Al bonito sol de Cuba
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Al bonito sol de Cuba
Commento
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Re: Al bonito sol de Cuba
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 696
- Iscritto il: 07/03/2019, 11:31
-
Author's data
Commento
Nel finale, in media res in realtà, avviene il ribaltamento dove il protagonista matura la decisione opposta e decide di tornare a casa. Anzi, l'autore inserisce una critica, messa in bocca in modo corretto al protagonista, sulla decisione di andar via, di cambiar vita, e anzi sostiene la necessità di rimanere a casa propria e di lottare per essa, anche per la propria routine. Cosa che, tra parentesi, approvo.
A mio avviso però il limite del racconto sta nella brevità, ossia nella rapidità con la quale il protagonista transita da un proposito a un altro. Cosa che rende il racconto nel complesso troppo schematico e lascia trasparire l'intento didascalico dell'autore.
Ben scritto, non ho nulla da segnalarti dal punto di vista formale.
-
- rank (info):
- Pubblicista
- Messaggi: 99
- Iscritto il: 25/11/2018, 0:46
-
Author's data
Commento
Re: Al bonito sol de Cuba
- Massimo Baglione
- rank (info):
- Site Admin
- Messaggi: 9573
- Iscritto il: 11/04/2007, 12:20
- Località: Belluno
- Contatta:
-
Author's data
Re: Al bonito sol de Cuba
Se invece state solo rispondendo, non serve specificare.
Ricordatevi anche che il testo del commento deve essere lungo almeno 200 battute.
Vi rimando alle istruzioni delle Gare letterarie.
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 479
- Iscritto il: 23/06/2015, 23:54
-
Author's data
Commento
- Roberto Bonfanti
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 782
- Iscritto il: 13/10/2013, 12:58
-
Author's data
Commento
La seconda è un cinico e disincantato panegirico sulle proprie radici, sull'impossibilità di distaccarsene.
Entrambe sono ben scritte e convincenti, ma sembrano appartenere a due persone diverse, mi manca una cerniera.
Racconto comunque piacevole.
https://chiacchieredistintivorb.blogspot.com/
Intervista su BraviAutori.it: https://www.braviautori.it/forum/viewto ... =76&t=5384
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
-
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 737
- Iscritto il: 11/07/2016, 22:53
-
Author's data
Commento
- Laura Traverso
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 938
- Iscritto il: 27/05/2016, 16:40
- Località: GENOVA
- Contatta:
-
Author's data
Commento
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Al bonito sol de Cuba
Dirò che sono d'accordo con tutti i commentatori. Anche con l'ignoto voto 2.
Partecipare a queste gare per la prima volta implica un periodo di ambientazione e mi sto facendo un'esperienza grazie a tutti voi.
So bene che questo mio racconto, come il precedente, non vuole impegnare molto il lettore, ma si limita a lanciare un piccolo messaggio, nulla più. Nel racconto dell'estate era "non perdere mai la speranza nel futuro". Il secondo è "volenti o nolenti le tue radici contano e "staccare" non è affatto semplice.
Ho scritto racconti di ben altro spessore, ma non mi sembrano adatti a quella che ritengo una gara "sportiva", dove la scrittura dovrebbe, a mio parere, essere prima di tutto breve, "leggera" e scorrevole. Qualità che in fin dei conti mi avete riconosciuto.
Con la prossima gara proverò a premere un po' sull'acceleratore e attenderò con impazienza le vostre considerazioni.
Grazie a tutti.
- Marino Maiorino
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 726
- Iscritto il: 15/10/2012, 0:01
- Località: Barcellona
- Contatta:
-
Author's data
Commento
È vero che il nostro voto dovrebbe essere dato all'opera, non al tema o alle sue conclusioni, ma ci sono opere nelle quali l'una e le altre vanno di pari passo. Restando a Milano, il sicuro solito sé, protagonista e scrittore hanno perso una grande opportunità.
