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Le altre recensioni o commenti Di Gabriele Ludovici: Grazie per l'apprezzamento, ammetto di non ricordare in che stato emotivo fossi quando l'ho scritto - forse aveva a che fare con un sogno che avevo fatto. Di Massimo Tivoli: Racconto apprezzabile. La realtà può confondere e sorprendere più dei sogni o di qualsiasi altra fantasticheria. La vicenda è ricca di spunti interessanti, sebbene forse alcuni passaggi sono un pochino forzati (e.g., non ricordare una rapina, il rapinatore che si accorge dei sentimenti del protagonista). Il finale mi è piaciuto, regala suspense al lettore è il libero arbitrio di immaginarsi come andrà a finire Di Arcangelo Galante: Un buon racconto, vissuto in prima persona dal protagonista, quasi fosse una triste realtà percepita dopo un fatto di cronaca realmente accaduto. Vicenda noir a doppio binario, tra fantasia e realtà, con un finale che lascia aperta la strada a nuovi e possibili sbocchi: cosa potrebbe o dovrebbe fare Christian e quali conseguenze rischierebbe di affrontare, in base alla scelta fatta? Quien sabe? Lettura davvero gradevole. Di Gabriele Ludovici: Grazie per la lettura e per la recensione! Di Isabella Galeotti: Racconto metropolitano, condito con un pò di fantasia. In effetti è sempre meglio non fare gli eroi in casi come quello, è pericoloso per se e per gli altri, una rappresaglia dei rapinatori sarebbe stata, magari fatale, e la trama avrebbe dovuto prendere un altra piega. Invece così è stato un brano sobrio e di piacevole lettura.

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