Building Instrument - Building Instrument
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 479
- Iscritto il: 23/06/2015, 23:54
-
Author's data
Building Instrument - Building Instrument
"Diciamo subito due o tre cosette. 1. E' dagli anni '90 che mi sono fatto una idea chiara: Nel Nord Europa gli artisti compongono la musica che riesce a far vibrare le mie corde. Questo l'ho sperimentato nel rock, nel folk, nel jazz. Per questo frequento, oltre a tanti altri "ambienti" musicali, la piccola etichetta norvegese Hubro. 2. E' da un bel pezzo che ho imparato a leggere le riviste musicali, ora so che non devo fidarmi ciecamente delle recensioni bensì leggere approfonditamente gli articoli e gli approfondimenti, perché da li verrà certamente il meglio. 3. Ho un buon impianto stereofonico a casa, e ho una nutrita collezione in vinile e Cd, eppure ancora la maggior parte della musica la ascolto con piena soddisfazione alla guida della mia auto. Perfetto. State ancora leggendo? Non vi siete annoiati? Allora, dopo queste premesse, procedo. Mi sembra nel numero di maggio o giugno di quest'anno, ho letto un approfondimento su Musica Jazz di una manifestazione all'Alexanderplatz Jazz Club a Roma dove alcuni artisti della piccola etichetta Hubro si erano il mese prima esibiti nel "Norwegian Mood". Conoscevo già il lavoro interessante e pesantuccio di Erlend Apneset, probabilmente l'artista più importante in quella manifestazione musicale, mentre mi incuriosivo per un gruppo a me sconosciuto, gli Building Instrument. Ho fatto alcune ricerche sul net e ho scoperto che: il disco in vinile non costava molto, comunque solo cinque euro più del cd, e soprattutto...all'interno del vinile c'era dentro anche il cd. Nessuna chiavetta da caricare per ascoltare in auto. Perfetto! Così mi piace. Lo compro con Amazon, magari a cercar meglio lo trovavo a meno. Mi arriva e lo metto su. E' di volgarissimo plasticotto nero, che schifo! Magari una strisciolina azzurra, o un fighissimo nero trasparente. No! Nero come la pece, come Belzebù, come un rifugiato sbarcato in Sicilia. Che schifo! Va beh! Ormai l'ho preso e lo ascolto. Ecco...la puntina legge le informazioni...ecco...e mi ritrovo stregato. Da subito, che non è nemmeno il meglio del disco. E' un disco norvegese, non c'è dubbio. Le atmosfere sono rarefatte e sognanti, ma quella caratteristica del suono che spesso permea certi lavori jazz e folk sperimentali sono privi di swing. Questo no. E poi...quella drammaticità tipica dei paesi freddi, per capirci...quella noia infinita ascoltando i Sigur Ros, quella cappa di tristezza che gela il sangue, ecco...qui non c'è. Non mi dispiace quella musica, intendiamoci, a parte i melensi Sigur Ros, ma qui c'è ben altro. Qui si respira una pacata serenità, una gioia sensuale, un inno alla vita tra muschi e licheni voltati a Nord. Non è un lavoro dei Cocteau Twins, eppure mi ricordano i fraseggi e gli incanti di Treasure, solo più moderni, con momenti elettronici, con spazi anche lunghi solo strumentali. Ma lei...lei...Mari Kvien Brunvol...oh si! Lei canta, gorgeggia, fa titillare le sue corde e le nostre. Lei è il pezzo forte, già da solista compone e pubblica per la più famosa e ottima etichetta Jazzland, e proprio oggi ho cominciato a ascoltare il suo bellissimo disco omonimo. Ma questo dei Building Instrument...ma che musica è? Folk? Forse, o forse Jazz. Ma va! E' pop elettronico. No...no...si! No! Non so. So che è tremendamente bello, che odio il pop ma se questo disco è pop, allora amo il pop. So che è il pop che ascoltano i giovincelli degli elfi, dei gnomi e dei folletti con l'ipod, e i loro genitori all'interno di alberi cavi dove girano i Linn e i Thorens e dove si sorseggiano infusi di licheni e resine. E allora....ecco...se voglio salvarmi so dove rivolgermi, dalla parte della musica, della musica norvegese, della musica dei Bulding Instrument. E magari...andare a vivere con Mari Kvien Brunvol. Magari...! Si sogna. Tra i miei cinque dischi che ho amato quest'anno, seppure sia datato 2013.
P.S.: Ho comprato il secondo loro disco, ma: non ha il cd annesso; non ha il download; mi piace molto meno ma mi riprometto di riascoltarlo con attenzione".
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9573
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Building Instrument - Building Instrument
Figurati, fai pure!Marcello Rizza ha scritto: ↑21/08/2021, 10:13E mo' smetto perché ho già messo tanta carne al fuoco oggi.
Per quanto mi riguarda, sono contento se vuoi animare questa sezione del forum.
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Re: Building Instrument - Building Instrument
https://youtu.be/QE9mpGEZCOo
?