Racconti alla Luce della Luna
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
Autore presente nei seguenti ebook di BraviAutori.it:
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 313
- Iscritto il: 13/10/2021, 17:38
-
Author's data
commento
Commento
commento
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Re: commento
Temo che tu abbia scritto il tuo commento molto di corsa e questo spiega il tuo giudizio sommario.Giovanni p ha scritto: ↑18/10/2021, 9:28 Ho dato il massimo voto possibile solo per la scrittura dato che la storia, mi dispiace ma è un opinione personale, non mi dice nulla. La scirttura è da professionasta, si vedono le immagini di Cuba, si riesce a vedere e sentire la lambretta che va, ed a visualizzare il ritorno a casa e quello che ne comporta. Il disincanto finale descritto con i toni schietti coi quali è descritto mi lascia un po' di magone.
Permettimi una osservazione in forma diretta:
- dici che il finale ti lascia un po' di magone. Bene.
Non hai pensato che l'unico scopo di questo raccontino minimale, senza pretese, era proprio paragonare il "presunto e quindi abbastanza immaginario" mondo dell'isola di Cuba, scelto a puro pretesto (non sono mai stato su quest'isola), al nostro mondo "evoluto", allo scopo di farne risaltare il "magone" e l'insoddisfazione che esso provoca in tutti noi?
Se vuoi rispondermi, lo gradirei.
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Re: Commento
Lo scopo di questo raccontino minimale è proprio quello di provocare reazioni come la tua. Ti informo che non sono mai stato a Cuba, e nemmeno in tutte le Americhe, e che ho scelto questo posto al solo scopo di contrapporlo al nostro mondo e generare, tramite il comportamento del protagonista, appunto quelle reazioni personali che ciascuno di noi è giusto che abbia. La tua non condivisione del finale è pertanto un "pregio" del racconto, NON un difetto.Marino Maiorino ha scritto: ↑17/10/2021, 8:41 Meh, si lascia leggere, parte bene (da curare qualche tempo, al principio, che non sa se restare al futuro o diventare presente, ma su questo si sorvola), e poi annega nella disillusione più cocente. Considerato che la mia personale esperienza di vita mi ha fatto lasciare casa e famiglia più volte, che con la mentalità latinoamericana ci convivo, e quindi SO che la vita è quella che uno vive giorno per giorno, non quella che uno sogna, non riesco a condividere il finale. Anzi mi ricorda perché ho lasciato l'Italia un'altra volta.
È vero che il nostro voto dovrebbe essere dato all'opera, non al tema o alle sue conclusioni, ma ci sono opere nelle quali l'una e le altre vanno di pari passo. Restando a Milano, il sicuro solito sé, protagonista e scrittore hanno perso una grande opportunità.
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Re: Commento
Non sono mai stato a Cuba, questo "paradiso" a me ignoto l'ho scelto al solo scopo di contrapporlo al nostro modo, tanto "evoluto" quanto sbagliato in moltissimi suoi aspetti.
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 313
- Iscritto il: 13/10/2021, 17:38
-
Author's data
Re: commento
Buongiorno, non credo di aver dato un giudizio "sommario". Credo di aver riconosciuto il valore e la qualità della tecnica di scrittura, sul discorso del magone è ovvio che la mia era una nota positiva. I racconti secondo me devono lasciare delle emozioni a chi legge, o far ragionare sennò è tempo perso. Non credo di aver denigrato questa storia, né chi l'ha scritta. Ho solo detto che secondo me la storia di sé per sé non sarebbe gran cosa se non fosse scritta così bene. Chiedo scusa ma questo non è un giudizio sommario. Come voto ho dato 3 non 1, avrei dato 4 o 5 se avessi provato altre emozioni come il magone finale. Non credo neppure di aver penalizzato la storia sul discorso del gusto personale sennò il voto sarebbe stato più basso di 3,anche perché secondo me non è giusto penalizzare un opera di qualsiasi tipo secondo i propri gusti. Mi si perdoni la scrittura da non professionista, questo è il primo concorso al quale partecipo.Alberto Marcolli ha scritto: ↑22/10/2021, 9:54 Temo che tu abbia scritto il tuo commento molto di corsa e questo spiega il tuo giudizio sommario.
