pagine viste: ...
...no javascript...
Benvenuto, visitatore
     
Fri 19 April, 21:35:06
logo

Recensione o commento a: La bimba senza testa - (Racconto Narrativa, Breve) - di Eliodibella:

Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.


Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.




NO JAVASCRIPT
NO BUTTON





Le altre recensioni o commenti
Di Roberto Ballardini: Piaciuto molto. Ci sono un po' di refusi da sistemare, ma tutte cose superficiali. Il racconto c'è tutto, direi. Un fatto raccapricciante di cronaca nera diventa occasione per compiere un giro panoramico all'interno delle superstizioni, delle condizioni sociali, delle tradizioni e della storia stessa di una cittadina siciliana (giusto?). Bello, colorato, macabro al punto giusto e immagino ben documentato. Ottimo.
Di Eliodibella: Salve, ti ringrazio per la recensione. Sei un lettore attento. La leggende delle donne è tipicamente agrigentina (viene ripresa anche da Pirandello in "La favola del figlio cambiato"). Dove portassero i bambini, la leggenda non lo dice: fa parte del mistero. Le donne portavano via i neonati dalla culla, ma rappresentavano comunque un'entità malvagie, quindi funzionavano in ogni caso bene per spaventare i bambini. Anche a me, che sono di Agrigento, quando ero solo un bambino le mie zie dicevano "ti vengono a prendere le donne" ed io ne avevo una paura matta perchè in ogni caso per me dovevano essere particolarmente cattive. Le treccine si formavano sulla testa dei neonati e delle neonate perchè le loro testoline non erano accuratamente lavate e così i capelli si attaccavano a causa della sporcizia e attorcigliandosi formavano appunto delle treccine. Non erano cioè le mamme a fare le treccine alle sole bambine, ma era la scarsa igiene la loro origine. I neonati formano la cosiddetta "crosta lattea" (almeno così la chiamano dalle nostre parti) e pertanto i capelli non ben lavati vengono dalla crosta lattea attorcigliati. Spero di avere sufficientemente risposto alle tue perplessità. Grazie ancora
Di Isabella Galeotti: Ho iniziato a leggerlo, ma non sono riuscita a terminarlo, mi spiace, ho notato parecchie incongruenze. Il vecchio questieri di Rabato ad Agrigento conserva un sacco di leggende, e questa è carina, ma dovresti rivederla. Di seguito ho inserito solo due perplessità. Il quartiere di Si sapeva che le Donne erano spiriti maligni che la notte entravano nelle case e si portavano le creature piccole, ancora in fasce, dalla culla, a chi ce l’aveva la culla e persino dal letto grande dove la creatura dormiva tra mamma e papà. Scusa se approfondisco, ma dove si portano le creature? Alcuni dicevano che era una favola, appunto, per spaventare i monelli e farli stare buoni. Ma le Donne non ammazzavano solo i bimbi nelle culle, che cosa hanno a che fare i ragazzini per farli stare buoni, non si scagliavano versono i bambini, ma verso i bimbi appena nati. La storia delle treccine...ok per le bimbe ma i maschietti?






PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!


Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)
IP: 3.145.131.28


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.04 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.