Di Arcangelo Galante: Sorvolando sul concetto espressivo, inerente la fisionomia dei soggetti disegnati, volevo lasciare una impressione in merito ai volti ritratti. Alcune persone, presentano accenni maschili e viceversa, opposti alla loro categoria fisica. Infatti, certe donne, posso avere un naso maschile, una mano grossa non proporzionata al braccio del corpo femminile, eccetera. D'altro canto, tali tratteggi, definiamoli in questa maniera, si possono pure riscontrare in un uomo che, magari, ha labbra carnose, un mento poco mascolino, e via discorrendo. Ho voluto dire questo, perché il titolo mi ha suscitato riflessioni che tanti osservatori potrebbero fare, in merito alla visione delle figure disegnate. M'auguro di non essere stato frainteso e, ritornando alla pubblicazioni, i disegni, messi a confronto, sono molto curati nei particolari e belli. A me ha colpito l'espressione degli occhi, accompagnata dalla perfezione della fronte corrucciata dell'uomo solitario a destra. La coppia a sinistra, in modalità pensierosa, e qui si può notare come uno stato d'animo modifica parzialmente o completamente la mimica facciale, non li ho trovati particolarmente belli, ma questo è solo un gusto personale.