Il jazz non è proprio il mio genere, va beh, ma anche io apprezzo la musica del Nord (rock/metal) e io tuo articolo “piglia”, bravo come sempre
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 479
- Iscritto il: 23/06/2015, 23:54
-
Author's data
Re: Building Instrument - Building Instrument
BReVI AUTORI - volume 2
collana antologica multigenere di racconti brevi
BReVI AUTORI è una collana di libri multigenere, ad ampio spettro letterario. I quasi cento brevi racconti pubblicati in ogni volume sono suddivisi usando il seguente schema ternario:
Fantascienza + Fantasy + Horror
Noir + Drammatico + Psicologico
Rosa + Erotico + Narrativa generale
La brevità va a pari passo con la modernità, basti pensare all'estrema sintesi dei messaggini telefonici o a quelli usati in internet da talune piattaforme sociali per l'interazione tra utenti. La pubblicità stessa ha fatto della brevità la sua arma più vincente, tentando (e spesso riuscendo) in pochi attimi di convincerci, di emozionarci e di farci sognare.
Ma gli estremismi non ci piacciono. Il nostro concetto di brevità è un po' più elastico di un SMS o di un aforisma: è un racconto scritto con cura in appena 2500 battute (sì, spazi inclusi).
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Ida Dainese, Daniele Missiroli, Fausto Scatoli, Angela Di Salvo, Francesco Gallina, Thomas M. Pitt, Milena Contini, Massimo Tivoli, Franca Scapellato, Vittorio Del Ponte, Enrico Teodorani, Umberto Pasqui, Selene Barblan, Antonella Jacoli, Renzo Maltoni, Giuseppe Gallato, Mirta D, Fabio Maltese, Francesca Paolucci, Marco Bertoli, Maria Rosaria Del Ciello, Alberto Tivoli, Debora Aprile, Giorgio Leone, Luca Valmont, Letteria Tomasello, Alberto Marcolli, Annamaria Vernuccio, Juri Zanin, Linda Fantoni, Federico Casadei, Giovanna Evangelista, Maria Elena Lorefice, Alessandro Faustini, Marilina Daniele, Francesco Zanni Bertelli, Annarita Petrino, Roberto Paradiso, Alessandro Dalla Lana, Laura Traverso, Antonio Mattera, Iunio Marcello Clementi, Federick Nowir, Sandra Ludovici.
Vedi ANTEPRIMA (177,17 KB scaricato 152 volte).
L'arca di Noel
Da decenni proviamo a metterci al riparo dagli impatti meteoritici di livello estintivo, ma cosa accadrebbe se invece scoprissimo che è addirittura un altro mondo a venirci addosso? Come ci comporteremmo in attesa della catastrofe? Potremmo scappare sulla Luna? Su Marte? Oppure dove?
E chi? E come?
L'avventura post-apocalittica ad alta tensione qui narrata proverà a rispondere a questi interrogativi.
Di Massimo Baglione.
Vedi ANTEPRIMA (188,99 KB scaricato 46 volte).
Nota: questo libro non proviene dai nostri concorsi ma è opera di uno o più soci fondatori dell'Associazione culturale.
Non spingete quel bottone
antologia di racconti sull'ascensore
Hai mai pensato a cosa potrebbe accadere quando decidi di mettere piede in un ascensore? Hai immaginato per un attimo a un incontro fatale tra le fredde braccia della sua cabina? Hai temuto, per un solo istante, di rimanervi chiuso a causa di un imponderabile guasto? E se dietro a quel guasto ci fosse qualcosa o qualcuno?
Trentuno autori di questa antologia dedicata all\'ascensore, ideata e curata da Lorenzo Pompeo in collaborazione col sito BraviAutori.it, hanno provato a dare una risposta a queste domande.
A cura di Lorenzo Pompeo
Introduzione dell\'antropologo Vincenzo Bitti.
Illustrazioni interne di Furio Bomben e AA.VV.
Copertina di Roberta Guardascione.
Contiene opere di: Vincenzo Bitti, Luigi Dinardo, Beatrice Traversin, Paul Olden, Lodovico Ferrari, Maria Stella Rossi, Enrico Arlandini, Federico Pergolini, Emanuele Crocetti, Roberto Guarnieri, Andrea Leonelli, Tullio Aragona, Luigi Bonaro, Umberto Pasqui, Antonella Provenzano, Davide Manenti, Mara Bomben, Marco Montozzi, Stefano D'Angelo, Amos Manuel Laurent, Daniela Piccoli, Marco Vecchi, Claudio Lei, Luca Carmelo Carpita, Veronica Di Geronimo, Riccardo Sartori, Andrea Andolfatto, Armando d'Amaro, Concita Imperatrice, Severino Forini, Eliseo Palumbo, Diego Cocco, Roberta Eman.
Gara d'autunno 2023 - Cuore di mamma - e gli altri racconti
A cura di Massimo Baglione.
Scarica questo testo in formato PDF (1,02 MB) - scaricato 11 volte.
oppure in formato EPUB (363,83 KB) (vedi anteprima) - scaricato 2 volte..
Lascia un commento.
La Gara 69 - Le parole che non ti ho mai detto
A cura di Lorenzo Iero.
Scarica questo testo in formato PDF (956,10 KB) - scaricato 157 volte.
oppure in formato EPUB (569,16 KB) (vedi anteprima) - scaricato 95 volte..
Lascia un commento.
La Gara 40 - La musica è letteratura
A cura di Antonella Pighin.
Scarica questo testo in formato PDF (1,14 MB) - scaricato 241 volte..
Lascia un commento.