
Data iscrizione: 16/12/2019, Residente a: Genova, Nazione: Italia

4° in profili visti (dal 2019)
4° in recensiti (dal 2019)
6° in vincitori Gare
9° in autori prolifici (dal 2019)
4° in recensiti (dal 2019)
6° in vincitori Gare
9° in autori prolifici (dal 2019)
rec.
visite
data
41 recensioni o commenti ricevuti (dalla più recente):
1) di Ida Dainese del 11/04/2021 all'opera
La leggenda del Lago Oscuro:

Un bel racconto che ha il respiro vasto e affascinante della leggenda. Le descrizioni dell'ambiente e dei personaggi ci trasportano subito nel mondo di maghi, cavalieri e dame e…
(continua)

2) di Marcello Rizza del 09/04/2021 all'opera
La leggenda del Lago Oscuro:

Ciao Mario. Mi mancavano i tuoi racconti e dopo aver letto questo ho capito perché ne sentivo la necessità. Mi ha fatto da subito ricordare "Le Nebbie di Avalon"…
(continua)

3) di Ida Dainese del 24/03/2021 all'opera
Il cacciatore ambizioso:

Una storia divertente e tragica. Mi ha divertito un sacco il nome del protagonista, decisamente adatto, sono stata piacevolmente intrattenuta dalle proteste di una divinità avara e da tigri…
(continua)

4) di Selene Barblan del 24/03/2021 all'opera
Il cacciatore ambizioso:

Altro che ladri di biciclette, anche le favole vengono sgraffignate… ?!? Ho trovato divertente e ben scritta questa favola; nonostante l'avvertimento iniziale la conclusione mi ha sorpreso. Mi piace…
(continua)

5) di Marcello Rizza del 07/03/2021 all'opera
A lume di candela:

Oh! Erano due giorni che mi ero ripromesso di leggerti qui. Chissà perché ho atteso così tanto? Divertente - issimo, scritto benissimo. Sono partito col piede giusto, avendo il…
(continua)

6) di Ida Dainese del 06/03/2021 all'opera
A lume di candela:

Eh, eh, eh, mi dispiace per la povera protagonista ma questo racconto mi ha proprio divertita! Mi piace come la breve visione di immagini ben scelte abbia sgretolato quel…
(continua)

7) di Ida Dainese del 22/02/2021 all'opera
Cosa ha a che fare il folklore russo con…:

Troppo bella questa fiaba che si incastra dentro una storia, come le bamboline matrioshka. Conosco i personaggi citati e forse per questo mi è stato facile immaginarli nella vicenda…
(continua)

8) di Ida Dainese del 19/02/2021 all'opera
La profezia:

Una storia bella e triste allo stesso tempo. Scritta bene, ben sviluppata, cattura subito il lettore e lo rende partecipe dei sentimenti delle protagoniste. Per noi, che dopo tanti…
(continua)

9) di Andr60 del 19/12/2020 all'opera
Il Libro del Profeta:

In questo bellissimo racconto, con un linguaggio evocativo usato dalle popolazioni "primitive", io vedo l'irruzione della modernità tecnologica che sconvolge il delicato equilibrio di un'isola. Credo si riferisca agli…
(continua)

10) di Marcello Rizza del 17/12/2020 all'opera
È come se ti avessi vista:

Ciao Mario. Hai un dono che spesso mi imputano di non avere quando scrivo: nei tuoi racconti sento il "sangue". E questo tuo scritto giunge casualmente quando il mio…
(continua)

11) di Francesco Pino del 17/12/2020 all'opera
È come se ti avessi vista:

Brevi fotografie che ripercorrono nostalgicamente il più tenero degli affetti della nostra vita.
Mi è piaciuto.
(vedi)
Mi è piaciuto.

12) di Namio Intile del 02/12/2020 all'opera
La padrona di casa:

Un bel racconto, Mariovaldo. E condivido, la guerra serve solo ad ammazzare dei poveri figli di mamma, affinché altri figli di mamma possano vivere tranquilli, e magari sempre più…
(continua)

13) di Ida Dainese del 29/11/2020 all'opera
Il Libro del Profeta:

Le visioni di Molawa dipingono un futuro inquietante che si avvera nelle sue sfumature più tragiche. Lo stile della scrittura fa pensare a storie antiche ed esotiche, dove le…
(continua)

14) di Andr60 del 21/11/2020 all'opera
Senza fine:

Questo racconto rende bene l'atmosfera dell'addio struggente di due amanti che, per qualche motivo non specificato, hanno deciso di lasciarsi. Eppure, forse è proprio il fatto di finire…
(continua)

15) di Ida Dainese del 21/11/2020 all'opera
Senza fine:

Sono due le canzoni che accompagnano questo racconto. Una è quella riconoscibile e famosa che risuona nella testa mentre si legge, l'altra è quella sottile e malinconica cantata dai…
(continua)

16) di Marcello Rizza del 20/11/2020 all'opera
Senza fine:

