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Le altre recensioni o commenti Di Ida Dainese: Prego. A dir la verità, penso che a volte si percepisca qualcosa nelle parole degli altri e se ne colga il significato perché lo riconosciamo o l’abbiamo incontrato in qualche modo. Ma mi fa piacere quello che hai detto e prendo le tue parole come un gradito complimento. Grazie. Di Marcello Caloro: Questo componimento è stato letto da molte persone; ognuna della quali ha dato una sua interpretazione. L'unica che è riuscita a cogliere il significato, l'unica che è riuscita a leggermi dentro, sei stata tu. Sono sorpreso, sono commosso, sono lieto... Il dolore fisico annienta. Chi da quasi venti anni soffre può essere stanco di vivere. Raggiungere la catarsi ed eliminare le sofferenze psichiche, aiuta ad andare avanti... Grazie per quello che mi dai. Di Ida Dainese: Considerando che il nome Irene significa pace, e ritrovando il vocabolo nel finale, questi versi non sono di un innamorato che ha perso la sua amata bensì la voce di un animo tormentato. L’istinto di sopravvivenza sceglie sempre il rifiuto della morte, ma se il dolore ha lasciato tracce pesanti, se ogni rinascita diventa sempre più insopportabile, allora l’unico desiderio diventa quello di lasciarsi andare, farsi cullare, trovare la pace. Una poesia divisa tra bellezza e mistero.

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