Permettimi una osservazione in forma diretta:
- dici che il finale ti lascia un po' di magone. Bene.
Non hai pensato che l'unico scopo di questo raccontino minimale, senza pretese, era proprio paragonare il "presunto e quindi abbastanza immaginario" mondo dell'isola di Cuba, scelto a puro pretesto (non sono mai stato su quest'isola), al nostro mondo "evoluto", allo scopo di farne risaltare il "magone" e l'insoddisfazione che esso provoca in tutti noi?
Se vuoi rispondermi, lo gradirei.
- Alberto Marcolli
- rank (info):
- Necrologista
- Messaggi: 281
- Iscritto il: 08/05/2018, 18:06
-
Author's data
Re: commento
Grazie per la risposta. È dialogando che si migliora. Ho giudicato sommario il tuo giudizio perché hai esordito scrivendo che la storia non ti dice nulla. Ho scelto di partecipare a queste gare con raccontini minimali allo solo scopo di sollecitare delle piccole reazioni, senza scrivere di morti, sangue, mostri, sogni irreali, fantascienza, ecc. che avrai notato come qui abbondino. Ti aspettavi più emozioni oltre al magone finale, ma hai gradito anche la "lambretta" iniziale. Concorderai che in 3100 caratteri, spazi compresi, sarebbe stato molto difficile andare oltre.Giovanni p ha scritto: ↑27/10/2021, 7:34 Buongiorno, non credo di aver dato un giudizio "sommario". Credo di aver riconosciuto il valore e la qualità della tecnica di scrittura, sul discorso del magone è ovvio che la mia era una nota positiva. I racconti secondo me devono lasciare delle emozioni a chi legge, o far ragionare sennò è tempo perso. Non credo di aver denigrato questa storia, né chi l'ha scritta. Ho solo detto che secondo me la storia di sé per sé non sarebbe gran cosa se non fosse scritta così bene. Chiedo scusa ma questo non è un giudizio sommario. Come voto ho dato 3 non 1, avrei dato 4 o 5 se avessi provato altre emozioni come il magone finale. Non credo neppure di aver penalizzato la storia sul discorso del gusto personale sennò il voto sarebbe stato più basso di 3,anche perché secondo me non è giusto penalizzare un opera di qualsiasi tipo secondo i propri gusti. Mi si perdoni la scrittura da non professionista, questo è il primo concorso al quale partecipo.
Sulle altre tue opinioni sul metodo di giudizio da utilizzare, concordo al cento per cento.
-
- rank (info):
- Correttore di bozze
- Messaggi: 313
- Iscritto il: 13/10/2021, 17:38
-
Author's data
Re: Al bonito sol de Cuba
Grazie mille per avermi risposto mi ha fatto piacere.
-
- rank (info):
- Apprendista
- Messaggi: 141
- Iscritto il: 03/07/2021, 8:53
-
Author's data
Commento
A me più che un racconto sembra questo.
Niente di male in tutto ciò, ma la mia idea di 'racconto' è un po' diversa; né più giusta né sbagliata: semplicemente diversa.
La scrittura è, naturalmente, eccellente, e questo giustifica il mio voto.
-
- rank (info):
- Foglio bianco
- Messaggi: 2
- Iscritto il: 15/11/2021, 18:28
-
Author's data
Commento
Conoscerete che son stato vivo
da un'ombra che avrà la mia fronte.
E questo racconto ha una sua propria inquitudine, nascosta tra le righe.
È un raccontare onesto, senza troppe illusioni, senza scadere in un discorso lapalissiano. E, allo stesso tempo permette di gustare l'allegria di una gita. Bonito.
- Fausto Scatoli
- rank (info):
- Terza pagina
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 26/11/2015, 11:04
- Contatta:
-
Author's data
Commento
scelta rispettabilissima, ovviamente.
conosco più di una persona che è riuscita a dare un taglio netto e spostarsi in un altro continente, con ritmi e modi di vivere diversi.
non è semplice per nulla, e quindi li ammiro.
quasi certamente io farei come il tuo protagonista, anche se per esserne sicuro dovrei provare.
scritto bene e senza refusi.
http://scrittoripersempre.forumfree.it/
Autore presente nei seguenti libri di BraviAutori.it:
La Gara 40 - La musica è letteratura
A cura di Antonella Pighin.
