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Recensione o commento a: 23 settembre 1985 - Il tempo non cancella ciò che il cuore conserva - (Racconto Tecnologia, Lungo) - di Fabrizio Recchia:

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Le altre recensioni o commenti

Di Visitatore: Mi avevi consigliato di leggere soltanto le parti tecniche. Ma ho letto principalmente il resto dove traspaiono il tuo entusiasmo e le tue emozioni. E la parte finale dove parli della copertina che hai scelto… e del tempo.
Mi piace come lo giustifichi (perché il tempo è in forte debito con tutti noi): "…cancella l insignificante e custodisce l indelebile…" È rassicurante. Si riconosce finalmente un senso utile al tempo.

Di Visitatore: Per me è stata l’ennesima prova “provata” che la forza di volontà, il desiderio di migliorare sempre ed essere affamato di tutto ciò che ti circonda ma soprattutto vivere intensamente la vita è fonte di benessere interiore, per se e per chi ti circonda.
È vero, i sogni si devo rincorrere e provarli a realizzare, meglio in compagnia (amici - moglie, ecc) l’importante è viverli!! Leggendo il libro, il messaggio è chiaro ; siate affamati e siate folli. Beh io lo sono, sono uno schiaccia sassi
Sei un grande !

Di Visitatore: Un racconto molto bello, semplice; assomiglia ad un frammento della vita di ogni uomo.

Di Visitatore: Un libro scritto con il cuore.
Da una persona che crede in quello che ha fatto e per quello che mi é stato permesso di conoscere ha applicato la discipplina "fisica" e "morale" nella sua vita.
I miei complimenti caro Fabrizio.

Di Visitatore: Idee, ingegno, sogni, tenacia, rinunce, anni passati per realizzare ciò in cui si crede, lavorando giorno e notte con entusiasmo e fiducia, insieme a quegli amici che rimarranno sempre nel cuore e che questo libro aiuterà a ricordare per sempre… nulla è per caso.

Di Bommoletto: In questo libro ho ritrovato grande passione, visione ingegno determinazione e forza e un po' di nostalgia.
La passione di che fa le cose con il cuore, la visione e l'ingegno di chi riesce a precorrere i tempi con delle idee nuove e che riesce a trasformarle concretamente, La forza e la determinazione di un giovane ragazzo che porta avanti il suo progetto perché ci crede profondamente incurante degli ostacoli e che con poche risorse economiche riesce a coinvolgere nel suo progetto le persone più diverse grazie solo al suo entusiasmo.
La nostalgia di momenti che non possono più tornare ma che restano indelebili nella mente di chi li ha vissuti.

Di Visitatore: Il recupero del passato e la progettualita' del futuro appaiono simboli connotatovi di "intermittenze del cuore che, attraverso una scrittura chiara e sentimentale, delineano un itinerario comunicativo che stimola fantasia e sentimento.

Di Visitatore: Un'esperienza di vita nella quale l'autore sembra proprio essere l'espressione vivente di un "Abruzzo forte e gentile": la "forza" espressa nella capacità di affrontare le avversità e perseverare; la "gentilezza" manifestata nell'esprimere passioni intense ed emozioni sincere...

Di Visitatore: Lettura gradevole e scorrevole che evince spontaneità, il racconto di questa parentesi di vita reale fornisce la prova che i percorsi della vita spesso vengono intrapresi in una direzione, ma ci portano verso destinazioni diverse da quelle attese.
Infatti in questa storia con attori così eterogenei uniti da un sogno di successo si ritrovano alla fine dell'esperienza coinvolti in un sincero sentimento di amicizia.