
Data iscrizione: 09/05/2020, Nato a: Catania, Residente a: Nizza, Nazione: Francia, Data di nascita: 26/05/1975

4° in recensiti (dal 2020)
5° in recensori (dal 2020)
8° in profili visti (dal 2020)
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13 Opere
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29/01/2021
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15 recensioni o commenti ricevuti (dalla più recente):
1) di Ida Dainese del 17/02/2021 all'opera
Soixante-dix… quatre-vingt… quatre-vingt…:

Che testo godibile! Anch'io non mi ero mai posta questa domanda e ho trovato qui una bella spiegazione. Il titolo incuriosisce subito chiunque conosca un po' di francese ma…
(continua)

2) di Ida Dainese del 15/02/2021 all'opera
Omofobia:

Mi piace molto questa poesia per la delicatezza con cui esprime il grande dolore. C'è quasi sorpresa per la cattiveria di chi si è accanito su un uomo solo…
(continua)

3) di Roberto Virdo' del 30/01/2021 all'opera
Soixante-dix… quatre-vingt… quatre-vingt…:

Ciao Francesco, di nuovo qui a leggere un tuo piccolo saggio. Devo dire che è sorprendente come, dopo i diversi anni vissuti tra Belgio e Francia e l'aver testato…
(continua)

4) di Roberto Virdo' del 30/01/2021 all'opera
Soixante-dix… quatre-vingt… quatre-vingt…:

Ah ah...è vero questa madre del sindaco crea parecchia confusione.
(vedi)

5) di Marcello Rizza del 15/01/2021 all'opera
Edouard Glissant e la creolizzazione:

Ciao Francesco. Sarò più terrà a terra dei fini recensori sopra. Voglio dirti che, dopo aver letto questa tua disamina e studio, dovrò rileggere sotto altra luce il tuo…
(continua)

6) di Roberto Virdo' del 15/01/2021 all'opera
Edouard Glissant e la creolizzazione:

Molto molto interessante questo piccolo saggio, che fornisce più di qualche spunto di riflessione. Non conoscevo Glissant né il concetto di "creolizzazione", quindi ribadisco, come già fatto in passato,…
(continua)

7) di Namio Intile del 15/01/2021 all'opera
Edouard Glissant e la creolizzazione:

Bel pezzo, Francesco. In verità non conoscevo Glissant, ma le sue idee, per come le hai riportate, non mi suonano affatto nuove, anzi. Oggi si rifiuta la creolizzazione (come…
(continua)

8) di Grb2016 del 28/12/2020 all'opera
Lampedusa 2013:

Hai proprio ragione:la morte degli altri sembra riguardarci solo quando non risveglia le nostre paure di morire oppure,come ben scrivi,quando qualcuno di norimberghiana memoria,ne gode! Ama il tuo prossimo…
(continua)

9) di Lucia De Falco del 15/11/2020 all'opera
Morirono soli:

Questa poesia ancora una volta si riferisce ad un fatto molto attuale: le tante morti nelle case di riposo. Molto vera è la definizione degli ospizi come "inferno" in…
(continua)

10) di Lucia De Falco del 14/11/2020 all'opera
Giocano i bambini sui balconi:

Questa poesia, come d'altronde tutte le tue poesie, cattura un momento di attualità. Davvero, oggi, giocano i bambini sui balconi, come mi è stato riferito da alcuni miei alunni,…
(continua)

11) di Mauro Conti del 06/11/2020 all'opera
Morirono soli:

Mi piacciono le tue poesie Francesco. L'erba del vicino è sempre più verde - dice un detto, sarà per il fatto che a me non vengono. Non prolisse e…
(continua)

12) di AlbertaB. del 17/10/2020 all'opera
Caivano 2020:

Poesia efficiente, dal ritmo sostenuto (mi richiama alla mente la filastrocca Dieci Piccoli Indiani) e parole che puntano diritte al cuore. Attento a un piccolo errore di battitura: nelle…
(continua)

13) di Mauro Conti del 16/10/2020 all'opera
Silvia ritorna a casa:

Ciao Francesco. Premetto che non sono un grande amante della poesia in genere. Detto ciò diversi aspetti mi sono piaciuti di questo tuo componimento. Nonostante tu l'abbia creato su…
(continua)

14) di Lucia De Falco del 15/10/2020 all'opera
Caivano 2020:

Questo testo si riferisce ad un episodio di cronaca realmente accaduto di recente. Devo dire che l'autore ha saputo andare al cuore delle cose, ai sentimenti dei protagonisti, facendo…
(continua)

