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Le altre recensioni o commenti Di Isabella Galeotti: In 1062 caratteri sei riuscito a spiegare un concetto così impegnativo. Di Angela Di Salvo: Bella e molto originale questa metafora della "funivia" che possa unire tutti i popoli del mondo in un progetto di pace. E' una storia moderna quella che l'autore si appresta a raccontare, con un linguaggio semplice e immediato, a bambini e adulti. Come pure risultano interessanti il simbolo della chiave che apre la mente, e quello del filo che permette di collegare persone, ambienti e paesaggi lontani. Inoltre, mi piace cogliere in questa "costruzione" della funivia anche un elemento che sta sospeso fra cielo e terra, che guarda dall'alto e osserva tutto nella sua globalità, senza scadere in contaminazioni materiali e senza volare troppo in alto perdendosi in ideali lontani e irrealizzabili. Anche legare gli uomini in un messaggio e in un'azione di pace parrebbe un'utopia, ma la letturatura serve principalmente a questo: a diffondere i buoni principi nell'interesse presente e futuro dell'umanità con implacabile fiducia nella ragione e con la speranza in un cambiamento. Di Massimo Baglione: Scommetto che eri tu quel bambino, vero Giovanni? Bella favoletta, semplice, immediata e... vera!

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