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Le altre recensioni o commenti Di Ida Dainese: Mi ricordo di questo racconto che fa degna compagnia agli altri del libro citato. Sequenza perfetta della paura che parte da un brivido cartaceo, passa per il sussulto reale, per il terrore creato dall’immaginazione e poi, nel momento in cui ci si rilassa e si abbassa la guardia… voilà! Il colpo da novanta! Di Arcangelo Galante: Una narrazione piena si suspence e da stile "piccoli brividi", un genere assai in voga, alcuni anni addietro. L'autore parte dalla descrizione di una normale serata di quiete, sino al proseguire d'una lettura, che sfocia in un improvviso incubo. Sentimenti concitati travolgono il protagonista dell'aneddoto, il quale, inizialmente, ha uno stato d'animo pacato, venendo di seguito spaventato, per poi ritornare, ancora una volta, sereno. Tutto questo altalenarsi di emozioni, scaturisce dall'essere ingannato, e quindi confuso, da un evento che gli ha fatto cambiare idea, sino a convincerlo che si trattava, unicamente, di un momento giocoso. Dopo questa gamma di percezioni diverse, giunge l'ultima sensazione, più spaventevole delle precedenti, escogitata dall'autore, per lasciare di stucco il lettore. Breve, ma senz'altro a effetto, la storia tutta. Un cordiale saluto, Marco! Di user deleted: Un racconto veramente gradevole, in pieno stile "piccoli brividi" che, da bambino, ho amato e letto fino alla nausea e che, in confidenza, leggo ancora! Di Colui che ha scritto il raccon: Grazie tante per le recensioni, è importante per me ricevere apprezzamenti ed opinioni sincere. Spero di trovare il tempo e la voglia (grazie anche ai vostri incitamenti) di pubblicare tutti i miei altri racconti A presto lettori! Di Nembo13: Bravo Marco Marulli, leggere è stato uno stimolo a non fare entrare nessuno mentre leggo qualsiasi libro... specialmente la notte di Hallowen ( se si scrive così...) inoltre bello il finale che sa di colpo di scena , non facile da mettere in ubn racconto così breve , insommma ho letto più che volentieri e ti faccio i miei complimenti Di Isabella Galeotti: Da una tranquilla e pacifica serata di lettura in un incubo. Stati d'animo contraddittori tra loro assalgono il ragazzo. D'apprima pacato, poi terribilmente spaventato e poi nuovamente tranquillo, perchè ingannato da un evento che le ha fatto cambiare idea, e l'ha convinto che era solo un inganno giocoso, per terminare l'ultimo stato d'animo il peggiore mai provato prima, mai test.....non finisco la frase perche' sarebbe un peccato per il racconto.

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