pagine viste: ...
...no javascript...
Benvenuto, visitatore
     
Tue 16 April, 07:54:20
logo

Recensione o commento a: Fuga per la vita - (Racconto Noir, Breve) - di Andrea bbbbbbb:

Mancano 250 battute affinché questa recensione possa partecipare al nwClub dei Recensori.


Nota: le recensioni e i commenti devono essere lunghi almeno 30 battute e devono riguardare il contenuto dell'opera, meglio se critiche, costruttive e collaborative. Saranno eliminate dallo Staff le recensioni se saranno: offensive, volgari, chiacchiere e (se scritte da visitatori) presunte autorecensioni dell'autore o banali "bello, mi è piaciuto".

Nota: le recensioni e i commenti sono tuoi e modificabili per 2 giorni, dopodiché diventeranno di proprietà dell'autore che hai recensito o commentato.




NO JAVASCRIPT
NO BUTTON





Le altre recensioni o commenti
Di Arcangelo Galante: Dopo la rivisitazione della storia, nonché delle relative imperfezioni, atte a rendere poco scorrevole la pubblicazione, l'autore si è ben impegnato nel lavoro di accurata revisione, sino a rendere la vicenda coinvolgente e perfettamente leggibile. Il narratore, parte dalla descrizione di una madre, del comportamento dei medici dell'ospedale, chiamati a intervenire per curare il suo bambino, per giungere dritto all'inaspettato epilogo, senza troppi fronzoli né attese inutili, rivelando la precaria stabilità mentale di questa protagonista. Un femmineo essere, sfortunato, afflitto da un passato colmo di infelicità, legato proprio alla presenza di un neonato, il quale non è stato salvato o. Persino, che sembra essere stato, molto presto, perduto. Da qui, l'origine buia e poco chiara della triste vicissitudine della donna, che, per innata forza e fervida umanità, non riesce a rassegnarsi a un tragico destino, dimostrando al lettore il grande amore, serbato in se stessa. Abilmente, lo scrittore ha reso letterariamente toccante, questo lato interiore, fulcro della dinamica emozionale della povera sventurata. Sinceramente commosso, volentieri l'ho letto. Gradito e piaciuto. Un cordiale saluto, Andrea.
Di Isabella Galeotti: Incollata, incollata al foglio, con le parole che scorrevano veloci, per raggiungere al più presto il finale. Brano scritto molto bene, mi hai catturato dalle prime righe, senza lasciarmi per strada. Ottimo. Racconto dalla trama toccante, dove si potrebbero discutere molti quesiti. Per la mamma, per i medici, che tengono gioco, anche se non dovrebbero farlo...e tanti altri ancora.
Di Ida Dainese: Un racconto che resta impresso, breve, ben scritto, solido e duro come la realtà. La tragedia non è nel momento narrato ma dietro, prima e tutto intorno. Qual è la vera vita da salvare? Quella di un bimbo che non c'è o quella di una madre smarrita? Quali sono i giorni da dimenticare per poter tirare avanti, quale il gesto corretto verso gli altri? Abbastanza umani per capire, abbastanza freddi per non perdere la testa, abbastanza cinici per affrontare tutto. Madri, medici e vigilanti, qual è il modo giusto per inseguire la vita che fugge?
Di Angela Di Salvo: Un breve racconto che, dopo la descrizione della madre e del comportamento medici dell'ospedale che sono chiamati a intervenire per curare il suo bimbo, punta dritto sul soprendente epilogo, rivelando la precaria stabilità mentale di questa donna. Una donna sventurata che pare afflitta da un passato oscuro legato alla presenza di un neonato che non ha saputo salvare o che ha perduto troppo presto. L'autore riesce molto bene a dipingere la vicenda, triste e "umana" allo stesso tempo, e sopratutto a rappresentare fino a che punto si possa spingere l'amore di una madre che non riesce a rassegnarsi a un tragico destino.
Un racconto ben fatto, sotto tutti i punti di vista.
Di Stefano di Stasio: Istantanea surreale in una postazione di pronto soccorso. Dopo una descrizione da manuale, trentasette parole, della figura di una giovane donna, l�autore dipinge una scena in cui tre medici e una infermiera, a metà strada fra paura e dolore, esitano indecisi sul da farsi, e la protagonista impreca per ottenere cure immediate per il suo �bimbo�. La tensione viene risolta dall�intervento di un medico anziano che fa uso più della sua umanità che della sua esperienza professionale. La scena finale fa luce sulla tenerezza di un personaggio femminile che rincorre nella sua psiche una maternità sofferta. Bravo l�autore che riesce a emozionare il lettore con le immagini che evoca nel suo brevissimo componimento.
Di Cosimo Vitiello: Bello e struggente. Si intuisce che qualcosa non quadra ma la fine chiarisce tutto. � ben scritto e non si notano errori nell'esposizione ma decisamente bisogna rivedere l'uso corretto della formattazione dei dialoghi e dei cambi di situazione. In entrambi i casi ci vuole l'accapo, così da identificare senza ombra di dubbio quando siamo di fronte a un cambio del punto di vista.
Di Andrea bbbbbbb: Volevo aggiungere un altro racconto, credevo di averlo fatto correttamente, ma a quanto vedo ho cancellato il precedente, scusate.
Di Luciano: Come in un colpo di scena di un thriller.
Di Pia: Mi avevate messo in curiosità e in effetti l'altro mi era piaciuto molto di più
Di Massimo Baglione: In effetti il racconto è cambiato.
Di Arditoeufemismo: Ho letto le altrui recensioni e mi sono chiesto, ma anche loro hanno letto quel che ho letto io? Perché a me questo racconto breve non convince proprio. Nè nella storia, prevedibile sin dal principio, sia nello stile artificialmente sofisticato. Alcuni sinonimi, ad esempio, mostrano lo sforzo voluto nel ricercarli. E il tutto perde di spontaneità.
Di Arianna: Questo racconto è un piccolo capolavoro. Grazie per essere qui con noi, e per il lavoro che stai svolgendo altrove.
Di Luciano: In questo racconto breve di poche righe, si riconosce lo stile di uno scrittore provetto.
Un tuo ammiratore e non solo come autore ma anche per quello che stai facendo per gli esordienti in Italia.
ciao
Di Pia: Ci credo che ne sei soddisfatto, è una bella botta nello stomaco davvero, benvenuto tra noi
Di Massimo Baglione: Grazie a te per esserci.
I complimenti li dividerò con chi mi ha aiutato nel progetto
Di Andrea bbbbbbb: Ti ringrazio, ho scritto oggi questo racconto e, rimanendone molto soddisfatto, volevo farlo un po' circolare. Approfitto per complimentarmi con il tuo portale: veramente ben strutturato e soprattutto con tante funzionalità eccellenti Cool
Di Massimo Baglione: Miseriaccia! Una bella scossa emotiva, complimenti!
Ben scritto e ben strutturato. In poche battute hai raccontato tantissimo.
PS: benvenuto!






