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Per guardare nell'abisso, togliere gli occhiali

(racconto fantascienza, breve - per tutti)
Tempo di lettura: meno di 5 minuti
72 visite dal 16/05/2017, l'ultima: 2 settimane fa.
1 recensioni o commenti ricevuti
Autore di quest'opera:








Descrizione: Esistono cose da maneggiare con prudenza.

Incipit: – Ah, sei tu? E sì, senza occhiali vedo tutto talmente sfuocato che oltre a non distinguere i visi, mi ritrovo a urtare la gente. Purtroppo li ho persi. E sarebbe stato meglio che non fosse accaduto.


Per guardare nell'abisso, togliere gli occhiali
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Elenco Tag dell'opera:
#abisso(2)    #barriera(1)    #coraggio(33)    #curiosita(4)    #finimondo(2)    #incoscienza(2)    #occhiali(6)    #paura(126)    #pozzo(4)    #buco nero(2)



Recensioni: 1 di visitatori, 1 totali.
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recensore:
avatar di Ida Dainese
nwIda Dainese
(socio onorario, collaboratore)
$ donatore 2019 (2 dal 2015)

Recensione o commento # 1, data 00:00:00, 17/05/2017
Mentre leggevo il brano mi sono venuti in mente alcuni detti che sembravano adattarsi alla storia, dal popolare “Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”, al minaccioso “La curiosità uccise il gatto”, fino al nobile “Se guardi dentro l’abisso, l’abisso guarderà dentro di te”. Il protagonista del racconto non è riuscito a star lontano dal luogo vietato e se l’è cavata con la perdita degli occhiali. Almeno così pensa lui. Il suo amico, nonostante l’indignazione per l’atto proibito, muore dalla curiosità di sapere cosa si può vedere. Entrambi conoscono ora più di quello a cui erano destinati, e lo pagano l’uno con la perdita della vista, l’altro col vedere troppo (quello che sorge dietro le colline). Quasi una cacciata dall’Eden, con un buco nero al posto dell’albero del bene e del male.





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Elenco delle opere che condividono una o più tag con questa opera

(racconto fantascienza, breve)  di nwDantes10
Descrizione: Una storia di apparente normalità. Una sera qualunque che si trasformerà nella peggiore della vostra vita. Un'ospite inatteso…
incipit: Ohio, Stati Uniti, una sera di agosto del 1965, nella piazza di Tenello, paesino di montagna, mille metri sopra il livello del mare, fondato secoli prima da un gruppo di italiani. La gente di questo ridente paesino, ama la vallata e la serenità che questa può offrire. Tenello è un antico borgo, con strette strade di pietra, casette di legno e lampioni colorati che magicamente illuminano le notti del paese. Un paesino pulito e tenuto piuttosto bene dai suoi abitanti. La piazzetta centrale, vero.

tags: #alieni(60)    #cadeveri(1)    #paura(126)


(racconto fantasy, medio)  di nwMaddalena Cafaro
Descrizione: Anna vorrebbe tornare a casa, nella sua Milano, alla sua vita ma non può. La sua vita si è interrotta quando è stata rapita, ora deve trovare la strada per tornare indietro.
incipit: Piccole gocce d'acqua le stavano cadendo sulla guancia. I suoi occhi si aprirono per mostrarle solo l'oscurità che la circondava. Si mise a sedere cercando di capire dove si trovasse, le mani poggiavano sulla nuda roccia, l'aria era viziata ma portava con se un vago sentore di umidità. Un goccia le cadde sulla fronte, lei guardò in alto e ne sentì un'altra bagnarle le labbra. Le leccò sentendole secche, provò ad alzarsi cercando a tentoni un appiglio, lo trovò nella parete alle sue spalle e la u…

tags: #buio(48)    #fame(18)    #fuga(21)    #oscurità(10)    #paura(126)    #rapimento(6)    #sete(5)    #caverna(3)


(racconto horror, breve)  di nwStefania1972
Descrizione: Svegliarsi e trovarsi da solo sulla faccia della terra è inquietante… soprattutto se hai 15 anni.
incipit: Ecco, sono sveglio, non sono stanco come le altre mattine, strano, di solito quando la mattina suona la sveglia mi sembra di essere appena andato a letto; e poi arriva mia mamma a chiamarmi perché come sempre mi attardo ad alzarmi….giusto …dove è mia mamma, perché non mi chiama? Apro gli occhi, guardo la sveglia, le 11! Come le 11. No non è possibile! Mi alzo, sono stranito, la chiamo, niente "hei mamma! Sono le 11! Perché non mi hai chiamato?" Niente. "Mamma?" Niente.

tags: #angoscia(16)    #consapevolezza(21)    #paura(126)


Descrizione: Continuo disegno morte a matita E penna.
incipit: Morte.

tags: #bianco(28)    #falce(5)    #matita(25)    #morte(254)    #nera(38)    #nero(38)    #paura(126)    #penna(12)    #teschio(6)    #blu(10)


(fumetto altro)  di nwSaletti Marco
Descrizione: da definire...
incipit: L'ispirazione è avvenuta da uno stato d'animo di preoccupazione, da lì mi sono sfogato su un disegno che inneggia alla paura e alla follia.

tags: #china(13)    #distruzione(6)    #espressioni(5)    #facce(3)    #follia(30)    #matita(25)    #morte(254)    #palazzo(5)    #paura(126)    #sguardi(35)


(racconto horror, breve)  di nwAndrea Menegon
Descrizione: Due ragazzi accettano di festeggiare la notte di Halloween in compagnia di due stupende ragazze e…
incipit: Osservandole hanno l'impressione che le due donne siano meno belle di come le ricordavano e che dimostrino qualche anno in più, impressione che diventa certezza quando Marina e Sabrina si trasformano in due vecchie in un istante.

tags: #festa(26)    #paura(126)    #pozione(2)    #halloween(11)


(altro altro, brevissimo)  di nwDiego Raffaele Ciliberto
Descrizione: La paura, che talvolta ci prende: la paura d'amare, la paura dell'amore.
incipit: Battiti all'unisono, desideri da soffocare.

tags: #paura(126)    #amore(792)


(racconto horror, medio)  di nwSelina
Descrizione: Un racconto che risveglia la più antica delle paure dell'uomo: perdere la propria identità.
incipit: La porta vetri si spalancò con un colpo secco lasciando entrare lo scrosciare assordante della pioggia sul marciapiede. Normalmente Sofia sarebbe stata più delicata ma quella era veramente una pessima giornata per lei, in confronto il ritorno a Itaca di Ulisse era stato una tranquilla passeggiata.

tags: #carillon(2)    #hotel(4)    #identita(5)    #paura(126)    #specchio(19)    #demone(24)


(racconto fantascienza, breve)  di nwVihio
Descrizione: Due persone sedute su un divano nella penombra discutono.
incipit: – E accendi quella luce! – – Continui colla litania della luce? C'è il sole, non vedi? Casomai va ad aprire la persiana. Che senso avrebbe tenere la persiana chiusa e la luce accesa? –

tags: #buio(48)    #coppia(18)    #giorno(32)    #litigio(1)    #luce(85)    #mistero(71)    #notte(113)    #paura(126)    #prodigio(2)    #stupore(4)


(racconto horror, breve)  di nwTiziano Legati
Descrizione: Un loculo vuoto con una misteriosa scatola sul fondo…
incipit: [] …un pallido basso sole autunnale illuminava a stento l'ingresso antico e maestoso del cimitero comunale.

tags: #loculo(4)    #paura(126)    #scatola(3)    #cimitero(10)

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Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




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