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Le altre recensioni o commenti Di Arcangelo Galante: Un diario di piccole, ma sconvolgenti illuminazioni quotidiane, così definite dall'autore, alquanto simpatiche e gradevoli, a leggersi. Si parte dall'assassinio di una zanzara, maledicendo il giorno in cui Noè volle caricarla, a tutti i costi, sull'Arca, alla scoperta dei bagarozzi, inavvertitamente schiacciati sulle mattonelle chiazzate dell'anticamera, per finire con le paure notturne di un lenzuolo semovente sino a tutta una serie di considerazioni fatte per comprendere il perché un pallone sia finito sul balcone. Mi sono divertito molto, nel leggerlo. Sinceri complimenti. Un caro saluto. Di Skyla74: Divertenti entrambi! Personalmente trovo più "racconto" la numero 2, con tanto di retrospettiva storica sul trauma subito da bambino! Ah che goduria i racconti umoristici, ce ne fossero di più sarei sempre a recensire, invece sul portale ultimamente trovo solo migliaia di poesie! Consiglio: scrivi ancora!! Di Ida Dainese: Ah che simpatica descrizione di un "assassinio" premeditato! Hai reso bene, direi, il crollo della tua soglia di sopportazione, il gusto della fredda vendetta su qualcosa che puoi avere sottomano. La zanzarina, se riesci a prenderla, sarà giustiziata anche per crimini non commessi, per il caldo, per le frustrazioni della giornata che giustamente sfogherai se non vorrai scoppiare. Hai scritto un brano divertente che mi ha strappato una risata d'empatia. Che facciamo se tornano a sciami?

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