15) di Lucia De Falco del 15/10/2020 all'opera
Silvia ritorna a casa:

Questo testo poetico è molto bello, perché emergono in tutta la loro verità i sentimenti più semplici e forti: quelli d'amore, di angoscia e di preoccupazione di una madre…
(continua)

24 recensioni o commenti dati + 9 risposte (dalla più recente):
-) del 15/02/2021, all'opera
Omofobia (opera dell'autore) :

Grazie davvero di questa bella recensione che impreziosisce il moi lavoro. Hai saputo cogliere con lucida sintesi tutte le mie intenzioni nello scriverla.
(vedi)

Ho letto con piacere entrambe le opere che hai pubblicato finora, scorrono molto piacevolmente. I bambini sembrano per te l'argomento centrale attorno al quale costruire la storia, che si…
(continua)

-) del 30/01/2021, all'opera
Soixante-dix… quatre-vingt… quatre-vingt… (opera dell'autore) :

Ciao Roberto, grazie del commento e dell’apprezzamento. Vero, la lingua francese è affascinante, ma che fatica parlarla bene! Io la chiamo la lingua dei fischi per fiaschi. Hai mai…
(continua)

Bella poesia. Raccontiamolo e leggiamolo ai nostri figli con tutti i mezzi che abbiamo. Tra non molto anche l'unltimo dei sopravvissuti se ne sarà andato e toccherà a noi tramandare.
(vedi)

Un racconto che mi è piaciuto molto. La descrizione attraverso più anni della malattia. Come arriva e come ci si convive;…
(continua)

Non è male, storia leggera e carina. Passi troppo dalla prima persona alla terza e il finale suona un po' incompleto. Sviluppato meglio sarebbe un bel racconto davvero, con…
(continua)

E' un racconto veramente interessante, complimenti. Mi hai ricordato subito Matrix, e questo non è un difetto. Vi intravedo desideri reali trasformati in sogni. Mi ha un po' confuso…
(continua)

Che tragedia questo virus. Tantissimi hanno perso qualcuno e a quei morti dovremmo il rispetto di far di tutto per restare vivi.
(vedi)

Poesia semplice e sincera. Quando si è innamorati ci appare dolce il pianto e dolce è il tormento. In fondo, semplicemente è cosi'.
(vedi)

-) del 31/12/2020, all'opera
Lampedusa 2013 (opera dell'autore) :

Basterebbe solo quello, si. Ridere di queste tragedie è una cosa davvero idiota e di cattivo gusto.
Grazie del commento.
(vedi)
Grazie del commento.

Che cosa infame sfruttare l’innocenza dei bambini per queste cose! Pur senza arrivare al gesto estremo l’infanzia di quei bambini è lo stesso morta.
(vedi)

Brevi fotografie che ripercorrono nostalgicamente il più tenero degli affetti della nostra vita.
Mi è piaciuto.
(vedi)
Mi è piaciuto.

Mi accodo al commento di Roberto. Si intravede una buona predisposizione verso un determinato stile che per forma e contenuti puo' essere paragonato al rap, e anche il mio…
(continua)

-) del 26/11/2020, all'opera
Morirono soli (opera dell'autore) :

Ciao Lucia. Non ci avevo minimamente riflettuto, mi impongo di scrivere le poesie in rima e lo faccio… sai che rileggendola dopo il tuo commento forse hai ragione?
(vedi)

Mi accodo alla richiesta di Lucia. All'inizio pensavo che la Vecchietta gli avesse indicato un luogo in cui ritrovare se stesso senza dover guardare il cielo, senza cioè sognare…
(continua)

Io non sono credente e c'è una parola che mi piace associare più di tutte alla fede: conforto. Da quello che ho capito Andrea non ha mai perso la…
(continua)

In questa poesia c'è il timore che il prossimo natale possa essere diverso dagli altri, e c'è contemporaneamente la speranza che per natale le cose vadano già meglio. Certo,…
(continua)

Storia non male. Episodi di vita di un tempo ormai lontano che non dovremmo pero' dimenticare.
E' da rivedere la punteggiatura in certi passaggi.
(vedi)
E' da rivedere la punteggiatura in certi passaggi.

