Di Filippo Iacoponi: Come sempre mi stupisci con le tue recensioni. Ti ringrazio tantissimo per i tuoi apprezzamenti. Grazie mille anche per il fatto che mi segui ancora!

Di Arcangelo Galante: Una malinconica, pur se piacevole, poesia, nel suo emblematico messaggio. Scritta con uno stile lineare e pulito, offre chiarezza nello scenario descrittivo, donando spunti di riflessioni su di una verità profonda, metaforicamente celata dalle percezioni di ciò che l'anima dell'autore vede attraverso la superficie di una fragilità, fortemente comprensibile in quanto umana. I luoghi del cuore sono una piccola scatola che contiene i ricordi a noi più cari. La conserviamo con cura, in un luogo sicuro, e ogni tanto corriamo a cercarla, perché, aprendola, alimentiamo i nostri pensieri, facendo venire alla mente tutto ciò che di bello abbiamo provato, in passato. Solamente il cuore nostro è in grado di sentire, metabolizzare, digerire e consolare, quella parte dell'io, talvolta friabile, giacché intensamente sensibile. Ah, quanto comprendo il significato di quello che ho appena letto, più delle parole stesse! Un testo poetico, ricco di spunti di riflessione, ben scritto e condiviso.