Ciao Mario. Ti leggo sempre con attenzione, con rispetto, con benevole invidia. Non è il tuo miglior racconto ma ti racconti in pieno. E nel leggere il tuo racconto…
(continua)

17) di Lucia De Falco del 17/11/2020 all'opera
Fiabastrocca dei golosi:

Si tratta di una favola dal tono un po' umoristico. Fin dalla premessa l'autore esprime il suo desiderio di strappare un sorriso. Molto simpatico il personaggio della cuoca Cipollina,…
(continua)

18) di Lucia De Falco del 17/11/2020 all'opera
Senza fine:

Si tratta dell'ultima serata romantica che si concedono due amanti clandestini dopo cento giorni di storia d'amore. Sullo sfondo una nota canzone forse d'altri tempi: "Senza fine". In loro…
(continua)

19) di MattyManf del 10/11/2020 all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo:

Che bella questa storia! Sono un grande amante di questo genere (in cui anche io mi diletto) e devo ammettere che questo racconto è davvero ben scritto. L'atmosfera, i…
(continua)

20) di Marcello Rizza del 29/10/2020 all'opera
Castadiva:

Ciao Mario. Ok, smetto di pensare. Mi resta però l'emozione, l'attenzione per l'emarginazione e per la solitudine. E quella, l'emozione, me l'hai suscitata, non posso esimermi dal constatarlo su…
(continua)

21) di Marcello Rizza del 27/10/2020 all'opera
Castadiva:

Penso alla tua esperienza, al tuo essere adulto e genitore e nonno. Penso a quanto l'uomo matura di esperienze, anche non dirette o forse anche dirette, penso a quanto…
(continua)

22) di Marcello Rizza del 27/10/2020 all'opera
Castadiva:

Mi hai fatto piangere. Hai raggiunto il tuo scopo. Nel piangere, perfetto. Abbiamo tratti in comune. Mi hai fatto commuovere.
(vedi)

23) di Andr60 del 27/10/2020 all'opera
Castadiva:

Mi è piaciuta molto l'atmosfera di questa vigilia di Natale di due persone ai margini, le cui esistenze si toccano, solo per un momento. Un contrasto netto con le…
(continua)

24) di Mauro Conti del 27/10/2020 all'opera
Castadiva:

Ciao. Il racconto è molto bello, scorre leggero, forse solo l'introduzione è un po' retorica e poco accattivante, ma dopo l'incontro tra i due protagonisti cambia tutto e scorre…
(continua)

25) di Marcello Rizza del 22/10/2020 all'opera
Una cornamusa suonava a Glencoe:

Si, ci sono racconti che scriviamo e che amiamo particolarmente. Conosciamo cosa ci ha mosso e motivato. Il mio è "Complicità". Quel racconto è nato per caso e forse…
(continua)

26) di Marcello Rizza del 22/10/2020 all'opera
Una cornamusa suonava a Glencoe:

Ciao Mario. Mi hai chiamato, me e altri, a considerare questo tuo racconto, pronto anche alla stroncatura. No, non è possibile stroncarlo, quantomeno per come io vivo in racconto.…
(continua)

27) di Maddalena Mantovani del 19/10/2020 all'opera
Fiabastrocca dei golosi:

Bravissimo! Un applauso davvero! Una scrittura elegante, divertente, fantasiosa. Viene voglia di essere ancora bambini per sentirla recitare da mamma e papà: )
(vedi)

28) di Mauro Conti del 18/10/2020 all'opera
Fiabastrocca dei golosi:

Divertente. Da inserire in qualche antologia per i bambini da leggere a scuola. Composta molto bene e anche la filastrocca non dev'essere stato semplice comporla. Credo…
(continua)

29) di Marcello Rizza del 18/10/2020 all'opera
Fiabastrocca dei golosi:

Divertente, molto divertente. Poi, preferisco il titolo che hai in concorso. Ma questo testo educativo e pedagogico mi convince a continuare a seguire ciò che scrivi, insomma una…
(continua)

30) di Roberto Virdo' del 20/08/2020 all'opera
Il viaggio delle Ombre:

Rispondo volentieri a questa considerazione. Ho letto i tuoi racconti con molta, davvero molta attenzione. Se è vero che siamo dei semplici appassionati di scrittura, lo è altrettanto per…
(continua)

31) di Roberto Virdo' del 20/08/2020 all'opera
Il viaggio delle Ombre:

Mi trovo a recensire per la seconda volta un testo di Mariovaldo. Il precedente era "Il cacciatore di sogni", che già mi aveva affascinato per profondità. Credo che l'autore…
(continua)

32) di Andr60 del 12/08/2020 all'opera
A caval donato…:

Raccontino ben scritto e molto divertente: il protagonista abbocca come un pesce all'amo, come avremmo fatto tutti nelle stesse circostanze. Invece dei soldi , al malcapitato arriva un…
(continua)

33) di Lucia De Falco del 09/08/2020 all'opera
A caval donato…:

Ho trovato il racconto molto scorrevole. È divertente e ha suscitato la mia curiosità man mano che andavo avanti nella lettura. Ad un certo punto dal titolo si può…
(continua)