-) del 06/11/2020, all'opera
Morirono soli (opera dell'autore) :

Ahahahahah grazie Mauro. Ci ho provato qualche volta, ma proprio non ci riesco.
(vedi)

C'è un bell'aforisma di Umberto Eco: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni: c’era quando Caino uccise…
(continua)

Bell'omaggio a un grande attore. Nell'immaginario collettivo sarà sempre James Bond, anche se io preferisco altre interpretazioni, qund'era più avanti con l'età.
(vedi)

Niente male per l'argomento trattato e per le rime. I versi stimolano il lettore a delle opinioni sul tema.
(vedi)

Non mi sono sbagliato, c'è O fra le due cose.
(vedi)

E' proprio come scrivi, Namio. E' vero che nella stragrande maggioranza dei casi i rappresentanti fanno gli interessi della classe che rappresentano o peggio del loro partito, ma ci…
(continua)

-) del 18/10/2020, all'opera
Caivano 2020 (opera dell'autore) :

Ah grazie! Non me n'ero accorto. E grazie dei complimenti.
(vedi)

È una storia veramente carina e ci sono degli spunti molto simpatici, come il nome del pastore tedesco o “zampaforte”. Nel suo essere…
(continua)

Le dipendenze sono una malattia, anche se solo psicologiche. All'interno della dipendenza non c'è più la propria volontà, c'è quel "demone" che ti forza a farlo di nuovo. C'è…
(continua)

-) del 17/10/2020, all'opera
Silvia ritorna a casa (opera dell'autore) :

Ciao Mauro, grazie per il bel commento. Certo, chiaramente la poesia si riferisce a un fatto di Cronaca ben preciso, ma…
(continua)

Ho letto tutte le poesie che hai pubblicato, il tuo stile è chiaro: mostri attraverso cio' che scrivi dei flash visivi allo scopo di richiamare delle emozioni. Mi…
(continua)

-) del 16/10/2020, all'opera
Caivano 2020 (opera dell'autore) :

Grazie davvero per i complimenti, sono lusingato
(vedi)

-) del 16/10/2020, all'opera
Silvia ritorna a casa (opera dell'autore) :

Si, la poesia parla di Silvia Romano, la ragazza Rapita in Kenya e tornata libera in Italia proprio per la…
(continua)

Non male il racconto, ti viene voglia di arrivare alla fine. Una guerra in cui alla fine non vince nessuno, ma dalla…
(continua)

Bene davvero in diversi punti questo racconto, mi è piaciuta soprattutto la prima parte, quella fino al giorno del fidanzamento. E'una storia "pulita", che si fa leggere senza diffioltà.…
(continua)

73 (+ 2 risposte) commenti dati nelle
Gare (dal più recente):

Lo so che non ha molto senso chiedere il perché del comportamento del personaggio di un racconto, pero' mi viene lo stesso. Perché confesssare un inesistente tradimento e creare…
(continua)

L'ho letto più volte per trovare quello che mi sfugge di questo racconto, ma proprio non ci arrivo. La prima parte mi fa pensare al sentimento degli artisti, al…
(continua)

Come ti hanno scritto ci sono degli errori e poi c'è una cosa all'inizio che disturba: "i pensieri che vorrei scrivere non sono del tutto uguali a quelli che…
(continua)

Nel 2003 uccisi la mia vacca… quante critiche! I dieci anni seguenti li devo a quel gesto che ho avuto l'incoscienza di fare, ma dopotutto ero giovane e solo.…
(continua)

L'avevo letto stamattina e non mi sembrava un granché, ma per questa gara mi sono ripromesso di leggere più di una volta i racconti che a una prima impressione…
(continua)

Bravo. Appena iniziato a leggere il “meno due” si capisce che volevi arrivare da qualche strana parte e il finale mi è piaciuto molto. Un racconto breve e leggero…
(continua)

E' un buon racconto, secondo me sarebbe migliore se fosse più corto. La parte dedicata al lavoro dell'ingegnere potrebbe anche essere ridotta ai minimi dettagli, è marginale rispetto alla…
(continua)

E' una malattia, tutte le dipendenze lo sono. Le dipendenze costano e questa puo' essere una rovina non solo per il soggetto in questione, ma per la sua intera…
(continua)

Il racconto è veramente piacevole e il personaggio di Zeta è fatto molto bene. Anch'io sono deluso dal finale, non è possibile non accorgersi di quei dettagli. Certo, tu…
(continua)

Hai dimenticato i terrapiattisti
Confesso che mi è capitato già più volte di immaginare un Alberto Angela del futuro che descrive cio' che era la nostra società attuale.…
(continua)


Io in seconda media ci andavo nell’anno di Chernobyl e dei missili a Lampedusa... e c’era mio padre che diceva che era colpa degli americani. C’era quella graziosa ragazza…
(continua)

