Prima fila

Un pianeta dove convivono grandi rettili (dinosauri) ed esseri umani progrediti. Poi si scopre lentamente che si tratta della Terra, che i dinosauri sono ridotti al lumicino e rischiano l'estinzione per la presenza di una civiltà incalzante. Proprio come capita oggi agli elefanti. Quindi, con ulteriore gradazione di suspence, si arriva alla catastrofe che cancella quel precario equilibrio, fa tabula rasa sulla terra e fa incominciare una nuova era. Bella l'idea di mettere in forma di racconto fantascientifico ciò a cui molti pensano, cioè che prima di questo uomo ci siano stati altri uomini sul pianeta, altre civiltà, magari più progredite di quella attuale. Il racconto è scritto molto bene e riesce a condensare, in una vicenda piccola di sapore quotidiano, tutto il respiro del grande evento risolutore. La fine di un'era avviene così, durante una gita scolastica nella riserva dei dinosauri. Questo è davvero originale e suscita il giusto stupore che deve accompagnare la lettura di un buon racconto di fantascienza.

Racconto di fantascienza ben scritto,lungo quanto basta per risultare incisivo e mandare un messaggio chiaro e diretto, e originale per l'ipotesi prospettata. In effetti, non possiamo escludere che prima dei dinosauri ci siano state altre civiltà, magari molto progredite, che siano state spazzate via da cataclismi apocalittici di cui non ci resta traccia o prova alcuna.
Quale sia stato il percorso che l'umanità abbia fatto nel lunghissimo corso dei tempi non possiamo saperlo. E se l'avvento dell'uomo Sapiens Sapiens è datato a 40.000 anni fa, non è escluso che milioni di anni fa altre razze umane e diverse civiltà abbiano popolato il pianeta terra e che poi siano andate incontro all'estinzione a causa di quelle catastrofi naturali che si ripetono chissà da quanto incommensurabile tempo. Lettura molto gradevole e interessante.

Un racconto che sorprende il lettore con un colpo di scena inaspettato. Idea originale e di grande attualità che ci fa riflettere su quante specie animali a oggi siano a rischio estinzione. Una piacevole lettura.

bel racconto, molto descrittivo con finale a sorpresa, estinzione di massa per poi ricominciare... magari sarà successo più volte di quanto non c'è dato sapere, e qui potremmo azzadare svariate ipotesi e tirare in ballo Maya e altre popolazioni di cui ci sono rimasti misteri che l'uomo non riesce a svelare. Eliminerei tutti quesgli spazi vuoti prima della punteggiatura, comprese le virgolette, qualche piccolo refuso e sarebbe perfetto.

Buon racconto con una buona costruzione e un finale veramente a sorpresa.
Una vacanza di studio con connesse relazioni fra i vari elementi del gruppo che non sfigurerebbe ai tempi nostri. Un prof. pieno di se e una telefonata molesta quanto "senza scampo". Un buon cocktail per un racconto costruito e narrato con buon ingegno

Racconto interessante che propone lo sviluppo della civiltà umana in un altro tempo. Affascinante poter studiare i dinosauri dal vivo, frustrante scoprire però che noi umani siamo sempre uguali, curiosi e studiosi ma anche prevaricatori e prepotenti. Questo professore è contento del progresso umano a scapito del mondo dei rettili e la sua arroganza lo rende incredulo fino all’evidenza, fino all’ultimo istante di qualcosa che è più che certo. Bella la descrizione dell’ambiente e così veloce, ineluttabile, quella del meteorite.