34) di Roberto Virdo' del 14/06/2020 all'opera
Il cacciatore di sogni:

Ho trovato il breve racconto molto significativo. La visuale incentrata sulla terza età non è affatto facile da affronare e si rischia di cadere nello "scontato". Qui al contrario…
(continua)

35) di Ida Dainese del 09/02/2020 all'opera
Sull'anello del fondo:

Che raccontino delizioso! Attraverso le tue parole trascini noi lettori in un piccolo giro tra i monti, facendoci assaporare la vera fatica dell'andare, ammirare scorci meravigliosi, guardare con occhio…
(continua)

36) di Roberto Ballardini del 24/01/2020 all'opera
Sull'anello del fondo:

Bello. Mi è sembrato di essere lì. E che voglia di montagna, per un abitante di pianura (moi) che se la vive solo come idea. Mi è piaciuta l'alternanza…
(continua)

37) di Roberto Ballardini del 22/01/2020 all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo:

Ho un debole per gli incipit "filosofici" dove si parte da una riflessione di carattere generale per entrare poi in una vicenda umana in particolare, e comunque il racconto…
(continua)

38) di Ida Dainese del 21/01/2020 all'opera
Il campanile dei marinai:

Una storia bella ma anche un po' triste, che racconta di una vita dura ma non priva di dolcezza. Si respira il mare fin dalla prima riga, lo si…
(continua)

39) di Ida Dainese del 09/01/2020 all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo:

La figura del Nostromo ha l'aura inquietante di uno stregone, di una persona che ha vissuto una vita lunga e dura, piena di oscurità e cinismo. Non viaggia più,…
(continua)

40) di Flavio Capelli del 18/12/2019 all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo:

Mi piace questo racconto, mescola bene atmosfera ed azione.
(vedi)

41) di Giampiero del 17/12/2019 all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo:

Ci sono delle belle atmosfere, in questo racconto. La storia scorre, merito dei contesti ben delineati e della scrittura asciutta e senza fronzoli. Un racconto gotico, hai ragione, ci…
(continua)

8 recensioni o commenti dati + 29 risposte (dalla più recente):
-) del 12/04/2021, all'opera
La leggenda del Lago Oscuro (opera dell'autore) :

Ida, io sono rimasto affascinato dal tuo commento, che si sposa talmente bene con il mio racconto che potrebbe esserne una sorta di prefazione. Io non scrivo spesso il…
(continua)

-) del 10/04/2021, all'opera
La leggenda del Lago Oscuro (opera dell'autore) :

Caro Marcello, anche a me mancava qualcosa, ero in crisi di astinenza da recensioni, ma non ne aspettavo una cosi'. Quasi quasi mi sento uno Scrittore con la S…
(continua)

-) del 24/03/2021, all'opera
Il cacciatore ambizioso (opera dell'autore) :

Mi sono divertito anch'io a trovare quel nome LowQui, mi è parso perfetto per quel poveraccio con poco sale in zucca.
Grazie per le tue belle parole e a presto, spero
(vedi)
Grazie per le tue belle parole e a presto, spero

-) del 24/03/2021, all'opera
Il cacciatore ambizioso (opera dell'autore) :

Selene, grazie per aver aperto i commenti a questa mia operina, Mi fa piacere che ti sia divertita nella lettura: riuscire a…
(continua)

-) del 09/03/2021, all'opera
A lume di candela (opera dell'autore) :

Marcello, per fortuna che, di questi tempi oscuri, ogni tanto spunta qualcosa che ci fa sorridere. Per me è una bella soddisfazione esserne l'autore e ti ringrazio di cuore……
(continua)

-) del 06/03/2021, all'opera
A lume di candela (opera dell'autore) :

Non posso crederci! Un noto detto popolare ammonisce "Parli del diavolo e spuntano le corna". Ebbene, certo un diavoletto è responsabile dell'erroraccio che tu hai rilevato, quel "alle prese…
(continua)

-) del 23/02/2021, all'opera
Cosa ha a che fare il folklore russo con… (opera dell'autore) :

Un grande GRAZIE! Pensare che stavo per cancellare dal sito questa e altre opere che, da mesi, giacciono nella indifferenza totale. Io sono convinto che tre o quattro parole…
(continua)

-) del 20/02/2021, all'opera
La profezia (opera dell'autore) :

Grazie Ida; si', è vero, non bisogna dimenticare, guai a pensare che siano cose passate e che non si possono ripetere. Quanto al racconto, ti confido che, per la…
(continua)

-) del 19/12/2020, all'opera
È come se ti avessi vista (opera dell'autore) :

Grazie Francesco, lieto cre ti sia piaciuto, è scritto col cuore, non col cervello.
(vedi)

-) del 19/12/2020, all'opera
È come se ti avessi vista (opera dell'autore) :

Grazie Marcello. Non so se ho un dono, forse e' soltanto un frutto dell'amore di mio padre per i libri. Ni ha insegnato, dandomi i libri "giusti" ad amare…
(continua)

-) del 18/12/2020, all'opera
Il Libro del Profeta (opera dell'autore) :