La prima cosa che balza agli occhi è totalmente negativa: la punteggiatura è completamente da rifare e ci sono anche alcuni refusi. Di solito non mi permetto mai di…
(continua)

Il racconto è cosi' breve e diretto che mi viene difficile commentarlo. La sentenza spiega già bene il senso della condanna. Se c'è una cosa che si puo' forse…
(continua)

Un racconto completo pur nella sua brevità, forse si poteva aggiungere qualche descrizione in più sul luogo dell'animale e sul laboratorio, ma sono dettagli. Quello che mi piace soprattutto…
(continua)

Racconto che mi è piaciuto soprattutto per le descrizioni. La storia dei due ragazzi l'ho trovata un po' vacua invece, ma il significato del gesto del…
(continua)

E' un racconto che lascia spazio all'interpretazione. Mi sembra di vederci un modo di raccontare come si possa perdere la fede a causa di eventi drammatici attribuiti alla volontà…
(continua)

Non mancano gli spunti di curiosità, ma andrebbero espressi meglio. Per esempio mi sarebbe piaciuto trovare due parole in più sulla questione dei rifiuti nocivi, che hai invece appena…
(continua)

La realtà che sta alla fine del sogno a volte puo' essere davvero spiacevole. Bello, un racconto fatto veramente bene. Per esperienze personali dirette ha particolarmente attirato la mia…
(continua)

Il racconto si fa apprezzare per la sua scorrevolezza e la parte iniziale incuriosisce, vien voglia di vedere come si evolve la storia. E' sull'evoluzione della storia che ho…
(continua)

Secondo me quello delle favole è un campo piuttosto difficile. Contengono tutte una morale e le trame sono spesso allegoriche, il tutto deve risultare poi appetibile e comprensibile per…
(continua)

Non sono un cultore del genere ma il racconto mi è piaciuto. pur essendo piuttosto lungo si lascia leggere facilmente e le descrizioni sono fatte veramente bene. Ottima la…
(continua)

Il tema è sempre molto toccante nella sua drammaticità e scrivere qualcosa di verosimile su un'esperienza che non abbiamo mai fatto non è facile. Io credo pero' che quando…
(continua)

Bella storia. La questione del lavoro nero tocca tanta gente ed è quando succedono queste cose che poi ti accorgi del dramma. La scena dentro la sala d’attesa è…
(continua)

Guardando al lato descrittivo il racconto va sicuramente bene, scorre facilmente e tutto è immediatamente chiaro. Poi si puo' riflettere un po' sul comportamento di James: vuole nascondere alla…
(continua)

C'è quella canzone di Nilla Pizzi che fa "amore vuol dir gelosia"... La gelosia dell'avvocato fa parte del suo amore e quando smette di essere geloso è perché ha…
(continua)

Quel lampo verde che arriva improvvisamente dalla finetra cambia di colpo il ritmo del racconto. Quella normalità un po' lenta e un po' triste viene subito sovvertita dalla velocità…
(continua)

Benché io avessi capito fin dalle prime battute che il finale avrebbe in qualche modo rivalutato la cattiva immagine di Beu la conclusione mi è piaciuta molto: le ossa…
(continua)

Ben fatto Andr60. Il racconto incuriosisce e vien voglia di sapere come va a finire. Materiale per "complottisti": chissà se queste cose, in qualche modo, non non accadono veramente,…
(continua)

Il racconto si lascia leggere senz'altro, ho apprezzato principalmente tutta la parte che spiega il problema di Agr123. Non mi è piaciuto molto il dialogo fra l'ascensore e lo…
(continua)

Bello il modo in cui fai apparire i personaggi e bello ancor di più il modo in cui li fai intrecciare tra loro. E' il racconto di una vita…
(continua)

[quote=Andr60 post_id=101082 time=1601557141 user_id=14203] Un racconto distopico che potrebbe presto diventare cronaca, se con la scusa/ragione del coronavirus le piccole e medie imprese chiuderanno tutte a beneficio delle multinazionali.…
(continua)

Sono d'accordo con Ida, il passaggio dalla baby-sitter alla donna l'ho dovuto leggere più volte per capire bene l'accaduto. C'è poi un'altra cosa che a me personalmente non piace:…
(continua)

C’è un po’ di confusione nel finale. Mi sembra d’aver capito che Rachele è la figlia di Maria, ma in che modo sia collegata alla presunta telefonata fatta alla…
(continua)

Parto subito con cio' che non mi è piaciuto: quel "lei era bella, bella e dannata" ripetuto più volte. Trovo invece pregevole tutta la parte del racconto che riguarda…
(continua)

