da improbabili eroine adolescenti dall'umore lunatico si era fatta ancora più negativa
Poi appunto, maze runner. Trovai il film interessante e nonostante il tema fosse lo stesso, pensai avesse qualcosa di leggermente diverso e guardai anche il secondo. A quel punto decisi di provare con i libri e sono felice di averlo fatto.
L'autore è riuscito a creare qualcosa di originale partendo da un tema già visto e rivisto ma soprattutto mi ha stupita la caratterizzazione dei vari personaggi, principali e non. Sono principalmente adolescenti, esattamente come nelle altre opere, ma le loro personalità sono tutta un'altra storia e hanno un'evoluzione naturale e coerente che trovo manchi negli altri titoli del genere. Dashner è riuscito ad ottenere un perfetto equilibrio fra la naturale istintività ed emotività dei giovani e la maturità mentale che è normale abbiano sviluppato dato l'ambiente spesso truce e letale in cui vivono e agiscono e quindi nel complesso l'opera è sensata, realistica e molto più "umana" di tanti libri che millantano di avere tale caratteristica.
Consigliato
Avevo poi tentato di averne un'idea più completa con i film e le recensioni delle amiche (che li adoravano) ma la mia opinione su futuri distopici salvati da improbabili eroine adolescenti dall'umore lunatico si era fatta ancora più negativa
Poi appunto, maze runner. Trovai il film interessante e nonostante il tema fosse lo stesso, pensai avesse qualcosa di leggermente diverso e guardai anche il secondo. A quel punto decisi di provare con i libri e sono felice di averlo fatto.
L'autore è riuscito a creare qualcosa di originale partendo da un tema già visto e rivisto ma soprattutto mi ha stupita la caratterizzazione dei vari personaggi, principali e non. Sono principalmente adolescenti, esattamente come nelle altre opere, ma le loro personalità sono tutta un'altra storia e hanno un'evoluzione naturale e coerente che trovo manchi negli altri titoli del genere. Dashner è riuscito ad ottenere un perfetto equilibrio fra la naturale istintività ed emotività dei giovani e la maturità mentale che è normale abbiano sviluppato dato l'ambiente spesso truce e letale in cui vivono e agiscono e quindi nel complesso l'opera è sensata, realistica e molto più "umana" di tanti libri che millantano di avere tale caratteristica.
Consigliato