Grazie, il tuo commento approfondito mi ha fatto molto piacere perché' ho avuto la soddisfazione di vedere che il messaggio non era poi cos' oscuro ed è stato perfettamente recepito
(vedi)

-) del 07/12/2020, all'opera
La padrona di casa (opera dell'autore) :

Namio, grazie per la lettura e l'approfondimento. Io sono figlio di un "ragazzo del '99", un volontario che, perseguendo con coerenza concetti ora desueti, quali "Onore", "Patria","sacrificio" si trovo'…
(continua)

IO, come credo sia vero per la grande maggioranza dei lettori, non sapevo nulla di quella guerra e delle sue motivazioni. Il tuo saggio è veramente notevole e fornisce…
(continua)

-) del 21/11/2020, all'opera
Senza fine (opera dell'autore) :

Ida, ho letto abbastanza delle tue recensioni, non solo alle mie opere, per riconoscere in te una grande sensibilità e una vasta cultura. Quindi i tuoi apprezzamenti e le…
(continua)

-) del 21/11/2020, all'opera
Senza fine (opera dell'autore) :

Certo che posso, perbacco! Ne avessi tanti (magari tante) che mi odiano in questo modo sarei felice. Grazie per la tua lettura e il commento, in questo mondo frenetico…
(continua)

Accipicchia! Va bene un omaggio al Grande Regista e a una grande attrice, ma ti sei proprio immedesimato, con quel linguaggio difficile ma affascinante e le atmosfere sospese tra…
(continua)

-) del 17/11/2020, all'opera
Il campanile dei marinai (opera dell'autore) :

Ida, scusa il ritardo, il tuo bel commento mi era sfuggito. Grazie! Vorrei aggiungere una cosa che nel testo non ho svelato ma alla quale tengo molto: la storia…
(continua)

-) del 10/11/2020, all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo (opera dell'autore) :

Meno male che alla mia verde età non ho ancora perso la capacità di arrossire, cosa che la tua recensione mi ha costretto a fare. Hai sottolineato alcuni punti…
(continua)

Da antico frequentatore di premi letterari (non certo di prima grandezza) Capisco sia chi ti ha sconsigliato di partecipare sia chi invece ti ha premiato. E' un testo non…
(continua)

-) del 29/10/2020, all'opera
Castadiva (opera dell'autore) :

Ciao Andr, grazie del commento e della segnalazione. Sono andato a vedere l'opera di quel pittore che proprio non conoscevo: è angosciante davvero. la solitudine più triste, direi assoluta. Da brividi
(vedi)

-) del 28/10/2020, all'opera
Castadiva (opera dell'autore) :

Marcello, stai pensando troppo, mi fai sentire responsabile della tua prossima emicrania. Il mio racconto non lo merita, è un'operina scritta molto tempo fa, ai miei esordi come scribacchino.…
(continua)

Un racconto complesso, com protagonisti, umani e no, di grande spessore narrativo. Per me che vivo a Genova da quando ero bambino, conoscendo le atmosfere della citta' vecchia, quella…
(continua)

Eccomi alla lettura e al commento di questo tuo racconto, in sintesi: ne valeva la pena. E' prima di tutto una trama originale, ben difficilmente si trovano racconti ambientati…
(continua)

-) del 24/10/2020, all'opera
Una cornamusa suonava a Glencoe (opera dell'autore) :

Marcello, grazie ancora, pero' non puoi incuriosirmi e lasciarmi a macerare...
dimmi dove posso trovare il tuo racconto e saro' felice di…
(continua)


-) del 22/10/2020, all'opera
Una cornamusa suonava a Glencoe (opera dell'autore) :

Marcello, grazie! Questo è un racconto che amo, come amo la Scozia e il suo folklore, e ci ho messo molto impegno a scriverlo. Il tuo…
(continua)

-) del 22/10/2020, all'opera
Una cornamusa suonava a Glencoe (opera dell'autore) :

Molto tempo è trascorso, non solo dalla vicenda narrata ma anche da quando questa pagina è stata postata. Lo so bene che è scritta in modo particolare, e anche…
(continua)

Era da qualche tempo che volevo leggere questa pagina ma (e ti confido un segreto) nel sito mi ci raccapezzo ancora pochino. Eppure ho in un cassetto un diploma…
(continua)

-) del 20/08/2020, all'opera
Il viaggio delle Ombre (opera dell'autore) :

Ogni tanto capita di assaporare la sensazione di aver speso bene il tempo dedicato a una passione, maturata negli anni della pensione ma accesa da quando mio padre mi…
(continua)

-) del 15/06/2020, all'opera
Il cacciatore di sogni (opera dell'autore) :

Grazie per l'analisi acuta e profonda. Difficile un racconto sulla terza età? Forse è vero ma di sicuro il fatto di stare vivendola aiuta, purtroppo. Grazie anche per aver…
(continua)

-) del 09/04/2020, all'opera
Sull'anello del fondo (opera dell'autore) :