Scusami Marcello, il mio sarà il voto più basso fra quelli che hai ricevuto finora. La bella descrizione della raccolta dell'uva mi sembra abbastanza inutile nel contesto del racconto.…
(continua)

Il racconto si lascia legere ed è abbastanza ben scritto, la cosa che mi piace di meno è il titolo. Dalla breve descrizione della triste vita in seminario mi…
(continua)

Il racconto è scritto indubbiamente bene, ma non mi esalta. La sofferenza del protagonista è solamente appena accennata, ci voleva, a moi parere, qualcosa che giustificasse il suo comportamento…
(continua)

Ammetto che ci sono rimasto un po' male per i nonni, speravo in un qualche ringraziamento finale o un qualche gesto affettuoso verso di loro. Tuttavia il finale rende…
(continua)

Mi è piaciuta particolarmente la parte dedicata alla paura, il finale invece mi ha deluso: stavo li a immaginarmi una scalata fatta da solo spinta…
(continua)

Il tuo stile è nelle mie corde, mi piace quello che scrivi e come lo scrivi. Il legame fra l'inizio e la fine del racconto non è accessibile a…
(continua)

Mette una gran curiosità di scoprire cosa diavolo stia accadendo, dunque ti tiene incollato fino alla fine. Trovo anch'io che sia un punto forte il fatto che non…
(continua)

Mi lascia un po' perplesso. Sembra la parte di un racconto in cui ci vorrebbe dell'altro prima e anche dopo, oppure sembra una poesia che l'autore non è riuscito…
(continua)

Il racconto è d'impatto ed emotivamente forte. Sei partito dall'attentato di Strasburgo e lo hai trasferito in... "può succedere ovunque". La vittima è una persona qualsiasi, perché può…
(continua)

Ma no, dai! Non me la puoi chiudere cosi'!
Stavo li a chiedermi: "chi è, chi è!" Mi è rimasto il dubbio che potrebbe trattarsi della figlia della…
(continua)


Mi accodo agli altri commenti nei quali si applaude il lato descrittivo del racconto: eccellente. La scoperta della morte da parte della bambina, che fa intravedere il passaggio a…
(continua)

Ho trovato il racconto molto scorrevole e a tratti intrigante. Mi ha da subito incuriosito l'ambientazione nel 2031 e non riuscivo a capire a cosa servisse
. Mi…
(continua)


E' un racconto forte che propone un tema drammatico. Il contrasto fra la bellezza della natura e l'orrore di quanto sta accadendo è un'idea davvero ben riuscita. L'unica cosa…
(continua)

47) del 11/08/2020, all'opera
Yoko - Tratto dalla raccolta "Monogatari"… di Ayako Satomi (
vai al post):


Mi sembra un po' eccessiva l'ottusità del cliente... sembra quasi un bambino capriccioso. A parte questo trovo che il racconto sia abbastanza riuscito e l'idea di introdurre in argomento…
(continua)

Dal punto di vista letterario il tema suscita sicuramente interesse, proprio per questo il modo in cui esponi il racconto mi ha deluso. Sa troppo di "confessione",…
(continua)

Io non ho alcuna competenza per giudicare gli errori di forma, però devo dire che disturbano la lettura. Andando al contenuto, lì ci sono degli spunti di riflessione che…
(continua)

Francamente il racconto non regge. Secondo me la dovevi impostare in un'altra maniera la storia. Il ruolo del tipo a cui racconti l'accaduto è del tutto ininfluente, così come…
(continua)

Argomento duro da digerire e la forma atipica che hai dato al racconto lo rende ancora più diretto. Nel far scorrere le immagini di ciò che hai scritto trovo…
(continua)

La storia può andare, ma mi chiedo: se il vasetto è del 2010 e una figlia andò all'università nel 2012, come fece il vasetto a vederle crescere da bambine?…
(continua)

Un buon racconto davvero. Uno di quelli che porta a ripassare un po' la storia, a fare delle riflessioni e a prendere posizione con le proprie opinioni. E' una…
(continua)

Secondo me la buona idea dell'intervista allo scrittore famoso poteva essere sfruttata meglio, per i miei gusti personali avresti dovuto fargli dire qualcosa di più importante…
(continua)

In se non è brutto il racconto, ma faccio anch'io fatica a capire il finale. Non mi rendo conto se quando scrivi "quegli occhi" lei…
(continua)

Il dramma della solitudine… ci si puo' ridurre a fare numeri a caso pur di sentire una voce. Mi aveva preso molto il racconto, andavo avanti con la voglia…
(continua)

