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Recensione o commento a: Il cattivo maestro - (Racconto Storico, Medio) - di Nuovoautore:

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Le altre recensioni o commenti

Di Nuovoautore: Del cattivo maestro, penso che, come molti altri giovani dell'epoca, si è fatto irretire dal cattivo affabulatore… e questo ci potrebbe anche stare, non fu l'unico a cadere in errore; ma poi, a disfatta avvenuta e Italia distrutta, molti di quei giovani, chi per convenienza, chi perché il fascismo non lo aveva vissuto come religione, si sono ravveduti. Lui no, lui era un vero idealista, sbagliato, ma idealista. E qui non posso che condividere il giudizio di Don Calogero. Fosse stato furbo, avrebbe seguito il vento, ma fesso come lo sanno essere solo chi non cambia mai idea, e partito da votare, ha continuato la sua guerra personale… ed è finito male, insieme a quel povero ragazzo che si è fatto abindolare dal patriottismo che, nell'era dell'Europa unita, non dovrebbe trovar cittadinanza, ma siccome l'Europa, unita lo è solo di facciata… i cattivi maestri continueranno a sbocciare, e prosperare.

Di Giancarlo Rizzo: Io, che sono pensionato come te, passo il tempo a leggere quello che altri sanno scrivere. I motivi per non soffrire del passato sono gli stessi e trovo molto interessante e spesso divertente cercare nei personaggi che scrivete, similitudini con me stesso.
In questo caso volevo sapere come giudichi e cosa pensi del "cattivo maestro" oltre la definizione di "cattivo".

Di Nuovoautore: Cosa vuoi che dica di me, che mi diverto a creare i miei personaggi e poi, per la gran parte, farli finire male. Sono solamente un pensionato, che ha trovato nella scrittura un diversivo che mi aiuta a non soccombere ai ricordi, ai rimpianti. Ti ringrazio. Ciao, Giancarlo.

Di Giancarlo Rizzo: Come al solito un racconto ben scritto.
"Il folle gesto "dannunziano" ideato dal cattivo maestro Salvatore, da qualcuno fu giudicato un atto eroico, da altri una pazzia. Quel che è certo… è che non spostò i confini di un millimetro, né da una parte, né tantomeno dall'altra."
Di Don Calogero ci hai detto come la pensava e hai detto anche dei giudizi di qualcuno, ma di te che ci dici?