Per la serie "meglio tardi che mai" ti rispondo... sarebbe facile giustificarmi con le preoccupazioni del momento, visto che ho una famiglia numerosa e quindi numerose ragioni di essere…
(continua)

-) del 26/01/2020, all'opera
Sull'anello del fondo (opera dell'autore) :

"MI E' SEMBRATO DI ESSERE Lì" è un gran bel complimento, grazie. Quanto all'autoironia, credo che prendersi troppo sul serio sia qualcosa di sbagliato e pericoloso, occorre invece guardarsi…
(continua)

-) del 23/01/2020, all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo (opera dell'autore) :

Io credo che, al di là di tematiche, stili, linguaggi, esistano due tipi di scrittori: quelli che scrivono per liberare ciò che hanno dentro, curandosi poco di essere capiti…
(continua)

-) del 23/01/2020, all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo (opera dell'autore) :

Ti ringrazio, da ciò che hai scritto emerge una lettura attenta e partecipata e una profonda comprensione del testo. Tutto ciò mi lascia una…
(continua)

Su tutto il racconto aleggia un'ombra scura, trasmettendo al lettore un sh senso di angoscia… almeno a uno come me che ha raggiunto "di vercchiezza la detestata soglia" e…
(continua)

-) del 21/12/2019, all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo (opera dell'autore) :

Grazie Giampiero, hai colto l'atmosfera di antico, in parte voluta ma in larga parte inevitabile visto che antico è, purtroppo. l'autore
(vedi)

-) del 21/12/2019, all'opera
Una storia del Vecchio Nostromo (opera dell'autore) :

FLAVIO, grazie per la lettura e il commento, spero mi leggerai ancora
(vedi)

Una prosa dolente, cadenzata dall'ossessiva ripetizione di una frase, per narrare una vicenda al limite del credibile ma possibile. Mi piace la tua scrittura, la storia mi ha messo…
(continua)

33 (+ 0 risposte) commenti dati nelle
Gare (dal più recente):

Tra i molti difetti che mi contraddistinguono c'e' quello di non saper mentire. Questo grave difetto si è accentuato con l'età e mi ha reso un brontolone insopportabile. Per…
(continua)

Una favola inaspettata, nel senso che la parte iniziale faceva pensare all'ennesimo racconto a sfondo sociale, poi però il racconto come se si infilasse in una di quelle bolle,…
(continua)

Un racconto all'insegna di "abbasso i fronzoli", ovvero " L'importante è il messaggio." Cio' non significa che sia scritto male, tutt'altro , hai tutta la mia invidia perchè io,…
(continua)

Mi sono chiesto molte volte come reagiremmo noi, come ci sentiremmo, se qualche essere sconosciuto ci caricasse a forza , chiusi in una gabbia, su un'astronave per compiere esperimenti…
(continua)

eH NO, NON VALE! hai PRESO PER R IL CUORE UNO CHE, CON L' L'AIUTO DI SIA MOGLIE, HA TENUTO IN CASA LA MAMMA DIXABILE SINO A 98 ANNI.…
(continua)

Difficile per me essere obiettivo; descrivi un mondo, quello di via Prè che si dipana nel cuore di Genova, quella vecchia, alla quale mi legano molto ricordi. Da ragazzo…
(continua)

Un buon racconto che si legge senza intoppi e con curiosità. Molto buona la scrittura, senza fronzoli e dove occorre, tagliente (ogni riferimento alla Katana non è casuale).…
(continua)

Prima di tutto, una confessione: ho faticato ad arrivare in fondo. No, non perchè il racconto sia troppo lungo, men che meno perchè non mi piaccia. Il motivo è…
(continua)

E' un bel racconto, a mio gusto manca qualcosa per diventare ottimo. Mi spigo° l'idea è buona, la scrittura la supporta con efficacia, i personaggi sono ben delineati ma...…
(continua)

Confesso che in questo periodo, tra virus assassini e altre vicende personali, avrei bisogno di letture facili, disimpegnate e possibilmente foriere di un sorriso. Quindi ho sbagliato lettura ma…
(continua)

Un racconto difficile, basato sull'introspezione della protagonista, sui suoi ricordi, in un contesto davvero originale e ben reso. Forse, ma è solo una impressione, il ritmo è un poco…
(continua)

Sono sinceramente diviso tra l'apprezzamento e la perplessità. Mi piace la scrittura, fluida e corretta, mi piace l'ambientazione nel mondo del lavoro, credo frutto di esperienza diretta, mi piace…
(continua)

Bello, bello, BELLO! Un tema classico, il vampiro, in questo caso al femminile, e la sua preda, (chissà perché mi ricorda una celebre e splendida canzone di Modugno)…
(continua)

Il mio problema nel tentare un commento e' duplice: non adoro il genere, ho scarsi neuroni ancora dedicati alla memoria a breve. Quindi confesso la mia fatica per arrivare…
(continua)

Il racconto parte da una buona idea ed e' condotto bene, forse da rivedere un un paio di passi, ma nulla di grave. Faccio un esempio: all'inizio la protagonista…
(continua)