C'è quella frase: "il buio della sala si illumino' di colpo ma senza luce alcuna" che mi è piaciuta particolarmente, esprime bene cosa puo' fare la musica. La bellezza…
(continua)

La giovinezza è un periodo davvero bello. Restiamo attaccati alla musica che ascoltavamo, ai nostri locali, alle moto, agli episodi… A nessun altro periodo del passato siamo legati alla…
(continua)

[quote="Namio Intile" post_id=99888 time=1593093560 user_id=13982] Una bella idea, Francesco. Potevi però renderla meglio. Il cambio di PdV, e insieme di persona e di tempo verbale, deve avere un motivo…
(continua)

Per i miei gusti è eccessivamente corto. Mi sarebbe piaciuto leggere un accenno di storia alle spalle della cicatrice e forse anche la descrizione di una seconda per…
(continua)

Brutta cosa le guerre e brutta la storia di quell'area geografica martoriata. Sono cose che segnano profondamente la vita. Il rigetto di Piero per le divise mi ha fatto…
(continua)

Ci sono esperienze nelle quali è difficile immedesimarsi. Ho trovato il racconto difficile da capire, e questo vuol dire che non l'ho capito io. L'ho riletto e più lo…
(continua)

Validissimo e divertentissimo! Mi hai fatto ridere più volte e mi sono immedesimato senza alcuna fatica nella scena che riguarda la candela
Non saprei cosa scrivere…
(continua)


Scorre veloce e ti fa venire voglia di arrivare alla fine… ci sono rimasto quasi male per quel finale. L'unica cosa un po' negativa è che mi sembra che…
(continua)

E' un modo simpatico per esorcizzare la tragedia: tutto un immenso pesce d'aprile. Magari poi, come per gli scherzi veri, ci si incazza e si parte coi bastoni ma…
(continua)

La mancanza di punteggiatura mi ha mandato un po' in tilt, ho dovuto leggerlo più volte. E' un peccato, perchè dimostri un certo stile e ci sono dei passaggi…
(continua)

E' un racconto che si fa leggere molto velocemente e con curiosità. Il comportamento burbero del protagonista è probabilmente una difesa, il dialogo al telefono con la moglie non…
(continua)

E' un racconto che lascia parecchio spazio all'interpretazione. Il finale mi ha portato verso domande un po' cervellotiche e mi è piaciuto soprattutto per questo. Andando di fantasia mi…
(continua)

La mia esperienza con le barche a vela si limita ad aver visto le imprese di Luna Rossa in TV, malgrado cio' mi sono appassionato al racconto. E' una…
(continua)

E' difficile parlare di ottimismo in questi giorni in cui si sputa veleno su chi va a fare del bene in giro per il mondo, tuttavia abbiamo anche dei…
(continua)

Mi hai fatto scoprire una canzone che non conoscevo… sapevo dei THE ma non avevo mai ascoltato niente di loro
Veramente carino e veloce da leggere il racconto.…
(continua)


Si fa leggere tutto d'un fiato! L'atteggiamento della ragazzina nei confronti del maresciallo te la fa immaginare in carne e ossa. L'orologiaia che…
(continua)

Mi ha fatto venire la curiosità di saperne di più sul mago! So che non c'entra nulla ma mi sono tornati in mente sia "Il Maestro e Margherita" di…
(continua)

E' un racconto che fa pensare al passato e anche al futuro. Il mio primo pensiero, leggendo l'inizio, è andato istintivamente alla Resistenza italiana. Continuando a leggere mi ha…
(continua)

51 (+ 0 non validi) commenti ricevuti nelle
Gare (dal più recente):

Un racconto intrigante, le caratteristiche del protagonista sono ben descritte e le frustrazioni di Diego che puntualmente si accumulano portano sfociano nella violenza. In realtà credevo che non si…
(continua)

Il racconto è scritto ottimamente, buono lo stile descrittivo, ben strutturato nel dialogo che facilita la visualizzazione degli accadimenti. Concordo che alcuni passi non sono chiari come evidenziato in…
(continua)

Un racconto ben scritto. Dato che lo hai chiesto Diego e le donne mi sembrava il titolo più adatto. La misoginia, in effetti, non c'entra granché. Anche la frustrazione,…
(continua)

È ben tratteggiata la personalità di Diego, durante la prima parte sembra uno solo uno sfigato con difficoltà ad approcciarsi alle donne e i suoi amici non immaginano certo…
(continua)

