Le altre recensioni o commenti
Di Ida Dainese: Grazie Namio, per la lettura, per le parole di stima, per le riflessioni che ti sei posto, per le conclusioni a cui sei giunto. Anche il tuo commento è quasi una poesia. Ciao.
Di Namio Intile: Mi avvicino alla poesia sempre in punta di piedi, pieno di timore. Il linguaggio poetico è metaforico e corre oltre il significato letterale delle parole: ci vogliono quindi persone grandi per scrivere poesia e non sempre all'uomo della strada è dato il privilegio di comprenderle.
Il tempo è un concetto, quindi una creazione umana, o è una realtà la cui sostanza prescinde da come la pensiamo? Con Rivelazioni provi a riflettere sul senso della vita e, in modo incidentale, sul tempo: il tempo della vita, tempo e vita che quasi diventano sinonimi.
Il tempo che non ho speso per me, così ho imparato ad amarti vita, scrivi.
Qual è l'essenza della vita, quindi l'essenza del tempo?
Prendersi cura, il prendersi cura. È una verità semplice ma nascosta, come ogni verità. E come ogni verità a essa si perviene, non è un regalo: la verità è ciò che viene disvelato.
Quando tutti gli uomini della Terra si prenderanno cura e vorranno del bene a tutto ciò che li circonda, tutto cambierà: il tempo come la vita.
Questa è la grandezza della poesia, di dire con un verso tutto ciò che neanche può essere immaginato.
Beh, almeno ci ho provato.
Di Ida Dainese: Grazie, Roberto. Mi piace questo tuo pensiero, di come ogni lettore porti la propria interpretazione/visione/esperienza nel confrontarsi con un testo e ne risulti qualcosa di non finito. Credo che questo accada soprattutto con le poesie, che sono brevi stralci di emozioni, vissute da ognuno in modi differenti.
Di Roberto Ballardini: Ho dovuto rileggere anch'io pù volte per cogliere fino in fondo il significato di ogni verso, anche se in alcuni mi ci sono ritrovato subito. Per chi ama l'arte in ogni sua forma espressiva, credo sia esperienza comune imbattersi nelle diverse interpretazioni di quale che possa essere il tessuto originale della propria esistenza, spesso così complessa e di difficile interpretazione per chi abbia sulle cose un occhio libero dai fideismi di varia natura. Intrpretazioni tanto diverse da formare esse stesse, le altrui visioni, un quadro mai finito con cui semmai il problema diventa riuscire a convivere in modo equilibrato e sano (dove per sano intendo non lesivo dell'altrui dignità). Io non credo di aver imparato ad amarla a sufficienza, non nei suoi aspetti più brutali, ma credo però di poter apprezzare ugualmente l'autenticità di questo testo. Cito, per il gusto di farlo, il passaggio in cui mi sono ritrovato di più. "…per farmi a pezzi e poi ricompormiin mille battaglie senza vittorie?". Bella. Brava Ida.
Di Ida Dainese: Che commento gratificante. Ti ringrazio Jorm!
Di Jormungaard: Testo molto coinvolgente, che ho riletto più volte per apprezzarne il contenuto.
Complimenti Ida.