E' un racconto molto buono, ha il pregio di una scrittura asciutta che mantiene la tensione sino al finale senza distrarre il lettore con inutili orpelli. A mio gusto…
(continua)

Un racconto che parte da una tragica realta' per arrivare a una delle possibili conseguenze, Sorretto da una buona scrittura, tiene avvinto il lettore sino al finale annunciato… Ecco,…
(continua)

La tragedia del Vaiont ci colpì nell'animo, per il numero spaventoso delle vittime di ogni età, e nelle nostre certezze sulla bravura dell'Uomo a sfidare la natura. Paolini, nel…
(continua)

Un racconto ben articolato, dall'andamento lento e spesso dolente. I protagonisti, anzi le protagoniste, sono appena abbozzate nei loro connotati fisici ed esistenziali, ma l'esigenza di non scrivere un…
(continua)

Come già scritto da altri, il tema certamente non è nuovo, anzi, molto letto in decine di versioni. La mancanza di originalità si riscatta ampiamente nella scrittura, efficace e…
(continua)

Mi è piaciuto; io amo i film americani anni'60 e leggendo, mi sembrava di vedere appunto uno di quei film, in bianco e nero, ambientato nel Sud, dall'andamento…
(continua)

Dopo le prime righe mi ero ripromesso di commentare iniziando dalla punteggiatura, a mio avviso non perfetta, poi la lettura mi ha avvinto e altri pensieri mi hanno distratto:…
(continua)

Un piccolo rilievo così poi posso commentare serenamente: all'inizio tieni coperto il nome della base dei sommergibili, poi nel seguito parli apertamente del Tino, Palmaria, Tinetto... non c'è bisogno…
(continua)

Certamente il pregio di questo racconto sta nella originalità. Bravo per l'idea. La realizzazione non è allo stesso livello: refusi e punteggiatura rendono…
(continua)

Diciamo così: non ho letto altro di tuo ma sono quasi sicuro che sarebbe migliore di questo. Difficile, e qui mi scuso per la franchezza, fare peggio: tempi verbali…
(continua)

E adesso che tu hai fatto tutte le domande possibili, a me quale resta da fare? Beh, una ne avrei: ma senza questo maledetto virus, cosa avresti scritto? Sono…
(continua)

Un buon racconto, scritto bene, ricco di particolari (magri anche un po' troppi) di un genere fantascientifico molto sfruttato, ma questo non vuole essere una nota negativa: difficile scrivere…
(continua)

Un gran bel narrare, scorre che è un piacere e non fa pesare i termini gergali, anzi li rende comprensibili pure a chi, come me, di navigazione a vela…
(continua)

Un racconto, secondo me, a due facce: L'idea di fondo viene sviluppata in un buon racconto noir, con i personaggi ben delineati e molta suspence. Poi però ci sono…
(continua)

Un racconto angosciante, ciò significa che riesce a trasmettere emozione e sensazioni in modo efficace. Se devo trovare il classico pelo nell'uovo devo parlare più di gusto personale che…
(continua)

Ho trascorso una trentina d'anni della mia vita lavorativa frequentando gli aeroporti di mezzo mondo e ho incontrato tutti i prototipi dei tuoi personaggi. Certo, il tuo racconto spinge…
(continua)

Gran bel narrare. Trama originale e ben tessuta, la lunghezza non si sente, scorre che è un piacere sino al finale, inatteso. Forse, ma è una…
(continua)

Sono un neofita di questo sito, alla verde eta' di settantacinque anni e dico questo per spiegare il mio imbarazzo nel commentare questo racconto. La trama mi e' piaciuta,…
(continua)

58 (+ 0 non validi) commenti ricevuti nelle
Gare (dal più recente):

Praticamente due storie in una. Il protagonista, immerso nei suoi problemi di lavoro, non immagina la pagina di Storia che sta per inserirsi nella sua giornata. Quella prima parte…
(continua)

Argomento di cui non si parla mai abbastanza. Il pensare al passato per leggere il presente è fondamentale. Rispetto al racconto mi vien da dire che ho registrato un…
(continua)

Un racconto molto bello che fa riflettere su un tema molto attuale purtroppo. Il racconto arriva però al punto chiave dopo una lunga introduzione che ci spiega in modo…
(continua)

Un mini romanzo ottimamente scritto. La trama è tristemente attuale, si evince come la storia purtroppo non ci ha insegnato a crescere mentalmente e…
(continua)

Ero convinta di aver già lasciato il commento al tuo racconto che avevo letto, con piacere, già in passato, e che ora ho riletto. Evidentemente mi era sfuggito sia…
(continua)

Un racconto molto bello, con un messaggio importante e ben espresso; raccoglie riflessioni che spesso mi sono passate nella mente, ma che non avrei saputo esprimere in modo così…
(continua)

Un racconto di alto livello, per tematica e forma. Nella prima parte prepari il background del personaggio, un manager ingrigito e stanco, tutto cinismo e disillusione, poi si entra…
(continua)

