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Le altre recensioni o commenti Di Ida Dainese: Ah, ah, ah! Con "la storia" uno si aspetta chissà che romanzone, quali avventure, una morale, e si ritrova invece con una paginetta scarsa. Eppure la "storia" di Bob c'è davvero, ce lo immaginiamo single e disordinato come possono essere gli uomini, con sentimenti (il ricordo del nonno), con giudizio (quello stacco di spina mi ha permesso di respirare di sollievo). Ha amici con cui bere birra, sa imbastire una colazione con gli avanzi, lavare i piatti e risolvere problemi senza perdere la calma. Bob è meglio di molti mariti. Di Flavio Capelli: C'e' una storia dietro questo raccontino: e' parte di una serie, di cui fa parte anche Automatic Plant Control, che vuole andare contro certi luoghi comuni, prima di tutto del cinema. La storia di Bob e' ispirata da unascena di un film horror dove una situazione simile finisce in tragedia per il protagonista. Invece il mio e' piu' attento e tutto finsice bene. Grazie per gli apprezzamenti, comunque. E per qualcosa fatto in mezz'ora senza revisioni e' scritto benissimo! Ahahah Di Isabella Galeotti: Potevi intitolarla l'anello di Bob. Di storia sua sappiamo solo che aveva bevuto molto la sera prima e che eccelleva nei lavori domestici. PEccato perchè come personaggio mi piaceva l'avrei fatto uscire e che ne sò incontrare amici e magari......Comunque anche se molto breve è scritto benino

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