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Le altre recensioni o commenti Di Arcangelo Galante: Il poeta felice: È desiderio d'ogni uomo poter essere un poeta felice! Nonostante la vita lo metta in condizione di diventarlo, altre volte, invece, non risulta possibile. Sta a lui riuscire a essere sempre positivo giacché, un cuore felice, l'esistenza a colori, rende. E aggiungo, persino, che un poeta felice è semplicemente contagioso. Profondi versi colmi di significato, rasserenanti, da leggere più volte al giorno secondo prescrizione medica, oppure, ancora meglio, al bisogno di quanti dimenticano l'essenza di tutto ciò che allieta l'anima. Pubblicazione piaciuta tantissimo. Di Arcangelo Galante: Noi artisti: Utile lettura riflessiva, per un risveglio veritiero del mondo, inerente alla visione che gli artisti hanno di esso. Penso anch'io che ogni giorno si crei ex novo e questo mi rende felice e speranzoso in quello che si crea, dettato dall'ispirazione. La mattina bisognerebbe iniziare la giornata con l'entusiasmo descritto e che l'autore sente dentro, nell'istante in cui il futuro si anticipa, già sapendo di sparire, dopo avere lasciato tangibili segni artistici sulla terra. Di Arcangelo Galante: Quando tutto crolla: Una malinconica opera poetica, dal sapore surreale, ben condotta nella sua stesura, la quale, riesce a tenere bene in un'ottima ed equilibrata suspense nel lettore. Quando, d'improvviso, tutto crolla, solamente le sensibili anime se ne accorgono, poiché, il resto del mondo, già è crollato spesso e da tempo, e un viaggio fatto con la mente permette all'autore di vivere un'avventura nuova. Di Massimo Baglione: Mi è capitato di rileggere questo breve testo nella prima antologia di BraviAutori, e mi piace come la prima volta. http://ilmiolibro.kataweb.it/libro.asp?id=239086 Di Dino: Si fa leggere e fa meditare anche se, a lettura ultimata, ci resta la stessa sensazione descritta dall'autore: un pugno che inutilmente vuole afferrare il vento! Di AldaTV: letta per caso, era in "vetrina". Veramente una metafora della vita reale, semplice ed efficace che ci rende in effetti "artisti" della nostra vita, che purtroppo viviamo come protagonisti e che forse vorremmo a volte vivere come spettatori e leggere altri "artisti" di questo destino vitale a noi riservato... mi mancano le corse a piedi nudi nei prati... grazie per averla donata a tutti noi. Di Alessandro Napolitano: "noi, occhi instancabili sullÂ?ignoto... " mi piace molto questa frase Di Sphinx: vivo son quanto una fredda ed ingenua pietra che immota rimane al passar del tuo soffio... Questo è il passaggio che mi è piaciuto di più. Di Bobbz: Ah ah, grazie Volevo postare anche il mio personale inno alla amata/odiata ispirazione, ma appunto non me lâ??ha fatta mettere. Adesso provo come dici tu. Grazie Di Massimo Baglione: Beh, in unâ??unica opera puoi mettere tre testi, se invece vuoi mettere più opere allora occorre un piccolo abbonamento. Trovi tutte le informazioni cliccando il tasto "Informazioni". La tua opera "Noi artisti" è un vero e proprio inno, quasi da imparare a memoria Di Massimo Baglione: Molto bella! noi, ancor più sofferenti senza continui parti... Questo passaggio poi è più vero, forse, degli altri PS: Benvenuto!

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