È senz'altro un bel racconto. Innanzitutto, è accattivante l'immagine del dialogo a notte fonda, al bancone di un bar, tra l'uomo d'affari e il barista, sembra preludere ad un…
(continua)

Concordo con gli altri commenti: un buon racconto che, partendo da un episodio senza molta importanza, arriva a considerazioni che toccano tutti da vicino. Tutti hanno i loro scheletri,…
(continua)

Si, attendevo di leggerti Mario. Il tuo racconto della gara d'autunno mi aveva colpito e avevo molta aspettativa nei confronti di questo. Proprio in ragione di questa aspettativa ho…
(continua)

E' un buon racconto, secondo me sarebbe migliore se fosse più corto. La parte dedicata al lavoro dell'ingegnere potrebbe anche essere ridotta ai minimi dettagli, è marginale rispetto alla…
(continua)

È questo il tipo di racconti che mi piace. Da un incontro occasionale sei riuscito a parlare di un episodio, i fatti di Aigues Mortes, che io personalmente non…
(continua)

racconto che, narrando episodi storici, li trasporta nella realtà quotidiana mondiale. purtroppo è vero, niente è cambiato da allora, se non in peggio. buone le descrizioni, ottima la stesura.…
(continua)

Racconto scritto decisamente bene, ma che personalmente non mi ha preso particolarmente per quello che riguarda la storia. Il ritmo risulta piacevole anche se a…
(continua)

Un buon racconto, ben scritto, che si legge volentieri. Buone le descrizioni degli ambienti e dei personaggi. Che Beu non fosse quel mostro…
(continua)

Ottimo racconto, bella l'atmosfera, anche se un paio di volte le descrizioni mi sono sembrate un filo troppo lunghe, dando poco spazio, nella…
(continua)

Davvero un buon racconto, di quelli pensati bene. La presentazione di Beu si contrappone al momento di quiete che ci accompagna durante la passeggiata nel bosco. Ma è solo…
(continua)

Davvero un ottimo lavoro. Merita la prima posizione e io darò il mio 5 per consolidarla. Il finale per me va bene così com'è, duro e spiazzante. Tutto quel…
(continua)

Sembra la pagina di un romanzo. Ricco di descrizioni accurate sul dopoguerra, bello nelle descrizioni del paesaggio in cui il lettore può immergersi. Un po' avaro…
(continua)

Davvero molto, molto bello; dalle descrizioni, allo sfondo quasi horror, al messaggio finale che arriva anche piuttosto inaspettato e per…
(continua)

Massimo dei voti a questo bel racconto intriso di poesia e di malinconia. Ho trovato perfetta la stesura del testo. Molto coinvolgenti e veritiere le descrizioni del bosco con…
(continua)

Sì, è un ottimo racconto. Il PdV è quello di un bambino, come il protagonista e il suo antagonista che offre il titolo al racconto, un po' alla Calvino.…
(continua)

Ciao Mario. Ti ho riletto per capire perché sei in cima alla classifica. Un aiuto te l'ho dato io col mio voto. Rileggendoti confermo il mio voto, il massimo.…
(continua)

Contento di trovare nuovamente Mariovaldo tra i partecipanti. Fa parte dei miei autori preferiti (nel senso che gli ho affibbiato il "talloncino") ed evidentemente non mi ero sbagliato. Trovo…
(continua)

Sto leggendo. Capisco che il mio gradimento per questo racconto è legato a uno stile e a una sensibilità in cui mi riconosco. Il finale rispetta il mio credo,…
(continua)

Il testo è interessante per come riesce a rendere l'atmosfera di un antico paesino, con le sue dicerie, le abitudini dei ragazzi del posto...Mi è piaciuta molto la descrizione…
(continua)

Bel racconto con descrizioni naturalistiche dettagliate che immergono il lettore tra gli alberi del bosco; si lascia leggere con facilità nonostante la lunghezza. Come alcuni, sono rimasto un po'…
(continua)

Benché io avessi capito fin dalle prime battute che il finale avrebbe in qualche modo rivalutato la cattiva immagine di Beu la conclusione mi è piaciuta molto: le ossa…
(continua)

Ciao Mauro. Ti ho letto. Sinceramente, più che letto ho bevuto il tuo racconto. E quando bevo i racconti non perdo tempo a cercare i difetti. Ci sono recensori…
(continua)

Scritto sicuramente bene. Gli errori sono già stati enunciati (e chi li aveva visti?). Non mi dilungo poi in rilievi stilistici e/o di punteggiatura in quanto io stesso sono…
(continua)

Un racconto scritto davvero molto bene. L'unico errore lo ha già segnalato Fausto. Io aggiungo una piccola nota sulla formattazione dei dialoghi: quando si usa il trattino, quello finale…
(continua)

finalmente un racconto con la punteggiatura corretta dall'inizio alla fine. c'è solo un errore: "tra fichi selvatici. Meli e ciliegi" ma credo sia di battitura e ci voleva la…
(continua)

Ciao Mariovaldo! Il tuo racconto mi è piaciuto molto, è riuscito ad emozionarmi ed ho apprezzato in modo particolare il finale. Da un punto…
(continua)