Si intuisce che Federica, sia pure traumatizzata e ferita, se la cavi. Purtroppo, spesso, la sorte delle vittime di uomini disturbati come Diego è anche peggiore. Racconto ben scritto,…
(continua)

Al di là del titolo, c'è una buona descrizione del personaggio e anche il precipitare degli eventi è reso bene. Ci sono alcune cose che non mi sono piaciute…
(continua)

Si, il titolo non funziona, a mio parere nemmeno la seconda tua scelta. Ma il racconto è forte, intenso, solo apparentemente crudo. Lo stile è efficace, non ho notato…
(continua)

Circa il titolo del tuo racconto, preferirei quello che non c'è. Parlare di misoginia in effetti non è corretto perché il protagonista della storia temeva le donne ma le…
(continua)

Racconto ben scritto, anche se il titolo (come già evidenziato) è fuorviante: un misogino evita le donne perché le disprezza o perché gli sono indifferenti, Diego invece le desidera…
(continua)

In effetti "La misoginia di Diego", come hai osservato, riguarda solo la prima parte del racconto e lascia un po' in sospeso il lettore, che continua a chiedersi quando…
(continua)

Brutta bestia la frustrazione... Il racconto si legge facilmente e la prima parte introduttiva, in particolare quando viene descritta l’ossessione insoddisfatta di Diego, spiega bene come la sua mente…
(continua)

è scritto molto bene, non ho rilevato errori o refusi, ed è piuttosto scorrevole nella lettura. le descrizioni sono buone, si riescono a visualizzare le scene e a sentire,…
(continua)

Racconto scritto bene che affronta il tema della diseguaglianza dal punto di vista di chi, forse, col passare del tempo allontanatosi dalle sue origini ha finito per essere vittima…
(continua)

Strabiliante la lucidità mentale di questa persona negli ultimi momenti della sua vita, mentre beve una bottiglia di vino, l'ultima, e ascolta con trepidazione le urla e il fracasso…
(continua)

Il racconto di Francesco è quello che, nel momento di votarlo, mi ha messo più in difficoltà. Non mi piaceva il sottotesto, non era lineare con il mio sentire.…
(continua)

C'è qualcosa che mi sfugge in questo racconto. Lo sitle è buono e la narrazione scorre bene. Anche il protagonista trasmette angoscia senza risultare illegibile. Ma, come dicevo, c'è…
(continua)

Buona ambientazione, strutturalmente ben scritto, ma scarsa narrazione nella parte centrale e scarsa caratterizzazione del personaggio, per la quale non ho provato empatia, nemmeno nel finale, a mio avviso…
(continua)

Un racconto sotto forma di lettera che fa una cronaca fedele di una situazione disastrosa.il divario è tra il ricco e il povero, identificato nei migranti, è reso ancora…
(continua)

I tempi verbali sono da rivedere, ma questo l'hanno già rilevato. Il racconto è apprezzabile per la tematica che tratta. Fa riflettere e questo è sempre un bene. Ci…
(continua)

Un racconto che parte da una tragica realta' per arrivare a una delle possibili conseguenze, Sorretto da una buona scrittura, tiene avvinto il lettore sino al finale annunciato… Ecco,…
(continua)

Un racconto distopico che potrebbe presto diventare cronaca, se con la scusa/ragione del coronavirus le piccole e medie imprese chiuderanno tutte a beneficio delle multinazionali. Le autorità dicono di…
(continua)