Scarica questo testo in formato PDF (1,14 MB) - scaricato 241 volte..
Lascia un commento.
La Gara 62 - La famiglia
A cura di Massimo Tivoli.
Scarica questo testo in formato PDF (763,98 KB) - scaricato 111 volte.
oppure in formato EPUB (599,54 KB) (vedi anteprima) - scaricato 109 volte..
Lascia un commento.
La Gara 18 - Brividi a Natale
A cura di Mastronxo.
Scarica questo testo in formato PDF (731,48 KB) - scaricato 545 volte.
oppure in formato EPUB (394,72 KB) (vedi anteprima) - scaricato 240 volte..
Lascia un commento.
Un lavoro Fantastico
Antologia di opere ispirate a lavori inventati e ai mestieri del passato riadattati al mondo attuale.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Gabriele Laghi, Alessandro Mazzi, Isabella Galeotti, Marco Bertoli, Carlo Ragonese, Stefania Paganelli, Elegant Stork, Selene Barblan, Domenico De Stefano, Andrea Teodorani, Eliana Farotto, Andrea Perina, Gabriella Pison, F. T. Leo, Ida Dainese, Lisa Striani, Umberto Pasqui, Lucia De Falco, Laura Traverso, Valentino Poppi, Francesca Paolucci, Gianluca Gemelli.
Vedi ANTEPRIMA (973,26 KB scaricato 44 volte).
Antologia visual-letteraria (Volume tre)
Questa antologia a tema libero è stata ispirata dalle importanti parole di Sam L. Basie:
Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello, che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che patiscono quell'arrogante formicolio che, dalle loro budella, striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani. A voi, astanti ed esteti dell'arte.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Iunio Marcello Clementi, Noemi Buiarelli, Marco Bertoli, Liliana Tuozzo, Alessandro Carnier, Martina Del Negro, Lodovico Ferrari, Francesca Gabriel, Pietro Rainero, Fausto Scatoli, Gianluigi Redaelli, Ilaria Motta, Laura Traverso, Pasquale Aversano, Giorgio Leone, Ida Dainese, Marino Maiorino.
Vedi ANTEPRIMA (921,21 KB scaricato 77 volte).
Carosello
antologia di opere ispirate dal concetto di Carosello e per ricordare il 40° anniversario della sua chiusura
Nel 1977 andava in onda l'ultima puntata del popolare spettacolo televisivo serale seguito da adulti e bambini. Carosello era una sorta di contenitore pubblicitario, dove cartoni animati e pupazzetti vari facevano da allegro contorno ai prodotti da reclamizzare. Dato che questo programma andava in onda di sera, Carosello rappresentò per molti bambini il segnale di "stop alle attività quotidiane". Infatti si diffuse presto la formula "E dopo il Carosello, tutti a nanna".
Per il 40° anniversario della sua chiusura, agli autori abbiamo chiesto opere di genere libero che tenessero conto della semplicità che ha caratterizzato Carosello nei vent'anni durante i quali è andato felicemente in onda. I dodici autori qui pubblicati hanno partecipato alle selezioni del concorso e sono stati selezionati per questo progetto letterario. Le loro opere sono degni omaggi ai nostri ricordi (un po' sbiaditi e in bianco e nero) di un modo di stare in famiglia ormai dimenticato.
A cura di Massimo Baglione.
Contiene opere di: Giorgio Leone, Enrico Teodorani, Cristina Giuntini, Maria Rosaria Spirito, Francesco Zanni Bertelli, Serena Barsottelli, Alberto Tivoli, Laura Traverso, Enrico Arlandini, Francesca Rosaria Riso, Giovanni Teresi, Angela Catalini.
Vedi ANTEPRIMA (357,78 KB scaricato 87 volte).