Se Alice fosse stata reale e se la telefonata fosse stata l'inizio di qualcosa il mio voto sarebbe stato un 5 con lode. Scoprire che invece non lo era…
(continua)

Racconto bellissimo, sorretto da una idea fantastica e bene assistito da una scrittura controllata, che riesce ad evitare di scadere nel melodramma fine a se stesso. Al contrario di…
(continua)

Un raccondo delicato e ben scritto, dall'andamento lento e coinvolgente. Però, forse non ho compreso il finale, può essere, ma quella radio muta è una cosa davvero triste dopo…
(continua)

Confesso di far parte della schiera di maleducati che avrebbero sbattuto il telefono in faccia al povero Dario: sarà perché sono ormai esasperato dalle decine di chiamate di call…
(continua)

Un racconto scritto bene, un approccio delicato e originale a quello che è un vero e proprio incubo della nostra epoca. Ho già letto altri racconti su questo tema…
(continua)

Sì, un ottimo testo. Ben scritto, toccante, emozionante. Solo il finale mi ha lasciato interdetto. Avevi l'occasione con questo racconto di evitare il solito ricorso all'espediente tecnico, alla trovata,…
(continua)

Bel racconto, mi è piaciuto. È delicato e anche commovente, i dialoghi sono convincenti e si riesce ad empatizzare con il signor Dario. Bella la trovata del gioco del…
(continua)

bello, dolce e commovente. mi è venuto il groppo in gola mentre leggevo. ci sono errori di formattazione e i trattini dopo il dialogo che non servono, ma vengono…
(continua)

Quando si parla di categorie di persone, come gli anziani, il rischio di cadere negli stereotipi è alto, ma qui il pericolo mi sembra efficacemente scampato. Trama piacevole, anche…
(continua)

Voto alto per questo tuo tenero racconto dove descrivi problemi molto reali come quello dell'anzianità e della solitudine, sovente associate. Poni anche l'accento su quanto i parenti siano indifferenti…
(continua)

Trovo che sia un racconto molto delicato, sia nello stile che nei sentimenti. Sentimenti d'altri tempi, che molti non riescono a provare più: il legame, oltre il tempo, con…
(continua)

Racconti come questo hanno il pregio di portare serenità al lettore. In questo caso è un uomo anziano che cerca un motivo di speranza nella sua vita ma lo…
(continua)

Il dramma della solitudine… ci si puo' ridurre a fare numeri a caso pur di sentire una voce. Mi aveva preso molto il racconto, andavo avanti con la voglia…
(continua)

Molto bello, intenso e crudele. Voto 5 Si legge quasi di corsa, mentre la speranza rotola via inseguendo irraggiungibili rondini. [quote] e che sopra quella casa non volavano le…
(continua)

Ho faticato ad arrivare alla fine del racconto, non perchè non fosse ben scritto, ma per il contrario. È riuscito molto bene a farmi arrivare la drammaticità della storia.…
(continua)

Sì, forse il racconto è un po' retorico, ma neanche tanto, la lettura per quanto mi riguarda è stata gradevole, per quanto gradevole possa essere un tema del genere.…
(continua)

purtroppo è una storia che si ripete da tanto, troppo tempo. e chissà se mai potrà finire. scritto piuttosto bene, con pochi refusi già segnalati, tratta un argomento triste…
(continua)

Tema drammatico e sempre di attualità, purtroppo, una vera e propria tratta delle schiave che è una vergogna per qualsiasi società che voglia definirsi civile. Trovo che tu abbia…
(continua)

Ciao Mariovaldo se dovessi definire in una parola il tuo racconto, più che bello, dire "stimolante". Nel senso che stimola la rabbia,la voglia di reagire a questo mondo ingiusto.…
(continua)

Il racconto descrive una triste odissea di una ragazza piena di speranze, ingannata, tradita e resa schiava. Rispecchia la storia di tante ragazze che purtroppo sono costrette a questo…
(continua)

Per certi contenuti non c'è inflazione che tenga. E' giusto parlarne, foss'anche tutti i giorni (se Barbara D'Urso può triturarci i maroni con la sua stucchevolezza, perché fotografie di…
(continua)

Mi è piaciuta la delicatezza e il rispetto con cui è stato trattato il tema. Trovo sia importante parlarne e discuterne, anche all’infinito se fosse necessario a cambiare, almeno…
(continua)

Un racconto molto bello. Questa giovane ragazza che parte dalla sua terra per raggiungere un luogo di speranza magari è inflazionato però la descrizione è semplice…
(continua)

Allora, è un racconto molto bello, ma in due punti molto delicati tende a diventare parecchio retorico. Credo che modifcare quei periodi possa rendere più potente il testo, ovviamente…
(continua)

racconto molto triste che rispecchia bene la realtà dei fatti, quello che molte donne sono costrette a passare e nella fattispecie un peggioramento piuttosto che il raggiungimento della "Terra…
(continua)

Autori che l'autore ha recensito/commentato (5):
Utenti che hanno recensito/commentato l'autore (14):