I tempi verbali sono incerti, Francesco. Transiti dal presente al passato e viceversa, io avrei optato per il presente, dato che i fatti esposti dal narrante sono tutti comunque…
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Ciao Frsncesco. Il tuo racconto è veramente bello, forse l'argomento non è originalissimo ma d'altronde credo ci sia ormai veramente poco da inventare. Hai una proprietà di linguaggio scorrevole…
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Davvero un bel racconto, deciso, nudo e crudo, senza fronzoli, diretto dall'inizio alla fine. Ma con tanti pensieri e concetti molto, molto pesanti. Un finale molto rapido ma, del…
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Un bel racconto distopico (credo si dica così). A pensarci bene neanche tanto visti i tempi che stiamo vivendo. Peccato per la fine da martire del protagonista.…
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Il racconto è ben scritto ma non mi ha particolarmente conquistato; condivido inoltre in pieno ciò che ha scritto Selene nel commento precedente: l'inizio è la parte migliore del…
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Mi piace molto l’inizio, i primi due paragrafi, perché cattura subito l’attenzione; l’escamotage del racconto / diario / Ultima testimonianza ben si addice al tema. Mi sembra che il…
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Lo spunto su cui si basa poi lo svolgimento è sicuramente apprezzabile. Sulla forma non mi piace soffermarmi, non mi sembra comunque ci sia molto da evidenziare e, credo…
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Complimenti ! Il testo, fin dalle battute iniziali, intriga il lettore spingendolo ad andare avanti nella lettura. Il ritmo è serrato, dunque non stanca. L'idea della storia è bella,…
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Partendo dal presupposto che chi lancia delle bombe molotov non ha mai ragione (non siamo qui a fare politica: D) direi che la storia è bella, tesa al punto…
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[quote="Francesco Pino" post_id=100763 time=1600779593 user_id=14397] Mi chiamo Michel Moneghetti, sono nato nel Principato di Monaco il 26 maggio 1975 e queste sono, con tutta probabilità, le mie ultime parole.…
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scritto piuttosto bene, sono in dubbio su un tempo verbale e forse manca una virgola o due. le descrizioni sono piuttosto relative, non bellissime, però il contesto è chiaro…
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Molto interessante e coinvolgente l'ambientazione, che, anche se non sviluppatissima fa pensare al periodo del Covid. Poi però ci sono alcuni salti di situazioni descritte più come ricordi che…
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Racconto un po' discontinuo, che alterna momenti davvero coinvolgenti (il discorso di Yannick, una frase come "La vita è un susseguirsi di esitazioni" vale da sola il racconto), ad…
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Ciao Francesco! Il racconto l'ho trovato scritto bene non mi ha però colpito a livello di contenuto, di certo traspare una certa voglia di trasgressione e di libertà, probabilmente…
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Non facile esprimere un commento su un testo che giudico, in potenzialità, molto buono. Seppur il giudizio finale è positivo, la lettura (parlo della mia, ovviamente) è andata avanti…
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Il testo esprime la malinconia di un uomo di mezz'età che, come forse molti di noi, è annoiato dal solito tran tran della sua vita, della mancanza di avventure…
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Un racconto introspettivo, riflessivo, forse decadente. Mi piacciono soprattutto le descrizioni del primo paragrafo, sono efficaci. Alcuni termini (come rollare, una botta,..) secondo me contrastano un po’ con l’eleganza…
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Una bella idea, Francesco. Potevi però renderla meglio. Il cambio di PdV, e insieme di persona e di tempo verbale, deve avere un motivo forte che lo giustifica esplicitamente…
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che l'evento sia importante per il protagonista è chiaro, visto come si veste e come si comporta: da farsi bastare per una vita. non mi è altrettanto chiaro come…
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Tralascio la mia opinione per l'enfasi di aver trovato il vaccino... Comunque il racconto ha un suo significato. L'evento è' assai importante per il protagonista della storia narrata, al…
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Mah, non saprei dire, forse sono io che non ho capito il messaggio della storia. Hanno trovato il vaccino e quindi si può mollare moglie e figli per andare…
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Le domande cercano le risposte ma portano ad altre domande. Quanto ci appaga ritrovare quello che ci è mancato in questo tempo sospeso? La quarantena ci ha veramente reso…
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Davvero, troppe domanede, ti tolgono il fiato e la voglia di leggere. Lo ammetto - ed è una cosa che mi capita davvero di rado - ma non sono…
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La domanda è il motore che porta alla scoperta, al miglioramento, alla discussione, all’evoluzione; saper trovare una risposta non è quasi mai evidente se non si ricorre alla “risposta…
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Bello. Mi è piaciuto molto. Dal "Ti amo" in russo, molto più efficace del scenografico "from russia with love" appiccicato agli scatoloni di aiuti sovietici. Al continuo tentativo di…
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E adesso che tu hai fatto tutte le domande possibili, a me quale resta da fare? Beh, una ne avrei: ma senza questo maledetto virus, cosa avresti scritto? Sono…
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innegabile che sia diverso da tanti altri. per contenuto, per stesura, per stile si distingue. però, onestamente, alla fine mi rimane davvero poco. forse proprio perchè dentro c'è tanto,…
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Amo le domande più delle risposte; e le giuste domande offrono più spunti delle cattive risposte. Dalle tue domande, ma anche dalle risposte ai due commenti, deduco che scrivi…
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A me è piaciuto questo racconto molto particolare, costruito solo su punti di domanda. Perché gli interrogativi che il protagonista si pone non sono buttati li a caso: parlano…
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Questo caleidoscopio di domande mi ha fatto perdere la testa e non l'ho più ritrovata. Cioè non ho capito niente, aspetto numi. È anche originale l'idea di fare un…
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