pagine viste: ...
...no javascript...
Benvenuto, visitatore
     
Wed 24 April, 19:24:10
logo

Recensione o commento a: Sindone - (Poesia Narrativa, Brevissimo) - di Paolo Maccallini:

Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.


Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.




NO JAVASCRIPT
NO BUTTON





Le altre recensioni o commenti
Di Ida Dainese: Questi versi mi hanno colpita per la forza e la semplicità delle parole, per il dolore che sta dietro alle frasi, per il grido che rimane inascoltato. A parlare qui è l'Uomo, che contempla e comprende la sofferenza del Dio in corpo umano, perché l'ha provata e la prova in misura maggiore e per un tempo più lungo, con la stessa ingiustizia subita da innocente. Le Sindoni umane hanno volti di bambini, di donne, di giovani e di anziani, colpiti spesso da malattie, da assassini, da destini spietati. Un oceano cosmico di dolore capace di ferire anche l'orecchio di un Dio lontano.
Di Paolo Maccallini: In effetti viene da chiedersi: ma era proprio necessario il sangue di Gesù per riscattare l'umanità? Ma allora il sangue che versiamo noi esseri umani da millenni non basta? E' acqua?

In pratica ciascuno di noi è un condannato a morte (perchè di fatto siamo tutti condannati, ma non conosciamo il giorno dell'esecuzione né il metodo: sarà una sorpresa!) e in oltre siamo torturati di tanto in tanto, chi più chi meno. E non basta questo a riscattare i nostri peccati? L'assoluzione non ce la conquistiamo già noi con il nostro sangue?

Sono questi temi interessanti. Ciao Pia!
Di Pia: Dio ha sofferto per un nanosecondo rispetto al tempo dell'umanità, un tempo infinito considerando che va tutto a peggiorare. Dovrebbe chiedere perdono a moltissime persone, alle vittime dell'olocausto, a quelle delle malattie, della miseria e quant'altro non sto ad elencare. La poesia di Paolo è quanto di più realistico io abbia letto negli ultimi anni, anche perchè sono stanca di sentir parlare di misteri divini
Di Angela Di Salvo: Osservando la Sindone, il poeta riflette e si interroga. Certo, Cristo ha sofferto sulla croce, ma la sua sofferenza è stata quella di un singolo e si è consumata in poco tempo. Invece le sofferenze di tutta l'umanità hanno un peso e una portata di incalcolabili dolore, terrore e angoscia. Un Dio che si è fatto uomo per salvare gli uomini dal peccato originale, perché non si è sacrificato per salvarli dalle terribili sofferenze che li affliggono dalla notte dei tempi? Che senso ha avuto questo sacrificio, se tutto questo male continua a esistere e a tormentare l'umanità, anche la più innocente? � questo un mistero a cui non si può dare alcuna risposta.
Di Giuseppe Novellino: In una baracca del campo di Birkenau hanno trovato questa scritta incisa sul legno:"Se Dio esiste, deve chiedermi perdono". E' una bestemmia, ma è anche il fiero grido di dolore di chi ha dovuto subire e vedere sofferenze che forse non hanno uguale nella storia. Perchè Dio permette tutto questo orrore, che gli uomini fanno e gli uomini subiscono? E' infondo quello che si chiede anche il nostro autore di "Sindone". La sofferenza dell'uomo può raggiungere livelli inimmaginabili e a volte sfugge al senso. Cristo ha voluto partecipare alla nostra condizione, si è incarnato, ha sofferto...certamente condividere le nostre sofferenze. Ma l'uomo non può rinunciare a interrogarsi...a interrogarlo. Mia nonna diceva che Dio manda il freddo secondo i panni. Sarà poi vero?






PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!


Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)
IP: 18.189.2.122


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.14 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.