PayPal

L'associazione culturale BraviAutori sopravvive solo grazie alle piccole donazioni. Se il nostro sito ti è piaciuto, se vuoi contribuire alla sua crescita e allo sviluppo di nuove iniziative, se ci vuoi offrire una pizza, una birra o proprio non sai scegliere chi far felice, considera la possibilità di fare una donazione. Oppure acquista uno dei nostri libri. Puoi usare PayPal (qui a fianco) oppure seguire le istruzioni in fondo a questa pagina. Per ulteriori informazioni, scrivete alla .


Grazie, e buon lavoro!


Per gli smartphone o per i computer lenti è disponible una visualizzazione più leggera del sito.

informazioni sulla tua navigazione:
claudebot
IP: 3.135.202.224


BraviAutori.it (il portale visual-letterario)

Version: 20.0409

Developed by Massimo Baglione



map
Mappa del sito


Informazioni sull'uso dei cookie da parte di questo sito

Opere generate da/con Intelligenza Artificiale Generativa

La nostra policy sulla privacy

Info e FAQ

Contatti


© 2006-2024
All rights reserved

Copyrighted.com Registered & Protected

MyFreeCopyright.com Registered & Protected

Main site copyrights:
MCN: WVTT8-HGT7X-69B5W
MCN: WT4R4-8NXSX-1LXZB





Pagina caricata in 0.03 secondi.




Dedicato a tutti coloro che hanno scoperto di avere un cervello,
che hanno capito che non serve solo a riempire il cranio e che
patiscono quell'arrogante formicolio che dalle loro budella
striscia implacabile fino a detonare dalle loro mani.

A voi, astanti ed esteti dell'arte.

(Sam L. Basie)




Special thanks to all the friends of BraviAutori who have
contributed to our growth with their suggestions and ideas.