pagine viste: ...
...no javascript...
Benvenuto, visitatore
     
Fri 29 March, 09:32:44
logo

Recensione o commento a: Io, la pioggia ed altri amici in una mattina d'autunno - (Racconto Narrativa, Breve) - di Mauro Conti:

Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.


Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.




NO JAVASCRIPT
NO BUTTON





Le altre recensioni o commenti
Di user deleted: Come ti è stato già detto hai scritto davvero un ottimo testo Mauro, molto introspettivo; il tutto condito da un sapore agrodolce che sa tanto di antico, quanto di moderno. Il concetto di tempo è figlio del nostro essere consci di noi stessi, di elaborare questa nostra percezione apparentemente presente, ma inesorabilmente, in realtà, sempre e solo passata. Complimenti.
Di Depaoli: Grazie, ho trovato molto bello questo testo che mi ha fatto fare un salto nel tempo, quando nella casa di campagna si accendeva il caminetto e tutto sembrava più dolce.
Di Mauro Conti: Il mio intento era proprio quello di trasmettere determinate immagini, situazioni ed emozioni. Spero di esserci riuscito. Grazie del commento

Di Selene Barblan: Quanto è bello prendersi il tempo di godere di amici così preziosi, troppo spesso siamo noi stessi a limitarci e, correndo, stressandoci, alimentiamo il nostro malessere. Quando invece la bellezza e lo stare bene si possono trovare in cose piccole e semplici, perfette. Un bel racconto, con immagini che arrivano dove devono arrivare.
Di Mauro Conti: Per quanto riguarda gli accostamenti musicali, caro Roberto, non sei secondo a nessuno, diciamo che ho imparato da te. D'altronde il connubio testo - musica è un accoppiamento naturale.
La tua considerazione è esatta sul fatto dello scrivere solo per il semplice fatto del volerlo fare. Alcuni vedranno questo racconto come un accento sulla solitudine di una mattina piovosa di autunno ma non è del tutto corretto, è più una voglia di ricerca dei piccoli piaceri personali e spesso dimenticati in questo tempo frenetico. In ogni caso la tua analisi sempre azzeccatissima. L'ultima sigaretta di Nick Belane in un bar di periferia in penombra è adattissima anche a te!
Ciao grazie.
Di user deleted: Ragazzi: non vi perdete il pezzo di Chet Baker! Di una bellezza e malinconia senza fine.
Non molto tempo fa leggevo un'interessantissima recensione di Namio Intile in cui richiamava l'importanza dello "scrivere per il gusto di scrivere", che oggi sembra offuscato dal cercare l'effetto a tutti i costi. Ecco Mauro, hai voluto scrivere per il piacere di farlo, per aprirti e raccontare, e oltre ai tuoi "amici" (complimenti per la fantasia) forse hai voluto invitare anche noi davanti al fuoco. Ti dirò, è stato un piacere fermarsi un attimo e riscaldarsi un po'. Fuori, come hai voluto ricordarci tu, spesso è una lotta senza regole in cui a volte perfino la dignità sembra smarrita. E infine una delle mie sconsiderazioni, altrimenti che scrivo a fare? Un pezzo musicale così bello è anche perfetto per un Nick Belane mentre fuma l'ultima sigaretta - si fa per dire - davanti al suo drink nella semioscurità di un bar di periferia, accanto all'immancabile chioma femminile. Sento che è una trama giusta per te.
Di Mauro Conti: Grazie a te Marcello. Non arriverò mai alla tua capacità emozionale della scrittura, se io sparo colpi di pistola tu hai un bazooka, solo per rendere l'idea, ma ho voluto provarci. Di solito non compongo testi di questo genere ma oggi mi sentivo ispirato. Le giornate di pioggia mi fanno questo effetto. Grazie ancora del passaggio
Di Mauro Conti: E' proprio vero Lucia, è proprio così. Sarà la vecchiaia che avanza
grazie ciao.
Di Marcello Rizza: Ma che bravo! Hai messo in prosa le tue considerazioni sul come affrontare la malinconia che certe giornate autunnali riescono a suscitare. Hai messo in campo i sensi per creare una sorta di bolla protettiva, per cristallizzare il tempo nel kairos, il tempo perfetto che non scorre e non deve scorrere perché se scorre ti invecchia fuori e dentro. E, tutto questo, ovviamente con il tuo stile e tratto notevoli. È proprio bello leggerti. Grazie di scrivere.
Di Lucia De Falco: Il testo è ben scritto e scorre in modo fluido. Il linguaggio sembra trasmettere la stessa serenità provata dall'autore in un momento di tanto agognato relax. Sembra che, con l'andare degli anni, tutti noi abbiamo sempre più bisogno di momenti di solitudine e di piaceri semplici.






PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!


Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
claudebot
IP: 3.80.24.244


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.15 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.